Ultimi commenti alle biografie - pagina 1447
Lunedì 15 febbraio 2021 15:06:30
Per: Massimo Giletti
[Una piccola pensione integrativa]
Caro dottor Giletti,
sono un medico di base e. mi permetto di fare alcune considerazioni sulle le ''performance'' del suo ospite, il dottor Mariano Amici.
Non mi permetterei mai di sindacare sulle competenze professionali, del medico. Quelle le giudicheranno i posteri.
Il dottor Mariano Amici e'nato nel 1953, pertanto ha gia' maturato la pensione di anzianita', che scatta automaticamente dopo i 68 anni di eta'
. In ogni caso a settanta anni l'ASP invitera'il dottor Mariano a'lasciare comunque l'incarico di medico di famiglia.
E dopo?
Visti i trascorsi politici del soggetto, gia' sindaco del suo paese, questo
''novello professor Di Balla'', che si fa fotografare con Gesu', Papa Wojtila e Cossiga, potra' intraprendere una sfolgorante carriera politica, grazie alla pubblicita'che gli state facendo.
E proprio lei, Giletti, in buona fede, gli sta costruendo una piccola pensione integrativa
Cordiali saluti G. Intelisano
Da: Giuseppe Intelisano
Lunedì 15 febbraio 2021 14:52:48
Per: Lilli Gruber
Caro Francesco Gennaro la ringrazio delle belle parole rivoltemi e dello stile signorile con cui ha accettato le mie critiche, assolutamente bonarie. Purtroppo entrambi, e molti altri "messaggisti" oltre noi, coltiviamo la debole speranza che le nostre note giungano alle persone interessate. Credo che non sia così e penso che nessuno si prenda la briga di leggerle e segnalarle a chicchessia. D'altronde meglio che niente. Rimane un'ottima occasione, gratuita, di scambio di idee diverse, nel dovuto rispetto delle singole convinzioni, simpatie e punti di vista; tranne, a volte, qualche "sordo e cieco spettatore", prodigo di insulti, con scarsa conoscenza della lingua italiana e sopratutto della democrazia.
Sul "giornalista dal sorrisetto facile" che, purtroppo, ha fatto scuola (v. Scanzi, Giannini. ecc.) con lo stile: "adesso vi spiego io, a voi poveri ignoranti" non posso aggiungere altri commenti, se non cadendo nel volgare.
A rileggerla presto, cordialmnte Giorgio
Da: Giorgio Legnani
Lunedì 15 febbraio 2021 14:51:46
Per: Lilli Gruber
[Questione Meridionale]
Buongiorno Lilli,
sara' merito tuo, o dei tuoi ospiti, ma oramai la tua è l'unica trasmissione di approfondimento politico che riesco a seguire. Detto questo, vorrei la soddisfazione di sentirvi parlare seriamente del Sud - italia. Troppe volte i politicanti nostrani ne hanno parlato e mai fatto nulla, anzi credo che sistematicamente abbiano agito contro i meridionali. So che certamente comprendi che oramai il sud è un problema dell'Italia e dell'Europa. Da troppi anni le energie migliori, i nostri giovani per lavorare devono andare via. Non è giusto. Dobbiamo sperare in altre 4 giornate di Napoli ? Non ho piu tanto tempo, sono nato a Napoli nel 1957, sarebbe per me esaltante oggi, dove tutti parlano di un futuro dell'Italia, vederti affrontare come sai questo argomento
grazie
Da: Mimmo D'Esposito
Lunedì 15 febbraio 2021 14:28:42
Per: Alfonso Signorini
In previsione del serale la" signora" Orlando si alza dal suo divanetto, dove ha trascorso buona parte delle sue giornate di permanenza nella casa, per mostrarci la sua collaborazione nelle faccende domestiche, ma non ci riesce proprio! Sbuccia due patate, una rapida spazzatura e eccola di nuovo accomodata in poltrona ! Il ridicolo è che ha rimproverato Giulia di non farsi abbastanza da fare nelle faccende domestiche! Zorzi nel frattempo ha smesso di fare i capricci e sperando di rubare qualche voto in più smette di tenere il broncio, ma siamo stati meglio ieri senza la sua partecipazione e poteva risparmiarcela anche oggi! Fuori tutti e due ! Sono penosi!
Da: Cristina
Lunedì 15 febbraio 2021 14:13:07
Per: Mario Draghi
Ritengo che il suo governo sia uno dei peggiori della storia d'Italia, un'accozzaglia di persone messa insieme per accontentare gli appetiti di affaristi e faccendieri.
Lei si è prestato a una sporca manovra di palazzo per far fuori l'amatissimo Presidente Conte e isolare il M5S; il gioco è riuscito male, perchè il M5S le ha dato un appoggio condizionato. Piango per l'Italia onesta, che aveva avuto un barlume di speranza con le leggi spazzacorrotti e le nuove norme sulla prescrizione, che finalmente consentono alle vittime di reati gravissimi di ottenere dallo Stato giustizia per le loro sofferenze e ai cittadini tutti di riacquistare fiducia nella giustizia.
