Etty Hillesum

Etty Hillesum

Etty Hillesum

Biografia Le cronache e la memoria del cuore

Esther Hillesum, meglio conosciuta col nome di Etty, nasce a Middleburg (Paesi Bassi) il 15 gennaio 1914.

Il padre Levie (detto Louis), nato ad Amsterdam nel 1880, è un professore di lingue classiche timido e colto. Nel 1928 viene nominato preside del liceo di Deventer, incarico che ricopre fino al 1940, quando gli viene revocato in quanto ebreo. La madre di Etty, Rebecca (detta Riva) Bernstein è nata a Potcheb, in Russia, nel 1881.

Per scampare ad un pogrom, nel 1907 fugge ad Amsterdam travestita da soldato. Qui sposa Louis Hillesum e continua a vivere, mentre i suoi genitori e il fratello minore Jacob, che nel frattempo l'hanno raggiunta, emigrano negli Stati Uniti nel 1913.

Etty è la prima di tre figli: Jacob (nato nel 1916 è soprannominato Jaap), allievo modello, studia medicina e durante la guerra lavora, in qualità di medico, presso l'Ospedale israelitico di Amsterdam; Michaël (nato nel 1920 e detto Mischa), pianista di talento.

Nel 1926 Esther si iscrive al liceo classico di Deventer. Sei anni dopo si trasferisce ad Amsterdam, dove studia legge.

Nel marzo 1937 Etty va ad abitare presso la casa di Hendrik Wegerif (detto Han), nella quale anche suo fratello Jaap aveva vissuto per un certo periodo. Sarà proprio qui, in via Gabriël Metsu 6, che inizierà a scrivere quel diario in cui annoterà, con precisione e passione, la sua trasformazione spirituale e le sue vicende umane prima del trasferimento a Westerbork.

Etty si occupa della gestione della casa, lavoro per il quale riceve una paga da Hendrik, anziano vedovo cristiano padre di quattro figli. I rapporti tra Esther e quest'uomo presto si trasformano in una relazione sentimentale, nonostante i 21 anni di età di differenza.

Dopo essersi laureata in legge nel 1939, Etty Hillesum comincia a studiare le lingue slave, e impartisce lezioni di russo.

Nel 1939 viene creato il campo di Westerbork, dove il governo olandese, in accordo con la principale organizzazione ebraica presente in Olanda, decide di riunire i rifugiati ebrei, tedeschi o apolidi, che vivono nei Paesi Bassi, pensando ad una loro futura riemigrazione.

Il 1 settembre 1939 Hitler invade la Polonia causando così lo scoppio del secondo conflitto mondiale.

Il 10 maggio 1940 i tedeschi irrompono in Olanda: 5 giorni dopo la regina e il governo si rifugiano in Inghilterra: Rauter diventa capo supremo delle SS e della polizia.

Il 3 febbraio 1941 avviene l'incontro più importante della vita di Etty: quello con lo psicologo Julius Spier, allievo di C.G. Jung e inventore della psicochirologia, la scienza che studia la psicologia di una persona partendo dall'analisi delle mani.

Ebreo tedesco fuggito da Berlino nel 1939, Spier tiene ad Amsterdam dei corsi serali durante i quali invita gli studenti a presentargli le persone che poi diventeranno oggetto del suo studio. Bernard Meylink, un giovane studente di biochimica che vive nella casa di Han, propone Etty, la quale viene accettata. L'incontro con Spier è per Esther folgorante: decide subito di prendere un appuntamento privato con lui per cominciare una terapia.

L'8 marzo 1941, probabilmente su invito di Spier, Etty Hillesum inizia a scrivere il diario. Dopo alcuni mesi, Etty diventa prima segretaria e poi allieva dello psicologo tedesco: tra i due scoppia una attrazione reciproca, che li spinge l'uno verso l'altra nonostante la notevole differenza di età (Esther ha 27 anni e Spier 54) e il fatto che entrambi siano già impegnati in una relazione.

