Ultimi commenti alle biografie - pagina 3624
Giovedì 12 marzo 2020 13:17:53
Per: Massimo Giletti
Buongiorno, seguo, come molti italiani in questo momento, i dibattiti televisivi e quanto scritto dalla stampa sull'attuale drammatica situazione. Speriamo che con la collaborazione di tutti, possiamo far fronte a questa contingenza. Naturalmente questo non è il momento delle polemiche, ma mi auguro che tutto quanto sta accadendo ci induca tutti ad una profonda riflessione ed a un conseguente cambio di stili di vita e di mentalità. Noi italiani in genere siamo sempre stati percepiti come un popolo di geni creativi, ma anche di furbetti in larga misura, poco rispettosi delle regole e questo si è visto anche nei recenti deprecabili comportamenti di molti. A questo proposito credo che si dovrebbe ripartire dalle piccole cose della nostra quotidianità fin dalla più tenera età: questo" laisser faire, laisser passer", alla lunga contribuisce ad inficiare il patto sociale che è alla base di qualsiasi società democratica. Senza cadere nel nazionalismo, ma trasmettendo un sano senso di appartenenza, per es. il rispetto della bandiera e dell'inno nazionale (qui vorrei ricordare quante volte, uomini politici che hanno occupato scranni parlamentari hanno offeso questi simboli e tutto è passato!), Quante volte nelle nostre scuole abbiamo visto arredi danneggiati, e lo abbiamo permesso, senza richiamare alla responsabilità i ragazzi e le loro famiglie! Quante auto parcheggiate in doppia fila o sui posti dei disabili! Quanti non hanno pagato il biglietto per parcheggio o quello dell'autobus, quanti mezzi pubblici sporchi e deturpati e non ci siamo indignati! quanti escrementi di animali abbiamo calpestato nelle nostre città! quante volte che abbiamo usato il bagno di un ufficio o di un'area di servizio o di un esercizio pubblico e lo abbiamo trovato in condizioni igieniche paurose! e questi sono i comportamenti dell'uomo della strada. Poi ci sono da recriminare anche i comportamenti delle figure pubbliche, di quelli che in certo senso dovrebbero essere dei punti di riferimento e di esempio: non contenti dei loro stipendi più che generosi, si sono dati da fare con intrallazzi vari, per avere sempre di più (e non si parla di nocciolini, qualcuno è stato preso con le mani nel sacco, molti ne sono usciti indenni. E anche quando, sono stati condannati, devono andare ai domiciliari per età e patologie varie e non sanno, poverini, come campare: Formigoni docet). Auto ed aerei di Stato usati come mezzi privati con grande spavalderia (Renzi è stato l'ultimo della lista!) ed anche lì, si potrebbe continuare!!! Ora tutti sono concordi nel dire che sia la Sanità che la Scuola devono avere maggiori finanziamenti, quando invece non hanno che subito tagli! Sicuramente la Sanità è molto più importante (anche nel comune sentire) perchè ne va della vita delle personee, per quanti siano stati i tagli, le retribuzioni sono dignitose, anche se inferiori a quanto dovrebbero in relazione all'impegno profuso (ed anche qui sarebbero utili alcuni distinguo: medici di base, medici ospedalieri e dirigenti, perchè proprio c'è una notevole differenza!).
La Scuola non è percepita nello stesso modo, ma qui gli stpendi sono veramente vergognosi! Recentemente una cosa ha accomunato questi due settori: sia medici che insegnanti sono stati malmenati dall'utenza, e questo dovrebbe far riflettere!
Si parla di maggiori finanziamenti, ma io mi chiedo che occorrerebbe controllare anche come il denaro erogato viene speso: per esempio, qui a Firenze (qui vivo e quindi conosco la situazione) il governatore Rossi, quando alcuni anni fa, c'è stata la ristrutturazione dell'Ospedale di Careggi, ha impiagato notevoli somme per edificare spazi da destinare ad uffici, centro commerciale (affittati a Bar, parrucchieri, negozi di biancheria, minimarchet, librerie) ed all'esterno fontane decorative a scapito di posti letto, sale operatorie e assunzioni di personale che nella situazione attuale sarebbero state indispensabili. Credo che su tutto ciò si dovrebbe riflettere: Cordiali saluti
Da: Teresa Avallone
Giovedì 12 marzo 2020 13:13:25
Per: Giuseppe Conte
Buon giorno sono bolognesi paolo lavoro x Athena srl svolgiamo la lettura dei contatori gas, acqua.
Chiedevo come e possibile che non ostante il blocco totale.
Noi dobbiamo circolare x città e paesi anche durante questo blocco mettendo a rischio sia noi stessi che altrui gente.
secondo me e altri colleghi sono lavori rinviabili, ma non e cosi x varie aziende che anno questi compiti
Non si può fare qualcosa x tutto noi che lavoriamo in questo settore.
Grazie buona giornata by paolo
Da: Paolo
Giovedì 12 marzo 2020 13:11:37
Per: Giuseppe Conte
Signor Presidente
Apprezzo molto per le linee guida democratiche e per conservare ancora un senso di libertà individuale.
Gli sforzi fatti di chi ha compreso questo delicato momento, vengono invalidati da chi non collabora.
