Ultimi commenti alle biografie - pagina 3618

Giovedì 12 marzo 2020 11:55:19 Per: Giuseppe Conte

Giuseppe Conte,. .. (dal mio punto di vista lei non merita l'appellativo rispettoso di "signore"). .. stendiamo un velo pietoso sulla sua capacità di reagire repentinamente alla crisi sanitaria, inclusa la sottovalutazione degli accadimenti... tanto i nodi verranno al pettine se ne usciremo vivi da questa pandemia... le segnalo che le aziende elettriche stanno diminuendo/tagliando la fornitura del servizio a coloro in ritardo con il pagamento delle bollette... voglio proprio vedere cosa sarà capace di fare a tal proposito.. lei come tutti i politici della sua risma è capace di fare il forte con i deboli ma fa il debole con i (poteri) forti.

Da: Massimo Tripoli

Giovedì 12 marzo 2020 11:49:38 Per: Giuseppe Conte

L'economia italiana, o quel che ne resta, così come il sistema fiscale ha tra le principali colonne di sostegno le piccole imprese ed i piccoli esercizi. Per anni si è spinto verso l'accentramento delle attività verso i grandi gruppi. Tali concentrazioni hanno creato un bilancio negativo in termini di posti di lavoro e di distribuzione del reddito: supponiamo che un centro commerciale che aperto ha assunto 100 persone, ma i piccoli esercenti dei centri limitrofi? chiusi! Per 100 persone assunte ce ne sono almeno il doppio senza lavoro e le gli stipendi erogati ai 'nuovi' assunti sono sempre più... striminziti.
Le attuali misure se da un lato hanno lo scopo di evitare la diffusione del contagio dall'altro non hanno nessun riguardo verso le piccole imprese e le attività individuali nè verso i liberi professionisti (professionisti per forza altrimenti disoccupati).
Senza misure adeguate nei confronti delle piccolissime imprese, dei piccoli esercizi al termine (tra quanto?) forse avremo salvato delle vite umane ma avremo ucciso migliaia di attività!
Mutui in carico soggetti che gestiscono società individuali? Bollette di energia elettrica degli esercizi? come si pagano? potrei fare un elenco decisamente più lungo ma mi aspetto che gli 'esperti' di economia siano in grado di farlo in autonomia.
Mario Monti espresse all'incirca l'odioso concetto che 'i suicidi sono eventi ineluttabili nei momenti di ristrettezze' e quindi il governo d'allora se ne è totalmente disinteressato.
Forse per questo governo la morte dei piccoli è lo stesso?

Da: Palmiro Macchiati

Giovedì 12 marzo 2020 11:46:53 Per: Lilli Gruber

Lilli, una battuta da riservare per il momento opportuno:

"Salvini è come l'ortica: prospera sui terreni incolti"

Da: Giovanni Battista Perotti

Giovedì 12 marzo 2020 11:45:51 Per: Lucia Annunziata

Salve.
Sono un lettore del suo giornale online. Volevo solo dire che trovo disgustosi gli articoli del vicedirettore De Angelis sul comportamento del Governo in questa situazione di emergenza. Con il senno di poi (usato sempre dai falsi intelligenti come De Angelis) si sarebbe dovuto prendere queste misure draconiane dopo il caso dei due cinesi a Roma. Avrei proprio voluto vedere la reazione di tutti. A partire proprio da De Angelis. E' proprio vero che spesso una mano a questa impresentabile destra che rivorrebbe Bertolaso la da proprio una pseudo sinistra parolaia.
Cordialmente
Gianmario Colombo

Da: Colombo Gianmario

Giovedì 12 marzo 2020 11:45:47 Per: Giuseppe Conte

Egregio Presidente,
mi complimento con lei per il modo in cui sta provvedendo alla tutela della nostra salute e la ringrazio per la fiducia che sempre ci mostra di riservare nei nostri confronti.
Purtroppo credo che bisognerà agire con modalità ancora più stringenti e toccare, nostro malgrado, anche l'attività produttiva.
Comprendo la gradualità delle sue decisioni e la delicatezza di quanto suddetto ma credo che sarà una scelta obbligata.
Forza Presidente
Natascia Ortolano

