Ultimi commenti alle biografie - pagina 3215

Lunedì 6 aprile 2020 13:04:36 Per: Giuseppe Conte

Salve signor ministro. Volevo farle una domanda può farsi che chi ha la ragazza non tanto vicina al suo comune di andarla a trovare perlomeno una volta a settimana oppure che si può andare a stare a casa sua senza uscire ? !
Perché è pesante. È straziante

Da: Cristian

Lunedì 6 aprile 2020 12:58:23 Per: Giovanni Floris

Buongiorno, scrivo da Nuoro e sono una affezionata tele spettatrice di ballaro. Potreste proporre l argomento delle requisizioni dei pacchi contenenti mascherine destinati a privati cittadini che faticosamente le hanno acquistate altrove visto che qui sono introvabili. Sono riuscita, dopo aver girato per le farmacie della città, ad averne due del tipo chirurgico, anche mal cucite, al prezzo di 5€l'una. E così dovrà fare il resto della mia numerosa famiglia, alcuni resteranno sprovvisti e correranno il rischio di essere contagiati e di complicare la già difficile situazione degli ospedali. Questo nonostante avessimo già effettuato le nostre donazioni, come sempre facciamo quando le situazioni lo richiedono. Grazie

Da: Giusi Corona

Lunedì 6 aprile 2020 12:58:08 Per: Paolo Del Debbio

Sono una ragazza della provincia di Napoli ho deciso di scriverle dott. Del Debbio perché vi seguo sempre il giovedì e siete un giornalista schietto e senza filtri. Le volevo confessare una cosa da noi a Napoli e provincia manca poco per una sommossa capeggiata da tante donne e uomini come me. Non vi scandalizzate quando succede perché a oltre un mese dal covid solo chiacchiere da parte del governo. I soldi sono come una medicina servono quanto si ha un malore invece loro stanno ancora facendo annunci. Pubblicate questo messaggio perché la rivoluzione è pronta

Da: Marianna

Lunedì 6 aprile 2020 12:56:29 Per: Massimo Giletti

Buon giorno Dott. Giletti,
sono pepe Rigamonti, questa mia e-mail è il proseguo di quella che le avevo già inviato 3 giorni fa. Le trasmetto la e-mail che ho inviato all' Avv. Soro di Sport e Salute a cui mi ero rivolto sempre 3 giorni fa per avere chiareza sui contributi dei collaboratori sportivi.
A seguito del video del Ministro Vincenzo Spadafora, si è generato il caos tra i miei colleghi che in questo momento hanno molti dubbi e perplessita. Questo è il contenuto della mia e-mail:
Buon giorno Avv. Soro,
                                 mi spiace doverla disturbare nuovamente, ma il ruolo che in questo momento svolgo di "portavoce" per miei colleghi maestri e istruttori di tennis, me lo impone.
Venerdì 3 aprile è stato reso pubblico il video del Ministro Vincenzo Spadafora che ha, per così dire, riassunto i contenuti del contributo destinato ai collaboratori sportivi. Ottimo! Peccato che, come è consuetudine, l'esposizione e la comunicazione abbiano per l'ennesima volta generato il caos tra i collaboratori sportivi, che hanno inteso dalle parole del Ministro che i contributi sarebbero stati erogati solo a quelli sotto i 10000 euro. Questo è quello che la maggior parte di noi ha inteso. Nello specifico, analizzando parola per parola, si può capire che il suo "pensiero" era in primis rivolto a quelli più bisognosi, ovvero chi aveva una soglia di compensi sotto i 10000 euro.
Domanda; ma perchè non si possono esprimere concetti o spiegare contenuti in un italiano corrente e non, come sempre, in "dialetto politichese"?
Non dobbiamo per forza essere laureati in giurisprudenza o in scienze politiche per essere considerati cittadini italiani, nè tanto meno esserlo, per capire cosa vogliono farci capire.
Quindi la pregherei, dato che lei rappresenta gli "affari legislativi"di Sport e Salute a cui  dobbiamo far riferimento in questa e altre situazioni, di fare chiarezza in modo semplice e spiegare, una volta per tutte, che il contributo di 600 euro spetta a tutti i collaboratori sportivi, sia quelli sotto che sopra la soglia dei 10000 euro.
Le sarei grato se questa sua comunicazione avvenisse in tempi brevi visto che, a quanto ho capito, ancora oggi nulla è stato "partorito" e, scherzosamente, speriamo che il parto non duri come regola 9 mesi.
Grazie
Pepe Rigamonti

