Ultimi commenti alle biografie - pagina 4179

Sabato 19 ottobre 2019 21:45:03 Per: Matteo Salvini

Caro Matteo,
Mi chiamo Alex Falcone, sono un giovane studente di 19 anni, con tante idee e progetti futuri, molto ambiziosi, me ne rendo conto... ma volere, è potere!
Nulla è impossibile.
Abito a Mantova, nella bellissima Lombardia,
Ho frequentato l'istituto tecnico aeronautico, presso la provincia di Verona, viaggiando in treno per ben 5 anni.
Nell'ultimo anno ho iniziato il brevetto di pilota PPL per diventare un pilota privato, tra qualche mese finalmente avrò la licenza di volo, e potrò dire di essere un pilota!
Ora, invece, sto frequentando l'università di Modena per la facoltà di giurisprudenza, dove mi aspettano altri 5 anni di viaggi, forse, però, riuscirò ad essere un po' più autonomo, acquisendo la patente della macchina.
Da piccolo mi hanno sempre posto la fatidica domanda: "cosa vuoi fare da grande"?
Io ho sempre risposto o il pilota, o l'avvocato, o il poliziotto speciale, ma non voglio un lavoro basistico, nel senso non voglio fare il pilota di aerei civili con il pilota automatico, dato che non farei niente se non osservare, così come non voglio fare il classico avvocato con lo studio e tutto, così come non voglio fare il classico poliziotto dietro la scrivania a far poco e niente, per il semplice fatto che ho bisogno, perché mi sento in dovere, di poter dare qualcosa in più rispetto agli altri, ho bisogno di sbizzarrirmi in ciò che faccio, ho bisogno di rompere gli schemi.
Oggi, posso dire, mi sto costruendo le basi per il mio futuro, e questo lo sto facendo grazie e soprattutto a Lei, in quanto nell'ultimo periodo scolastico, ho iniziato a seguire in modo attivo, la politica, attraverso di Lei, mi sono fatto idee, sono andato alla scoperta di me stesso, delle persone, della vita, della politica, insomma mi Ha affascinato in tanti valori, tanti valori che, purtroppo al giorno d'oggi mancano in tanti miei coetanei.
Iniziai, ascoltando tutte le Sue dirette, Guardandola in tv, facendomi delle idee, cercando novità e creatività, e capire ciò che realmente volevo fare da grande.
Così un giorno, decisi di cercare su internet, come poter partecipare attivamente nel Suo partito politico, quindi la lega, subito mi comparse, che potevo frequentare la scuola di formazione politica, la 5' edizione che si svolge a Milano, previa la compilazione di un questionario, così lo compilai e dopo qualche giorno mi arrivò la mail dove mi si diceva che ero stato preso!
Fu un emozione incredibile!!!
Successivamente, dopo lo scoppio della crisi politica, quando si formò il nuovo governo, decisi di andare una domenica a firmare contro il "governo delle poltrone", e li feci anche il tesseramento alla lega Mantova, altra grande emozione per me.
Quando venne a Viadana, a Mantova, io ero lì, le strussi la mano, mi feci la foto con Lei e le dissi ci vediamo il 27 ottobre a Milano per la scuola di formazione politica, anche se, ci vediamo prima, ovvero, oggi 19 ottobre 2019, per protestare assieme a migliaia di persone contro il governo per l'appunto.
Forse, avrò anche la possibilità, se verrò preso, anche se non credo, per via dell'inglese, di partecipare ad uno stage presso il parlamento europeo facendo parte dello staff di Isabella tovaglieri della lega.
Tutte grandi iniziative, Lei come già detto mi ha e mi sta ispirando molto, tant'è che la seguo costantemente nei suoi aggiornamenti, nei suoi caricamenti su Instagram e Facebook, nei suoi viaggi per l'Italia, forse anche troppo, dato che sono sempre o quasi, il primo a commentare ogni suo post e a prendere oltre i "3000 like" un centinaio di parole, solo perché la sostengo e non me ne pento!
Sui miei profili social sono come lei, condivido i post pro lega, ho la foto con lei, scrivo commenti, chi è con me bene, chi no, non posso farci niente...
Veniamo al dunque, del perché le scrivo questa lettera, Volevo darle la mia visione della realtà che viviamo, da 19enne e le possibili soluzioni, dato che vi sono politici tanto bravi con le parole, a dire faremo questo, faremo quello e alla fine l'unica cosa che fanno, è rendersi ridicoli e prendere una valanga di soldi al mese, e pensare che c'è gente che si suicida perché non arriva a fine mese o non riesce a vivere.
I giovani come me, o scappano dall'Italia o vivono in condizioni di miseria e povertà, ottengono un diploma o una laurea, ma alla fine nessuno trova lavoro oppure nessuno fa realmente ciò che vorrebbe fare, io invece, non seguo la massa, e dico perché noi giovani dobbiamo emigrare all'estero per cercare opportunità? Io dico, perché non avviene il contrario? Perché non possono essere gli altri giovani di altri paesi a venire in Italia? Perché l'Italia non può tornare ad essere una grande nazione, UNITA?
Tutti bravi a cantare l'inno nazionale, ma in tanti neanche lo conoscono tutti; anziché, cantarlo, bisognerebbe mettere in atto le parole citate.
Tutti al giorno d'oggi, pensano ai propri interessi, tirano a campare, nessuno ha in mente il senso civico e il senso di collettività, nessuno pensa ad un interesse comune.
Tutti a dire la politica fa schifo, tutti ha dire quello non funziona quell'altro pure, ma poi sono i primi a non farlo funzionare!
Partiamo da questa citazione: "si il cambiamento che vuoi vedere nel mondo", ecco io voglio essere esattamente questo, voglio essere il cambiamento che voglio vedere nel mondo, per cambiare l'Italia, bisogna innanzitutto cambiare gli italiani!
La loro mentalità, chiusa e ottusa...
