Ultimi commenti alle biografie - pagina 4037

Giovedì 28 novembre 2019 23:09:53 Per: Adriano Celentano

Ho 62 mi chiamo sono di Milano mai da 20 vivo in Madagascar dove tra l'altro ho una discoteca e amo chiaramente la musica Quella vera chiaramente Adriano Celentano non è stato uno dei miei idoli anche se alcune canzoni come L emozione non ha voce e alcune altre ancora oggi quando le ascolto mi viene la pelle d'oca Ma indipendentemente dal cantante e di quanto mi piaccia sono rimasta sorpresa per quello che ha detto rispetto agli emigrati E sono sicura che fosse sincero Un uomo di gran cuore intelligente e piacevole da ascoltare Ho sempre pensato fosse un po' arrogante e invece mi sono sbagliata e ne sono felice È la prima volta Che scrivo un commento anche perché ripeto sono arrivata stanotte dal Madagascar e non seguo la ti Complimenti Adriano Per quanto riguarda la trasmissione secondo me esagerate con i complimenti e il pubblico sembra finto Questo comunque è solo un mio parere e questa è la sola puntata che ho visto

Da: Paola

Giovedì 28 novembre 2019 22:57:30 Per: Adriano Celentano

Ciao Adriano grande mito di tutti i tempi, meraviglioso il tuo show, soprattutto quando canti il tuo repertorio, lo sarebbe ancor di più se i cameraman riprendesserro te e non solo il corpo di ballo, e quelle telecamere che riprendono da dietro la platea a cosa servono??? A farci vedere le teste degli spettatori? ?
Richiama questi se così li possiamo definire... Professionisti.

Da: Lucio

Giovedì 28 novembre 2019 22:54:48 Per: Corrado Formigli

Caro Corrado
Seguo da tempo, con piacere, la tua trasmissione.
Avrei da chiederti un piccolo favore:
nei dibattiti televisivi che si fanno durante la trasmissione gradirei che si evitassero le sovrapposizioni (NON SI CAPISCE NULLA) … Vedi Telese che sovrasta sempre chi sta esponendo la propria posizione…. cattiva educazione e mancanza di rispetto a chi aspetta il giovedì per vedere la tua trasmissione.
Perciò... cortesemente Ti chiedo di togliere L'AUDIO a chi ha finito di parlare e dare modo all'altro di parlare serenamente e NOI utenti possiamo finalmente ascoltare senza "rizzare" le orecchie per cercare di capire qualcosa. Diversamente, come in tante occasioni faccio, ANNULLO IL VOLUME DEL MIO TELEVISORE, VISTO CHE TU NON LO FAI, finchè non finisce la CACIARA…. E NON E' BELLO.
COMUNQUE AUGURI PER LA TUA TRASMISSIONE CON LA SPERANZA CHE TU ADOTTI UN PICCOLO ACCORGIMENTO... IL SILENZIO DEI CASINISTI DI PROFESSIONE.
CIAO
ROMANO

Da: Romano De pace

Giovedì 28 novembre 2019 22:47:19 Per: Corrado Augias

Stimando il suo essere giornalista ma anche apprezzando i suoi valori di democrazia e di civiltà mi permetto di renderla edotta di questa nota che ho già inviato al Corriere della Sera ed all'Ordine dei giornalisti

