Ultimi commenti alle biografie - pagina 3621
Giovedì 12 marzo 2020 08:42:50
Per: Giuseppe Conte
Buongiorno se così posiamo dire...
Le precauzioni prese sono ancora insufficienti e aspettare 15 giorni per vedere se sono bastate è un suicidio annunciato caro presidente.. Non so se leggera queste email.. Ma lasciate aperte fabbriche dove c'è densità di popolazione.. Perché siamo un popolo nelle fabricche è un suicidio annunciato e lei è i suoi consiglieri ne. Siete colpevoli.. Ricordatelo... Ci sono già stati casi in Sevel in val. Di Sangro di operai mandati a casa per febbre e senza allarmismi.. Tante località già infettate... Siamo circondati dal menisco invisibile... Presidente la scongiuro chiuda le fabbriche prima che sia troppo tardi... Lei è padre, figlio marito come noi... La prego chiuda le fabbriche... Non ci faccia morire, non faccia morire i nostri famigliari...
Da: Silvana
Giovedì 12 marzo 2020 08:42:08
Per: Giuseppe Conte
Buongiorno signor presidente:
Non capisco, perché io non posso vedere chi amo solo perché siamo nella stessa regione ma di comuni diversi. Mi può gentilmente spiegare per quanto tempo non posso vedere il mio fidanzato ? ? E perché non posso vederlo se lo amo davvero nessun virus sconfiggerà l'amore vero. Non siamo roma milano x esempio siamo dello stesso posto, dobbiamo davvero soffrire cosi fino al 3 di aprile o di piu non si sa se cambia la situazione ma lei impedisce a chi si ama di vedersi e per di piu nella stessa regione non lo trovo giusto a mio parere lo dico con gentilezza.
Penso che se io e il mio fidanzato non andiamo mai da nessuna parte perché sono sempre a casa perché sono asmatica, ma impedire a chi si ama di nn vedersi per il virus non sembra bello. Lei non sa che per me è un ETERNITÀ ma la prego non allunghi le cose se non funziona neanche lontani perché io penso se una persona sta in casa prende il virus lostesso. Io non ho preso il virus e avevo visto il mio fidanzato quando nn cera il decreto ancora uscito ma la prego mi risponda.
Cordiali saluti
Da: Tristezza
Giovedì 12 marzo 2020 08:39:35
Per: Giuseppe Conte
Buongiorno, avrei una domanda da porle che in questo periodo mi sta letteralmente massacrando il cervello. Mio marito lavora in un grande centro commerciale di bricolage che nonostante le ultime disposizioni rimarrà aperto. Io sono perennemente a casa con i nostri due figli di 9 e 4 anni. Rischiamo tutti i giorni di contrarre il virus visto che le persone non sono dotate di alcun buon senso e continuano a recarsi in negozi per acquisti superflui. Qualora ci ammalassimo entrambi e fossimo obbligati ad andare in ospedale chi baderebbe ai nostri figli visto che siamo soli e senza aiuto di parenti? Sono a dir poco terrorizzata.
Aspettando una sua cortese risposta la ringrazio per l'attenzione.
Francesca Tortello
Da: Francesca Tortello
Giovedì 12 marzo 2020 08:29:39
Per: Moni Ovadia
Buongiorno,
desidero inviare una lettera aperta a Ovadia, non ho la Sua email,
Il mio indirizzo è: -------
potrei riceverla?
Grazie!
Da: Benuzzi Giuliano
Giovedì 12 marzo 2020 08:27:20
Per: Giuseppe Conte
Buongiorno presidente;
Vorrei congratularmi per i decreti che sta facendo per fermare il covid19; ma le vorrei fare notare che se non chiude tutto non ne usciremo. Io sono un postino e proprio ieri ho consegnato un pacco ad uno in quarantena. Capisco di tenere aperti i supermercati (anche se ci dovrebbero essere limitazioni per tutelare chi lavora lì), ma tenere aperte le poste non lo capisco proprio anche perché i pacchi di Amazon da consegnare non penso che siano una priorità, e le bollette per questo mese potrebbero essere inviate via email.
