Ultimi commenti alle biografie - pagina 2088
Mercoledì 21 ottobre 2020 08:12:15
Per: Luca Zaia
Buongiorno Presidente
La ringraziamo per il lavoro svolto finora.
Tuttavia io e molti altri genitori siamo convinti che se vogliamo tenere aperte le scuole (soprattutto le superiori, dato che gli studenti poi vanno ad intasare i mezzi di trasporto e ci portano il coronavirus in famiglia) si dovrebbe fare il tampone ad ogni studente con cadenze predeterminate. Gli studenti non si ammalano, siamo noi genitori (nonni e fratelli) che ci ammaliamo! Se non riusciamo a controllare i trasporti e tanto meno fare i tamponi a scuola, le buone intenzioni diventano solo sterili posizioni di un idealismo scontato. Tutti vorremmo tenere la scuola aperta, ma ora bisogna fare quello che è giusto, quello che è saggio. La catena dei contagi va fermata partendo dalle cose più ovvie (tra queste la scuola stessa) e che abbiano minor ricaduta sull'economia. Ben venga la didattica a distanza!
Da: Elisa
Mercoledì 21 ottobre 2020 07:49:34
Per: Luca Zaia
Caro Presidente
Come si fa a sostenere che la scuola non sia stata la causa dell'impennata dei contagi? Per avere una reale fotografia dei positivi tra gli studenti bisognerebbe fare i tamponi a tutti loro, cosa che non è stata fatta. Sappiamo tutti che la curva dei contagi si è alzata un mese dopo l'apertura delle scuole, mentre la movida dell'estate avrebbe prodotto i suoi effetti già in settembre (quando invece la situazione era ancora accettabile). Ora poiché il 95 % degli studenti è asintomatico, le classi sono APPARENTEMENTE luoghi sicuri perché raramente si assiste alla malattia conclamata in quei luoghi. Ma quando lo studente comincia ad affollare i mezzi di trasporto e soprattutto a tornare a casa ecco che il virus comincia a muoversi e provocare i suoi effetti. Sappiamo tutti che oggi il 75 % dei contagi avviene in famiglia (dove vengono contagiati genitori e nonni). Gli studenti, purtroppo sono uno dei vettori asintomatici dell' epidemia; certo anche i comportamenti rilassanti dell'estate hanno contribuito, ma tutto sommato fino a settembre la cosa sembrava sotto controllo. Risolvere il problema dei trasporti in tempi brevi purtroppo è realisticamente impossibile; dunque mio malgrado, e lo dico da genitore di figli adolescenti, l'intervento sostanziale deve essere fatto sulla scuola, con la didattica a distanza delle scuole superiori (e subito).
Paolo
Da: Paolo
Mercoledì 21 ottobre 2020 07:39:35
Per: Luca Zaia
Buongiorno Governatore, approvo completamente la sua proposta in tema di Scuola e Trasporti. Sono insegnante di scuola superiore, ogni giorno si lavora a scuola ed in classe nel rispetto delle misure di prevenzione ma quando i nostri studenti escono da scuola si accalcano in autobus strapieni. Se i trasporti non verranno implementati non ci sarà soluzione all’aumento dei contagi. Allora nel frattempo tutte le scuole dovrebbero adottare la DID, con turnazioni delle classi del triennio della secondaria di secondo grado a casa e in presenza. Ne beneficerebbero i trasporti, la salute di alunni e famiglie e la salute del personale tutto della scuola (età media degli insegnanti italiani avanzata). Grazie per l’attenzione.
Da: Paola
Mercoledì 21 ottobre 2020 03:27:13
Per: Fabio Fazio
La moda di raccontare che l'acqua e' un bene comune e che pertanto il servizio di raccolta e distribuzione deve essere di un ente pubblico locale e' una favola per i piu' sprovveduti del Parco Buoi Nazionale; piuttosto gli enti pubblici che lo gestiscono, cerchino di contenerne le perdite che registrano e lo dichiarino. Ma soprattutto nessuno fa un bel meeting per rassicurare i terrestri disperati che temono di esaurire l'acqua sulla Terra, l'acqua sulla Terra e' sempre nella stessa quantita' (allo stato liquido, gassoso o gelato), tra l'altro, non fosse cosi' saremmo gia' tutti morti stecchiti da tempo immemorabile! Temano piuttosto i
rialzo del livello dei mari per causa degli scioglimenti dei ghiacci, dovuti alle ricorrenti epoche glaciali e non, che progressivamente avvengono sulla Terra da milioni di anni. Quando l'Umanita' brucava nella savana... Pochi sanno che ventimila anni fa il deserto del sahara erano boschi e prati, o che i laghi del nord Italia erano grandi laghi gelati, o che i paesi scandinavi erano distese coperte di ghiacci come i Poli terrestri, o - a seconda del caso -, il livello dei mari era piu' basso di un centinaio di metri? Vogliamo, una volta tanto, sorprendere l'audience con qualche interessante info su fatti reali, anziche' nutrirla con le solite storie intelletual-politiche, ormai tanto frequenti, noiose, scontate e "partigiane"? Un buon giornalista, non opinionista, ogni tanto potrebbe dedicarcisi e divertire. Oppure no? ! Saluti a tutti.
Caro Fazio, conosce quella famosa frase che dice: ciascuno arriva al suo punto d'incompetenza. La distinzione e' poi fra chi se ne rende conto e provvede e chi no. Auguri.