Da: Natascia Ortolano

Giovedì 12 marzo 2020 11:44:55 Per: Giuseppe Conte

Buon giorno Presidente le scrivo per dirle che in merito all’emergenza globale io sono dipendente presso l’azienda Leroy Merlyn forum Palermo, in quanto al momento mi trovo a casa da lunedì come decreto e per prevenire la mia di salute e quella di ogni cittadino e collega/o di lavoro..
L’azienda dovrebbe prima di tutto tutelare il proprio dipendente e poi pensare al commercio.
Qui a Palermo siamo gli unici cittadini con disposizioni non in regola dove si terranno orari di apertura dal lunedì e venerdì tranne sabato e domenica.
Il punto vendita rimarrà aperto al pubblico non trovo che la situazione sia delle migliori in quanto #iorestoacasa, stiamo parlando che ognuno di noi deve e con denti stretti andare a lavoro.
Perché l’azienda non sta aiutando i propri dipendenti?
Qui tutti stiamo pensando alla famiglia e alla propria salute!
Ma c’è bisogno di sicurezza e aiuto!
Spero che questo sia un messaggio diretto in quanto noi voglio collaborare, siamo veramente in alto rischio per tutta la popolazione e continuando così la gente continua a dormire.
Distinti saluti

Da: Giorgia Giangreco

Giovedì 12 marzo 2020 11:43:25 Per: Giuseppe Conte

Grande Presidente, vorrei esprimerle il mio piu grande apprezzamento, per il coraggio che ha avuto, tutti insieme c'è la faremo, ora tocca a noi italiani essere responsabili. Grazie a nome mio e credo anche di tutti gli Italiani cooerenti

Da: Giuseppe Bianchini

Giovedì 12 marzo 2020 11:36:33 Per: Mario Giordano

Stim. mo Direttore Mario Giordano,

mi rivolgo Lei per sottoporle quanto segue:

In qs periodo di pandemia e caos generale, gli operatori sanitari sono al lavoro in prima linea, in trincea, e sinora sono venuti a contatto, almeno nei Pronto Soccorso e Primo Intervento, con pazienti di ogni genere e svariate provenienze. Per quale motivo non sono sottoposti a tampone x COVID 19 anche se sono stati a contatto con casi accertati, devono continuare a lavorare con la mascherina (oggi xchè sino all'altro ieri ci dicevano che le mascherine non servono ma la realtà era: non ce ne sono x tutti), e saranno (forse?) sottoposti a tampone solo se presenteranno sintomi...

Come mai i politici asintomatici sono stati sottoposti a tampone e, se risultati positivi, stanno in quarantena? Il premier Conte ha dichiarato di aver fatto il tampone a scopo preventivo...

Come mai le alte sfere direttive della Asl sono state sottoposte a tampone? E chi è al fronte ogni giorno no? Forse perché se i sanitari positivi dovessero essere messi in quarantena (come gli altri) non ci sarebbe più la forza lavoro dei "muli da soma" e quindi si preferisce farli lavorare anche se sospetti positivi... e anche senza mascherina... con possibile contaminazione degli altri... lavoratori e pazienti...

I medici, gli infermieri, gli operatori sanitari in genere non sono tutelati.

Non mi firmo e voglio rimanere in anonimato, in quanto la ns direzione generale ci ha ordinato di non parlare con gli organi di stampa senza previa loro autorizzazione.

Un medico disgustato.

Da: Medico

Giovedì 12 marzo 2020 11:32:24 Per: Mario Giordano

Ma chi fa le leggi, conosce la vita "vera"?