Detto questo io metto a repentaglio la mia saluto e di chi mi sta accanto per consegnare dei pacchi...
Considerando che nell'ufficio siamo quasi 60 postini (senza mascherine, senza guanti e senza disinfettante) c'è il rischio che se uno va in contatto con un infetto (anche senza saperlo) lo attacca a 60 persone che lo attaccano alle loro rispettive famiglie.
Grazie buona giornata
Da: Riccardo
Giovedì 12 marzo 2020 08:18:32
Per: Luca Zaia
Egregio Presidente, sono una delle tante persone che all'inizio ha snobbato la gravità della situazione. Quindi alla fine mi accodo alle disposizioni governative e seguo con diligenza i consigli. Ma, obbligare la popolazione a indossare mascherine e guanti in lattice, pur seguendo i consigli di non assembrarsi etc, non bastava? Non posso nemmeno uscire per una passeggiata, io che abito nella campagna del portogruarese?
Cordiali saluti
Ps: sono un suo elettore :-)
Da: Fabrizio Piras
Giovedì 12 marzo 2020 08:14:48
Per: Matteo Salvini
Conte ieri inizialmente annuncia che rimangono aperti solo farmacie e settore alimentare. Bugia! ! Tutto aperto tranne bar, ristoranti, centri estetici, parrucchieri. Una colossale presa in giro. Non credo basterá ma ci voglio sperare. Non ce la fate proprio a capire.. troppi sono gli interessi economici che vengono prima di tutto. Io chiedevo un modello Cina e meno male che tanti cittadini sono ignari della insufficienza delle misure adottate e si fidano. Io no. Tutti contenti e speranzosi, governo ed opposizione.. almeno fate in modo che possiamo procurarci le sacrosante mascherine per chi é costretto ad uscire per lavoro, per andare a fare la spesa per I medici di famiglia! ! Una vergogna tutta italiana! ! Se indossate da tutti la mascherina anche quella semplice impedisce la diffusione del virus. Lo dicono finalmente I medici e consigliano come farsela da, soli in casa! Ma vi rendete conto tutti? Matteo, almeno questo, fa che si attivino lì al governo. Mascherine per tutti, le paghiamo mica gratis ma che siano disponibili. Grazie.
Da: Maria Savelloni
Giovedì 12 marzo 2020 08:14:20
Per: Giuseppe Conte
Presidente le scrivo per supplicargli aiuto ho il mio compagno detenuto nel carcere di pescara capisco la situazione inaccettabile che è stata creata però la prego non facciamo pagare chi non c'entra nulla e non è abituato a stare li come prima volta
A pagare ingiustamente... io la prego di aiutarmi sono disperata mi aiuti il detenuto è Grimani Davide
Da: Antonella
Giovedì 12 marzo 2020 07:53:27
Per: Giuseppe Conte
Preg. mo,
Mi rendo conto che ci siamo ritrovati tutti di fronte ad una situazione di emergenza e non è facile prendere decisioni che hanno conseguenze che si ripercuotono su tutta la società, ma mi consenta di dirLe che è necessario adottare ancora misure più stringenti. Io sono impiegata in una società di ingegneria a S Giuliano Milanese, la quale non si é attivata (pur potendolo fare) con lo smart working ed io e i miei colleghi, nonostante la pandemia, siamo costretti a rischiare inutilmente la vita per andare a lavorare. Mio marito è un operaio in una società di abrasivi e lui é costretto ad andare a lavorare perché le aziende non sono state obbligate alla chiusura. Chi ci tutela? Chi ci difende? In un decreto non si può"raccomandare", consigliare, invitare. Mi permetta, e termino qui, di dirLe che le mezze misure non hanno mai avuto alcun effetto. Spero, che qualcuno difenda anche il nostro diritto principale, la salute.
Da: Anonimo
Silvio Berlusconi
Politico e imprenditore italiano
Da: Bertuzzi Monica