Ultimi commenti alle biografie - pagina 3214
Lunedì 6 aprile 2020 13:43:42
Per: Silvio Berlusconi
Preg. Mo Signor Presidente,
sono Giovanni, ho 43 anni e vivo in Provincia di Rimini. Questo mio messaggio si unisce all elenco interminabile dei messaggi che Lei sta ricevendo in questi giorni. Di donne e uomini disperati, di coloro soprattutto che vengono definiti "invisibili" perché non "collocabili" in nessuna delle categorie per le quali è previsto un sostegno economico. Dal 2017, come molte altre persone vivo la fatica disumana di rientrare nel mondo del lavoro ed avere per questo le tutele previste dallo stato. Una sentenza del tribunale di Rimini mi ha visto condannato in contumacia a pagare 18. 000, 00 euro per via di una causa di lavoro di una dipendente, che dipendente non era... che l appello ha riconosciuto a mio favore vizi nell invio delle notifiche, ha innescato una serie di conseguenze disastrose inimmaginabili fino a vedermi imporre una serie di ipoteche giudiziarie su una piccola casa che con tanti sacrifici ho acquistato, e sulla quale insiste oltretutto un mutuo ipotecario. Lei comprende che pur con tutta la buona volontà, volendo far fronte a tutto questo non percependo un reddito costante, le alternative non sono molte. Si può arrivare a vendere il sogno di ogni italiano per errori altrui? per una giustizia a doppia velocità, dove chi deve avere attende anni e chi no si vede soddisfatto in pieno nelle sue aspettative? raccontarlo sembra incredibile, sopratutto quando ai miei conoscenti e amici ripeto che ciò che mi separa dal fallimento come persona e come uomo per bene sono poche migliaia di euro... poche per molti, ma per chi si ritrova a fare i conti con poche decine di euro e deve decidere se utilizzarli per mangiare o per pagare delle spese sembrano insuperabili. A nulla valgono le leggi antisuicidi se poi i vincoli e i requisiti per potervi accedere ti fanno ripiombare in un girone dantesco dove alla fine i beni che hai devono essere venduti, anzi, svenduti... se poi bastano! Mi aiuti se può. Mi rendo conto quanto sia difficile dover scegliere se aiutare una persona piuttosto che un altra. le dirò grazie anche solo ricevendo una sua parola di conforto e di consiglio, come persona, uomo di stato e grande imprenditore. colgo l occasione per augurarLe sentiti auguri di santa Pasqua. Giovanni. P. S. il mio recapito tel, è: 339 -------. Grazie ancora Presidente.
Da: Giovanni
Lunedì 6 aprile 2020 13:38:50
Per: Luca Zaia
Buongiorno Governatore Zaia
scrivo riguardo una delucidazione riguardo la Vostra ultima ordinanza.
Ovvero si vieta l’accesso alla spiaggia.
Sono proprietario di uno stabilimento balneare a Duna Verde (Caorle)
I lavori di giardinaggio sono terminati e dovrei iniziare a setacciare la sabbia.
A causa delle gravi mareggiate, il mare ha trasportato parecchi detriti di tutti i tipi rimasti sulla sabbia.
Setacciare la sabbia sarebbe opportuno farlo adesso in quanto la sabbia è molto asciutta e le condizioni sarebbero ideali.
SOTTOLINEO CHE TUTTI QUESTI LAVORI VERRANNO EFFETTUATI DAL SOTTOSCRITTO E DA SOLO, IN PROPRIETA’ PRIVATA.
Chiedo quindi una delucidazione riguardo questo mio dubbio.
Posso continuare i lavori di ordinaria manutenzione della sabbia?
La ringrazio anticipatamente per l’attenzione e Le auguro una buona giornata
Grazie
Da: Laura
Lunedì 6 aprile 2020 13:37:37
Per: Luca Zaia
Buongiorno governatore, prima di tutto le volevo fare i miei più sentiti complimenti per come Lei e il staff state gestione questa difficile situazione. Avrei due quesiti da porle, il primo: non era possibile invece di mettere nella ordinanza i 200 metri dalla propria abitazione, mettere la distanza sociale di 5/8 m tra persona naturalmente con le stesse sanzioni. Il secondo: Io sono il gestore di una pizzeria ad Asiago, perché non si è lasciato libero anche l'asporto nel locale comparandolo ai negozi di alimentari, con le stesse regolamentazioni. Magari si potrebbe fare nella px ordinanza così tutti Noi potrebbe riaprire e ricominciare a produrre. La ringrazio buon lavoro Uniti ne usciremo presto Enrico
Da: Enrico Cogo
Lunedì 6 aprile 2020 13:26:52
Per: Gianluigi Paragone
Gentilmente le chiedo chi ha la seconda casa e non si può recare mare o montagna che sia che paga tasse altissime è regolare tutto questo? Imu al massimo bollette luce senza consumo più di 50 euro poi ancora gas rifiuti e altro. Non si potrebbe avere chiedo una riduzione almeno dell I M U chiedo a lei che sta facendo una battaglia delle bollette che ingrassano solo qualcuno e il sig Renzi con il suo governo che inserì per questa ingiustizia. Confido in lei perché la reputo una persona giusta la ringrazio e la saluto
Da: Mario Mastrolia
Lunedì 6 aprile 2020 13:26:37
Per: Gianluigi Paragone
Come oggetto: LIBERATECI DA QUESTI INCOMPETENTI:
Ho apprezzato il tuo intervento di ieri sera alla TV però avrei preferito che avresti detto quanto da me osservato ;
in merito a questo caos che hanno combinato di come fare la richiesta del contributo Covid-19 per le partite Iva:
VI PROSPETTO UNA SOLUZIONE DA POTER PROPORRE A CHI CI GOVERNA
visto che il 90% dei possessori di partite IVA hanno in C/C
visto che chi possiede un c/c è conosciuto dalla banca sua filiale
non sarebbe più semplice far presentare ai soggetti partite iva beneficiari del contributo una autocertificazione ad oc
alla banca, la quale che conosce il cliente ed ha già la sua partita iva quindi può fare subito un primo controllo (salvo la verifica successiva da parte dello stato)
istantaneamente mette a disposizione la somma, senza che possa essere utilizzata per altri scopi dalla banca
nel caso il soggetto abbia qualche pendenze, l'autocertificazione può essere presentata anche via Mail,
in questo modo si snellisce, si evita l'ingorgo, il soggetto può subito utilizzare la somma o prelevando o con carta di credito ecc. ecc.
