Ultimi commenti alle biografie - pagina 2706
Martedì 26 maggio 2020 09:57:11
Per: Milena Gabanelli
Evasione fiscale. Nel 2000 (dlgs 74/2000) è stata istituita soglia di punibilità a 103mila euro per omesso versamento iva. AUMENTA IL NUMERO DELLE COOPERATIVE. Nel 2006 (dl 223/2006 art 35) la soglia viene abbassata a 50mila e il committente è responsabile in solido dell'iva (come dei contributi) non pagata dall'appaltante. IL NUMERO DELLE COOP AUMENTA MOLTISSIMO E VENGONO CONSORZIATE. I consorzi sono regolari col durc e con l'iva e il committente è salvo. ma le coop consorziate non sono regolari: tutte evadono fino a 50mila all'anno. quando equitalia da il via alle procedure esecutive, le coop vengono sconsorziate e messe in liquidazione o abbandonate. Ogni tanto sulla gazzetta ufficiale vediamo un elenco interminabile di coop cancellate su proposta del MISE. (GU 13 luglio 2013 n 163, GU 13 dicembre 2016 n 290). Nel 2014 (sentenza cassazione 80/2014) la soglia viene riportata a 103mila. e nel 2015 (dlgs 158/2018) viene innalzata a 250mila. Così facendo sperano che vengano costituite meno cooperative fotocopia, un minor numero consorzi e sia più facile fare controlli? il problema è che è maledettamente facile fare cooperative: tre soci, 150 euro cap sociale (adesso costa niente anche fare srl semplificate), facilissimo... Invece di cancellarle d'ufficio queste soc truffaldine o farle fallire per non recuperare NIENTE, non sarebbe più economico e semplice rendere più difficile la loro costituzione?
Da: Maria
Martedì 26 maggio 2020 09:01:16
Per: Alex Zanardi
Buongiorno, Alex. Sono Enzo, il papà di Giulia, una ragazzina di terza media. Mia figlia, come elaborato da presentare agli esami, ha scelto "La fotografia racconta... ". Ha studiato il tuo personaggio (in educazione fisica) ed è rimasta particolarmente colpita da alcune tue foto. Le sarebbe venuto in mente, se possibile, di riceverne una (che tu ritieni rappresentativa!) direttamente da te in modo tale da poter citare l'originalità... scusa la richiesta!
Apprezzo personalmente il tuo esempio, un caro saluto, Enzo N.
Da: Vincenzo
Martedì 26 maggio 2020 08:38:20
Per: Maurizio Landini
Quando un individuo rimane disgraziatamente coinvolto in evento, come un incidente stradale o di lavoro che lo riduce fra la vita è la morte, la modalità frequente di intervento medico è di sottoporlo a coma farmacologico. Si ritiene cioè che tutta l’energia vitale residua debba essere destinata al mantenimento in vita e che sia l’organismo stesso, fatto regredire a quello primitivo nascente della logica embrionale del primo sviluppo alla nascita ad operare le scelte opportune per rinascere. Io credo che come società umana stiamo vivendo qualcosa di molto simile e che gli interventi che i politici continuano a proporci, purtroppo siano forieri di vana speranza. L’atteggiamento costruttivo deve metterci di fronte a scelte diverse che tenga presente la realtà della situazione. L’umanità si salva solo se si rende conto per esempio che la nostra speculazione che ha trasformato la carne viva degli animali in grande produzione di cibo vendibile, cioè trasformabile in denaro ci ha offerto comodità a prezzo di dissolvimento dell’equilibrio della vita. Di queste comodità, di cui quello espresso è solo un esempio fra tanti dobbiamo chiaramente privarci senza sollevare obiezioni. Se siamo ancora in grado di sopravvivere dobbiamo sfruttare al massimo centellinandola l’inerzia di cui gode il nostro processo vitale, ma cominciare a trasformare il processo stesso. Ad esempio inizialmente abbiamo dovuto procacciarci le mascherine per evitare il contagio dall’estero ma ora abbiamo cominciato a produrcele da noi. Tutte le misure devono tendere all’utilizzo di quanto esiste ma ance in ogni caso alla sostituzione del necessario con produzione in loco. Non possiamo sconvolgere il sistema della distribuzione dei beni che avviene mediante il denaro, ma possiamo operare nel senso di fare fluire il denaro dove manca in modo automatizzato, approfittando delle grandi capacità tecnologiche di cui siamo in possesso. Ne parlo da anni e non ricevo risposta, Ho molta paura di parlare al vento che ci porta a sbattere. Salute!
Da: Giuseppe Ambrosi
Martedì 26 maggio 2020 08:03:05
Per: Giulia Bongiorno
Buongiorno,
si parlava un anno fa della sua riforma ed in particolare di una mobilità senza nulla osta dell'amministrazione. Ho letto che era stata anche approvata al senato. Perchè invece ci vuole sempre l'autorizzazione? Cosa è successo?