Tra i mesi di maggio e giugno 1942 nei Paesi Bassi viene portata a compimento l'attuazione delle leggi di Norimberga, che vietano agli ebrei, tra le altre cose, di usare trasporti pubblici, telefonare, sposarsi con persone non ebree.

Sono costituiti i Consigli Ebraici, organismi intermediari tra le autorità tedesche ed ebraiche formati prevalentemente da giudei, col compito di rappresentare la comunità israelitica del luogo, ma in realtà obbligati ad attuare le decisioni prese contro di loro dalle SS.

Attraverso la radio britannica giunge la notizia (riportata da Etty nel suo diario, in data 29 giugno) che in Polonia sono stati uccisi 700.000 ebrei. Etty prende subito coscienza del piano diabolico che i tedeschi stanno mettendo in opera: l'annientamento totale della popolazione ebraica.

Il 1 luglio 1942 il campo di Westerbork passa sotto il comando tedesco: diventa così "Campo di transito di pubblica sicurezza", ossia luogo di raccolta e smistamento per gli ebrei prigionieri diretti ad Auschwitz. Il 16 luglio Etty viene assunta, grazie al fratello Jaap e all'interessamento di un membro del Consiglio, come dattilografa al Consiglio Ebraico di Amsterdam, sezione assistenza alle partenze. Non ama questo incarico che accetta con una certa riluttanza: vorrebbe stare più vicino ai drammi che la sua gente vive in questo difficile momento storico. Per tale ragione, venuta a conoscenza della decisione, da parte del Consiglio Ebraico di Amsterdam, di aprire una sezione nel campo di Westerbork, fa richiesta di venirvi trasferita. La sua domanda è accettata: il 30 luglio 1942 comincia a lavorare al dipartimento di aiuto sociale alle persone in transito.

A Westerbork gode di una certa libertà, che le consente di mantenere contatti con l'esterno e quindi scrivere le lettere che sono giunte fino a noi.

Si reca ogni tanto ad Amsterdam, soprattutto quando è malata. Proprio durante uno dei suoi soggiorni nella capitale olandese le viene trovato un calcolo biliare che non può essere operato ma la costringe a una lunga degenza presso l'Ospedale israelitico.

Il 15 settembre 1942 Julius Spier muore per un tumore al polmone. Etty, che in quel momento si trova ad Amsterdam con lui, ha il permesso delle autorità tedesche di partecipare al funerale.

Etty Hillesum

Etty Hillesum

In seguito ad una retata, nel giugno 1943 giungono a Westerbork i genitori di Esther e il fratello Mischa. Nel frattempo, si fanno sempre più frequenti i convogli settimanali che partono da quella radura desolata della pianura olandese alla volta della Polonia, dove i prigionieri, a detta delle autorità tedesche, vanno "a lavorare".

Il 5 giugno Etty torna al campo di Westerbork dopo un soggiorno ad Amsterdam: in quell'occasione rifiuta l'aiuto che molti suoi amici le offrono per nasconderla e sfuggire così alla persecuzione nazista. Vuole seguire fino in fondo la sorte della sua gente. Affida ad una amica, Maria Tuinzing, gli 11 quaderni del diario, chiedendole di darli allo scrittore Klaas Smelik per pubblicarli alla fine della guerra, qualora lei non dovesse tornare più.

Nel mese di luglio 1943 le autorità tedesche pongono fine allo statuto speciale dei membri del Consiglio Ebraico presenti nel campo di Westerbork. Decidono che metà di loro deve tornare ad Amsterdam, e gli altri rimanere nel campo, perdendo però ogni libertà di circolazione e comunicazione con l'esterno. Etty decide di rimanere a Westerbork. Durante l'autunno 1943 vengono pubblicate clandestinamente ad Amsterdam due lettere che Etty ha scritto dal campo in data dicembre 1942 e 24 agosto 1943.

Il 7 settembre 1943 la famiglia Hillesum sale su un convoglio diretto in Polonia. Dal treno, Etty riesce a gettare un biglietto che verrà ritrovato lungo la linea ferroviaria e spedito: è indirizzato ad un'amica ed è l'ultimo scritto di Esther.