potrebbe essere questa una soluzione di rapida effettuazione ?
allora penso che il tutto sia stato ben organizzato per creare caos e rimandare l'erogazione dei soldi,
penso più a una campagna elettorale e a una ancora presa in giro degli italiani.
tu come la vedi ?
un tuo simpatizzante
Cesare D'Ambrosio
Da: D'Ambrosio Cesare
Lunedì 6 aprile 2020 13:17:10
Per: Luca Zaia
Salve sig. Luca Zaia mi chiamo Tommaso e la contatto per una faccenda assurda che sta capitando a Montegrotto terme PD. Un hotel il sollievo si sta approfittando di questa situazione, con la scusa di fare terapie ha ancora il ristorante e il servizio bar disponibili al tavolo. Ieri a pranzo c'erano 50 persone che mangiavano. Tempo fa gli hanno fatto un ordine di chiusura di 5 giorni e non è mai stata rispettata e le istituzioni locali sanno di questo e nessuno fa niente. A questo punto mi chiedo la legge è o non è uguale per tutti?
Non mi sembra giusto verso altri ristoratori e albergatori della zone essendo anche io un ristoratore.
Cordiali saluti Tommaso
Da: Tommaso
Lunedì 6 aprile 2020 13:12:30
Per: Giuseppe Conte
Salve sign presidente mi chiamo Lecora Gennaro e sono un operaio separato con tre figli con la mia ex moglie e uno con la mia attuale compagna. Con quest'ultima abbiamo comprato insieme la nostra prima casa da 10 mesi e da 10 mesi pago il mutuo e do il giusto mantenimento alla mia ex moglie e inoltre do il mio sostegno in questa mia nuova vita insieme alla mia compagna. A causa delle restrizioni giuste per il corona virus non sto lavorando dal 15 marzo e sto in attesa della cassa integrazione. Dato che avevo già una situazione complicata prima la lascio immaginare ora. Ho provato a sospendere il mutuo ma la cosa assurda è che non posso, solo perché nel decreto cura Italia c'è scritto in una delle tante condizioni che la sospensione è dovuta solo a chi ha un anno di ammortamento e io ne ho solo 10 mesi ma con le stesse o peggio difficoltà rispetto ad un'altro cittadino che lo paga da 12 mesi. La prego di prendere in considerazione la mia richiesta come quella di altri cittadini che purtroppo si trovano nelle mie stesse o addirittura peggio. Attendo vostra risposta e infine le dico che per me lei è un buon e grande presidente.
Da: Gennaro Lecora
Lunedì 6 aprile 2020 13:11:46
Per: Mario Giordano
GUARDA... GUARDA... anche i sindaci del PD obbligano a portare le mascherine se si esce da casa
https://www. ansa. it/sito/notizie/topnews/2020/04/06/ comune-umbro-mette-obbligo-mascherine _ed6e7836-0aa1-4759-9a53-a870d6edefca. html
Da: Liviano Mazzarini
Lunedì 6 aprile 2020 13:05:44
Per: Luca Zaia
Gentile Presidente,
Premesso che io approvo il suo modo di agire in questo periodo di grandissima emergenza, Le vorrei tuttavia esporre alcuni dubbi e perplessità e desidererei avere a tal proposito delle risposte. Ho una figlia che lavora in corsia, come medico internista, all'ospedale San Bortolo di Vicenza. Le è stato effettuato un primo tampone (grazie a Lei), dal quale è risultata negativa. Questa, come Lei ben sa, è una condizione momentanea. Qualche giorno dopo tutto potrebbe cambiare: quando e jquante volte verranno effettuati altri tamponi, che consentano di non contagiare colleghi e pazienti e di tornare a casa dal suo bambino, senza tremare di paura?
Secondo quesito: non tutti sono ligi alle regole di contenimento imposte. In questi giorni di sole, qui a Sovizzo, vedo genitori con passeggini e qualche bimbo col monopattino, gente che corre e passeggia, persone che portano fuori il cane cinque o sei volte al giorno. Quasi tutti sono privi di mascherine e alcuni si fermano volentieri a chiacchierare con qualcuno che incontrano.
Non mi sembra giusto che costoro possano, con il loro comportamento, allungare il periodo di emergenza per TUTTI.
Mio marito ed io siamo ligi al massimo. Ci stiamo privando della frequentazione del nostro nipotino e di nostra figlia (che abitano a duecento metri da noi) proprio perché lei lavora all'ospedale... Perché molti si sacrificano e altri rischiano per colpa Loro?
La ringrazio per l'attenzione e confido in una Sua esaustiva risposta.
Buon lavoro!
Barbara Ceretti
Da: Barbara Ceretti
Luca Zaia
Politico italiano
Da: Ivano Zanetti