Ultimi commenti alle biografie - pagina 697
Venerdì 8 ottobre 2021 12:04:30
Per: Mara Venier
Ciao mara sono molti anni che cerco di mettermi in contatto con te sono il cantante franco d'ambra ho partecipato a diversi festivals di napoli in coppia con jula de palma, i los marcellos ferial, maria paris, nunzio gallo sono ancora in attivita' con i miei concerti naturalmente con il classico napoletano. ho all'attivo molti cd il primo sentimento e passione che ti inviai molto tempo fa ma seza alcun risultato se fosse possibile farmi parteciare nella tua trasmissione sarebbe per me una gioia infinita anche per l'onore ed il piacere di conoscerti da vicino,. cara mara ti ho sempre ammirata sei meravigliosa come donna e come artista, se ti fa piacere ti posso inviare un mio recente cd oppure puoi trovare tutto su youtube filmati dei festivals e concerto per napoli dall'auditorium della rai di napoli e tantissime canzoni interpretate da me ci spero molto ti ringrazio anticipatamente di quanto farai per me il mio cel e' 328-------
Da: Franco D'Ambra
Venerdì 8 ottobre 2021 11:55:24
Per: Mario Draghi
[Interscambio culturale]
Caro Prof. Mario Draghi, Le scrivo dalla Bulgaria dove spendo molto del mio tempo. Vivendo in queste zone mi sono reso conto del divario giuridico, sociale e culturale tra noi italiani e i cittadini dell'est Europa. Se da una parte sono estremamente convinto della positività del ritiro dell'Italia dall'Afghanistan sono altresì convinto della necessità impellente di una nostra presenza italiana culturale di alto livello sulla costa del mar nero. A mio modesto parere, se vogliamo costruire un esercito europeo dobbiamo partire da un " concetto alto" ovvero di interscambio giuridico e culturale oltre che economico. Servono Osservatori di interscambio giuridico e culturale tra est europa e Italia e Università di respiro europeo. Il programma Erasmus aveva contribuito in modo significativo ad un interscambio culturale in Europa e ora serve un rilancio di programmi mirati alla costruzione di legami tra le giovani generazioni europee. Come possiamo pretendere che funzioni l'Europa e un esercito di difesa europeo se non investiamo in interscambio culturale? La invito a riflettere sulla necessità di un potenziamento dei rapporti culturali con la Bulgaria e altre zone di confine a est in Europa. Servirebbe una Università dell'est Europa transnazionale sul mar nero con studenti europei che decidano di affrontare il compito oneroso di studiare i punti di contatto tra i diversi popoli europei e di proporre nel tempo azioni di socializzazione ad ampio respiro tra diverse culture e tradizioni europee. Cordialmente Italo Mario Fabbri
Da: Italo Fabbri
Venerdì 8 ottobre 2021 11:38:15
Per: Roberto Baggio
Vorrei un contatto direttamente come fare? il mio 366-------. - Grazie
Da: Antonio
Venerdì 8 ottobre 2021 10:46:35
Per: Mario Giordano
Buongiorno.
