Ultimi commenti alle biografie - pagina 673
Lunedì 18 ottobre 2021 13:58:10
Per: Massimo Cacciari
Buongiorno dott. Cacciari sono un'educatrice professionale sanitaria e psicologa di Firenze sospesa da lavoro.
le scrivo perchè lei si espresso più volte, in questo periodo difficile e unico della nostra democrazia e non solo, in sostegno dei diritti che ci stanno togliendo.
In queste ore della vergogna in cui tutto il mondo ci guarda e in cui il nostro Presidente della Repubblica afferma parole senza senso, le chiedo, la prego di portare il suo corpo e il suo sostegno a Trieste, sarebbe un gesto importante. O facciamo qualcosa adesso o non ci sarà tempo.
Grazie
Benedetta Ciotoli
Da: Benedetta Ciotoli
Lunedì 18 ottobre 2021 12:46:55
Per: Myrta Merlino
Gentilissima Mirta, mio marito a novembre ha avuto mal di schiena e asintomatico non ha provveduto a un tampone positivo? ora non volendo fare un vaccino x problemi di salute passata è andato a fare un sierologico che ha dato valori che segnalano l'aver fatto il coronavirus
non essendo iscritto alla piattaforma covid gli hanno segnalato di fare 2 vaccinazioni, illogico e no indispensabili.
vorrebbe una esezione ma chi deve farle.
La pregherei di prendere in esame la situazione parlandone con uno dei Suoi esperti. grazie e cordiali saluti
Da: Barbara Santinelli
Lunedì 18 ottobre 2021 12:10:59
Per: Maurizio Landini
[Fascisti a Trieste]
Come mai oggi il segretario del fu ex grande sindacato dei lavoratori non è al fianco degli operai portuali che stanno scioperando a Trieste? Di chi ha paura il nostro prode? Forse di qualche poliziotto infiltrato falso fascista? Si vergogni. Se ci riesce. Con stima azzerata. Emilio.
Da: Emilio
Lunedì 18 ottobre 2021 11:54:01
Per: Luciano Spalletti
Gentilissimo Dott. Luciano che le scrive è un tifosissimo del Napoli, le faccio tanti complimenti per essere arrivato fin qui a punteggio pieno, le esprimo la mia solidarietà contro le malelingue dei tifosi di altre squadre.
Ma le raccomando di non abbassare mai la guardia neanche con piccole squadre che sulla carta sembrano essere perdenti.
Quanto a Insigne gli dica di non farsi prendere dall'emozione quando tira i calci di rigore, anzi dovrà farlo allenare soprattutto in tal senso, perchè vedo che di rigori ne ha sbagliati anche troppi, a lui il monito di non sbagliare più.
Solo così sarà possibile ambire a concreti risultati e si potrà incominciare a parlare di scudetto, volesse il cielo, sarà una boccata di ossigeno per l'economia Napoletana, con le poche fabbriche che chiudono e che ormai è ridotta al lumicino.
MI raccomando contnui così arrivando a fine campionato a punteggio pieno così che le iene di Milan e Juve e Inter non possano più nuocere.
PASQUALE
Da: Pasquale
Lunedì 18 ottobre 2021 11:03:42
Per: Gianluigi Paragone
Ore 10.50 a Trieste, la polizia attacca il popolo italiano, rimasto ancora legato alla sua patria, che sciopera per un suo diritto il Lavoro, non ha armi ha solo la preghiera e la voglia di lavorare pacificamente. Invece cosa succede viene attaccato e il resto degli Italiani e degli Europei rimane nell'indifferenza totale. Si stanno calpestando i diritti umani e la costituzione italia, mas embra che questo non interessi a nessuno, altri Italiani se ne fregano perchè quello che interessa purtroppo all'Italiano oggi è solo il suo potere e l'apparire, senza sapere che l'unione per mantenere la pace e far rispettare i propri diritti è la cosa principale per poter continuare a vivere e per combattere uno stato ormai Dittatoriale Siamo ufficialmente in guerra, I nostri nonni sono morti invano per la loro patria, no adesso no siamo capaci a difenderci e assistiamo passivamente alla nostra distruzione perdita di identità. Oggi un giorno triste molto triste... non pensavo proprio di trovarmi a vivere in un modo cosi corrotto ed ipocrate. Laura
Da: Laura Smirni
Lunedì 18 ottobre 2021 10:51:56
Per: Barbara Palombelli
Cara Barbara, premetto che seguo costantemente la tua trasmissione, si parla sempre di pandemia eccetera. Purtroppo non si parla di coloro che hanno altre patologie anche molto importanti, tumori e altro, che non possono essere curati e peggiorano la situazione della loro salute. Tutto e rivolto verso il COVID e persone che restano in attesa di effettuare biopsie o interventi chirurgici che i medici non possono garantire a causa delle disposizioni amministrative. siamo vaccinati non moriremo di COVID ma di tumori che non verranno curati in tempo debito.
