Ultimi commenti alle biografie - pagina 2982

Venerdì 17 aprile 2020 01:29:26 Per: Gianluigi Paragone

Buonasera sig. Paragone
sto seguendo Porta a Porta di giovedi 16. 4. Circa all'una (di venerdi) il ministro Patuanelli ha fatto un'affermazione poco chiara.
Parlando di strumenti europei, ha detto (più o meno - vado a memoria) che servono a condividere il debito emesso.
Questa affermazione può essere interpretata in 2 modi:

1) l'Italia emette (es. :) 300 miliardi di bond che poi verranno rimborsati in modo condiviso (cioè gli altri stati, non so con che criterio), restituiranno parte del debito.
2) l'Italia emette 300 miliardi e poi li rimborsa tutti (credo riemettendone altri a scadenza). Solo se non pagasse (cioè in caso di default) interverrebbero gli altri stati.

Io non sono un economista e questo è un punto di cui non si parla mai nelle inchieste televisive (anzi La invito a chiarire). Ma senza dubbio l'ipotesi giusta è la seconda. Se così è, e se per caso Patuanelli invece intendeva la prima ipotesi, sarebbe un dramma. Un ministro economico che non sa di cosa parla e fa un errore madornale.

Mi piacerebbe che Lei mi confermasse quale sia l'ipotesi giusta; nel caso sia la seconda e Patuanelli invece intendesse la prima (è la mia impressione), se fossi in lei proverei a chiederglielo in una diretta televisiva, per mostrare da che gente siamo governati.
cordiali saluti.

Da: Giuseppe Cibraro

Venerdì 17 aprile 2020 01:24:39 Per: Bruno Vespa

Buonasera sig. Vespa
nella trasmissione che sto seguendo (venerdi ore 1:09) il ministro Patuanelli ha fatto un'affermazione poco chiara.
Parlando di strumenti europei, ha detto (più o meno - vado a memoria) che servono a condividere il debito emesso.
Questa affermazione può essere interpretata in 2 modi:

1) l'Italia emette (es. :) 300 miliardi di bond che poi verranno rimborsati in modo condiviso (cioè gli altri stati, non so con che criterio, restituiranno parte del debito.
2) l'Italia emette 300 miliardi e poi li rimborsa tutti (credo riemettendone altri a scadenza). Solo se non pagasse (cioè in caso di default) interverrebbero gli altri stati.

Io non sono un economista e questo è un punto di cui non si parla mai nelle inchieste televisive (anzi La invito a chiarire). Ma senza dubbio l'ipotesi giusta è la seconda. Se così è, e se per caso Patuanelli invece intendeva la prima ipotesi, sarebbe un dramma. Un ministro economico che non sa di cosa parla e fa un errore madornale.

Io credo che Lei, dopo essersi accertato che la risposta giusta sia la seconda, dovrebbe fare una domanda in diretta a Patuanelli chiedendo un chiarimento della sua affermazione, per vedere se effettivamente dice cose senza senso.
cordiali saluti.