Da: Pepe Rigamonti

Lunedì 6 aprile 2020 12:53:08 Per: Mario Giordano

Cattiva (è dire poco!!!) gestione INPS

Signor Prof. Pasquale TRIDICO
Presidente INPS
Via -------, 21
Roma

Signor Presidente, ho letto buone cose sul suo impegno e sulla sua volontà di cambiare.
Sono fiducioso.
A quanto scritto al passato Presidente posso aggiungere che anche diversi altri negozi nel complesso della Monte Cervino in via Agostino Magliani e via Emilio Nazzani sono da sempre sfitti e ad un medico generico e ad una pediatra, per noi molto utili, è stata negata la possibilità di prendere locali in affitto.
Si dice che l’INPS deve vendere e non affittare, ma chi è più esperto di me dice che questo vale per gli appartamenti, non per i negozi. Comunque da anni non succede né una cosa né l’altra! !

Lettera inviata all’ex Presidente Boeri (naturalmente senza risposta)

Signori responsabili INPS,
l'INPS piange miseria, ma gestisce il proprio (in realtà dei Cittadini) patrimonio immobiliare in modo incomprensibile.
Si può vedere dal documento di gestione e messa a reddito del patrimonio immobiliare che ho avuto dal Comune di Roma. Reddito da gestione diretta:0, 98% ; da gestione indiretta: 0, 14%. Se questo è il modo di utilizzare un capitale ingente perchè l'INPS piange miseria? ? Forse dovrebbe intervenire la Magistratura: un normale Cittadino che si comportasse così con il proprio patrimonio verrebbe dichiarato incapace. Faccio un esempio che interessa tutti gli abitanti del nostro quartiere e in particolar modo gli anziani.
A Roma, zona Portuense, tra via Agostino Magliani e Via Emilio Nazzani, c'è una proprietà dell'INPS, un edifico commerciale di 2 piani: il piano superiore non è mai stato affittato dal 1993 mentre il piano terra ospitava fino a pochi anni fa un utilissimo Supermercato (che a quanto ci risulta pagava un forte affitto mensile) che rispondeva ai bisogni quotidiani del quartiere consentendo di fare la spesa senza prendere i mezzi pubblici o l’auto (i primi carenti, la seconda non disponibile per tutti). A questo Supermercato affluivano molti anche dalle zone adiacenti perché provvisto di un ampio parcheggio.
In passato ho chiamato i Vigili Urbani, la Polizia (e poi sono intervenuti i Pompieri) per delle vetrate rotte e per una perdita d'acqua nel fu Supermercato. A seguito di un verbale di pericolosità delle Autorità il grande edificio è stato recintato con della rete e così è rimasto in stato di abbandono, parcheggio compreso.
L'INPS, da me informata, se ben ricordo nelle persone del Dottor Roca e dell'Avvocato Rosa Iannotta, non ha dato segno di provvedere, anzi ad un Signore che era interessato ad aprire un Supermercato, Signor Sergio Chessa, ha negato pure di essere il proprietario.
La mia segnalazione (oltre ad augurarci che venga riaperto un supermercato come auspicabile) vuole soprattutto evidenziare che l'INPS lamenta scarsità di bilancio, ma lascia le proprietà in abbandono! ! ? ?
Non è un danno per i Cittadini? Sarei molto grato, e non solo io visto che in questo comprenorio "Monte Cervino" siamo almeno 2. 000, se il problema potesse essere risolto.