Non me ne voglia, Paolo Del Debbio, che conduce con competenza e professionalità la sua trasmissione "Dritto e rovescio", ma purtroppo, "lui quoque", come anche in altre trasmissioni simili alla sua, ha ospitato personaggi che non hanno avuto di meglio di cui parlare se non di temi a mio avviso pochissimo rilevanti, quelli cioè che interessano solo la frangia degli intellettuali e di chi sta bene, anzi meglio economicamente, della popolazione italiana tutta., facendone una "vivisezione" accurata ed errata e soprattutto molto lontana dai problemi che in questo momento affliggono la gente. Prima, ci siamo sorbiti la "tirata" di Giorgia Meloni in merito alle accuse lanciate da Fanpage di razzismo, fascismo, nazismo, nei suoi confronti e nei confronti del suo partito, poi abbiamo assistito alla concione sul caso Morisi che vede coinvolto direttamente o indirettamente Matteo Salvini perchè Morisi è praticamente il suo braccio destro... ma dico, ma siamo usciti di senno? Per quanto riguarda la Meloni, non posso che darle ragione quando afferma che al tempo del fascismo lei era ben di là da venire e che nel suo partito non ci sono "infiltrazioni" d'idee fasciste, naziste ecc. OH!!! Ma sono passati quasi 80 anni dalla fine della guerra e qui ancora stiamo ragionando su "fascisti" e "nazisti"??? Che non si debba dimenticare quanto è avvenuto è giusto e sacrosanto, che in giro ci sia gente che ancora inneggia a mussolini e hitler fa parte della follia da cui è colto chiunque sia fanatico di una religione o di un'ideologia, ma da qui a farsi venire la tremarella ogni volta che si nomina la destra per qualsivoglia ragione (io non faccio parte di alcuno schieramento, nè di destra, nè di sinistra nè di centro se ancora esiste), ce ne corre! ! Questi argomenti, ormai, fanno parte della Storia italiana come le guerre d'indipendenza o le guerre puniche! !. Il caso Morisi, poi, è ancora più eclatante dal momento che, come pure recita la nostra Costituzione, in Italia le idee politiche o i gusti che riguardano l'orientamento sessuale di ognuno di noi e la tutela della privacy, non dovrebbero incidere sulla libertà della persona o costituire motivo di accusa per rastrellare più voti durante le elezioni. Ma cosa gliene frega, agli italiani, delle vicende di Morisi o degli attacchi alla Meloni? Perchè intervistati ed intervistatori continuano a meravigliarsi se il 50% degli elettori hanno disertato le urne? Perchè non si parla, piuttosto, della crescita dell'unico partito in questo momento rilevante, vale a dire quello degli astensionisti? Cosa CE NE FREGA, se in questo momento, a distanza di quasi 2 anni dall'inizio della pandemia, da cui stiamo tuttora faticosamente uscendo con le ossa rotte e le tasche vuote, Fanpage parla male della Meloni o se Morisi ha i propri gusti? Ci sono altri motivi che ci tengono, piuttosto, sulla corda: ad esempio, le parole, che io non prenderei alla lettera, "rassicuranti" di Draghi che dalla sua siderale distanza promette che non ci sarà una patrimoniale e soprattutto che almeno la prima casa (pagata, ripagata e strapagata con i nostri sacrifici o con quelli dei nostri genitori se non addirittura dei nostri nonni) non sarà tassata. Cosa gliene può fregare agli italiani che ogni giorno, nella cassetta delle lettere, non ricevono altra posta all'infuori di bollette sempre più salate da pagare e con stipendi e pensioni rimasti al palo, immobili più di una palude, dal momento che sono fermi da 10 anni e oltre, di Morisi e della Meloni? E i soldi che abbiamo perduto durante la pandemia, sotto forma di mascherine sottosale dal momento che le prime FFP2 che circolavano sul mercato, pur essendo cinesi e contraffatte con il marchio dell'UE le pagavamo almeno venti euro??? E i monopattini? e i banchi di scuola con le rotelle, acquistati pure con i nostri soldi e ora rottamati, chi ce li ripaga? e i milioni di morti per covid, saranno forse restituiti alle famiglie che li hanno persi? E la Sanità, in cui per prenotare una visita che non sia per covid o un accertamento, si richiedono mesi e mesi di attesa? Ma mi fanno ridere. Quando tutte le reti televisive esultavano per il "prestito" concessoci dall'Europa, io tremavo come una foglia. E' come chiedere 100. 000 euro in prestito a una banca quando ne guadagni solo 1. 400 al mese, ho pensato. La banca magari te li dà (se hai garanzie da offrire), ma i SOLDI PRESI IN PRESTITO VANNO RESTITUITI. SEMPRE. Altrimenti non sarebbe un prestito, bensì un regalo. Sono queste, le considerazioni che fa l'italiano medio, quello cioè che sta peggio, nel momento in cui viene chiamato a votare da partiti che neppure lontanamente si degnano di presentare un programma che elenchi In QUALE MODO intendano intervenire per tirarci fuori dai casini in cui ci siamo - ci hanno - ficcati. Draghi, almeno su questo punto, è stato fin troppo chiaro: CE LO CHIEDE L'EUROPA, ha affermato usando non casualmente, stavolta, il refrain che ormai scandisce ogni movimento delle nostra giornata e delle nostre vite, dall'ora legale fino alla patrimoniale passando per i decoder dei nuovi televisori. Stando pertanto così le cose, qualcuno sa dire per quale motivo dovremmo andare a votare, per, tra l'altro, gente che neppure abbiamo mai sentito nominare e, con, ogni volta, l'illusione - sempre infranta - che "in fondo, domani è un altro giorno, si vedrà"??? Grazie per l'attenzione
Da: Roberta
Venerdì 8 ottobre 2021 10:04:18
Per: Corrado Formigli
Mi scusi formilli, ma lei ha attaccato renzi sulla sua casa, poi con fanpage sta cercando di sputtanare la destra ogni settimana in periodi elettorali in nome di un finto giornalismo d'inchiesta, però non manda le telecamere ad indagare nel suo partito e poi lei si spaventa se qualcuno mostra le foto della sua casa. non le sembra di essere un po' ridicolo.
