Ultimi commenti alle biografie - pagina 733

Giovedì 30 settembre 2021 11:23:44 Per: Milena Gabanelli

Conoscenza scientifica e informazione

Gli scriventi sono stati malati e guariti Covid e vaccinati, per scelta con una sola dose, operano da varie decine di anni in ambito sanitario e sociosanitario (iscritti Albo Professionale Psicologi: 04BZ01 e 04BZ04) come clinici, formatori e ricercatori.
Se il nostro specifico professionale è cercare risposte e possibili soluzioni a problemi, riteniamo che lo specifico dei Professionisti dell’informazione dovrebbe essere quello di saper porre domande utili a fare chiarezza e fornire elementi di comprensione sui diversi fenomeni.
Ci rivolgiamo perciò a Voi, ponendo alcune domande che, grazie alla Vostra Professione, potrebbero essere girate a chi di competenza, aumentando una onesta informazione scientifica.
La prima si riferisce al fatto curioso che, pur sapendo che l’unica certezza evidence based di risposta immunitaria ad un vaccino (vale per tutti i vaccini) è documentabile attraverso il rilevamento e la misurazione degli anticorpi sviluppati, di questo dato non si parla mai esplicitamente. In un paio di occasioni il Prof. Galli ha sollevato il problema, altri segnalano genericamente che “vaccinati non significa immunizzati” o che si devono considerare “eventuali risposte eccessive del sistema immunitario”, ma le notizie circa il rilevamento effettivo del grado di immunizzazione dei soggetti e in generale della popolazione è sistematicamente eluso.
Tra l’altro questo sarebbe l’unico metodo per conoscere meglio sia il funzionamento di un virus ancora parzialmente sconosciuto, sia gli effetti reali di un vaccino totalmente nuovo nei suoi meccanismi di induzione di risposta immunitaria.
In sintesi la domanda è: se invece di insistere alla cieca sul numero di dosi da somministrare (a chi? quante? con quali intervalli?), si rilevassero i soggetti immunizzati dalla guarigione o dal vaccino anche con una sola somministrazione, oltre a tutelare realmente la salute pubblica, quante dosi, ovvero denaro pubblico, si risparmierebbe?
In Germania, ad esempio, il datore di lavoro può chiedere al dipendente la certificazione di immunizzazione, non un green pass che risponde esclusivamente ad aspetti formali che nulla hanno a che vedere con la tutela della salute e ancor meno con l'aumento di conoscenza scientifica.
Per sapere se e quanto un soggetto è realmente immunizzato basta un semplice prelievo del sangue (che costa meno di un tampone) e, monitorato, consentirebbe di conoscere anche l’eventuale decadimento degli anticorpi nel tempo.
La seconda domanda si riferisce al gran numero di medici e altre figure con profilo sanitario contrari a questo vaccino.
La domanda sorgerebbe spontanea:
Possibile che le nostre università sfornino una massa di incompetenti? Come è stato possibile che siano stati assunti ed abbiano potuto lavorare fino ad ora? E i primari o i Dirigenti di servizi non si sono accorti di avere alle dipendenze una massa di ipocondriaci ansiosi? Oppure dobbiamo cominciare a riconsiderare i metodi di assegnazione di primariati e docenze universitarie?
Se i Professionisti dell’informazione a cui ci rivolgiamo volessero avere qualche chiave di lettura alternativa e maggiormente esplicativa suggeriamo cenni di documentazione scientificamente seria e affidabile, perché pubblicata in tempi di ante-pandemia, quindi non sospetta di faziosità.

1) G. Bert, A. Gardini, A. Quadrino. 2013. Slow Medicine. Perché una medicina sobria, rispettosa e giusta è possibile. Sperling & Kupfer.
“[…] solo 11% dei 3000 trattamenti medici contenuti nell’elenco ufficiale denominato Clinical Evidence è di dimostrata efficacia, che l’80% dei nuovi farmaci sono copie di farmaci già esistenti, a eccezione del prezzo che di solito viene moltiplicato in nome della novità; e che soltanto il 2, 5% di questi farmaci rappresenta un progresso terapeutico reale […]. O che secondo l’OMS le prestazioni che non danno nessun beneficio ai pazienti incidono per una percentuale fra il 20 e il 40% sulla spesa sanitaria” (p. 9).
“[…] le previsioni ci dicono che nei prossimi 40 anni la spesa sanitaria pubblica crescerà fino a più del doppio dell’attuale […] dagli attuali 112, 7 miliardi di euro a circa 261 miliardi di euro […] senza alcuna prova che più spesa si traduca in più salute per i cittadini” (p. 27).