Da: Francesco Saverio Russo
Martedì 26 maggio 2020 07:35:20
Per: Carlo Calenda
Buongiorno, la seguo da tempo ed alla luce degli eventi di questi ultimi mesi, legati alla gestione di questa situazione emergenziale e della sua approssimativa gestione da parte di un governo... se così vogliamo chiamare amorevolmente questa ammucchiata di personaggi presi solo da interessi di parte e non da interessi realmente comuni, interessi comuni che non hanno trovato un giusto equilibrio tra tutela della. salute e salvaguardia della. nostra economia e che stanno portando il nostro Paese in una situazione molto difficile. Per tutto questo ritengo si volermi impegnare maggiormente facendo una scelta che fino ad oggi non ho mai preso in. Considerazione che è quella di fare politica attiva e vorrei farla con voi.
Restando a sua disposizione, saluto cordialmente
Da: Domenico Tommaso Paglia
Martedì 26 maggio 2020 07:22:54
Per: Giovanni Floris
SETTORE GIOCO PUBBLICO (Slot, Videolottery, Bingo, Scommesse)
Spettabile dott. Floris,
mi rivolgo a Lei in quanto seguendola da tempo ho avuto modo apprezzare il Suo coraggio con cui affronta questioni spinose e controverse che spesso dividono l’opinione pubblica nonché le posizioni politiche.
Il settore del Gioco Lecito, a cui appartengo, in questa lunga emergenza, in cui i DPCM si sono succeduti a iosa, non è mai stato preso in considerazione o nominato dalla politica e dai mass media…come se non esistessimo… e questo silenzio assordante sta mettendo in ginocchio un comparto economico composto da 10. 500 dipendenti dei Concessionari e 63. 000 occupati presso le imprese territoriali che per conto dei Concessionari mettono a disposizione i propri locali aperti al pubblico per la distribuzione agli utenti del gioco pubblico secondo modalità e termini imposti dalla legge (fonte: Primo Rapporto sul Gioco Pubblico 28 novembre 2019). La maggior parte di questi lavoratori sono in cassa integrazione, gli imprenditori che gestiscono gli esercizi non si sa se riusciranno a riprendersi.
Riprendersi, ma quando? Non ci sono indicazioni da parte del Governo su una data programmata di riapertura e ripartenza. Nulla si sente nei dibattiti parlamentari. Eppure il nostro settore, tramite le varie associazioni di categoria, ha proposto protocolli sanitari a tutela dei lavoratori e dei clienti (DPI, distanziamenti, misuratori di temperatura, nuovi layout degli apparecchi, contingentamenti degli accessi, ecc.). Perché tutto tace? Non voglio esprimere i miei pensieri politici che lasciano il tempo che trovano… Le sale da gioco sono più sicure di tanti negozi, i clienti si siedono e giocano e tutto è igienizzabile appena si alzano. Vogliono uccidere questo settore e tutte le famiglie coinvolte? Possibile che nessuno si renda conto che il gioco, da tanti visto come il demonio, non muore… in questo modo è solo sommerso ed in mano alla criminalità organizzata. Ringraziandola anticipatamente se vorrà dare voce anche a noi nei suoi programmi, la saluto cordialmente.
Barbara
Da: Barbara
Martedì 26 maggio 2020 06:12:15
Per: Paolo Fox
Ariete 50 enne innamorata di un Acquario che sta dimostrando una grande umanità in tutto il mondo spera di incontrarti presto e poi non mi scappi più. Per il lavoro vedi novità? L'amore va a gonfie e vele grazie a te di tutto mi sento un donna fortunata ad averti conquistato. Un abbraccio forte forte
Da: Patrizia
Martedì 26 maggio 2020 01:00:23
Per: Alberto Angela
Buonasera dottor Angela. Le scrivo in primis per farle i complimenti per le sue trasmissioni, che sono talmente coinvolgenti che andrebbe ripetute diverse volte. Ho apprezzato moltissimo essendo milanese e appassionato da decenni di storia, la sua trasmissione datata, attinente al Castello Sforzesco di Milano. Vorrei portare alla sua attenzione il mio cimento storico sui social, le allego in merito questo video. https://www. youtube. com/watch? v=LIu63MDYCoA
Ci terrei moltissimo ad avere una sua critica, per me è di estrema importanza, poichè non lo faccio per avere consensi, ma per puro amore della storia e divulgazione della stessa. Le chiederei anche, se fosse possibile, in un futuro prossimo, di ripetere la puntata sul Castello di Milano che tanto amo.
La saluto cordialmente
Francesco
Da: Francesco
Martedì 26 maggio 2020 00:26:36
Per: Gerry Scotti
Buonasera Gerry mi chiamo Roberta divorziata non lavoro e nessuno. mi aiutato nemmeno il governo. non ho ricevuto un centesimo. ho il frigorifero vuoto ho l arretrati con l affitto ho da pagare le bollette.. Non farei passare a nessuno quello che sto passando.. ho da fare una visita al seno ma non mi posso. permettere di fare la visita..
Per piacere mi aiuti anche 10 euro per me valgono oro
Gli scrivo il mio numero di telefono così potrà verificare che e" tutto vero
340 -------
Gle lo chiedo in ginocchio mi aiuti..
Buona serata
Da: Roberta
Marco Travaglio
Giornalista e scrittore italiano
Da: Giuseppe Ambrosi