Dot. Giancarlo Imbroglini tel. 338 -------
Via -------, 77 – 00148 Roma
Mail: -------
Roma 29 maggio 1919
ANCHE QUESTA VOLTA NESSUNA RISPOSTA

Da: Imbroglini Giancarlo

Lunedì 6 aprile 2020 12:50:33 Per: Massimo Giletti

Buongiorno, oggi 6 aprile del bonus per lo sport non vi e' traccia, non se ne parla, non ci sono informazioni certe. Il ministro Spadafora continua a rassicurare il settore ma fino a oggi solo parole. Non si pretende nulla ma che almeno se ne parli per un minimo di interesse. Grazie

Da: Massimo

Lunedì 6 aprile 2020 12:44:52 Per: Myrta Merlino

Buongiorno myrta Sono un 45 enne, vivo a Torino. da più di un anno non sto lavorando e da pochi giorni ho perso un lavoro che avevo appena trovato per causa corona virus, io mi chiedo
visto che ci sono posti liberi in agricoltura Perché il governo non organizza immediatamente un metodo tale da risparmiarsi il reddito di cittadinanza magari coadiuvarlo ha uno stipendio bassissimo per aiutare le famiglie e farle anche lavorare invece di aiutare a regolarizzare gli immigrati? Purtroppo adesso c'è bisogno per noi
Non è naturalmente questione di razzismo
Ma sarebbe bello avere auto a lavorare e non prendere la pagetta
Chissà quanti giovani con famiglia ne trarre berrò beneficio
Ps complimenti per la trasmissione la seguo sempre
Grazie

Da: Gianni

Lunedì 6 aprile 2020 12:34:04 Per: Myrta Merlino

Saluti dott. ssa Merlino sono un benzinaio del sud Sicilia provincia di Messina Barcellona P. G. come tutti stiamo cercando di fare il nostro dovere, in questa emergenza mondiale, semplicemente non viene ricordato che in questo paese ci sono i benzinai che con pochissimi mezzi sono in trincea ad assolvere il loro compito senza pensare di fare niente di eroico (triste quel paese che abbia bisogno di eroi) solo questo senza nessuna punta di polemica. Grazie

Da: Antonino Munafò

Lunedì 6 aprile 2020 12:29:05 Per: Fabio Fazio

Salve dott.. Fazio.
Ieri sera, durante la sua trasmissione, mi ha colpito tanto l'intraprendenza del suo amico che ha riconvertito la sua attività e si è messo a produrre mascherine chirurgiche...
Mi ha fatto riflettere molto il fatto che con una spesa di 3 milioni di euro (e un minimo di pianificazione...) l'Italia potrebbe risolvere il problema delle mascherine...
Il frutto della mia riflessione (in questo momento uccide di più il virus o la burocrazia... ?) è riassunto di seguito:

E nel frattempo...

Apriamo tutti l’ombrello!
No, no... manca l’omologazione...
Speriamo che fra poco spunta il sole...
E nel frattempo piove... !

Mascherine o fasciacollo per tutti!
No, no... senza sintomi non servono...
Forse nel dubbio... e se l’indossassero tutti... ?
E nel frattempo contagia... !

Test rapidi... o lenti per tutti!
No, no... non c’è certezza...
Meglio tutti ignoti che pochi incerti... ?
E nel frattempo virus per tutti... !

Coronabond, Eurobond!
No, no... il MES è meglio...
Va be’, vediamoci fra quindici giorni...
E nel frattempo fallisce... !

1500, 112!
No, no... Chiami il 118...
Resti a casa... il test non serve...
E nel frattempo 31 e 47... !

Salviamo Geordie!
No, no... la legge non può cambiare...
Ma è legge di gravità... ?
E nel frattempo... impicca... !

“Chi di voi se l’asino cade in un pozzo... ”
No, no... di sabato no!
Ma Lui “sputò a terra e fece del fango... ”
E nel frattempo guarì... !

E nel frattempo... il male minore!
Poi la Perfezione...

Da: Giovanni Girlando

Lunedì 6 aprile 2020 12:18:02 Per: Giovanni Floris

Emergenza covid e padri separati che non riescono più a mantenere moglie e figli non sono stati menzionati nel decreto CURA ITALIA... grazie di quanto Lei potra fare divulgando queso messaggio

Da: Paola Massaccesi