2) M. Bobbio. 2017) Troppa medicina. Un uso eccessivo può nuocere alla salute. Einaudi Torino.
“Aumentano le segnalazioni dei rischi di un uso eccessivo di farmaci, soprattutto nei pazienti anziani che subiscono frequentemente danni da reazioni avverse, per l’imprevedibilità di interazioni incongrue; il 92% delle persone ricoverate in case di riposo assume più di cinque farmaci e il 65% più di dieci” (p. 123).

3) E. Bucci. 2015. Cattivi scienziati. La frode nella ricerca scientifica. Add, Torino.
“[…] all’inizio del 2014 abbiamo provato il software su un primo campione di 1364 articoli di biomedicina scelti a caso tra quelli appena pubblicati, il risultato non si è fatto attendere: il 5, 7% degli articoli esaminati conteneva almeno una manipolazione, e il 6, 7% degli autori del campione risultava coinvolto. Ampliando lo studio […] la percentuale di articoli manipolati oscilla dal 3 all’11% [... ]. Va notato che anche questa è una stima per difetto del numero di articoli falsi in circolazione” (p. 95).
“[…] a seguito di casi di frode clamorosa in alcuni Paesi sono stati introdotti nuovi regolamenti - in Inghilterra, negli Stati Uniti e in Germania, per esempio – […] senza tuttavia sortire effetti rilevanti sul numero di frodi commesse, perché non hanno colpito alla base le cause della frode scientifica […] tanto è vero che l’accademia si sta interrogando su come bloccare le pubblicazioni fraudolente prima che finiscano nei titoli dei quotidiani” (p. 107).

4) Le Scienze. aprile 2018: Omissis. La FDA sta nascondendo i dati trial clinici per proteggere i segreti commerciali delle case farmaceutiche?
“La Food and Drug Administration (FDA), sospettata e accusata da tempo di scarsa trasparenza nel concedere autorizzazioni alla commercializzazione di prodotti, in particolare dei farmaci, ha potuto rifiutarsi di fornire le informazioni richieste perfino ad alcuni membri del Congresso. Il giornalista scientifico Charles Seife, docente di giornalismo all' Università di New York, nel maggio 2017, ha deciso di citare in giudizio la FDA appellandosi al Freedom of Information Act, la legge sulla libertà d'informazione. La risposta è stata un plico di descrizioni con moltissime righe secretate (cancellate con il neretto) perciò incomprensibili, con la motivazione che la divulgazione delle informazioni omesse avrebbe causato "un danno sostanziale in termini di competitività " dell'azienda. Questa la conclusione di Seife: " Il lavoro della FDA dovrebbe essere l'esatto contrario: lottare contro la distorsione della scienza da parte dell’industria farmaceutica e offrire una misura oggettiva della sicurezza e dell'efficacia dei farmaci per aiutare i medici a scegliere la soluzione migliore per i loro pazienti. Invece [... ] la FDA si schiera nettamente con l'industria e contro gli interessi pubblici”.

5) Joanna Moncrieff, Le pillole più amare. La storia inquietante dei farmaci antipsicotici. (2013).
Può consultarlo chi fosse interessato a conoscere l’entità dei cachet riservati a luminari americani della pediatria circa la promozione di farmaci per bambini. Ora disponibile anche in italiano grazie a G. Fioriti, Roma, 2020.

Non pensiamo che per spiegare quanto avviene sia necessario scomodare l'dea di complotto, che necessiterebbe comunque di un qualche impegno di pensiero e di metodo. La storia passata e attuale ci insegna che è sufficiente la miope "banalità" dell'interesse personale e immediato per suscitare processi incontrollabili di vasta portata.
Con questo scritto desideriamo dare il contributo, che l'etica della nostra professione impone, ad un approccio alla salute che invita a
“fermarsi e pensare, e fare della riflessione clinica il valore della professione e la garanzia per risultati onesti e possibili” (Sergio Nordio).

La Scienza è un metodo, e come tale controllabile, se lo si desidera. Gli scienziati sono esseri umani e come tali soggetti a tutte le debolezze degli esseri umani, ma comunque interrogabili, se lo si desidera, sulla base del metodo sottostante alle loro affermazioni.

