Ultimi commenti alle biografie - pagina 2035
Domenica 1 novembre 2020 11:51:00
Per: Vittorio Feltri
C’era un presidente del consiglio che mi trattava come una persona adulta, che non offendeva la mia intelligenza dicendo che domani arriveranno 30 milioni di mascherine, che domani arriveranno 50 milioni di dispositivi sanitari, che domani arriveranno i vaccini, domani i bonus, domani, domani, domani...
C’era un presidente che si rivolgeva con serietà ed onesta intellettuale dicendo come stanno le cose C’era un presidente che prendeva decisioni invece di fare scelte.
C’era un presidente che non nascondeva le cose ai cittadini, parlava poco ma agiva nel silenzio.
C’era un presidente autorevole e mai autoritario
C’era un presidente... poi mi son svegliato e Conte era ancora lì !
Da: Ramon
Domenica 1 novembre 2020 11:21:06
Per: Enrico Mentana
Chi ci chiarisce i dubbi?
Buongiorno Dr. Mentana.
Mentre siamo in attesa del nuovo DPCM varato in queste ore dal governo circa le misure restrittive da adottare per evitare la diffusione del virus ed il conseguente calo dei contagi, sorgono spontanee domande che purtroppo restano invariabilmente senza risposta. Viene affermato, ad esempio, anche se non suffragato da parere positivo o comunque concorde dei sanitari, che il nuovo lockdown, parziale o totale che sia, ci permetterà a Natale di trascorrere le feste in serenità ed il cenone insieme ai familiari. Se presa in seria considerazione questa certezza o comunque affermazione, significherebbe che entro Natale il virus sarà sconfitto, cosa di cui dubito fortemente. Non ci sono ancora cure e/o vaccini, tutto è in fase, ancora, di sperimentazione, e le norme igieniche nonchè l'isolamento sociale sembrano a tutt'oggi essere le uniche armi di cui disponiamo per combattere la pandemia. Ma... è veramente così? Non solo. Anche ammesso che il nuovo lockdown faccia registrare, com'è avvenuto quest'estate, una considerevole diminuzione dei contagi, nel momento in cui (Natale o Ferragosto che sia) dovranno necessariamente riaprire tutte le attività perchè questo Paese deve pur marciare in qualche modo per sopravvivere, stante le migliaia e migliaia di asintomatici che non sanno di essere stati contagiati e che - come ci hanno spiegato infettivologi e virologi - pur non essendo potenzialmente pericolosi come i malati conclamati di covid possono comunque, anche se in maniera più contenuta, contagiare, non crede che, tornando le persone a circolare (anche se munite di mascherina) o riaprendo le attività commerciali rimaste ferme anche per mesi e mesi, il virus riprenderebbe la corsa? Mi spiego meglio. Se non si procede, prima di tutto, a stanare gli asintomatici, continueremo ad andare avanti alla cieca tra chiusure e riaperture. Dovremmo trascorrere almeno due anni, forse, in lockdown per essere certi che il virus sia estinto oppure trasformato in altro virus meno pericoloso. Io non credo che ciò sia auspicabile e neppure realizzabile, e se anche altri Paesi europei lo fanno o palesano l'intenzione di farlo, sappiamo bene come i loro conti non registrino una caduta a picco come quella della nostra economia. Oltre ad essere messi male con il virus, infatti, siamo messi male anche con i conti pubblici perennemente in rosso e questo già da molto prima dell'insorgenza del covid. Da profana quale sono, ritengo che isolare le persone per qualche tempo sia pure comprensibile se non altro per ridare fiato agli ospedali tutti in codice rosso perchè ormai saturi di pazienti, ma che prima bisognerebbe in qualche modo isolare il virus impedendogli di circolare il più possibile. Come? prima di tutto, intervenendo sui trasporti locali delle Regioni con il più alto numero di malati, mettendo in campo più vetture. Poi, ove ciò sia possibile, con il lavoro a distanza. Altro tasto dolente, la scuola. Ebbene, lei ricorderà o sicuramente ne sarà a conoscenza, la famosa trasmissione degli anni '60 "Non è mai troppo tardi" condotta dal coraggioso maestro Manzi, che servì ad abbassare NOTEVOLMENTE l'indice di analfabetismo ancora presente in Italia. Quante persone, grazie a lui ed alle sue lezioni, impararono a leggere e scrivere? Moltissime. I ragazzi di oggi non sono certamente quelli degli anni '60. Hanno a disposizione tutto il sistema dell'informatizzazione (e, aggiungerei, dell'informazione) che caratterizza l'epoca odierna. Perchè, allora, tanto chiasso intono alle scuole? I giovani possono tranquillamente studiare a distanza, evitando il tal modo l'intasamento dei mezzi pubblici ed un pericoloso