Negli altri paesi funziona tutto, settore primario, secondario, terziario, tutto...
I cittadini si aiutano, si "vogliono bene", hanno senso civico, l'idea di uguaglianza e fratellanza, ma i primi ad averla dovremmo essere noi: "fratelli d'Italia"
Fratelli dove?
C'è solo un grandissimo clima d'odio al mondo, oggi, è non è colpa sua Salvini, come l'altra sera a porta a porta ha detto Renzi, è colpa della gente!
Non appena il semaforo diventa verde, tutti a suonare dietro se non si riparte subito, se vai a fare la fila alle poste, la gente si arrabbia perché deve aspettare, si grida, si litiga, vi è una molteplicità di problematiche.
Ma per cambiare l'Italia, bisogna partire da queste problematiche, dalle piccole problematiche, dal cambiare gli italiani.
L'Italia cambierà quando la gente non aspetterà di essere onesta quando saranno onesti gli altri, ma lo farà prima.
Serve, innanzitutto, la forza di pensiero autonomo, lo studio, bisogna abbattere la pigrizia, si può e si deve essere innovativi, bisogna combattere le disuguaglianze, promuovendo un nuovo equilibrio nel mercato del lavoro e nel sistema previdenziale, un nuovo patto fiscale, un nuovo welfare di servizi.
Bisogna costruire scuole e università più aperte, efficienti e competitive nel mondo, ad l'università di Bologna è stata una delle prime università ad essere costruite e li vi sono passati una molteplicità di intellettuali.
Bisogna cancellare ogni forma di discriminazione, bisogna scommettere sulla creatività, incentivando l'innovazione del sistema produttivo e gli investimenti in ricerca e sviluppo.
Bisogna promuovere la trasparenza della macchina pubblica, la cultura della valutazione, la razionalizzazione delle competenze il disboscamento degli enti di secondo livello, la riforma della presidenza del consiglio, definire un nuovo piano nazionale per la sostenibilità urbanistica e il paesaggio attraverso l'approvazione della legge sui principi generali del governo del territorio.
Aumentare la competitività territoriale, con un piano nazionale, di infrastrutture per le aree urbane, fondato sulle piccole e medie opere e sul contribuito degli enti locali, fare leva sullo sviluppo sostenibile, con un piano nazionale di investimenti nei settori della green economy, diffondere l'accesso universale alle nuove tecnologie,
Lanciare una campagna per l'elezione diretta del presidente dell'Unione europea.
Bisogna pensare alla scuola, mia mamma ad esempio, è diventata una docente in ruolo dopo 13 anni di precariato e con la sigla di "riserva", migliaia di insegnati ogni anno vengono sbattuti su e giù per l'Italia, migliaia di insegnanti mancano, per non parlare dell'istruzione, tutti i giovani oggi non vogliono andare a scuola, non si ritrovano in ciò che fanno e studiano, non hanno voglia di fare... bisogna incentivarli, bisogna abbattere la questione migranti, non è possibile vedere migliaia di persone su un gommoncino che vanno sempre e solo in un'unica direzione così come non si può vedere l'Europa che sta ferma davanti all'azione massacratoria della Turchia, stiamo tornando indietro negli anni, ai tempi di quando si deportavano gli ebrei, assurdo!
Bisogna far qualcosa per il valore della moneta, per l'economia... non si può innalzare il tenore di vita delle persone, i prezzi, senza innalzare gli stipendi e rendere impossibile alle persone arrivare a fine mese, oppure alzare gli stipendi degli insegnanti ad esempio con la tassa sulle merendine... non si può dire non vi è nessun aumento dell'IVA, e successivamente, tassare le merendine, le bibite, i biscotti, la benzina, l'aria...
Ma il governo delle sinistre che governo è? !
Probabilmente i bambini al governo farebbero meglio!
Per me bisogna fermarsi un attimo e ripartire da zero, perché così non si può andare avanti..
Alla fine è facile cambiare l'Italia se, immaginiamo un futuro frutto di una visione chiara e collettiva, se sviluppiamo la cultura del progetto e dell'innovazione, se attiviamo meccanismi di condivisione, se impariamo ad ossigenare il cervello e azionare il pensiero laterale, se liberiamo l'energia dei giovani, come me, mettendoli al centro del sistema, togliamo gli anziani, la politica delle sinistre è retrograda e anti futurista, se crediamo nel Made in Italy come fattore di unicità del nostro paese, e non buttiamo il grana padano, via assieme a una giornalista, quando lo si sta promuovendo, by Conte.
Se trasformiamo lo stato in una casa trasparente aperta alla partecipazione attiva dei cittadini, perché fino a poco tempo fa, vi erano parenti, analfabeti, che difendevano e combattevano per darci un futuro, poi arrivarono persone in giacca e cravatta non solo a fermare il futuro e il processo evolutivo, ma a tornare indietro alle guerre, all'odio, alle vittime.
Siamo tutti essere umani, in passato vi erano schiavi e liberi, ora vi sono donne e uomini, neri e bianchi, giovani e vecchi ma alla fine siamo tutti degli essere umani, bisognerebbe aiutarsi tra di noi, e non massacrarci...
Caro Matteo, questo è il mio giovane pensiero, spero di non averLa annoiata con la lettura e che Lei sia arrivato a leggere fino a qui...
Queste sono solo alcune delle tante idee che ho in mente...
Le auguro una buona fortuna per tutto il suo lavoro che svolgerà nel migliore dei modi, come sempre e spero un giorno di poter arrivare anch'io ai livelli dove è Lei adesso, per pensare realmente al futuro e non ai miei scopi personali,
Buona serata,
Ci vediamo il 27 ottobre alla scuola di formazione politica a Milano,
Un abbraccio
Alex Falcone!