Levie e Riva muoiono tre giorni dopo, lungo il tragitto o gasati al loro arrivo; secondo quanto riportato dalla Croce Rossa, Etty muore il 30 novembre 1943 e suo fratello Mischa il 31 marzo 1944, entrambi ad Auschwitz.

Jaap Hillesum, deportato a Bergen Belsen nel febbraio 1944, muore il 27 gennaio 1945 sul treno che evacua i prigionieri del campo e che viene liberato da soldati russi.

Il "Diario" di Etty viene pubblicato per la prima volta in Olanda nel 1981 dall'editore Gaarlandt, dopo che Klaas Smelik e sua figlia Johanna l'avevano proposto ad altri editori ricevendo sempre parere negativo. È subito un grande successo. Nel 1982, col titolo "Il cuore pensante della baracca", sono pubblicate le lettere che Esther aveva scritto a Westerbork.

La storia di Etty Hillesum colpisce per la lucidità con la quale la giovane donna olandese affronta le vicende tragiche del suo tempo, opponendo una resistenza interiore al male e ricercando con tenacia e fede in Dio tracce di bene anche là dove sembra assente. Insegna che l'unica strada per contrastare odio è un atteggiamento d'amore con cui guardare, nonostante tutto, anche a chi ci sta facendo del male.

Frasi di Etty Hillesum

5 fotografie

Foto e immagini di Etty Hillesum

Commenti

Commenti Facebook

Argomenti e biografie correlate

Hitler Secondo Conflitto Mondiale C.g. Jung Leggi di Norimberga Auschwitz Croce Rossa Varie

Molière

Molière

Drammaturgo e attore francese
α 15 gennaio 1622
ω 17 febbraio 1673
Andrea Benetti

Andrea Benetti

Pittore, fotografo e disegnatore italiano
α 15 gennaio 1964
Anna Maria Barbera

Anna Maria Barbera

Attrice e comica italiana
α 15 gennaio 1962
Aristotele Onassis

Aristotele Onassis

Armatore greco
α 15 gennaio 1906
ω 15 marzo 1975
Bianca Guaccero

Bianca Guaccero

Attrice e conduttrice tv italiana
α 15 gennaio 1981
Edward Teller

Edward Teller

Fisico ungherese naturalizzato statunitense
α 15 gennaio 1908
ω 9 settembre 2003
Enrico Mentana

Enrico Mentana

Giornalista italiano
α 15 gennaio 1955
Gamal Abd el Nasser

Gamal Abd el Nasser

Militare e politico, 2° Presidente della Repubblica egiziana
α 15 gennaio 1918
ω 28 settembre 1970
Giorgia Meloni

Giorgia Meloni

Politica italiana
α 15 gennaio 1977
Giovanni Segantini

Giovanni Segantini

Pittore italiano
α 15 gennaio 1858
ω 28 settembre 1899
Giulia De Lellis

Giulia De Lellis

Influencer e personaggio tv italiana
α 15 gennaio 1996
Giulio Regeni

Giulio Regeni

Ricercatore universitario italiano, vittima di omicidio
α 15 gennaio 1988
ω 25 gennaio 2016
Jesus Luz

Jesus Luz

Modello brasiliano
α 15 gennaio 1987
Jonathan Kashanian

Jonathan Kashanian

Presentatore tv israeliano
α 15 gennaio 1981
Margherita Buy

Margherita Buy

Attrice italiana
α 15 gennaio 1962
Martin Luther King

Martin Luther King

Politico statunitense, difensore dei diritti civili
α 15 gennaio 1929
ω 4 aprile 1968
Nazim Hikmet

Nazim Hikmet

Poeta turco
α 15 gennaio 1902
ω 3 giugno 1963
Sant'Andrea Apostolo

Sant'Andrea Apostolo

Santo della chiesa cattolica
α Anno 6
ω 30 novembre 60
Ernst Lubitsch

Ernst Lubitsch

Regista, attore, sceneggiatore e produttore tedesco naturalizzato statunitense
α 28 gennaio 1892
ω 30 novembre 1947
Fernando Pessoa

