Ultimi commenti alle biografie - pagina 1312

Matteo Salvini

Politico italiano

9 marzo 1973

Cara sig. ra Maria,
rispetto il suo pensiero e sebbene non condivido in toto le sue idee su una cosa sono perfettamente d'accordo e mi riferisco all'astensione di Salvini relativamente alla difesa dei confini, sinceramente ritengo sia stata una scelta che gli costerà molto cara sul fronte dei consensi, ritengo infatti questa scelta sia inaccettabile pertanto il mio plauso è tutto per la Meloni che in linea con i suoi principi per l'ennesima volta ha dimostrato grande coerenza. Per quanto riguarda la "pandemia" mi permetta di nutrire forti dubbi sulla pericolosità della stessa e dei vaccini e credo che dietro tutto questo ci sia un disegno ben pianificato per instaurare un regime magari come quello cinese visto il forte legame instaurato dalla sinistra con la Cina. Ho il sospetto che faremo la fine della rana bollita la cui temperatura dell'acqua viene man mano aumentata e quando la rana si rende conto di ciò che sta accadendo ormai è troppo tardi. Oggi leggevo, su un giornale on line, che grazie alle mascherine quest'anno è crollato il numero dei contagi da influenza stagionale allora mi chiedo come mai non funziona con il covid visto che i casi stando ai dati annunciati quotidianamente aumentano? Sarà forse che qualsiasi morte è da imputare al covid? Mi chiedo ancora ma se i casi aumentano nonostante le mascherine a che serve portarle visto che ci costringono a reintrodurre nei nostri polmoni l'anidride carbonica che espelliamo? Anche il Consiglio di Stato si è interrogato sulla non pericolosità delle mascherine chiedendo dimostrazione scientifica che non siano dannose. Vogliamo parlare delle scuole? Come mai la chiusura non riguarda solo gli asili nido dove è impossibile, data la fascia d'età, far rispettare ai bambini stringenti regole igieniche quando sappiamo bene che i piccoli sono portati istintivamente a stropicciarsi gli occhi e mettere le dita in bocca a differenza dei bambini e ancor più degli adolescenti dove questi atteggiamenti sono per lo più inesistenti ciò nonostante vengono privati di un diritto sancito dalla Costituzione. Sarà forse che si vuol far dilagate l'ignoranza tra le future generazioni per meglio gestirle considerato che qualcuno che siede in una delle poltrone tanto ambite a suggerito la DAD (Didattica a distanza) come modello sostitutivo alle lezioni in presenza.. Vogliamo parlare dei vaccini, come mai nei primi mesi dall'inizio della "pandemia" neanche i virologi sapevano cosa avessero davanti e come da loro ammissione non sapevano come curare i malati poi quasi per miracolo sono cominciati a spuntare i vaccini che stanno somministrando senza aver cognizione degli effetti collaterali a medio e lungo termine oltre al fatto che anche i vaccinati si ammalano. avendo una certa età porto sul mio corpo i segni del vaccino contro la peliomielite ma la sua sperimentazione è durata quasi un decennio. Oltre alle motivazioni in più casi da me esplicitati, e tanti ce ne sarebbero ancora, sono arrivata alla conclusione che possiamo cominciare a dire addio alla democrazia e che ormai siamo diventati cavie da laboratorio, Mi auguro con tutto il cuore che il tempo smentisca le mie convinzioni ma sono molto pessimista. Ho delle nipoti che vivono all'estero e mi hanno confermato che le restrizioni non sono così pesanti come in Italia ciò nonostante si registrano meno morti che da noi.

Da: Liliana

Nicola Zingaretti

Politico italiano

11 ottobre 1965

[No dimissioni]

Egr. segretario, non molli... questa è
l' occasione giusta... la sinistra riprenda in mano il partito... fuori i renziani !

Da: Elisabetta Fantin

Giorgia Meloni

Politica italiana

15 gennaio 1977

[Impegno o trastullo?]

EU d'oggi: noi la finanziamo; eleggiamo i parlamentari europei, per lo piu' esimi sconosciuti pascolanti su quelle pianure e che praticamente contano assai poco; gli esecutivi se li nominano fra loro i piu' bravi; la cosiddetta Unione e' uno Stato con i suoi bilanci, quindi spese, finanziamenti, promozioni e investimenti, leggi e ordinanze, raccomandazioni, organici e così via, per alimentare l'"apparat". E i cosiddetti membri dipendono altresì dalle fortune o disgrazie derivanti da accordi con terzi fornitori, stipulati da quell'ente-capo, tanto da indurre il nostro drago-mago a fare qualche rampognina, pur non essendo neanche membro di una confederazione di Stati. Ma volevamo questo? Non distraiamoci con l'euro (che in Italia i suoi danni li ha fatti, ma forse piu' i vantaggi) e concentriamoci invece sul volere una federazione o confederazione come già ne esistono eccome e come i padri fondatori e i loro "primogeniti" vollero. Non autocastriamoci con nazionalismi, sovranismi e altri ismi d'accatto: l'unione dei molteplici non deve favorire, svantaggiare o preferirne alcuni, ma valorizzarli con una Costituzione chiara e approvata dagli interessati. Se non ci riusciamo - solo la demagogia e' facile, lo sappiamo - allora teniamoci quel che abbiamo, ma sorridenti, contenti e soddisfatti. Viene in mente un bel detto brasiliano: "Quando la barca va e remi facile, la cascata non la vedi, ma l'hai vicina! ". Saluti a tutti.