veicolo di contagio dato dalla presenza nelle aule che tra l'altro, per essere sicure, avrebbero bisogno di sanificazione quotidiana. Altro che banchi con le rotelle! ma che sciocchezza è mai questa? Si teme forse una mancata applicazione allo studio da parte degli studenti? ebbene, gli esami finali, covid o non covid, continueranno comunque ad esistere e, insieme a questi, bocciature o promozioni. E perchè si tanto chiasso, pure, intorno alla chiusura o all'apertura delle palestre, quando assistiamo ad incongruenze quali il mantenimento delle partite di calcio o, tornando all'argomento di prima, il via libera al concorsone per gli aspiranti docenti? I casi di covid sono stati registrati anche tra i calciatori, e lo credo bene, le regole sanitari dovrebbero essere uguali PER TUTTI. Inoltre:, i tamponi. Abbiamo assistito tutti alle drammatiche immagini delle auto in fila già dalla notte per fare i tamponi. Per quale motivo, allora, non possono essere fatti anche all'uscita dalle farmacie, ai semafori, all'ingresso nei supermercati? quanto tempo richiederebbe questa misura? se ben impostata, il medesimo, suppongo, dell'ormai automatico gesto di disinfettarci le mani o di usare i guanti di plastica per caricare i carrelli della spesa. Ciò consentirebbe un'importante precauzione per il controllo degli asintomatici ma, anche, sgraverebbe il pronto soccorso degli ospedali ormai allo stremo. Si parla di richiamare al lavoro medici ed anestesisti ormai in pensione, ma io ci aggiungerei anche i giovani laureati in medicina in cerca di posto e che sono moltissimi, considerato l'elevatissimo numero di coloro i quali fanno i test per accedere all'università! infine, liberare i posti letto degli ospedali rimandando a casa gente che si ricovera per il raffreddore o per l'influenza, come avveniva negli anni passati. Se i malati di covid possono curarsi "a domicilio" nel caso siano non gravi, perchè non può farlo chi ha solo l'influenza?
La ringrazio per l'attenzione e confido che quanto prima venga data risposta alle perplessità di gran parte di noi.
Da: Roberta
Domenica 1 novembre 2020 11:09:15
Per: Enrico Mentana
Egr. Direttore,
la presente per segnalare quanto segue:
ieri, sabato 31 ottobre alle 18 ho assistito ad una scena alquanto curiosa a Torino in Barriera di Milano, c. so Giulio Cesare e vie limitrofe.
Un gruppo di extracomunitari facevano assembramento senza mascherine davanti ad un bar presumibilmente gestito da uno di loro il quale li ha fatti entrare alla chetichella a serrande semi abbassate ed a luci spente. Ho continuato ad ispezionare la zona e la stessa situazione si è ripetuta in altri locali.
Spero che a questa mia segnalazione faccia seguito un vostro redazionale per denunciare i furbetti che agiscono alla faccia delle normative di legge italiane.
Grazie per l'attenzione che vorrà dedicare a questa mia comunicazione.
Congratulazioni e complimenti vivissimi per le sue trasmissioni che seguo da sempre.
Distinti saluti.
Loredana Sogno
cell. 342-------
Da: Loredana Sogno
Domenica 1 novembre 2020 11:08:30
Per: Alberto Angela
Alberto buongiorno, sono amministratrice di un gruppo facebook dedicato a Gustavo Rol. Suo papà è stato molto crudele nei confronti del Dottor Rol condannandolo alla pubblica derisione e al discredito. Vorrei chiederLe di redarguire suo papà a raccontare quanto esattamente successo in casa Rol, durante il loro incontro. Penso che, essendo avanti negli anni, potrà finalmente togliersi questo peso dal cuore. Abbiamo una testimonianza mai smentita di cui allego il link.
https: //youtu. be/XaVFUvs1BYs
Gruppo facebook:
http: //www. facebook. com/groups/dottorgustavorol/
Le auguro buon lavoro.
Da: Loredana R.
Domenica 1 novembre 2020 09:49:44
Per: Silvio Berlusconi
Cinquanta anni orsono non ieri, il prof Angelillo, eminente epidemiologo internazionale, ci insegnava che per proteggersi dai virus bastava usare una mascherina omologata ed una visiera, come si proteggono i medici che combattono il covid e che vediamo in tv,. Tutti i virus per diffondersi penetrano per via aerea o attraverso la congiuntiva dell'occhio. Basterebbe con poca spesa obbligare tutti con questo tipo di protezione per muoversi con sicurezza durante la movida, nei pulman, nelle metropolitane etc, invece che spendere miliardi per i banchi a rotelle inventati dalla inutilr "Azzolella", oppure sperperare danaro per tenere chiuso bar, ristoranti, cinema, palestre piscine, cassa integrata, etc. Non capisco perche' tutto questo non venga detto dai giornalisti ed epidemiologi.
