Ultimi commenti alle biografie - pagina 2034

Venerdì 30 ottobre 2020 09:47:34 Per: Corrado Formigli

Gentilissimo Corrado,
Ieri sera ho guardato la sua trasmissione sperando di assistere ad un dibattito costruttivo e proficuo. Purtroppo ne sono rimasta delusa, le mie attese sono state completamente disattese. INegli interventi del giornalista De Angelis traspariva un livore e un'acredine nei confronti del governo e della persona del presidente Conte degni di un ultras salviniano. Mi chiedo se in un periodo così difficile per l'intero Paese non sarebbe meglio sostenere e collaborare con chi deve prendere decisioni difficili e impopolari piuttosto che fomentare la rabbia di chi non va oltre i propri interessi personali. Qui c'è in gioco la salute della collettività e dei più deboli.
In quanto a De Angelis oltre a vomitare tanto fiele, non gli ho sentito pronunciare un solo suggerimento. Secondo lei un simile personaggio può essere utile alla nostra Italia?
Io penso che le persone intelligenti davanti ad un problema cerchino soluzioni e che solo gli ignoranti o chi é in malafede cerchi i colpevoli.
Fiduciosa in una sua risposta, le porgo cordiali saluti.

Da: Simonetta Monteverdi

Venerdì 30 ottobre 2020 09:15:13 Per: Luisella Costamagna

Desidero fare i miei complimenti ad una bravissima giornalista di Rai 3, mi colpisce in modo particolare come Luisella riesca ad intuire con grande rapidità quello che il suo interlocutore le sta per comunicare, come riesca ad uscire con grande classe dagli inevitabili rallentamenti del ritmo della trasmissione, e da ultimo ma non ultimo il suo fascino che sfonda lo schermo.
Grande giornalista ma soprattutto “una donna ideale”, la donna con la quale vorresti condividere ogni cosa.

Da: Giacomo

Venerdì 30 ottobre 2020 08:46:59 Per: Alfonso Signorini

Buongiorno Alfonso.
Mi permetto di esprimere un umile pensiero. Premesso che non seguo il programna Il Grande Fratello ma cambiando canale ho notato che nella casa, tutto si svolge come se fuori non capitasse nulla. Vedere questi vip, tutti insieme (non congiunti) nella stessa casa, senza mascherina che si abbracciano e ballano... Quando da fuori noi comuni mortali dobbiamo rispettare i distanziamenti e tutto ci è negato anche baciare la propria mamma (e la esagero volutamente) Ma mi è ststo detto che hanno fatto il tampone... E come risposta vale poco visto che qualcuno dovrà procurare il cibo e consegnarglielo. Quindi l'esito del tampone nei giorni potrebbe essere cambiato. Posso dire che personalmente mi sento presa in giro e mi piacerebbe davvero che anche il mondo della tv lanciasse un segnale nei nostri confronti e non si limitasse a queste (mi perdoni il termine) pagliacciate. Con questo non voglio offendere ma voglio esprimere cio che penso senza fare polemiche aggressive. Le auguro una buona giornata

Da: Marina

Venerdì 30 ottobre 2020 08:18:51 Per: Corrado Formigli

Gentile Dr Corrado Formigli,
le scrivo in merito alla sua trasmissione andata in onda ieri (29 ottobre 2020) e nello specifico all'intervista fatta al Direttore Massimo Giannini.
Volevo sapere (se possibile) come mai al Direttore è stato fatto sia il tampone che l'esame ai polmoni (suppongo una TAC) pur non avendo alcun sintomo della malattia al momento dell'esecuzione del tampone. Mi è parso una prassi molto diversa da quella che viene fatta ai comuni cittadini.......
Naturalmente sono molto contenta che il Direttore sia guarito e di averlo trovato in buona forma.

Attendo gentilmente un suo chiarimento.

