Ultimi commenti alle biografie - pagina 3000

Giovedì 16 aprile 2020 13:18:32 Per: Maurizio Landini

Landini Buongiorno, sono un dipendente di una ditta di pulizie.
Sì siamo quelli delle pulizie, quelli che in realtà sono sottopagati, quelli che comunque devono svolgere delle mansioni umili ma che vengono non vengono mai considerati né tutelati!!!
Le scrivo per questa ragione: Stiamo parlando di dispositivi individuali di protezione per i dipendenti che dovrebbero essere forniti dalle aziende Attualmente la nostra azienda come soluzione ha indicato il distanziamento sociale.
Peccato che questo non sempre sia una cosa possibile, considerando che si lavora in un ambiente di fabbrica dove ci sono persone che già stanno operando nelle macchine e negli uffici.
Vorremmo solo capire a questo proposito cosa può fare un semplice "quello delle pulizie" in una situazione del genere dove troviamo difficoltà e non c'è alcuna tutela... L'azienda dopo molte insistenze ha fornito una mascherina chirurgica, e ne consegnerà 2 alla settimana, inoltre non vengono forniti guanti monouso... Immagino sia a conoscenza che in alcune zone (bagni per esempio,) il rischio di contaminazione biologica e molto alto.
Anche "Quelli delle pulizie" hanno il sacrosanto diritto di tutelare la propria salute!
Lieto di corrispondere con lei ed in attesa di una sua cortese e gradita risposta e le invio cordiali saluti Carlo

Da: Carlo

Giovedì 16 aprile 2020 13:16:52 Per: Luca Zaia

Buongiorno presidente.

Le scrivo a nome della mia compagna, Parrucchiera.
Lei, tramite la sorella, sua datrice di lavoro, si è rivolta all' EBAV per la cassa integrazione.
Ok, meno male che ci sono queste forme di aiuto per chi si trova in difficoltà, soprattutto per il settore Parrucchieri ed Estetisti... Ma come è possibile che si debba attendere oltre 2 mesi per avere i soldi?

In attesa di una sua risposta, e ringraziando per tutto quello che sta facendo, porgo cordiali saluti.

Da: Francesco Modolo

Giovedì 16 aprile 2020 13:15:48 Per: Paolo Del Debbio

Buon giorno dottore
Sono una commercialista di Prato, e come commercialista vorrei poter dire tutto il malessere e tutta paura del nostro distretto.
Distretto laborioso fatto di piccole imprese che esportano in tutto il mondo e che hanno bisogno di sentire vicino un stato SINCERO che non fa proclami ma che aiuta a sopportare e superare il momento attuale.
Siamo abituati a fare, "aiutati che Dio ti aiuta".
Quello che le aziende ed i cittadini chiedono è NO BUROCRAZIA ma, veramente.
Disposizioni fatte di poche parole chiare per tutti,
Elisabetta Cherubini

Da: Elisabetta Cherubini

Giovedì 16 aprile 2020 13:14:07 Per: Luca Zaia

Buongiorno,
Volevo far presente, l'importanza di poter lavorare un proprio podere, sia che sia nel paese di residenza che nei paesi limitrofi. Ovviamente con le precauzioni che servono per garantire la sicurezza degli altri che la propria. Grazie

Da: Emilio

Giovedì 16 aprile 2020 13:11:58 Per: Luca Zaia

Buon giorno Presidente
e complimenti per la grande dimostrata capacità nella gestione della pandemia.
Lei. Presidente, parla spesso di buon senso nelle conferenze stampa.
Forse un suggerimento di buon senso potrebbe essere di rimettere la guardia media nuovamente all'ospedale dei Colli, anziché mandare le persone del quartiere ovest di Padova a Maserà!

Grazie per tutto e

Cordialità
Alfons Lorenz
Via ------- 19
35136 Padova

Da: Alfons Lorenz

Giovedì 16 aprile 2020 13:09:58 Per: Mario Giordano

Caro dott. Giordana io sono un tatuatore e vedo che nessuno parla di questa categoria... Sento parlare di riapertura con i vari protocolli pensando che questi "modus operandi" siano operazioni difficili... Per noi tatuatori è la normalità!!! Ma non sento nessuno rassicurarci sulla nostra riapertura... Anzi sembra che noi saremo gli ultimi... Non ho mai scritto a nessun giornale e tanto meno a nessuna redazione televisiva... Scrivo a lei... Forse perché vedo il suo viso pulito e semplice... Sperando in un suo interessamento le porgo i miei più amichevoli saluti. Andrea Nardicchia.