Da: Alex Falcone

Sabato 19 ottobre 2019 21:09:05 Per: Lilli Gruber

Pur avendo assistito alle schifezze di Berlusconi, Salvini, Renzi, la Gruber ha il coraggio di accanirsi a denigrare il movimento 5 stelle, travisando il proprio ruolo di moderatore con una partigianeria ormai insopportabile.

Da: Giovanni

Sabato 19 ottobre 2019 20:53:41 Per: Cristiano Ronaldo

Ciao stasera devi segnare 2 gol e un giorno posso venire a casa tua perche gioco a calcio nella Zognese ruolo centrocampista fascia destra ciao sono LORENZO CARRARA e ho 9 anni sei il mio idolo e vorrei diventare come te e tifo la JUVENTUS.

Da: Lorenzo Carrara

Sabato 19 ottobre 2019 20:16:08 Per: Franco Battiato

Un grazie infinito Maestro... con la tua ultima creazione musicale "torneremo ancora" hai diffuso un messaggio... spirituale... che tanti come me avrebbero voluto dare ma senza possibilità di farlo.
Ci rivedremo tutti insieme in un'altra dimensione... e ti abbraccerà... con amore universale...

Da: Giancarlo

Sabato 19 ottobre 2019 19:20:41 Per: Silvio Berlusconi

Ciao mitico baluardo. parlate anche di chi come me è invalido impossibilitato al lavoro al 100 X 100 che percepisce 290 al mese. un saluto e che possiate finalmente dirigere questo paese che a tanto bisogno di serietà

Da: Davide

Sabato 19 ottobre 2019 18:40:38 Per: Mario Giordano

C. a. egr. MARIO GIORDANO Buongiorno,   io sono un' italiana che ha accolto in casa sua un richiedente asilo di 23 anni Faal Bonny, orfano di genitori proveniente dal Gambia, che e' scappato dal paese in quanto ricercato per essere stato denunciato come gay.