Ringraziandola le invio i miei saluti
Monica Cattaneo

Da: Monica Cattaneo

Venerdì 30 ottobre 2020 07:01:44 Per: Silvio Berlusconi

PROPOSTA PER LA SICUREZZA SIA SANITARIA CHE ECONOMICA A SALVAGUARDIA DEL PAESE... buongiorno Cavaliere ho scritto persino a Mattarella dicendo che tutte le attivita' sono primarie e non futili in quanto dietro una societa' ci sono delle figure fisiche e non solo mere societa' giuridiche a scopo di lucro... questa e' solo la definizione che lo stato ha dato a tutte le attivita' per potersi chiamare tali e farle pagare le tasse... ma fatto questo preambolo come si puo'definire futili le attivita se mantengono famiglie e pagano tasse in egual modo? fermassero la libera circolazione sul territorio dalle 19. 00 alle 06. 00 da 0 a 30 anni e lasciassero aperte le attivita'... da 0 a 30 anni ne si ha (aime questa e' la realta') un reddito stabile ne si ha la morale e l'impegno di una famiglia ben fisso nella mente e quindi il pericolo o la conservazione sono concetti blandi e senza peso... invece si spera che da 40 anni e con un reddito decente la persona esca a mangiare, fare shopping, con una coscenza ed una attenzione per questo periodo sufficentemente rapportata alla delicatezza ed importanza che si deve dare a questa "pandemia"... garantendo cosi ristoro per le casse dei commercianti ed evitando calche inutili e pericolose... almeno per il periodo di riferimento... un domani vedere di nuovo i ragazzi dare sfogo a furie ormonali e bevute in piazza ci fara' solo che piacere... ma comunque e qui concludo ora e' necessario per evitare una catastrofe economica limitare per eta' le uscite e non per futile o non futile le attivita'.. invece chi avendo meno di 30 si dovra recare al lavoro fara' una classica autocertificazione che si sta recando al lavoro... logicamente anche gli over 70 dovrebbero seguire queste linee guida... MI SEMBRA ABBASTANZA FACILE NO?. ..

Da: Marco D'Urbano

Venerdì 30 ottobre 2020 00:16:09 Per: Alfonso Signorini

Buonasera Alfonso, le scrivo perché solo ora ho appreso che anche lei è ipoudente, io sono una donna, una mamma di 42 anni, e tre anni fa mi è stata diagnosticata una grave ipoacusia mista bilaterale, insomma senza apparecchi non sento na cippa. Ma come dice lei, che ne sanno i leoni da tastiera di cosa proviamo e di come sentiamo noi? Anche chi sa del mio problema pensa che con gli apparecchi acustici sentiamo come gli altri, e invece no, abbiamo grosse difficoltà che io personalmente sto riscontrando soprattutto in questo momento visto che con la mascherina non posso leggere il labiale, visto che lavoro in un supermercato dove il dialogo è importante, visto che questi apparecchi, dato il mio recente peggioramento non mi consentono più di sentire bene ma essendo operaia e con due figli adolescenti non posso permettermi di nuovo un'ulteriore spesa per gli apparecchi che mi servirebbero e quindi vado avanti a faticare per capire chi mi parla e a fare figure di merda, ma che ne sanno gli udenti. Per questi motivi io la capisco benissimo e le esprimo tutta la mia solidarietà. Un abbraccio da una sorda qualunque.

Da: Manuela

Giovedì 29 ottobre 2020 21:53:10 Per: Beppe Severgnini

Egr. dr. Severgnini

l'ho ascoltata a "ottoemezzo" di questa sera e non posso fare a meno di scriverle quanto segue. Rilevato che sia la signora Gruber che la sua collega del primo pomeriggio ben volentieri avrebbero fatto a meno di parlare dei fatti di Nizza, sono rimasto sconcertato dal suo commento in merito. Nella drammaticità dei fatti, sentirla tirare in ballo Salvini che non ha fatto i rimpatri è davvero o propaganda o negare la realtà, nel primo caso si conosce il posizionamento della rete, nel secondo ci credete degli stupidi ? I rimpatri non furono fatti anche perché: 1) noi li abbiamo fatti entrare e noi ce li dobbiamo tenere (pensiero questo dei nostri amici europei che tengono le frontiere sigillate) 2) le leggi vigenti e burocrazie varie rendono i rimpatri costosi e impossibili, per chiunque, oltretutto in Africa non se li rivogliono prendere. E lei queste cose le sa benissimo, sulla sua opinione per Trump mi permetta di aggiungere che non piace nemmeno a me, ma per il solo fatto che gli attuali "democratici" italiani tifano per il suo avversario, mi auguro vinca !

