Ultimi commenti alle biografie - pagina 677

Mercoledì 13 ottobre 2021 14:46:51 Per: Bianca Berlinguer

Visto che avete ieri sera invitato Umberto Carriera vi sarei grato se leggeste l'articolo sul Resto del Carlino del 21 gennaio 2021 cronaca di Pesaro dove è riportata una breve biografia della persona. Forse dopo averla letta non lo inviterete più come vostro ospite.
Cordiali saluti

Da: Alessandro

Mercoledì 13 ottobre 2021 14:30:05 Per: Maurizio Landini

Art. 1. L'Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro. La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione.

Caro Maurizio Landini parto dalla premessa sopra riportata e aggiungo che da venerdì 15. 10. 21, io, come milioni di lavoratori, dovremo pagare l’ennesima “tangente” a “big pharma” ogni 48 ore per poter lavorare, con la ricaduta di una spesa media mensile, di circa €225, 00, che in una famiglia di 3 persone fa un totale di circa € 700 euro, poco più, poco meno.

Sono iscritta alla CGIL da sempre, prima come Nidil (ero una lavoratrice co. co. co, poi co. co. pro) come me, mia madre e mio figlio. Non posso dire con quanto dispiacere oggi mi trovo a ritirare la mia delega, non sentendomi più rappresentata da un sindacato che non ha saputo far altro che chiedere l’obbligatorietà vaccinale, a risoluzione di una questione ben più complessa e dai confini non ben delineati e chiari.

In teoria ci dovrebbe essere la libertà di scelta, rispetto al vaccino ma non è così e chi non accetta il siero magico (che poi tanto magico non si sta dimostrando, ma non entro nel merito, non essendo medico ed avendo già ascoltato voci autorevoli, non certo quelle dei virologi o sedicenti tali da salotto) deve scontare la sua “impudenza” o “presunzione” pagando, quello che dovrebbe essere un d. p. i e quindi dovrebbe essere a carico del datore di lavoro.

Se poi vogliamo proprio essere garantisti fino in fondo, tutti, anche i vaccinati, dovrebbero fare i tamponi che dovrebbero essere “gratuiti”, come “gratuiti” sono i vaccini.

Detto questo, voglio però sottolineare il buon operato del vostro funzionario Nicola Cavalieri, che fino a prima di tutto questo caos, è sempre stato presente ed efficiente.

In fede,

Raffaella Petito

Da: Raffaella Petito

Mercoledì 13 ottobre 2021 14:28:26 Per: Zlatan Ibrahimovic

Caro Zlatan sono un farmacista esperto di mrsoterapia per tendinite achillea. Valuta di fare l seguente terapia: infiltrare con ago da 4 mm la seguente miscela 4 applicazioni settimanali orudis 1 ml, bentelan da 4 1 ml muscoril 1ml acqua bidistillata apirogena 2 ml. Lungo il tendine usa il multiiniettore lineare e sulle insrrzioni il monoago. Dai non ti abbattere. Anch'io quando giocavo ho sofferto con l'achilleo ma ho rizolto. Ho 70 anni e ancora gioco. Saluti Mario

Da: Mario Romani

Mercoledì 13 ottobre 2021 14:02:03 Per: Massimo Gramellini

Salvaguardare la maggioranza

La maggioranza sosteneva che la Terra fosse piatta... auguri!

Da: Laura

Mercoledì 13 ottobre 2021 13:14:00 Per: Maurizio Landini

Caro sindacalista baciato dal dragone. Ma chi mi dice che non avete organizzato tutto voi?

Da: Dino

Mercoledì 13 ottobre 2021 13:03:17 Per: Mario Draghi

Vorrei sottoporre 2semplici idee per alleggerire i costi del lavoro e stimolare il turismo.
- ripristino di tutte le festività soppresse - eliminazioni festività del santo patrono locale e concentrazione nel giorno di san francesco (patrono d'italia)
- adeguamento di alcune festività come in spagna e germania (pasqua e carnevale)
- per la festività che cadono nei week end recupero della giornata di festa persa al 1° lunedì lavorativo.
i datori di lavoro risparmerebbe sul lavoro e si creerebbero molte occasioni per piccoli viaggi.

Da: Stefania Tavani

Mercoledì 13 ottobre 2021 10:40:21 Per: Paolo Mieli

Nuovo libro non accademico su Eleanor Roosevelt

Salve dott. Mieli, sono giornalista e autrice di un libro su E. R. edito da ESL per far conoscere questa figura oltre i confini dell'accademia. Vorrei portarlo a Passato e Presente. Posso avere un contatto email per scriverle di più?