Da: Giuseppe Cibraro

Venerdì 17 aprile 2020 01:02:22 Per: Matteo Salvini

Buonasera on. Salvini, ho fiducia in Lei.
l'Italia non ne può davvero più ! Siamo nelle mani di politici straricchi, corrotti e capricciosi che pensano solo ad interessi personali e commerciali oltre che diseducativi !
La finta commozione di fronte a tanta sofferenza non ci convince. L'Italia si può riprendere solo se la si lascia lavorare. L'Italia sta andando avanti solo perchè i suoi cittadini sanno lavorare e soffrire, solo perchè sono esempio di volontariato eccezionale. Se aspettassimo i soldi del Governo potremmo morire
I soldi il Governo se li tiene per sè, i politici se li mettoni in tasca, a noi solo le briciole.
Possibile che non ci siano uomini capaci di governare uno Stato con spirito di servizio ed abnegazione, con il piacere, ma soprattutto con la "diligenza del buon padre di famiglia" che vuole crescere ed educare il suo popolo come dei figli ? Senza lasciarsi corrompere ?
Ma perchè i politici devono avere degli stipendi così smisurati ? Il loro lavoro è forse più rischioso e più faticoso di quello di un operaio, di un minatore, di un maestro, di un medico, di un infermiere, di un commercialista, di un avvocato, di chi vende al mercato, di chi lavora in cantiere, ecc. ?
ma perchè parte di quegli stipendi non sono stati messi nella Sanità, nel recupero di edifici fatiscenti e abbandonati che potrebbero essere asilo per barboni, senza tetto ? Ma perchè anzichè andare su Marte e pensare ad un progresso che rovina l'uomo e la terra non si pensa prima a togliere le prostitute dalle strade, a moralizzare a rendere più vivibile e dignitosa la vita per tutti ? per gli invalidi (quelli veri), per chi vuole studiare, per chi vuole lavorare. per le donne che vorrebbero stare a casa a seguire i figli e per quelle che vorrebbero avere figli senza perdere il lavoro.
produciamo in Italia, compriamo in Italia ! ! non vendiamo la nostra Italia agli stranieri !
Abbiamo perso quasi tutto. e siamo presi in giro dall'Europa.
BASTAAA !!! Meno burocrazia, percorsi snelli e veloci per giungere alle soluzioni e ottenere permessi.
Non mendichiamo soldi all'Europa, facciamo da soli ! ! Riequilibriamo la distribuzione del denaro nei settori giusti e mettiamo dei paletti al mondo dello spettacolo, della televisione, del divertimento, del calcio...
Abbiamo capito che un medico vale più di un calciatore e un'infermiera o chi fa le pulizie vale più di una velina ???
Perchè l'Europa non aiuta a casa loro e con interventi di mediazione e di pace i popoli bisognosi anzichè lasciarli emigrare in mondi che non sono il loro habitat naturale ?
Faccia qualcosa ! grazie. valeria

Da: Valeria Guidoni

Venerdì 17 aprile 2020 01:01:15 Per: Bruno Vespa

Buona sera signor Vespa. Ho appena sentito la sua diretta in cui parla del mes. Non discuto su ciò che ha detto vorrei solo sapere se è una scusa per la Meloni non aver partecipato al voto. Secondo me è un'aggravante. Se era contraria doveva dimostrarlo. Non è unapolemica la mia però è giusto dire la verità.
Buona sera

Buon giorno Signor Vespa
Stasera a Porta a Porta ho sentito le sue delucidazioni sul mes, cioè affermare che la lega votò sempre no. Mi scusi se mi permetto, si sono informato e mi risulta che la lega votò "no" alla rinegoziazione del 2012 ma era d'accordo alla nascita del fondo salva stati essendo al governo con la coalizione di centro destra. Può fare chiarezza perché non trovo giusto alimentare false idee solo per tornaconto.
Grazie

Da: Fabrizio

Venerdì 17 aprile 2020 00:48:33 Per: Bruno Vespa

Mi scuso per il disturbo ma questa sera ho sentito dei dati da lei enunciati sul numero dei contagi giornalieri sbagliati da quello che é la realtà, mi spiego dite che co sono meno contagi o uguale a ieri in realtà non é così perché oggi ci sono stati circa 3700 contagi nuovi basta saper leggere bene i dati della protezione civile.
Scusare per il disturbo

Da: Dino

Venerdì 17 aprile 2020 00:43:39 Per: Myrta Merlino

Buongiorno, volevo informarvi che alcune persone che volevano affittare un appartamento per questa estate, si sono visti rifiutare la loro richiesta perchè provenivano dalla Lombardia... sembra assurdo... ma forse si può capire...