Qui al sud molti ignorano il decreto. E sicuramente nei prossimi giorni si vedrà il degenerare la situazione.
AL FINE DI PRESERVARE L'INTERO PAESE SI DEVE ATTIVARE AL PIÙ PRESTO LA "LEGGE MARZIALE"
Il Senatore Morra mi ha conosciuto di persona se si ricorda di "me" può avvalorare il peso della mia richiesta. Amo la libertà più di ogni altra cosa ; ma serve restare vivi.
La Cina è riuscita a bloccare il contagio grazie anche al suo sistema totalitario che ha funzionato come anche la legge marziale può funzionare da noi.
Le auguro una buona vita.. e il Signore ti doni saggezza.
Cordiali saluti
Daniele Caparelli.
Da: Caparelli Daniele
Giovedì 12 marzo 2020 13:10:22
Per: Giuseppe Conte
Caro primo ministro le faccio i miei più grandi complimenti, di come lei ha preso in mano la situazione drammatica in Italia, sono 35 anni che vivo in Italia mi sento italiana a tutti i effetti e siamo tutti orgogliosi di come lei sta affrontando questa crisi non ci poteva capitare un primo ministro meglio di lei... Distinti saluti.
Da: Mame Awa Vilane
Giovedì 12 marzo 2020 13:08:00
Per: Giuseppe Conte
Buongiorno, sono sintetica, ho un figlio in banca e ha il codazzo dei clienti in ufficio (, dato che non lavorano,). Per le necessita' c'e il bancomat e la cassa versamenti, si può benissimo chiudere al pubblico. Un figlio stagista, che non lo vogliono far lavorare da casa e una sorella al supermercato con una figlia disabile al cento x cento. pensate voi le conseguenze di un contagio.. Prendete altri provvedimenti più restrittivi. Grazie comunque x quello che fate.
Da: Piergentili Maura
Giovedì 12 marzo 2020 13:04:21
Per: Enrico Mentana
Buonasera direttore. Perché non apre una sottoscrizione così noi telespettatori di LA7 possiamo dare il 5 o l'8x1000 allo Spallanzani di Roma ?
Grazie.
Laura Giampietro, Roma
cell 339--------
Da: Laura Giampietro
Giovedì 12 marzo 2020 12:56:30
Per: Mario Giordano
Egregio direttore, almeno lei dia fiato ed attenzione a noi appartenenti delle forze dell'ordine (carabinieri), nell'era del covid. 19 nonostante gli sforzi che facciamo in strada nessuno parla del fatto che siamo sprovvisti di materiale adeguato per contrastare il fatto ad non essere contagiati, per i nostri superiori siamo carne da macello non ci danno mascherine, ci dicono di fare controlli su strada ma senza precauzioni come se noi fossimo immuni al contagio, forse non sanno che siamo umani anche noi e non animali... Lo gridi come solo lei sa fare nella sua trasmissione.. SIAMO DIMENTICATI DAL SISTEMA... N. B. Se lo farà per favore mantenga il mio anonimato per evitare conseguenze disciplinari grazie un carabiniere fiero di esserlo grazie..
Da: Fabio
Giovedì 12 marzo 2020 12:52:45
Per: Matteo Salvini
Ciao Matteo, vorrei elencare alcuni benefits che ci ha regalato per ora il covid.
1- azzerato inquinamento
2- azzerati incidenti stradali
3- azzerato piccolo spaccio e forse anche quello più grande
4- azzerati furti in appartamento
5- azzerati scippi rapine e quant'altro verso anziani, farmacie, eccetera
6- azzerate morti da sabato sera
7- azzerati sbarchi di migranti che hanno paura del contagio (non stavano per morire di tutto?)
8- azzerati reati predatori dei rom
molto altro sta accadendo e NON DOBBIAMO consentire che venga sprecato tornando alla cosiddetta normalità.
E' un'occasione unica!.. ., il paese in PAUSA. Non può esistere che la pressione del tasto PLAY riporterà la situazione italiana là dove e quando è stato premuto PAUSA.
Pensate anche a questo per la ripartenza.
Spero di aver dato un suggerimento di cui nessuno, finora ha parlato o fatto cenno.
Giuseppe miceli
Da: Giuseppe Miceli
Giovedì 12 marzo 2020 12:51:21
Per: Luca Zaia
Egregio governatore, visto il decreto dell’11 marzo è la necessità di salvaguardare anche e specialmente gli operatori sanitari, vorrei mi spiegasse perché l’Uls 2 Marca Trevigiana non ha sospeso le visite programmate, gli esami strumentali e gli interventi chirurgici non urgenti. Un intervento di cataratta o di ernia inguinale non può aspettare 15 giorni? Ha mai visto la sala d’attesa dei poliambulatori di Conegliano o Vittorio Veneto, strapiena di gente che aspetta una visita nella maggior parte dei casi non urgente? Impossibile garantire le distanze di sicurezza! Sul giornale di ieri ho visto scritto “portate con voi in macchina l’impegnativa e venite tranquillamente a fare le vostre visite”. Come si concilia con il “restate tutti a casa”?
In attesa di una vostra risposta, cordiali saluti
Stefano Munaretto
Da: Stefano Munaretto
Giuseppe Conte
Professore, giurista e politico...
Da: Antonella Frizzarin