"Egr. sig. Presidente dell'Ordine,
Egr. sig. Direttore,
Sono un lettore assiduo del Corriere della Sera e spero di poter proseguire la mia pluriannuale lettura del quotidiano che lei rappresenta, laddove si chiarirà quanto in seguito vado a rappresentare.
Il numero pubblicato in data odierna ospita una nota del sig. Aldo Cazzullo (rubrica "risponde Aldo Cazzullo", pag. 31).
Ora, il sig. Cazzullo è liberissimo di avere le opinioni più pazze del mondo ma non può permettersi di dire falsità storiche; soprattutto se, le esprime in un giornale letto da milioni di lettore e, quindi, strumento di grande orientamento.
in particolare mi duole segnalare che il sig. Cazzullo che evidentemente non ha simpatie per l'On. le Palmiro Togliatti e per gli ideali Comunisti si è sbizzarrito nel riepilogare fatti storici in maniera assolutamente antistorica.
a) Intanto Palmiro Togliatti non è "un uomo dal passato pieno di ombre", ma uno dei più importanti dirigenti politici italiani del secolo scorso;
b) attribuire a Togliatti i fatti degli anarchici di Spagna o quelli che hanno riguardato i capi del Partito Comunista Polacco (fatti deplorevoli per quanto sia) è un falso storico (è come attribuire a Berlinguer la guerra in Vietnam) ;
c) Togliatti non era il servo di Stalin, ma il Segretario del Partito Comunista Italiano;
d) in questa veste ha guidato le lotte partigiane che hanno liberato il nostro paese dal nazifascismo; figuriamo se può esser assimilato ad un "amico dei criminali nazifascisti; è questa una accusa grave ai limiti del reato di calunnia;
e) giusto per ricordare un po la storia se non ci fosse stata la resistenza Russa altro che sarebbe stato sconfitto Hitler (dimentica Cazzullo che Hitler perse la guerra sul fronte russo da dove il suo esercito ritornò decimato)
f) riconsiderare un atto politico come l'Amnistia dopo un ventennio di tirannia che aveva dilaniato l'Italia ha un significato alto di pacificazione sociale voluto da tutte le forze politiche che avevano fatto parte del Comitato di Liberazione; ivi compresi D. C. e P. S. I, ed anche con una grande spinta proveniente dai Cattolici; per cui non si può banalizzare riducendolo ad becero inciucio di bottega; è una offesa ai padri costituenti; altro che "messaggio ai fratelli in camicia nera" (sarebbe come dire che Alcide De Gasperi che condivise a pieno titolo quella scelta andò a braccetto con le "camice nere"; cioè Togliatti e De Gasperi il giorno dopo che sui monti si sparavano con i fascisti poi il giorno dopo si accordarono?), direi affermazione riprorevole;
g) Togliatti insieme a quei grandi dirigenti di grande statura politica scrissero la Costituzione; quell'insieme di principi che oggi, per esempio consentono a Cazzullo di scrivere anche strafalcioni perchè la libertà di stampa è un diritto costituzionalmente garantito (art. 21 Cost.) ; ricordo al sig. Cazzullo che la nostra Costituzione porta la firma in calce, insieme a quella di De Gasperi anche di Umberto Terracini; altro grande Dirigente Comunista;
h) il "partitone rosso" così come lo definisce Cazzullo, costituì la maggiore spinta perchè il sistema sociale italiano fosse il più avanzato al mondo; se il sig. Cazzullo oggi ha una sanità pubblica e gratuita o se quando si ammala si può permettere di non andare al lavoro o se quando andrà in quiescenza percepirà una buona uscita ed una pensione lo si deve in gran parte al PCi;
i) il partito Comunista Italiano con Enrico Berlinguer fece il più grande strappo politico della storia dicendo a Mosca che il PCI Italiano è autonomo;
l) la battaglia contro le Brigate Rosse e Nere la si vinse grazie al grande contributo del PCI, così come l'avanguardia della lotta alla mafia, alla ndrangheta ed alla camorra fu il PCI.
Per questa ragione evidenzio con grande dispiacere come un giornale così importante possa aver dato spazio ad una così bassa pagina di trasformazione di pagine fondamentali del cammino verso la democrazia, la libertà e la civiltà in chiacchiera da bancarella.
per quanto mi riguarda,
CHIEDO ED INVITO
la S. v. Ill. ma a voler assumere una presa di posizione chiara; non equivoca e prendere le distanze da quanto scritto dal sig. Cazzullo;
CHIEDO
come cittadino di un paese le cui regole sono scritte dalla Costituzione Italiana, e fiero ed orgoglioso per quanto ha fatto nel suo piccolo e con le sue battaglie da Comunista, per migliorare il suo paese.
al sig. Cazzullo chiedo e lo invito formalmente a chiedere pubbliche scuse a Togliatti, Terracini, Berlinguer ed anche a tutti coloro che fuori dalle telecamere - come me hanno rischiato la vita per combattere la mafia e rendere questo paese più libero e democratico. attendo immediata risposta.
invierò il presente testo anche all'Ordine dei Giornalisti per quanto di loro competenza.
avv. Lorenzo Fascì