Da: Nardicchia Andrea

Giovedì 16 aprile 2020 13:05:00 Per: Luca Zaia

Buongiorno governatore,
prima di tutto la ringrazio per il suo impegno, più da padre di famiglia che da politico e mia opinione uomo con grandi attributi.
Vorrei pero porre una domanda magari scontata o già fatta, ovvero da cittadino elogio le donazioni soprattutto quelle di piccole entità perché fatte sacrificando del denaro destinato alla quotidianità, ma mi chiedo e le chiedo: possibile che in un paese con una tassazione importante noi cittadini abbiamo bisogno di donazioni (le nostre) per per acquistare macchinari per curarci e far fronte a questa emergenza?
La ringrazio nuovamente per il suo impegno.

Luca Rossato

Da: Luca Rossato

Giovedì 16 aprile 2020 12:59:57 Per: Luca Zaia

Egregio,
perchè non si usa ovunque l'ozono terapia contro il covid19, visto che i risultati che si ottengono da questa cura sono pressochè ottimi?
PS: quando ha affermato che il lockdown in Veneto non esiste beh, mi ha fatto arrabbiare. Faccio parte della filiera del mobile (operaio autista che trasporta e consegna mobili all'estero), sono e siamo, fermi, da un mese e non v'è alba di quando si potrà riprendere. Altro che non esiste di fatto, il lockdown!
Cordiali saluti.

Da: Fabrizio Piras

Giovedì 16 aprile 2020 12:35:59 Per: Luca Zaia

Buongiorno, in vista di riaperture di attività si parla di disinfezioni degli ambienti, e, in questo momento, la materia è molto buia: vengono fatte proposte da varie aziende, le più disparate, gente che prima faceva tutt'altro, ora si improvvisa, quando va bene sono ditte di pulizie che di sanitario hanno ben poco...
Esiste un protocollo, una raccomandazione da parte del ministero della salute, o qualcosa che ci possa aiutare nella scelta di come agire?
La raccomandazione dell'istituto sup. di sanità recita: I disinfettanti chimici che possono uccidere
il nuovo coronavirus (SARS-CoV-2) sulle superfici includono disinfettanti a base di candeggina / cloro, solventi, etanolo al 75%, acido peracetico e cloroformio. E l'ozono? Non è efficace oppure è solo una dimenticanza? Ce ne parlano come uno dei sistemi migliori, proprio perchè non rilascia residui chimici, ma è vero?
Quindi chiedo un aiuto a chiarire questa problematica, oltre a tutti gli altri problemi che avremo, almeno avere della chiarezza ufficiale in questo campo ci potrebbe dare un piccolo aiuto.
Grazie

Da: Donata Murari

Giovedì 16 aprile 2020 12:32:11 Per: Mario Giordano

Buongiorno,
mi chiamo Francesco e vivo da sempre a Modena, tra 3 esami diventerò dottore. in scienze motorie, prima dell'emergenza coronavirus avevo un contratto di collaborazione occasionale in ambito sportivo, allenavo e facevo la preparazione atletica. a. una squadra di pallavolo, ma ora che ho chiesto i 600 euro (come spetta ai collaboratori sportivi che non possono lavorare e. nn hanno diritto a disoccupazione e neanche a cassa integrazione), mi sono registrato sul sito e ho messo dati e tutto, però mi chiede di inserire il tipo di società sportiva, e senza nn mi fa andare avanti, il problema é che io lavoravo per un'associazione di volontariato cioè l'arcigay di Modena e per la loro squadra di pallavolo che partecipa a diversi tornei, tra cui il BARANI e il CSI. per loro facevo preparazione atletica e. allenatore.
quindi a tutti gli effetti ero un loro collaboratore sportivo ma loro non sono registrati come società sportiva.
potete aiutarmi?
ora non posso più lavorare e non so se lavorerò piu dopo l'emergenza, probabilmente no, il governo ha detto che nessuno sarà lasciato indietro e tutti verranno aiutati... come?

Da: Melotti Francesco