Da: Nadia Elsa Bertoletti

Venerdì 17 aprile 2020 00:19:49 Per: Corrado Formigli

Salve li scrivo perché il suo programma televisivo (piazzapulita) tratta e tocca i temi reale sensibile e la sofferenza della gente di tutti li razzi senza distinzione, mi sono permesso di mandarli questo messaggio per spiegarli la mia situazione e come me ci né tanti in questi condizione che fino adesso non riesco a trovare il termine giusto della categoria dove possiamo essere classificati, io parlo al (plurale) ho perso il lavoro da tre anni, ho fatto i due anni di Naspi, ho 62 anni, sono giovani per andare in pensione, da l'altra parti sono vecchio per trovare un posto di lavoro perché ho cercato e ho mandato migliaia di curriculum e ho distribuito atri a mano, ho 29 anni di contributi, ho due figlie uno di 26 anni e disoccupato anche lui da un anno, e una da 14 anni che studia ancora, la moglie e casalinga ma con questa situazione va a fare i lavoretti non sicuri ma pochi, mi mancano sei anni per finire il muto che adesso l'ho bloccato per sei mese perché non voglio perdere la casa, non ho il diritto del bonus di Euro 600 del decreto emergenza coronavirus, sto aspettando si il comune ci chiama per il almeno bonus spesa mi vergogno di andare a prendere la spesa dalla caritas, ma sono stato costretto di farlo. ma non si pò andare avanti cosi, sono pronto a fare qualsiasi lavoro fino alla pensione almeno, come lavoro facevo l'imbianchino, un anno fa visto che non riesco a trovare un lavoro, sono andato a fare il corso e l'abilitazione e l'iscrizione al l'albo dei conducente per NCC, quando ho avuto tutto il comune mi nega l'autorizzazione perché sono al completo. chiedo scusa si mi sono sfogato un pò. Grazie per la tua pazienza di leggere questo messaggio e li mando un grandi saluto.

Da: Abdelmalek

Venerdì 17 aprile 2020 00:17:55 Per: Giorgia Meloni

Vorrei che prendeste in considerazione come si devono comportare i proprietari del negozi che non pagano gli affitti. Devono pagare ugualmente le tasse in giugno come da contratto su soldi non ricevuti ?

Da: Colombo Gian Paolo

Venerdì 17 aprile 2020 00:13:43 Per: Luca Zaia

Buonasera Governatore,
Lascio a Lei un mio piccolo pensiero che mi assilla da giorni.
Mi vien da pensare che l'idea di comunità o comunque di Europa, sia tramontata o non più sostenibile in questo momento.
In una famiglia, come Lei ben sa, quando si è di fronte ad una malattia, ad una dipartita, ad una gioia o più semplicemente ad un evento sia positivo, sia negativo, è la famiglia stessa che vive quel determinato evento, non c'è nessun altro...
Come persona rispettabile, intelligente e retta, spero faccia il possibile per sostenere la nostra regione com'è il Veneto.
Unico, laborioso, amichevole, semplice e nostrano, Incantevole!
Ci dia la forza per cambiare il nostro destino, sia esempio per giovani e vecchi.
Scusi l'enfasi caro Governatore, ma ci aiuti a non essere presi in giro per l'ennesima volta... è una cosa che un buon Veneto non digerisce molto bene.
Ancora La ringrazio.
Stefano, operaio. 40 anni, Vedelago.

Da: Stefano Dal Bello

Venerdì 17 aprile 2020 00:12:24 Per: Bruno Vespa

Carissimo dot. vespa sono un lavoratore dello spettacolo, mi chiamo capoccia Mauro e vivo a salice salentino in prov. di lecce vorrei farle presente una gravissima situazione che si e' venuta a creare, al bonus cura italia di 600 euro non possono aderire i percettori di reddito di cittadinanza, e forse e' anche giusto, ma volevo farle presente che ci sono percettori di reddito di cittadinanza come me che percepiscono pochissimi euro di reddito io ad esempio percepisco 89 euro di reddito, attualmente sono disoccupato dal15 ottobre 2019 ho percepito 3 mesi di naspi dal 20 ottobre al 20 gennaio, dal 21 gennaio non ho nessuna entrata economica mia moglie e' disoccupato ho una figlia di 16 anni, questanno per colpa del corona virus non lavorero', le sembra normale che solo per il semplice motivo che percepisco la mireria di 89 euro di reddito di cittadinanza non ho diritto al bonus, la prego cortesemente se puo far presente questa bruttissima situazione mia e di tantissimi altri cittadini a chi di dovere al governo al ministro del lavoro

Da: Capoccia Mauro