Da: Lorenzo Fascì

Giovedì 28 novembre 2019 21:12:18 Per: Maria De Filippi

Gentilissima Maria, le scrivo cosa si percepisce guardando uomini e donne da casa... Intanto bisogna distinguere i ruoli tra opinionista e tronista, la Sig. Tina sarà verace, ma Gemma non ha più rispetto per niente e nessuno, da quanto è entrato Juan nel programma... Gemma sembra essere a briglie sciolte, nella puntata di oggi 28 novembre è anche caduta troppo in basso lasciando insinuare che Barbara lavorasse di notte facendo chissà chi.. chissà cosa... mi piacerebbe intervenire telefonicamente per dare un mio giudizio... grazie..

Da: Annamaria Viavattene

Giovedì 28 novembre 2019 21:06:02 Per: Bianca Berlinguer

Gentilissima Dott. ssa Bianca,

con infinita fiducia, mi permetto di scriverLe per metterLa a conoscenza di quanto accaduto alla mia amica Paola De Masi; Le invio diversi articoli e post con l'auspicio che possa essere anche da Lei darne rilevanza.
Il rumore mediatico può essere la prima picconata di smantellamento delle barriere architettoniche oltre che un piccolo segnale di "sveglia" alla nostra indifferenza o disattenzione.

http://www. casertanews. it/attualita/turista-disabile-discriminata-ferrajolo-disonore-caserta. html

https://www. belvederenews. net/paola-de-masi-disabile-turista-caserta-mi-ha-pugnalata-al-cuore/? fbclid=IwAR13aED4kfrLF3uZQ7cVB-_9addxTpSAsPDDjfusbXqUUE7rNIEfcq8xfnU

https://www. facebook. com/carmeloabbate1971/photos/a. 857717904316090/2593320690755794/? type=3&theater


RingraziandoLa con stima e ammirazione infinita

La saluto cordialmente

Aurelia Trianni

P. S. ogni maggiore ragguaglio può essere richiesto direttamente al seguente numero di cellulare di Paola: 328 -------

Da: Aurelia

Giovedì 28 novembre 2019 20:12:46 Per: Gerry Scotti

Errata corrige: controllando la poesia che avevo scritto tanti anni fa mi sono accorto che davanti non c'era l'articolo ma solo: Vita - sembra ieri ma è già domani.
Scusasse e tanti saluti. Bruno di Cuzzego