Da: Rossella Rossini

Mercoledì 13 ottobre 2021 10:15:31 Per: Matteo Salvini

Ho ascoltato ieri Giorgina a Fuori dal coro. Sempre diretta, netta e chiara la sua intervista. Intendiamioci, alcuni argomenti non sono condivisibili ma qualcosa non torna nelle guerriglia esplosa durante la manifestazione a Roma contro il green pass. Sono fieramente provax e pro green pass ma comprendo le ragioni di chi legittimamente rifiuta il vaccino per scarsa conoscenza, per negligenza o semplicemente per paura. Lo abbiamo fatto noi per loro, siamo quasi 45.000.000 di persone vaccinate, siamo il loro ombrello di protezione così come lo siamo per le categorie che per malattie pregresse non possono vaccinarsi. Detto questo non mi spiego l'accanimento verbale che traspare sui giornaloni, nei tg, e sulle tante programmazioni di intrattenimento. IL vaccino non è obbligatorio e occorre trovare una soluzione per coloro che dal 15 ottobre verrà negata la possibilità di lavorare. Si calcola 40. ooo agenti di polizia che mancheranno sulle strade e sulle piazze per non parlare dei sanitari... È un problema serio e tornando alla manifestazione di Roma sembra che ci sia stata volontà ad oscurare il dissenso dei tanti lavoratori presenti scatenando la violenza I quali artefici erano persone con il Daspo e il braccialetto elettronico. Le istituzioni sapevano (Lamorgese) e nulla hanno fatto per impedirlo come del resto accaduto durante il rave a Viterbo.. Tutte azioni di distrazione di massa per non affrontare i problemi veri? Parliamoci chiaro... oramai la maggioranza dei cittadini ha una buona protezione dal virus che potrebbe essere messa a rischio non solo dai novax ma anche da coloro che entrano illegalmente e anche legalmente (porti, aeroporti, ferrovie) per i quali non esiste alcun controllo. Ebbene queste persone non rappresentano un problema sanitario? Il green pass lo hanno? È prendersi in giro e umiliare ancora una volta gli italiani. Basterebbe mettere a disposizione un numero anche limitato di tamponi gratuiti, non abbandonare chi non si sente tutelato. In tal modo la vaccinazione non verrebbe vissuta come una imposizione come una sfida e tanti alla fine potrebbero cambiare idea. Finiamola con la proposta di 72 h della validità del tampone. É sbagliato e pericoloso ai fini sanitari. La solita italianetta che trova soluzioni ambigue e controproducenti. Chi propone ciò lo invito ancora una volta a sfogliare un testo scientifico anzi forse meglio più di uno.

Da: Maria Savelloni

Mercoledì 13 ottobre 2021 10:10:09 Per: Roberto Gualtieri

Per favore appena eletto metta i vigili al lavoro per evitare e multare le macchine parcheggiate in doppia fila, soprattutto quelle che intralciano il traffico nelle vie commerciali. Così magari un cittadino che chiede a un vigile di intervenire non si sentirà più rispondere (riferendosi ai commercianti) "pure loro devono magnà". Dove la parola più inquietante è il PURE.
Grazie

Da: Nicola De Chiara

Mercoledì 13 ottobre 2021 09:51:07 Per: Mario Draghi

Un cugino mi chiede di descrivergli in immagine la realtà italiana. Gli propongo:
- la Società Italiana è un bottiglione con bocca tanto grande, che ci butti dentro l'acqua senza imbuto;
- l'acqua che ci butti dentro è il progresso e le energie del Paese, che continuano a esser coinvolti nelle varie attività economiche.
- fai attenzione, ti accorgi che tanta ce ne butti, di acqua, e tanto il livello sempre li rimane !
Chiamano i maestri vetrai di Murano per un consulto. Guardano, toccano, verificano, col lanternino. E poi trovano che, in fondo alla bottiglia, c'è una miriade di bucherelli che spillano, spillano..., da dove l'acqua scappa fuori...
E' sempre scappata..., e ancor scapperà finché gli Italiani non gettano i paraocchi !
“Bischeri gli Italiani” (una voce vien dalle nuvole grigie; sarà Dante o Boccaccio ?), ”che voglian trasportar l'acqua sanza tappar i buhchi ! ”
Dall' Europa la scoperta della Realtà Sociale
Iniziò cosi, anni '80, il mio espatrio in Francia. Avevo già viaggiato l'Europa per lavoro, e capito che, se volevo una qualità di vita “europea”, dovevo andarmene. Già nei primi anni in Francia fu chiaro che avevo fatto una buona scelta. Un po' difficile adattarsi alla mentalità parigina, ma tutta la famiglia fece uno sforzo.

Successivamente, in pochi anni, capimmo che quel che la Francia ci offriva (e l'Italia talora ci rifiutava) era: la certezza del diritto, ma anche dei servizi pubblici affidabili, spesso di buona qualità. E la certezza, da parte di chiunque, di comportamenti corretti, soprattutto per l'esistenza di valori positivi, i cani pastori della vita sociale, e per l’Educazione data dallo stato a tutti.
I contatti con l'Italia nel decennio successivo? Un'impressione negativa: peggioramento, lento ma continuato, della società. Curioso di capire le cause delle differenze fra Italia ed Europa avanzata, notavo i fatti italiani negativi di maggior rilevanza. Nel '90, avendo già capito parecchie cose (chi cerca trova), ma soprattutto paragonando l'Italia all'Europa, durante frequenti viaggi), informai Romiti (FIAT) del mio convincimento: l'economia italiana avrebbe corso in futuro un grosso rischio, glie ne chiarii i motivi. La sua risposta fu gentile e di apprezzamento, ma non volle ricevermi come proponevo. Risposte eguali (ringraziamento, niente di più) ebbi nel decennio successivo da varie persone, fra cui anche Tronchetti Provera, Ostellino ed Ottone.
Ecco cosa ho trovato, in termini di cause delle difficoltà sociali. La storia non dimentica, gli Italiani si.
- Il primo a lamentarsi dei “tornacontismi” italiani fu Dante: "Ahi serva Italia, di dolore ostello, nave senza nocchiere in gran tempesta, non donna di province, ma bordello! " (Purgatorio).
Ulrico Reali

Da: Ulrico Reali