La spesa sarebbe esigua per attuare una protezione efficace in attesa del vaccino.. Non voglio pensare ad una strategia globale per cambiare il nostro modo di vivere e spero che qualcuno possa spiegare al bulletto Conticelli, come si fa con i bimbi
per insegnare l'alfabeto, che bisogna intervenire con strategie semplici, ma efficaci, anche per evitare di condannare la prossima generazione all'analfabetismo con la chiusura delle scuole. A mio avviso bisognerebbe usare questa METODO DI DIFESA, IN QUANTO SOLO LA MASCHERINA NON BASTA, anche impiegando l'esercito e tutti i pubblici ufficiali. Sicuramente non sarebbe un danno per la nostra economia e puo' darsi che si risparmierebbero decine di miliardi per la ripresa economica e meno grattacapi al confuso
Speranzuolo con il suo sgangherato comitato della salute.
Da: Corrado
Domenica 1 novembre 2020 09:32:24
Per: Massimo Giannini
Buongiorno Direttore leggo il Suo editoriale sulla Stampa e Le confesso che il Suo sogno a proposito di un governo presieduto dal Presidente Mario Draghi e’ un sogno ricorrente in molti Italiani. Purtroppo anche questo passaggio ovvero la nascita di un governo di unità Nazionale ; come tutto quello che Lei ha giustamente elencato e’ i. n ritardo nel nostro bene amato Paese ma soprattutto non ritenuto indispensabile dalle forze politiche che in conseguenza di ciò devono essere tutte catalogate come irresponsabili.
Felice per la Sua guarigione La saluto cordialmente
Becchio Giovanni -CENTALLO - Cn
Da: Giovanni Becchio
Domenica 1 novembre 2020 08:03:13
Per: Gianrico Carofiglio
Sono un tuo affezionato lettore. sapendoti ammiratore delle interpretazioni di Marianne Faithfull, ti vorrei spedire due perle dell' Anziana Marianne, ma non so dove spedirti il CD (mal registrato) Non ho l'indirizzo a cui spedirti la busta. me lo puoi comunicare ? -grazie.
Da: Dino Garro
Domenica 1 novembre 2020 06:36:52
Per: Giorgia Meloni
Sig. Pier
E' vero, ma cerare di sapere per trasmettere a questo insulso governo ciò che sta accadendo è difficile, Siamo ormai in un regime dittatoriale. Bocche cucite, non devi sapere nulla. Mentre si riesce a sapere la verità in molti stati Europei, qui da noi scordiamocelo, a meno che gli Italiani chiedono (visto che esiste) alla corte suprema dei diritti umani, di indagare sull'operato di certi governi, e in primis il nostro. Dobbiamo assolutamente muoverci. Adesso questo pinocchio che ci governa insieme alle baggianate del cts, disporrà un'altra pericolosa stretta. Forse non hanno capito che 3 mesi di chiusura totale, hanno fatto uscire fuori di testa gli Italiani e che molti dicono BASTA, che molti dicono, io esco ugualmente. Questa volta sui balconi a cantare non ci staremo, sia ben chiaro!. Voi ci state armando, ricordatevelo, la responsabilità di quello che accadrà è e sarà solo vostra. Noi saremo un arma, ma voi siete i mandanti.
Da: Roby 1
Domenica 1 novembre 2020 05:33:01
Per: Giorgia Meloni
Perfavore leggere sul web, google, cliccando: "giorgio palu intervista" e invitare i pericolosi governanti, improvvisati, incompetenti e ignoranti, a dirci, se lo sanno, quanto riceve un ospedale per ogni contagiato, quantj sono (rispetto ai rispettivi paesi) i positivi, i contagiati, gli asintomatici i deceduti (per il virus) in italia e in svezia-svizzera dove il covid'19 e' trattato evitando di affondare il proprio Paese! E ci dicano quali mascherine evitano di trasmettere il virus (solo da parte da chi puo' trasmetterlo veramente agli altri) e quali invece anche di trasmetterlo dagli altri a te. Non ci raccontino storie. La pazienza ha un limite e l'invocata unita' nazionale si ottiene se i cittadini hanno fiducia in chi li guida e la fiducia non si guadagna solo a parole. E tantomeno se i fatti sono controversi... Il pesce marcio comincia a puzzare sempre dalla testa... Noi cerchiamo chi puo' trasmettere queste richieste a chi ci sta sgovernando, prima che sia troppo tardi, per il Paese e per i CITTADINI...
Da: Pier
Fabio Fazio
Conduttore tv italiano
Da: Diana