Da: Bruno di Cuzzego

Giovedì 28 novembre 2019 20:07:29 Per: Mario Giordano

Quanto rumore per nulla

Buonasera, Dr. Giordano.
Non vorrei dimostrarmi invadente o impicciona, ma lei, ce l'ha la CIE? Per chi non lo sapesse, non è l'acronimo di un servizio segreto di spionaggio, ma molto di più, e di peggio: carta identità elettronica, che va a seppellire, ahimè per sempre, il vecchio formato cartaceo, vera e propria, quella sì, carta d'identità vale a dire di RICONOSCIMENTO. Sorvolo su come richiederla. Appartenendo infatti alla vecchia generazione che si è dovuta, e non è nata, adattare all'informatizzazione, non possedendo neppure lo SPID (servizio per l'identificazione digitale), ci ho messo - non mi vergogno a confessarlo, provateci un po' tutti voi - ben 7 - dico sette ore - per capire come entrare nel sistema e prenotare un appuntamento alla mia circoscrizione. Fiera del risultato raggiunto al termine delle sette ore, e fiduciosa nel futuro digitale, il giorno prescelto mi sono recata in municipio all'ora stabilita per.. per.. trovare la solita, vecchia sala zeppa di gente, che, con il naso all'insù, seguiva febbrilmente lo scorrere della numerazione e degli orari, in attesa del proprio. Avevo appuntamento alle 10, 45 e sono entrata alle 11, 30... Dunque, il vecchio sistema dei "numeretti" presi all'alba ancora poteva funzionare, dico bene? Almeno per chi, come me, si è alzato in ore antelucane per tutta la vita. Ma il bello deve ancora arrivare. Come richiesto, avevo portato con me la foto (venuta bene, formato tessera, colori) per il rinnovo della mia carta scaduta. Ho coscienziosamente compilato il solito modulo con altezza, stato civile, colore occhi e perfino completato il tutto con le impronte digitali (che possono essere, in tempi di terrorismo, anche cosa buona e giusta). Ma immenso è stato il mio stupore quando, nel riceverla a casa, l'ho guardata. Gliela descrivo: formato identico a quello di una comune tessera sanitaria che va ad aggiungersi, appunto, alla tessera sanitaria, a quella del codice fiscale, a quella del bancomat, a quella della carta di credito e... devo continuare? Che succede se si smagnetizzano? nome e cognome, codice, appunto, fiscale, e solo altezza in modesti cm quale è la mia statura, scritti in caratteri talmente minuscoli da risultare appena leggibili a meno di non munirsi di occhiali da presbite ma ad altissima gradazione. E la foto? Ehhhhhhhhh... ssì, la foto c'è, ma talmente piccola che ho dovuto faticare nel riconoscere me stessa, non solo, ma... maaaaa!!! IN BIANCO E NERO!!! Ma io mi chiedo: e se fossi una pericolosa terrorista ricercata in tutto il mondo, cui hanno preso le impronte digitali per la prima volta essendo ovviamente ricercata e mai acciuffata e, per camuffarmi, volessi tingermi i capelli di rosso e mettere le lenti a contatto per farli diventare azzurri, e in più volessi anche reimpostare il mio look cambiando colore di rossetto e di ombretto, CHI MI RICONOSCEREBBE??? Che le devo dire, caro Dr. Giordano? Sarò fuori dal coro, sarò un'inguaribile nostalgica ma quanto mi piacevano DI PIU' le vecchie carte d'identità cartacee dove si leggevano BENE tutti i nostri dati e dove le fattezze, soprattutto - compatibilmente con i 10 anni in più trascorsi- erano assolutamente ben riconoscibili!!! Menomale che la prossima la farò, se ancora ci sarò, tra altri 10 anni...
Roberta

Da: Roberta

Giovedì 28 novembre 2019 18:58:08 Per: Bruno Vespa

Buonasera,

dott. vespa, la contatto in quanto avrei intenzione di organizzare nel mio paese d'origine la presentazione del vs. libro intitolato perche' l'italia diventò fascista.
io che leggo tanti libri e sono un appassionato del novecento e precisamnete del ventennio fascista, vorrei poter aver la possibilita di invitarla a presentare il vs. libro.
certo di un vs. riscontro, porgo i miei piu cordiali saluti.

salvatore milo

Da: Salvatore Milo

Giovedì 28 novembre 2019 17:40:40 Per: Giorgia Meloni

Cara Giorgia sono un tuo seguace vorrei sapere il motivo per cui quel mezzo uomo di di maio non ha cacciato de vito dal m5s visto che in una intervista facendo il gradasso disse che si prendeva lui la responsabilità a quanto pare sta ancora come presidente del consiglio comunale ciao e grazie

Da: Gioffre Mario