giovanni

Da: Giovanni

Giovedì 29 ottobre 2020 20:43:13 Per: Marco Travaglio

Si sente dire spesso " se non si muore per il covid si muore di fame" Bene, premesso che ciascuno di noi può avere le sue buone ragioni per lamentarsi per disagi, sofferenze e privazioni e non soltanto in questo periodo di covid, ma, molto modestamente, io penso che di covid si può morire certamente ma di fame, tranne alcuni paesi di questo pianeta, sfruttati esageratamente si può anche superare il momento nero della mancanza di risorse grazie al sostegno concreto e non retorico dei nostri simili, a partire da coloro impegnati.
in politica che dovrebbero rappresentare e curare le reali esigenze di ogni cittadino, il quale in questo tragico ed inquietante momento dovrebbe concorrere, secondo le proprie possibilità, a frenare e neutralizzare la forza malefica del flagello che ci tiene prigionieri, logorando il nostro sistema psicofisico. e la nostra salute. Ogni giorno per tutelare meglio la nostra salute chiediamoni" E' possibile che una particella infettiva di dimensioni submicroscopiche riesce a procurarci tanto male?

Da: Saverio Del Gaizo

Giovedì 29 ottobre 2020 20:17:07 Per: Guido Bertolaso

Il problema del tracciamento è che non serve farlo se il referto di un tampone molecolare arriva dopo 6 giorni. Che senso ha ? Ma chi si ricorda cosa si fa una settimana prima?
Grazie per il lavoro che sta facendo
Feddrica

Da: Federica

Giovedì 29 ottobre 2020 20:11:41 Per: Mario Tozzi

Egregio Dottor Tozzi voglio congratularmi con lei per il modo con cui spiega i vari problemi che illustra nelle sue trasmissioni. A mio modesto parere ho trovato un piccolo grande neo in una spiegazione che ha dato al pubblico presente e ai telespettatori a proposito di un quesito che lei ha posto verso la fine della puntata intitolata “La grande storia di (quasi) tutto”. Lei, in studio si poneva la domanda seguente. Perché siamo stati noi eurasiatici a invadere, anzi a scoprire le Americhe, e non una popolazione del continente americano, ad esempio i messicani a scoprire noi? Lei dà delle spiegazioni validissime di quanto è avvenuto in passato, ma, secondo appunto il mio modesto parere, omette di dire il vero motivo di ciò che poi è quello originario. Mi permetto di aggiungere, a quello che ha spiegato lei, il vero e primitivo motivo per cui la storia si è svolta in questa maniera. Lei saprà, come mi sembra oggi sia di pubblico dominio, che l’uomo è nato in Africa, come trasformazione di alcuni Primati e, una volta acquisita la stazione eretta, ha preso a dilagare inconsapevolmente, per l’Africa e poi in Europa e in Asia, come cacciatore raccoglitore. Quella era ed è la geografia. A piedi non poteva andare altrove. Solo successivamente si è portato nelle Americhe, chi dice da Nord 30 mila fa e chi dice da Sud 12 mila anni fa. Quindi seguendo questo naturale percorso obbligato, il primo sito dove l’uomo ritenne di potersi trasformare da cacciatore raccoglitore in agricoltore, sempre inconsapevolmente, ed essendoci le condizioni adatte, acqua a volontà, fu quella che noi oggi chiamiamo mezzaluna fertile. A parte quelli che si fermarono qui altri uomini proseguirono verso l’India e la Cina. Ma è nella mezzaluna fertile che nella storia dell’uomo sapiens c’è stata quella che lei definisce partenza anticipata, per ovvi motivi temporali e non per merito o demerito di altri. Le prime civiltà sono partite ottomila anni fa, proprio lì quando nel resto del mondo e soprattutto nelle Americhe, l’uomo non era ancora arrivato. E’ dalla mezzaluna fertile che è partito tutto, con i Sumeri, gli Assiri e via dicendo fino ai Greci e i Romani. In America c’era già il cavallo, poi estintosi e poi riportato dagli spagnoli, insieme alla civiltà, la dominazione e le malattie. E’ così che è andata la Storia. Tutto il resto è storia successiva. Ed era logico che fosse così. Finita la preistoria, la storia è cominciata ottomila anni fa o anche prima quando del futuro nuovo mondo nessuno sapeva ancora nulla. Mi sembra chiaro quindi, e mi corregga se sbaglio, che gli europei sono partiti prima perché l’uomo essendo nato in Africa ha avuto modo di passare da queste parti e cominciare qui vicino la sua storia fatta di civiltà con tutti i suoi lati positivi e negativi. La ringrazio per l’attenzione e la saluto.

Da: Palumbo Roberto