Ultimi commenti alle biografie - pagina 464

Giovedì 30 dicembre 2021 19:13:41 Per: Giuseppe Conte

Buonasera, onorevole Giuseppe Conte, voglio manifestare il mio disappunto riguardo la pensione di inabilita civile in quanto è vergognoso mettere i limiti di reddito, in quanto la prestazione serve per acquistare medicinali e pagare visite specialistiche, inoltre con l'aumento delle pensioni del 1, 7% i limiti di reddito sono aumentati solo del 0, 4% escludendo dalla prestazione molti invalidi gravi per aver superato il limite di pochi euro, spero che ci aiuti affinché possiamo di nuovo percepire la prestazione economica. Grazie, buon anno 2022 Cordiali saluti.

Da: Francesco Pirozzi

Giovedì 30 dicembre 2021 11:42:48 Per: Giuseppe Conte

Gentilissima Signora Mariagermana,
dal cortese tono della sua risposta deduco che non ascriverà a ‘polemica’ questa mia replica ma a semplice ulteriore chiarimento.
Quando dico che Cacciari è coltissimo non mi riferisco al sapere ma alle altre qualità che servono alla Cultura.
Quelli che si esprimono contro il Passaporto vaccinale (non certo contro il vaccino!) sono proprio coloro che sanno ascoltare gli altri, perché valùtano ciò che è stato detto, per replicare, con tanto di prove alla mano; spesso, invece, non succede al contrario: è palese, ormai, la demonizzazione, anche da parte dei mezzi di comunicazione, di chi vorrebbe PACIFICAMENTE esporre le proprie idee controcorrente.
Chiunque, trattato così, si indignerebbe: le eccezioni che riescono a mantenere una calma glaciale ci sono state ma più facilmente sono state emarginate e nessuno le ricorda più! D’altronde, “l’energia e la persistenza conquistano tutte le cose” (Benjamin Franklin): prima o poi, la verità verrà a galla; peccato che alcuni errori sono così madornali che rovinano per secoli intere generazioni. Tuttavia, non ci resta che sperare che presto abbiano fine amoralità, ricatti, autoritarismi, paurose generalizzazioni e mancanza di rispetto per il prossimo tutto.
Cordialmente. Regina

Da: Regina

Giovedì 30 dicembre 2021 10:18:21 Per: Giovanni Floris

Gentilissimo dott. Floris. Riporto la testimonianza di amici. Genitori con super green pass, figlio di 12 anni senza s. g. p. Non potranno più andare in bar e ristoranti all’ aperto!!! Come loro tante altre famiglie. Il disappunto dovrebbe essere unanime verso questa misura priva di valenza sanitaria e repressiva nei confronti del tempo libero di una normale famiglia italiana.

Da: Anna

Giovedì 30 dicembre 2021 09:16:15 Per: Francesco Borgonovo

Buongiorno dottor. Borgonovo sono Monica Mattana e le scrivo da PArma ove abito con il mio papà!!! Brevemente le scrivo x dirle che sono pienamente d'accordo con Lei, su quanto succede con la Pandemia!!! Premetto che sono anzi ero del Partito democratico: trovandomi pienamente in disaccordo su quanto stanno facendo!!! Non capisco da che parte stia l'onorevole Letta, mi sembra l'uomo dello sbaraglio del governo Draghi, più che altro mi sembra insistente come persona, io. Certamente non sarei mai tornata dopo quello che gli hanno fatto... ma il potete logora proprio nel caso suo come diceva il Presidente Andreotti.. detto ciò mi piacerebbe incontrarla se fosse possibile dato che non siamo distanti come città.. x continuare i a battaglia che ritengo
Più che giusta!!! ecco i/ mio recapito telefonico: 347-------: sempre accesso: e. Soprattutto FORZA!!! Buone feste Monica Mattana

Da: Monica Mattana

Giovedì 30 dicembre 2021 09:03:09 Per: Matteo Renzi

Caro Senatore Renzi, prima eravamo poveri adesso con la riforma Irpef, lo siamo di più. Senatore sono un vecchio socialista prendo 950.00 €di pensione al mese devo pagare tutto, affitto e spese varie non ce la faccio ad arrivare a fine mese. Pensavo che mi riducessero l'IRPEF, pago €3450,00 ditemi come faccio a vivere ? pagavo il 23% e ora con la riforma pago il 23%. Con la riforma beneficiano che prende €50. 000 annue e noni siamo sempre più poveri. Spero che abbiate pietà x i poveri, i più deboli della società, non lamentatevi poi che i cittadini non vanno più a votare. Saluti Mario Gregorio Brescia

Da: Mario

Mercoledì 29 dicembre 2021 23:34:22 Per: Alberto Angela

Dedicato alla signora Didi di Firenze, che senza informarsi mette pure in dubbio delle precisazioni che sono dovute, uno, per chi come me è nato in questa città e abita da una vita nei suoi sobborghi, due, perché per una seria professionalità la preparazione per illustrare ad un vasto pubblico quanto di bello ha il nostro paese non può lasciare spazio a degli errori così banali. Tre, pensavo abitassimo in una repubblica dove una volta esisteva libertà di pensiero e di parola, ma ahimè arrivo a constatare che pure su questo spazio, che dovrebbe essere riservato per esprimere delle libere opinioni sul professionista e sul suo operato, elogi o critiche che siano, che devono essere entrambi costruttivi, si è ridotto purtroppo ad uno spazio dove si va perfino ad offendere gli altri perché non la si pensa in egual maniera! E io sarei la meschina! Che piccola mente!