Questo testo viene inviato per conoscenza a gruppi di professionisti interessati al bene comune e alla informazione responsabile

Dr. Miriam Gandolfi
Psicologa psicoterapeuta
e
Francesco Martinelli
Psicologo psicoterapeuta

Bolzano/Trento
www. -------. eu

Da: Francesco Martinelli

Giovedì 30 settembre 2021 11:11:24 Per: Emma Marrone

´mi´devi cantare bambola in duetto con lui... fate legna se lo fai

HAi, sono un´artista scultore politologo -santaklaus nome d arte-, dunque nn del vostro ramo.. peró qualcosina di musica la capisco -mia zia 25 anni all´opera di vienna-, la grande EMMA ´mi´ deve cantare bambola in duetto..., diventa una figata galattica, me lo sento.

da artista politologo -05. 04. 67-, ho scolpito x 30 anni sculture su problemi sociali che descrivono il communismo moderno, tutte abbinate a delle canzoni di protesta di celentano gaber berté vasco... ++++, di emmA amo non é l´inferno.. forse anche xké da santaklaus senza cambiare le lettere divengo satanklaus: -)

TI PREGO CANTA BAMBOLA: -) ; saluc s´klaus* 333 -------.

Da: Demetz Klaus -Santaklaus *

Giovedì 30 settembre 2021 11:01:37 Per: Maurizio Costanzo

Informazioni e testo della commedia da Lei scritta "vuoti a rendere"

Gentilissimo Dottore, mi chiamo Elio D'Onofrio e sono il responsabile della Compagnia Teatrale Amatoriale (Filodrammatica Don Eugenio Bussa di Milano) un nostro attore mi ha fatto vedere la registrazione della commedia, registrata parecchio tempo fa al teatro Parioli dalla RAI della commedia e, vorremo leggere il copione e se autorizzati dall'autore portarla in scena nel prossimo mese di Gennaio.

Grazie

Elio D'Onofrio

Da: Elio D'Onofrio

Giovedì 30 settembre 2021 10:33:12 Per: Gerry Scotti

Urgente

Salve può fare gli auguro a mio figlio un breve video? fa 18 anni Nicola ci tiene tanto

Da: Patrizia Smargiassi

Giovedì 30 settembre 2021 10:26:18 Per: Corrado Augias

[Voi chi dite che io sia?]

Buongiorno,
come rivista abbiamo aperto una rubrica incentrata sulla figura di Gesù Cristo la quale si propone di rispondere alla domanda "Voi chi dite che io sia? " (Mc 8, 29-30). Ci farebbe piacere quindi che Lei in prima persona rispondesse a questa domanda.
L'articolo dovrà avere una lunghezza non superiore alle 12. 000 battute spazi inclusi e pervenire all'indirizzo mail di redazione -------.
In attesa di un suo genitile riscontro, la salutiamo cordialmente.
La redazione di Rocca

Da: Rocca, Rivista Della Pro Civitate Christiana Di Assisi

Giovedì 30 settembre 2021 09:56:02 Per: Giuseppe Brindisi

[Aggiornamento pensioni]

Vorrei che parlasse qualcuno per la rivalutazione delle nostre pensioni ferme da 10 anni visto che tutto aumenta e noi aspettiamo e aspettiamo, grazie in anticipo e buona giornata