Fernando Pessoa

Poeta portoghese
α 13 giugno 1888
ω 30 novembre 1935
George H.W. Bush

George H.W. Bush

41° Presidente degli Stati Uniti d'America
α 12 giugno 1924
ω 30 novembre 2018
Guy Debord

Guy Debord

Filosofo francese
α 28 dicembre 1931
ω 30 novembre 1994
Henry Kissinger

Henry Kissinger

Politico statunitense
α 27 maggio 1923
ω 30 novembre 2023
Oscar Wilde

Oscar Wilde

Scrittore irlandese
α 16 ottobre 1854
ω 30 novembre 1900
Alec Guinness

Alec Guinness

Attore inglese
α 2 aprile 1914
ω 5 agosto 2000
Dylan Thomas

Dylan Thomas

Poeta, scrittore e drammaturgo gallese
α 27 ottobre 1914
ω 9 novembre 1953
Gino Bartali

Gino Bartali

Atleta italiano, ciclismo
α 18 luglio 1914
ω 5 maggio 2000
Giorgio Almirante

Giorgio Almirante

Politico italiano
α 27 giugno 1914
ω 22 maggio 1988
Joe DiMaggio

Joe DiMaggio

Campione di baseball statunitense
α 25 novembre 1914
ω 9 marzo 1999
Jonas Salk

Jonas Salk

Scienziato statunitense, scopritore del vaccino anti-polio
α 28 ottobre 1914
ω 23 giugno 1995
Julio Cortázar

Julio Cortázar

Scrittore argentino
α 26 agosto 1914
ω 12 febbraio 1984
Luisa Ferida

Luisa Ferida

Attrice italiana
α 18 marzo 1914
ω 30 aprile 1945
Marguerite Duras

Marguerite Duras

Scrittrice e regista francese
α 4 aprile 1914
ω 3 novembre 1996
Octavio Paz

Octavio Paz

Poeta e scrittore messicano, premio Nobel
α 31 marzo 1914
ω 19 aprile 1998
Pietro Germi

Pietro Germi

Regista italiano
α 14 settembre 1914
ω 5 dicembre 1974
Renato Dulbecco

Renato Dulbecco

Scienziato italiano
α 22 febbraio 1914
ω 20 febbraio 2012
Romain Gary

Romain Gary

Scrittore francese di origini lituane
α 21 maggio 1914
ω 2 dicembre 1980
William Burroughs

William Burroughs

Scrittore statunitense
α 5 febbraio 1914
ω 4 agosto 1997
Beatrix Potter

Beatrix Potter

Scrittrice inglese
α 28 luglio 1866
ω 22 dicembre 1943
David Hilbert

David Hilbert

Matematico tedesco
α 23 gennaio 1862
ω 14 febbraio 1943
Giuseppe Terragni

Giuseppe Terragni

Architetto italiano
α 18 aprile 1904
ω 19 luglio 1943
Henrik Pontoppidan

Henrik Pontoppidan

Scrittore danese, premio Nobel
α 24 luglio 1857
ω 21 agosto 1943
Nikola Tesla

Nikola Tesla

Fisico e inventore serbo
α 10 luglio 1856
ω 7 gennaio 1943
Piero Martinetti

Piero Martinetti

Filosofo italiano
α 21 agosto 1872
ω 23 marzo 1943
Salvo D'Acquisto

Salvo D'Acquisto

Carabiniere italiano, eroe durante la Seconda guerra mondiale per il suo sacrificio
α 15 ottobre 1920
ω 23 settembre 1943
Sergei Rachmaninoff

Sergei Rachmaninoff

Compositore russo
α 1 aprile 1873
ω 28 marzo 1943
Simone Weil

Simone Weil

Sociologa francese
α 3 febbraio 1909
ω 24 agosto 1943