Secondo giorno - con modifiche - del decreto Conte. Fino a ieri sera, i sorridenti e rassicuranti volti dei giornalisti dei TG - nell'esortare i cittadini a rispettare le regole: distanze di sicurezza, lavarsi spesso le mani, ecc. ecc., ci mostravano anche, Fiorello compreso, il lato positivo dell'emergenza virus: state a casa e leggete sdraiati sul divano, giocate a Monopoli (ma con chi?), e fate delle belle passeggiate al sole, che effettivamente Roma ci sta offrendo, facendo apparire quest'incubo veramente un incubo da cui tra poco ci sveglieremo.
. Stamattina, leggo invece che le belle passeggiate al sole sono anch'esse vietate, oppure bisogna munirsi di autocertificazione. Ma autocertificando... cosa? Dal momento che tutti gli esercizi sono sbarrati, è chiaro che se esco di casa, esco per procurarmi i vivere oppure, personalmente, per chiedere in tono accorato ogni giorno alle farmacie "sono arrivate le mascherine"? No, mi rispondono i farmacisti scuotendo il capino, ma intanto per la strada io vedo circolare moltissime persone che la indossano, da quelle più sofisticate con filtro a quelle verdine da chirurgo. E allora, come la mettiamo? Che forse le scorte ci sono, ma solo per gli affezionati oppure danarosi clienti, e per gli altri chissenefrega? Un bel controllo per verificare se le cose stanno effettivamente così no, eh? Eh, no, nessuno ci ha pensato oppure forse qualcuno ci ha pensato ma è meglio dare la mascherina all'onorevole Ingordi piuttosto che all'anonimo signor Rossi. E andiamo ai supermercati, tanto non si può fare altro... che vedo? Nonostante le rassicuranti affermazioni sempre dei sorridenti volti dei Tiggì, state tranquilli, magari creperete di coronavirus ma non di fame (siamo in Italia qui si mangia sempre),, le scorte ci sono per tutti, ecc. ecc., già alle 8, 30 di mattina (e per fortuna il clima è mite) le file di gente in attesa davanti ai supermercati sono lunghe quasi come quelle, che adesso rimpiango, dei turisti per accedere ai Musei Vaticani. Ripenso a mia nonna che, durante la guerra, veniva spintonata e buttata a terra dalla gente affamata sui gradini del mercato rionale per accaparrarsi avanzi di frutta e verdura, e cerco di prenderla con filosofia. La gente entra disciplinatamente, questo sì, ma esce con carrelli stracolmi di viveri che costringono gli altri ad estenuanti attese. Ma se si facessero entrare 3/4 persone per volta, rispettando le distanze di sicurezza? In fondo, un supermercato è bello grande, mettete casomai strisce gialle sul pavimento.. No, eh? No, pare di no. Il rincaro dei prezzi. Eh, sì, caro Conte, io quello me l'aspettavo proprio. Stamattina, tre pezzettini di bollito per fare il brodo mi sono costati ben 7, 50 euro. Un po' troppino, o no? Non so quanto lei o sua moglie paghiate la carne, ma pagare il bollito come una lombata mi sembra assurdo. Non è che qualcuno ci specula sopra, su questa tragedia? C'è anche da sottolineare come i pochi commercianti rimasti siano piuttosto scostanti verso i clienti che dovrebbero accogliere invece come la liberazione dal coronavirus. In fondo, portiamo soldi, e con i mala tempora che currunt anche per l'economia, non mi sembra poco. E come attrezzarci per la spesa? ce la porta a casa il governo? Io personalmente sono sola e dunque, eccezion fatta per il Padreterno che mi mantenga almeno in questo periodo in buona salute facendo a meno dell'aiuto di "altri", non posso raccogliere neppure l'invito di Fiorello a giocare a Monopoli per distrarmi. Con chi gioco? Col bobbo? Ho letto che tutto è chiuso sì, ma le profumerie, no. Forse la moglie