Da: Pier

Amadeus

Conduttore tv italiano

4 settembre 1962

Innanzitutto, BRAVI!!!
Ieri sera si è ricordato Lucio Dalla (4 marzo 1943) sua data di nascita e grAnde brano, ma stasera mi sono perso qualcosa o non si è ricordato l’altrettanto grande Lucio Battisti (5 marzo 1943)

Da: Fernando

Michelle Hunziker

Modella e conduttrice tv svizzera

24 gennaio 1977

[Aiuto]

Cara Michelle
Io non me la sento di rendere pubblico il mio problema.
Ti chiedo solo di aiutarmi...
Desidererei incontrarti e avere la possibilità di spiegarti ma sono sicura che questa richiesta d’aiuto rimarrà un solo miraggio...
Abramina

Da: Abramina

Mario Draghi

Economista e accademico italiano

3 settembre 1947

Buona sera presidente, ritenendoti (le do del tu perché la ritengo una persona che sa cosa può fare per il nostro Paese e può essere vicino alle famigliae, senza mancarti di rispetto la sentiamo una persona vicina a noi) una persona intelligente, (ti) le chiedo un favore da papà e mamma di famiglia di fare in modo che i nostri figli di 6 e 7 anni abbiamo una vita normale, cioè possano studiareve divertirsi perché sono la parte più colpita di questa pandemia e penso non sia giusto, io sono Veneto e da 8 anni vivo in Piemonte e non capisco perché la sanita deve essere diversa da regione in regione, a parte questo torno a parlare dei bimbi e penso che in tutta sicurezza loro ma soprattutto noi dobbiamo fare in modo e si può fare e tu lo sai farli studiare insieme e di ivrrtirsi insieme, perché se io che da quando o 15 anni lavoro e continuo a lavorare grazie a Dio e ne o viste di tutti i colori, nel lavoro e nella vita e nessuno mi a mai fermato neanche bora non capisco perché al posto di dire state a casa non si trova una soluzione e si fa felice i ragazzi, perché penso che così facendo i genitori e soprattutto gli italiana si stanchino ti ringrazio e se a bisogno di una mano io ci sono

Da: Dario

Flavio Insinna

Attore e conduttore tv italiano

3 luglio 1965

[Armadio]

Buonasera, l’altra sera con capello e non capelli posso anche capire, ma che stasera con ARMADIO, proprio non mi va giù. O è una cattiveria ben pensata ma che si possa pensare alla profondità come modo di dire comune, gradirei proprio una spiegazione più approfondita. Credo che se fossi stato il partecipante avrei aperto una controversia. Con tutte le parole che si potevano usare questa non fa certo onore alla trasmissione che noi guardiamo e giochiamo con Voi tutte le sere.

Da: Nello

Lilli Gruber

Giornalista e conduttrice tv italiana

19 aprile 1957

La scarsa presenza di donne nel nuovo Governo, sebbene esse siano la maggioranza della popolazione, ci deve convincere che dobbiamo chiedere, dobbiamo pretendere, dobbiamo essere unite nel continuare la lunga e incompiuta Storia delle lotte femministe per la parità di diritti che, nel marzo 1946 (75 anni fa), portò il Governo Bonomi (MASCHI) a promulgare il Decreto che riconosceva alle donne il diritto elettorale attivo e passivo e, quindi parità di cittadinanza.
Non possiamo sperare che gli uomini, che sempre occupano posizioni apicali redditizie e mantengono la solidità dei loro ruoli, spesso indipendentemente dalle loro capacità, facendo il gioco delle poltrone, ci facciano spazio di loro iniziativa.
Draghi, il cui operato non possiamo obiettivamente conoscere e valutare, con quasi due anni di anticipo, quando quasi non ha assunto appieno la sua carica di Presidente del Consiglio (ruolo in cui avrà non pochi nodi da affrontare e sciogliere) è già, a gran voce, eletto Presidente della Repubblica e salvatore della Patria:

MA CHI L’HA DETTO? VI SEMBRA ACCETTABILE? NO, NON E’ACCETTABILE

Per il Comune di Roma, cominciano i giochi al massacro di Virginia RAGGI. Vi siete chieste il perché? Vi siete poste la famosa domanda: -”A CHI GIOVA? ”. Risposta: - A chi vuol rimettere le mani in una amministrazione resa più trasparente con la fatica, il coraggio e la puntigliosità di un certosino il cui lavoro di completamento necessita il tempo di un altro mandato. E’ la nostra Capitale e non possiamo lasciarla di nuovo agli appetiti dei partiti.

Propongo quindi un PASSA PAROLA a sostegno della candidatura di donne ben individuate che, per le loro storie, solide e profondamente diverse, possono portare fiducia e innovazione nella politica del nostro Paese: -

# LINDA LAURA SABBATINI PRESIDENTE #
# ROSY BINDI PRESIDENTE #
# ANNA FINOCCHIARO PRESIDENTE #
# VIRGINIA RAGGI SINDACA #

Da: Anna Maria Bardzki

Amadeus

Conduttore tv italiano

4 settembre 1962

Braviii! Festival molto bello tenendo conto dei problemi.. Ho i titoli per dirlo: 74 anni, ho perso solo 3 festival.

Da: Rita Bartocci

Gianrico Carofiglio

Scrittore, politico ed ex magistrato...

30 maggio 1961

[Richiesta di aiuto morale]

Gentile Gianrico, scusi se la disturbo ma questa sera sono molto depressa per le faccende del Partito Democratico... Desidererei molto che le si candidasse alla segreteria del partito. Lei è una delle poche persone di cui mi fido e condivido le idee. La prego ci pensi abbiamo bisogno di persone di spessore come Lei.
Un caro saluto.
Maria Luisa

Da: Maria Luisa