Da: Boito Roberto

Giovedì 30 settembre 2021 09:52:49 Per: Matteo Salvini

Quando finalmente il disastroso governo dei miserabili Conte, Arcuri, Ciampolillo e compagnia brutta andò in frantumi Draghi mai si sarebbe concesso alla guida del Paese senza una larga maggioranza e quindi Salvini venne investito da una grande responsabilità. Scelse di esserci per dare una opportunità di rinascita, finalmente con un piano vaccinale che ora marcia spedito e con un piano Pnrr attento e rigoroso. Sedersi accanto a ministri come Lamorgese e Speranza non era facile, avere a che fare con personaggi come Letta, il ripescato Conte ancor meno ma ciò ha consentito di stoppare decreti schifezza come lo Jus soli, Zan, patrimoniale, aumento dell'imu e nuovo tasse sulla prima casa. Inoltre l'aumento delle materie prime e quindi aumenti di luce e gas per le classi meno abbienti non ci sarà grazie alla Lega che chiederà a Draghi di allargare ulteriormente la platea degli esenti e si spera a tutti. Signori, scusate se è poco e non mi sembra! ! Certo per Matteo sarebbe stato meglio sedersi accanto a Giorgina..., troppo facile! ! In tal modo avremmo avuto un Draghi o chi per lui ostaggio delle politiche di sinistra ! ! Era consapevole, Matteo, che avrebbe comunque perso consenso, attaccato da più parti anche da fuoco amico. Giorgina con le mozioni di sfiducia a Speranza e prossimamente a Lamorgese non ha aiutato, anzi ha messo in difficoltà il suo alleato. É un tiro al piccione, a chi la spara più grossa... Bagnai e Borghi alla manifestazione dei novax e dei no green pass... legittimo partecipare peró in tal modo si evidenziano le contraddizioni di una forza politica che è parte di un governo di tutt'altra opinione e che lavora in direzione opposta. In ultimo Giorgietti che contesta Michetti sindaco di Roma evocando Bertolaso... ma dovevate pensarci prima! ! Giorgina, sbagliando clamorosamente non lo ha voluto e ora a ridosso delle elezioni è controproducente sollevare il problema! E poi.. Signor Giorgetti perché dire che senza Draghi i soldi del Pnrr andrebbero spesi male oppure buttati se governasse la sinistra o il centrodestra? Allora candidiamo Draghi nel 2023 e siamo contenti tutti no? Incredibile! Ma che gioco sta facendo Mister Giorgetti? Troppi, troppi errori... Vorrei consigliare un pó di sano silenzio e vicinanza al vostro Leader accerchiato da più parti... bastano quelli della sinistra a cercare invano di destabilizzare Matteo ma voi che centrate? Egli resiste e tira dritto, cerca di dare voce a tutti anche contrastanti tra loro ed è un lavoro durissimo che rischia di fare perdere consenso ma non sembra curarsene certo di agire per il bene del Paese. Forse si farà male, anch'io spesso l'ho contestato ma non ho mollato e non lo faró certa dei suoi valori e perché mi è chiaro il suo progetto. e quanto difficile il suo compito. Riflettiamo e ragioniamo prima di sparare a zero.

Da: Maria Savelloni

Giovedì 30 settembre 2021 09:25:13 Per: Roberto Baggio

Ciao Roberto, sono Claudia, sono una tua fan da sempre, ho un bimbo di 10 anni Samuel, che ti ammira più che mai, da quando è uscito il tuo film, lo guarda a ripetizione tutti i giorni, e più lo guarda e più ti ammira, è un piccolo neo giocatore di calcio, gioca nel Maranello, lui vorrebbe conoscerti ma so già che la cosa è impossibile, quindi ti chiedo invece se per lui puoi inviarmi una tua foto autografata, perché da mamma, non c'è cosa più bella che vedere negli occhi di tuo figlio la gioia! Spero di non disturbarti troppo, un abbraccio, a te e a tutta la tua famiglia.

Da: Claudia Costi

Giovedì 30 settembre 2021 09:16:15 Per: Gianluigi Paragone

Pregiatissimo Senatore,
dica al Premier che anche i Cinesi che vivono in Italia si devono inoculatre con i "vaccini" obbligati dalle case farmaceutiche... o ha paura di uno scontro diplomatico.
Ci faccia vedere che attributi ha !

Da: Dario De Pasquale

Giovedì 30 settembre 2021 09:00:39 Per: Alberto Angela

[Fotovoltaico]

Seguo con sempre maggiore attenzione le continue notizie sul tema "fotovoltaico". Certamente una tecnologia importante per soddisfare il bisogno di energia. Però non sento mai una voce fare riflessioni sul notevole impatto estetico di questi pannelli. Portano un degrado visivo impressionante, li vedo posati a caso sulle belle coperture in cotto delle nostre abitazioni. 25 anni fa quando si è iniziato le norme prevedevano un rimborso dell'energia immessa nella rete pagandola il doppio rispetto a prezzo al kw del fornitore, a condizione però che l'impianto fotovoltaico fosse integrato nella copertura. Il risultato è stato d'avere delle opere tutto sommato accettabili da un punto di vista estetico. Poi questi incentivi han pensato bene di eliminarli, bella mossa. Avanti con lo scempio. Le nuove società nate nella scia del bonus 110 % non se ne curano del risultato estetico. Ora sono in pensione ma ho operato per 40 anni come geometra libero professionista, e credo che di aver di aver avuto a cuore la bellezza degli edifici che progettavo. Allorché divenne obbligatorio dotare i nuovi edifici di sistemi di produzione di energia sostenibile per la corrente e per l'acqua calda mi son messo a ragionare su come coniugare l'estetica con codeste apparecchiature. In quei nuovi progetti ho realizzato delle torrette con tetto piano dotare di parapetti perimetrali in muratura che nascondevano i pannelli. Il risultato è stato più che soddisfacente. Nell'edilizia operano molti validi progettisti, ma portroppo quando gli interventi sono sostenuti da mere speculazioni economiche si hanno disastrosi risultati, come ne avremo sempre più senza spinta verso una sensibilità estetica.

Da: Giovanni Cornacchiari