di qualche onorevole deve comprarsi il belletto e "schifa" le creme vendute al supermercato? Le tabaccherie restano aperte, e certo, al fumo embè, mica si può rinunciare, Stato compreso, ma tutto sommato questa misura mi sta bene per pagare le bollette evitando - QUELLE SI'!!! - pericolosissime file alla Posta oppure in banca. Tanto, inutile illudersi: le bollette con le quali l'Acea gioirà perché, stando tutto il giorno tappati in casa, dobbiamo accendere tutto il giorno il riscaldamento e sprecare più gas, con conseguente ESBORSO di quattrini che non abbiamo, arriveranno, arriveranno, e pure rincarate, scommetto. Allora: quando io affermo che è praticamente IM-POS-SI-BI-LE gestire 60 milioni di persone di cui circa la metà gioca a fare il furbo o punta al raddoppio, dico il vero. Almeno fossimo confortati da cifre meno allarmanti di quelle che ci sciorinano ogni sera. Osservare le regole, va bene. Ma se le regole fossero gestite con un po' d'intelligenza, forse potremmo vivere tutti più tranquilli. E invece stasera ci arriverà un altro giro di vite: barricatevi in casa senza mangiare, senza bere e, senza medicine, non parlate manco al cellulare perché - l'avete visto, no? - pure il cellulare è veicolo d'infezione e quando saremo tutti morti d'inedia forse, e sottolineo forse, la pandemia sarà finita e il governo s'incaricherà del nostro funerale. Ma io dico: ma questa gente, che dovrebbe rappresentare noi, le nostre difficoltà, le nostre necessità, ha mai vissuto UNA VERA GIORNATA DA PERSONA QUALUNQUE??? Certo, se io ho l'elicottero per spostarmi, il servizio a domicilio per spesa e vitto, il parrucchiere dentro il palazzo, un codazzo di medici che sono lì per tranquillizzarmi e, nel caso, farmi il tampone, una scorta inesauribile di mascherine perché io sono io, il "passi" per andare ovunque mi aggrada, magari a riscoprire Villa Borghese vuota embè, benvenuto qualsiasi proclama. Ma se io sono un fesso qualunque, che se decede magari fa contento l'INPS, allora le misure di sicurezza andrebbero valutate con un po' d'intelligenza.
A proposito. grazie a Barbara Palombelli che ci ha insegnato a fare le mascherine in casa, con la carta da forno. Lo dico sul serio, Palombelli, lei è stata veramente preziosa, perché a me ripetono come un mantra: "le mascherine? forse alla fine della prossima settimana", oppure "le mascherine? Non servono a niente". E intanto la gente muore. Eh, no, non ci sto, io con la mascherina mi sento più tranquilla, tantopiù che ieri ho fatto un bello starnuto, improvviso e inaspettato, per fortuna dentro casa. Ma.. se fossi stata per la strada e non avessi avuto il tempo di farlo nel braccio o nel fazzolettino? Ecco a cosa servono le mascherine! ! Per il momento, grazie a tutti, in bocca al lupo a tutti sperando che non ci sbrani ed a risentirci al prossimo giro di vite.

Da: Roberta

Giovedì 12 marzo 2020 11:31:07 Per: Luca Zaia

Buongiorno Presidente,
dopo il nuovo decreto di Conte di ieri 12. 03. 2020, non credo le cose cambieranno come si vorrebbe.
Ci sono ancora troppe aziende, negozi, attività varie aperte, troppa gente ancora che ad oggi 12. 03. 2020 va a spasso senza motivo, che ancora non capisce la grave realtà che ci circonda e continua a fare domande assurde.
Gente che vorrebbe rimanere a casa dal lavoro, per la sua sicurezza e di quella dei familiari, senza usufruire dello smartworking, in quanto non possibile, ma finchè non lo decide il titolare della ditta non puoi fare nulla.
DOVETE BLOCCARE TUTTO, tranne farmacie e supermercati per i viveri alimentari.
BLOCCATE TUTTO!!!
Grazie

Da: Gianluca