Da: Pier
Mercoledì 21 ottobre 2020 02:01:46
Per: Bruno Vespa
URGENTE. Confido sulla professionalità di Bruno Vespa. Le assicuro che questo messaggio ha contenuto importante. I pazienti in Quarantena/Isolamento domiciliare sono per lo più abbandonati... unico punto di riferimento per tutti questi è unico numero telefonico che risponde... quello del medico di famiglia... faccia prove dirette per verificare... non creda a dati che non siano quelli che lei può facilmente verificare chiamando domiciliarmente pazienti Covid positivi... non quelli che gli verranno forniti dal sistema che creerebbe facili percorsi per dare false informazioni... cerchi da solo di individuare nominativi di pazienti Covid+ e cerchi di raggiungerli direttamente... si faccia aiutare da qualsiasi medico di famiglia NON SINDACALIZZATO... si faccia aprire la pagina dei pazienti segnalati da uno di questi medici e scelga autonomamente un gruppo di pazienti segnalati con relativo numero di telefono... potra' capire quale sia veramente la situazione!!! raccogliera' facilmente dati veri non truccati di come questi pazienti sono abbandonati perché i Servizi di Igiene sono sovrasaturi... perché non esistono reali strutture proporzionali alle esigenze sanitarie... difficoltà di tutti i tipi dalle sanitarie alle lavorative che vengono inevitabilmente riversate sul medico di famiglia in assenza di qualsiasi altro aiuto e con scarico di ogni responsabilità con richieste di certificati impossibili da fare senza avere fatto tampone per poter relazionare od escludere Covid... dove esistenti le USCA sono paurosamente sottodimensionate con possibilità di seguire un numero esiguo dei malati... anche qui si faccia aiutare dai medici del territorio NON SINDACALIZZATI... La quasi totalità dei casi si trovano abbandonati con unica possibilità di essere seguiti dal proprio medico di famiglia che valuta se è il caso di introdurre terapie peraltro non con lineae guida ma lasciando alla capacità del singolo medico di stabilire terapia apparentemente più idonee... faccia valutazione autonoma su pazienti in isolamento... chieda a chi ha avuto queste esperienze a Bergamo/Cremona... Pazienti e Medici NON SINDACALIZZATI !!! Non coinvolti politicamente !!! Al momento i medici di Base subiscono il fuoco alle spalle dei Sindacati senza possibilità di controinformazione e/o replica... senta direttamente i Medici ma NON QUELLI COINVOLTI NEI SINDACATI... specialmente FIMMG... tanto meno raccolga notizie da LUMINARI OSPEDALIERI la cui unica preoccupazione è non fare arrivare pazienti in Ospedale !!! E che non hanno minima conoscenza di cosa succede sul territorio!!! Ascolti più medici non sindacalizzati per farsi una idea corretta di quale sia la situazione reale... Esistono tante chat dei medici di famiglia ormai disperati... può cercare una chat che si chiama ORGOGLIO creata da Tiziana per raccogliere numero di medici notevole che si dimettano contemporaneamente nello stesso giorno dalla FIMMG... sindacato ormai votato alla distruzione della figura del medico di famiglia e che spara abbondantemente alle spalle dei medici che dovrebbe rappresentare... alla faccia della democrazia e... spudoratamente... vorrei che se ne occupasse autonomamente con le sue indiscutibili capacità professionali per poter conoscere come stanno realmente le cose... parli direttamente con uno qualsiasi dei 150 medici ammalati e guariti della zona Bergamo/Cremona... guariti ma condannati ad ossigenoterapia, demenza... qualcuno ancora lucido potrà raccontarle come stanno le cose... purché non sia SINDACALIZZATO... se lo riterrà utile potrò chiarire molto meglio io stesso... che ormai sono prossimo alla pensione... per cui ho pochi motivi per sfalsare informazioni in un senso o nell'altro... sarebbe gradito un riscontro di recezione di questo messaggio... cordiali saluti Carlo Meloni
Da: Carlo
Mercoledì 21 ottobre 2020 01:23:02
Per: Mara Venier
Mara sei super. Auguri x i tuoi 70 anni. Buon compleanno. Spero che l'anno prossimo ci sarai. Senza di te ed Elisa Isoardi, che adoro non vedrò più Rai 1.
Spero che vi siete entrambi.
Da: Antonella Nicolucci
Mercoledì 21 ottobre 2020 00:24:18
Per: Giovanni Floris
Anche stasera Floris ha dimostrato la sua supponenza interrompendo più volte il buon e bravo Bersani e la sua impreparazione per farer da conduttore e moderatore su un problema medico. Gli è stato spiegato che i virus non cambiano, che son sempre uguali, che possono perdere la loro aggressività e che è solo la risposta immunitaria che può cambiare e lui ha chiuso l'argomento concludendo. "speriamo che cambi il virus" ! Questi conduttori, moderatori, giornalisti strapagati! Si montano la testa e perfino si presentano per fare i sindaci di Roma o magari, chissà di più.. !
Da: Guido Sartorio
Martedì 20 ottobre 2020 23:54:20
Per: Bruno Vespa
Buonasera, sto vedendo la trasmissione Porta a porta del 20/10 a cui, tra gli altri, partecipa in remoto la signora Gelmini.
Mi viene spontanea una domanda: come può la signora che è positiva al Covid avere una messa in piega perfetta? Non è previsto l’isolamento in caso di positività?
Mah? !
Da: Silvia Carelli
Martedì 20 ottobre 2020 23:48:56
Per: Lucia Azzolina
È ora che il premier Conte provveda a sostituire la Sig. ra Azzolina, che ha dimostrato di non essere in grado di gestire un Ministero di fondamentale importanza e di garantire il futuro e le legittime aspettative di studenti e docenti. La nostra Scuola ha urgente bisogno di essere guidata da una persona di alto profilo umano e professionale e di comprovata esperienza e capacità. Il Presidente del Consiglio rompa gli indugi e decida per il bene dei nostri ragazzi e del Paese
Da: Antonio Giancane
Corrado Augias
Giornalista, scrittore e conduttore tv...
Da: Gianni Santachiara