Da: Annalisa

Mercoledì 29 dicembre 2021 23:32:23 Per: Francesco Borgonovo

Borgonovo noi vaccinati o la terza dose che potevamo andare con il green pas da tutte le zone ci danno la restrizione come quelli non vaccinati, che bella presa in giro, vul dire. Che il vaccino non serve.

Da: Gaetano Carbone

Mercoledì 29 dicembre 2021 23:32:19 Per: Gerry Scotti

Ovviamente auguro un ottimo 2022
vorrei presentarti un'dea per un probabile nuovo programma in tv fin'ora inedito.
per questioni di riservatezza sull'idea, non intendo ovviamente svelarne il contenuto qui, ma se ti riterrai interessato, quanto meno a volerne scoprire il contenuto, potrai contattarmi o farmi contattare da qualcuno del tuo staff.
grazie e ciao.

Da: Domenico

Mercoledì 29 dicembre 2021 22:58:48 Per: Alberto Angela

Gent. mo Dott. Alberto Angela,
inutili sono i complimenti che già riceve da tutti i connazionali nel mondo, vorrei solo informarla, se non già a conoscenza che è stato tradotto dallo spagnolo un romanzo, un aspetto sconosciuto, sulla vita privata di Amerigo Vespucci, la sua notorietà grazie alla futuro moglie Maria Cerezo.
SINOSSI:
Sebbene siano trascorsi oltre 500 anni dalla scoperta dell’America, questo
romanzo ci permette di percorrere le strade della Siviglia del XVI secolo,
grazie a María Cerezo, la moglie di Amerigo Vespucci, conosciuta nella
giovinezza come la “vedova vergine”.
Attraverso le vite dei personaggi, conosceremo i problemi legati alla
schiavitù e il subdolo agire della Santa Inquisizione, e scopriremo perché
l’appassionante e travolgente storia d’amore tra Amerigo e María fu
contrastata per anni, prima che i due potessero giungere al coronamento del
loro tanto ambito quanto desiderato matrimonio. Inoltre verranno narrate
anche molte curiosità e aneddoti su Siviglia, sulla sua imponente e
magnifica cattedrale gotica e sulla mitica “Torre del Oro”.
Giunto a Siviglia in veste di agente generale della famiglia Medici di
Firenze, Amerigo Vespucci non solo seguì i floridi sviluppi commerciali
che si realizzavano in città, ma realizzò anche il suo primo viaggio verso le
Indie, ribattezzate poi America grazie ai cartografi che decisero di rendergli
omaggio. Con il passare del tempo, ne seguirono anche altri, tanto che il 22
marzo 1508 il navigatore fiorentino venne nominato “Pilota Mayor” dal re
Ferdinando il Cattolico, che lo mise a capo della “Casa della Contratación”
di Siviglia, dove insegnava agli studenti marinai, futuri ammiragli della
Corona Spagnola, l’uso dell’astrolabio e del quadrante, gli strumenti che gli
avevano permesso di determinare con certezza l’esistenza del Nuovo
Mondo. Tutto ciò gli fu possibile grazie all’ausilio incondizionato di María Cerezo, la futura moglie, che seguiva alla lettera le sue istruzioni quando si
doveva assentare, con piena soddisfazione della famiglia Medici per i buoni
affari che era ben capace di condurre.
Colombo, al tempo conosciuto da tutti con il nome di “El Almirante”, era
convinto di aver scoperto una nuova rotta per raggiungere le Indie
Occidentali, ma Vespucci presto si rese conto che le coste raggiunte
appartenevano a un nuovo continente. Colombo, però, non volle mai
ascoltarlo, nemmeno dopo che ebbe disegnato varie mappe per la famiglia
Medici.
Quale ruolo ebbe Giovanni Vespucci, il nipote di Amerigo? Perché
Catalina Cerezo, la sorella di María e cognata di Amerigo, non si sposò
mai? A quei tempi si diceva che Amerigo fosse il padre di Juan e di Juana, i
due piccoli schiavi che vivevano nella sua casa; Amerigo ebbe forse dei
figli da María? Ma, soprattutto, dove fu seppellito?
Le pagine di questo romanzo chiariscono alcuni dubbi relativi a molti dei
personaggi in gioco o per lo meno tentano di dare una risposta a molti
interrogativi che ancora non ne hanno una.
Accompagnando Amerigo e María nelle loro vicissitudine quotidiane,
viaggeremo anche nella Firenze di quei tempi e navigheremo il maestoso
quanto temibile fiume Guadalquivir, per raggiungere l’antichissima città di
Cadice, camminare per le sue strade e conoscere la storia di una delle urbi
più antiche di tutto il Mediterraneo. Ci avvicineremo anche al paese di Dos
Hermanas, dove si trovava la tenuta dei Cerezo, mentre molte altre storie ci
faranno sorridere, emozionare e perfino arrossire.

Francesco Quirico
Casablanca
------- (anche whatApp)

Da: Francesco Quirico

Mercoledì 29 dicembre 2021 21:43:26 Per: Alberto Angela

La località “le Castella”; si trova sullo Ionio, vicino a Crotone, dove sono nata, non sul Tirreno come affermato dalla voce narrante.
Mi dispiace per il grossolano errore. Potreste rettificare? Mi farebbe piacere, come a tutti i calabresi.
Buon lavoro e complimenti per la trasmissione
Susanna Varano

Da: Susanna Varano