  Io conosco questo ragazzo dal 2013 lo aiutavo con poche somme di denaro. Ho pagato la retta scolastica per finire la secondary school. Poi l ho aiutato per acquistare un auto e lavorare come taxixta. Ma nel 2016 e' stato denunciato come gay e mi ha fatto avvisare da una telefonata di suo amico che era scappato. L'ho ritrovato in Italia a febbraio 2017.

  Era ospite del centro di accoglienza di Lemignano di Collecchio responsabile Sig. ra Larini Vittoria

  Nel frattempo e' morto mio marito che non ha potuto conoscerlo di persona. Cosi dopo averlo testato da aprile a dicembre 2017 ho deciso di accoglierlo.

  Da quando e' accolto da me e supportato interamente da me, il ragazzo si è integrato al 100%.

  Ha conseguito il certificato  di Barman /Barista - certificato di guida carrello elevatore - certificato di addetto alla GDO. Sa parlare italiano. Ha fatto un po di esperienza lavorativa e tutt'ora sta lavorando.

  Se dovesse ritornare in Gambia, oltre che vivere in strada in quanto non ha casa e lavoro rischierebbe almeno 14 anni di carcere.

  Nel suo paese e' ricercato per questo ed ha i documenti che lo provano. In conclusione rischierebbe di morire in un carcere in Gambia quando qui avrebbe una chance per il futuro.

  La risposta della commissione di Bologna è stata un diniego ed ora ha fatto ricorso in quanto la commissione oltre a non aver creduto a niente non ha tenuto in considerazione della sua integrazione presso una famiglia italiana e che è stato mantenuto a mie spese senza nessun altro aiuto finchè lui è stato in grado di lavorare.

  Mi appello a voi per sensibilizzare il caso e vi chiedo se potete aiutarmi.

  Il ragazzo è integrato al 100% a prescindere di quello che la commissione ha deciso.

  Se avrà un'espulsione sarà uno dei tanti in strada col rischio di diventare un criminale  per esigenze di sopravvivenza.

  Grazie di avermi dedicato del tempo.

  Le auguro un Buon lavoro.

  Ma chiedo un occhio di riguardo per le situazioni particolari come questa e attendo una vostra cortese risposta

  Re Luciana
  Cell 347-------
  via --- -- - ---- ---- (attuale residenza di Bonny) p. s. ho anche mandato e mail al ministro dell'interno. Fin'ora nessuna risposta.

Da: Luciana Re

Sabato 19 ottobre 2019 18:38:03 Per: Matteo Salvini

Dici cose sicuramente interessanti e concrete. Ma la proposta di reintrodurre il servizio militare e quello civile obbligatori veramente mi lascia senza parole.

Da: Franco Mautino

Sabato 19 ottobre 2019 17:26:31 Per: Silvio Berlusconi

Caro Presidente, sono un negoziante di Roma (gioielliere) la volevo ringraziare per tutto quello che ha fatto per l'Italia e per noi tutti. Spero che presto la rivedremo al governo, per questo le faccio un grande in bocca al lupo. Forza Silvio. Ps. Sono anch'io
appassionato di piante rare come lei, e non nascondo che mi piacerebbe visitare il suo giardino in Sardegna. A presto distinti saluti Fabrizio Fichera

Da: Fabrizio Fichera

Sabato 19 ottobre 2019 16:33:08 Per: Gianrico Carofiglio

Ho finito di leggere il suo romanzo "L'estate fredda". Complimenti da un aspirante scrittore... non più in erba. Secondo me, attualmente lei è il miglior romanziere in Italia.
Con stima
dottor Mario Bitetti

Da: Mario Bitetti

Sabato 19 ottobre 2019 15:43:18 Per: Matteo Renzi

Caro Matteo, mi chiamo Romoli Alfredo, sono un ottantaduenne di Roma. Nonostante tutte le rimostranze, i tradimenti e le cattiverie da gente inutile che hai ricevuto, ti prego accetta questo sprone di essere sempre come sei, perché tu sei al di sopra di questi vili. Un caro saluto di Buon augurio per la nuova avventura. Un caro abbraccio da Alfredo.

Da: Alfredo Romoli