Da: Marco Triscornia
Lunedì 18 ottobre 2021 10:48:49
Per: Corrado Formigli
Immagino che come giornalista basandosi sulla scienza lei ha avra' potuto vedere un'immagine al microscopio elettronico del virus.
Me la puoi inviare sulla mia email? (Non un immagine computerizzata ovvero un disegnino, le sto chiendo una foto come quelle che abbiamo per gli altri virus).
Ecco se non la trova, un vero giornalista cosa fa?
Chiede al tribunale dell'Alberta?
Altra domanda, l'OMS ha cambiato la definizione di Pandemia all'inizio del 2020 ? SI o NO?
Se SI, perche'?
La scienza e' anche quella dei premi Nobel, magari anche quello per la Chimica del 1993.
Non infierisco oltre perche' tanto ormai si e' gia' vaccinato ma almeno ci risparmi le sue vuote certezze.
Da: Stefano Scattolon
Lunedì 18 ottobre 2021 10:31:43
Per: Milena Gabanelli
Perfettamente d'accordo con quanto scrive la sig. prandelli. aggiungo che i dati di recessione che arrivano giornalmente non pensa che siano dovuti anche e soprattutto ai veri immunizzati? cioe' coloro che hanno fatto la malattia e sono guaeriti, come la stragrande maggioranza degli infettati dal virus. ho contratto il virus a marzo assieme a tutta la mia famiglia e in una settimana eravamo di nuovo a posto. solo mia moglie e' stata tracciata (peraltro l'untore) per motivi di lavoro. ho contratto il virus dell'epatite B a 30 anni circa: malattia professionale. non sono mai stato vaccinato come i miei colleghi perche' il mio titolo anticorpale e' largamente superiore a quello dei vaccinati. se mi chiede se rifarei li covid o l'epatite le rispondo: cento volte il covid.
ho sempre apprezzato il suo lavoro, ma questa volta e' incompleto
Da: Mino Di Lorenzo
Lunedì 18 ottobre 2021 09:43:18
Per: Corrado Formigli
Caro Formiglio, prima di fare affermazioni affrettate, si documenti, Se l’avesse fatto non avrebbe invitato Giorgia Meloni a ripetere una frase che Gianfranco Fini non ha mai pronunciato, e poi da che pulpito dove e prendere esempio., invitare a prendere esempio da uno
che si era impossessato di una casa a Montecarlo data al partito da una nobildonna ROMÂNA. Al partito. Al partito, nona Finì e affini.
Comunque le consiglio di documentarsi prendendo a base documentazione di gente seria, come Battista..
Legga e se puo si rimangi ciò che con prosopopea fuori luogo, rinfacciava alla Meloni
Ernesto Scura
Storia di una fake news politica mai smentita: Gianfranco Fini e una frase mai detta
"Il fascismo male assoluto", quel che è stato, erroneamente, attribuito all'ex presidente di An
Pierluigi Battista
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“Lercio”, è scritto nel risvolto di copertina del libro “Mock’n’Troll” edito dall’editrice People, è un geniale “sito satirico italiano di false notizie di taglio umoristico, comico e grottesco” che pratica “la parodia del giornalismo tradizionale”. Per me, oramai, è appuntamento fisso con questo rifugio di intelligenza e ironia, e ogni volta mi appare sempre più labile il confine che divide la parodia da una realtà sempre più incline a trasformarsi, come in un gioco di specchi deformanti, nella parodia di sé stessa: ma è proprio vera questa notizia così grottesca, oppure è un’invenzione di Lercio? E chi può dirlo.
Posso dire però, soprattutto a quei colleghi che pretenziosamente idealizzano un giornalismo tradizionale vergine di fake news, di essere stato testimone di uno dei più clamorosi casi di fake news nella storia del giornalismo politico di questi decenni. Nel novembre del 2003 Gianfranco Fini, allora vicepremier e leader del partito post-fascista Alleanza Nazionale, si recò, in segno di omaggio e di riconciliazione doverosa con la comunità ebraica, allo Yad Vashem, il Museo dell’Olocausto di Gerusalemme e fui inviato dal mio giornale di allora, La Stampa, a seguire questo storico evento. Il giorno dopo tutti, ma proprio tutti i giornali italiani titolarono così: “Fini a Gerusalemme: il fascismo male assoluto”.
Ma Fini non pronunciò mai quelle parole (il suo ragionamento fu un po’ più contorto e problematico) e infatti negli articoli di allora non si troverà mai quella dichiarazione tra virgolette: non si possono mettere tra virgolette parole mai pronunciate. Era accaduto però che un’agenzia di stampa diede quel titolo al suo resoconto e in tutte le redazioni in Italia, malgrado le rimostranze degli inviati, si diffuse la paura che i concorrenti avrebbero potuto pubblicare il presunto scoop dando il “buco” ai refrattari. Quella dichiarazione fece storia e suscitò anche anche conseguenze politiche importanti. E una fake news divenne, all’unanimità, verità acclarata. Ma non era Lercio.
Da: Ernesto Scura
Corrado Formigli
Giornalista e conduttore tv italiano
Da: Rosario Gallo