rosario
Da: Rosario Gallo
Venerdì 8 ottobre 2021 09:35:15
Per: Mario Giordano
[A proposito di crisi e "ripresa"]
Dottor Mario Giordano:
Avrei una domanda da fare al governo, la farò tramite Lei.
Mi sapete dire dov'è la ripresa economica?
Aumentano gas, luce, carburante, pasta, pane, riscaldamento, ecc...
Ma gli stipendi e le pensioni mai.
Grazie.
Messaggio non solo da parte mia ma di molti...
Da: Paolo Ivaldi
Venerdì 8 ottobre 2021 09:17:19
Per: Tiziana Panella
Cara panella, le sue trasmissioni sono ridicoli perché sempre senza contraddittorio e tutti i suoi ospiti sono pilotati a dire quello che lei vuole.
lei continua a fomentare odio verso la destra con argomenti che ascoltiamo da 70 anni. l'unica cosa che cambia nelle sue trasmissioni, sono la sua bigiotteria. se il suo padrone la paga per questo, va bene così.
rosario
Da: Rosario Gallo
Venerdì 8 ottobre 2021 08:40:35
Per: Massimo Gramellini
Caro Gramellini sono da sempre un tuo appassionato lettore, devo dire che condivido (quasi) sempre le tue pacate riflessioni sul caffè. In questa circostanza tuttavia mi permetto di eccepire in quanto ho trovato fuori luogo i fischi a chi in quel momento era il meritevole portiere della nazionale e non del Milan, che forse l hanno fischiato quando ha trasformato la porta di wembley in una saracinesca chiusa? Con affetto Guido
Da: Guido
Venerdì 8 ottobre 2021 08:19:11
Per: Lilli Gruber
Gentile Lilli Gruber
Lei si ritiene giornalista attenta, puntuale, indagatrice e pensa di godere di buona fama.
Il suo ruolo di conduttrice nella trasmissione di Otto e mezzo del 7 ottobre, nella parte che coinvolgeva, in diretta, Mimmo Lucano ha mostrato però un’imperdonabile lacuna.
La partecipazione dell’ex Sindaco di Riace si è svolta in condizioni di connessione estremamente scadenti (che Lei – e alla fine - ha definito solo disturbo dell’audio).
A differenza degli altri intervistati che risultavano nitidi e perfettamente comprensibili il suo ospite principale appariva deformato, con un aspetto addirittura grottesco.. Alle sue domande incalzanti non si percepivano chiaramente le giustificazioni che via via l'ex Sindaco adduceva a suo discarico.
Ho provato molta pena per questo supplizio!
Se Lei fosse stata all’altezza della sua fama avrebbe dovuto subito interrompere un collegamento che appariva lesivo per l’ospite.
Da: Giancarlo Narduzzo
Mario Giordano
Giornalista e conduttore tv italiano
Da: Roberto Dell’Orzo