Al governo di nuovo i fautori delle leggi ad personam, delle leggi contro il lavoro, delle leggi sulle privatizzazioni di beni pubblici, delle leggi a favore della sanità privata che tanto male ha operato in Lombardia, il ritorno dei privilegi per il nord-Italia, con una compagine ministeriale di provenienza settentrionale.
Da: Natalina
Lunedì 15 febbraio 2021 13:38:54
Per: Roberto Giacobbo
Egregio Roberto Giacobbo
Siamo un gruppo di ricercatori del paranormale; pertanto presenti anche sul quotidiano ufficiale di Varese, ossia "La Prealpina" di cui lascio il link in calce, oltre al link del mio modesto sito ufficiale.
Sono un tuo ammiratore dai tempi di Voyager; ammetto che mi piacerebbe moltissimo anche un "breve sunto di articolo", che parla del nostro gruppo d'investigazione sulla tua rivista freedom.
Il nostro gruppo d'investigazione è il X-Investigation
Distinti saluti e grazie mille in anticipo
Alessandro Maurizi
Link nostro sito ufficiale:
https: //x-inv es tigation. webno de. it/
Link mia comparsa su quotidiano "La Prealpina" di Varese:
https: //www. p realpin a. it/pages /varese-no tti-biz zarre- a-caccia-d i-fantasm i-1979 78. h tml
Da: Alessandro
Lunedì 15 febbraio 2021 13:35:59
Per: Maria De Filippi
Buonasera maria, mi ha sempre entusiasmato uomini e donne over, ma da un po' mi stanca, litigi,
finte lacrime, mi manca uomini e donne di anni passati con quelle persone più anziane di questa presente, che facevano tenerezza non litigavano erano spontanei, si vedeva la verità della trasmissione. ora con gemma con questi amori giovani falsi, dai ma torniamo alle origini, secondo me la. guarderebbero di più. Mia opinione. grazie
Da: Paola
Lunedì 15 febbraio 2021 13:26:17
Per: Paolo Crepet
Gentilissimo signor Paolo, (preferisco signor ai vari appellativi di merito acquisiti, sicuramente con grande impegno ed immancabile dedizione) le scrivo semplicemente per condividere l’emozione che mi arriva stupendamente fin dentro l’anima quando la sento parlare così liberamente, cosi appassionatamente e con le opportune competenze, della necessità di vivere appieno la vita con tutti le ombre, necessarie e la luce indispensabile.
Mi arriva con una tale vera intensità la sua libertà di parlare e di accogliere la bellezza dell’altro come persona senza sapere se è burattinaio del circo o ingegnere meccanico che, mi creda, è musica divina per me, le mie orecchie e mio animo esplodono di gioia.
Sono stata prima docente di scienze matematiche, fis, chim. nat. ecc per 23 anni e con i miei ragazzi (mi consenta il possessivo aggettivo) ci siamo divertiti a contare i vermi sotto i sassi, a scavare buche per costruire stagni, a bagnarci a febbraio, marzo nei fiumi e nel mare per fare le ricerche nel “campo” come dei veri scienziati con il fascino del dubbio. Ho imparato più per loro e con loro che negli anni dell’università, del pur buono liceo,
Sono, ora come allora, grata alla vita di aver camminato accanto a loro per molti anni.
Loro rappresentano le più efficaci pillole antidepressive nei passaggi stretti della vita.
Poche volte in cattedra ma severa e intransigente quando non studiavano, quando non portavano a termine gli impegni assunti. Pienamente comprensiva e attenta alle sfumature, quando erano immersi, per scelte degli adulti a loro vicini, i genitori, nel disagio per brevità, giovanile.
Ho fatto il mestiere più bello del mondo e vorrei continuare gratis e senza impegno ma l’età, 67 anni, non me lo consente..
Del resto solo i politici, i presidenti vari, anche degli Stati Uniti possono sognare e fare ciò che vogliono.. Noi no.
In verità ho continuato dopo l’insegnamento a lavorare per altri 17 anni come preside (lo preferisco al dirigente scolastico, come oggi si usa dire) perché è una parola che sa di presidio, di garanzia, di rispetto di norme, principi costituzionalmente sanciti e sacrosanti come tali e poi è breve ed immediato.
. Un pò come Ugo e non Massimiliano del grande Troisi.
Ho lasciato l’insegnamento perché stufa di presidi impauriti e burocrati che tentavano, disperatamente ma con modesti risultati di restringere il mio campo di azione., come docente. Ricordo con grande amarezza i volti dei ragazzi e il mio stesso quando li avvisai che avrei cambiato mestiere.. Mi scrissero lettere d’amore che conservo nella sacralita’ di certi bei ricordi. Uno fra tutti, (la ricorderemo non solo per il giocoso teorema di Pitagora con il tangram ma perché ci insegnava a vivere) grande.. quel ragazzino di 12 anni... io che mi sentivo una di loro.
Come preside ho navigato con libertà assoluta, fuori dagli schemi, con una bella sana e divertente fatica.
Ho scelto i “peggiori “ per salire sulla nave della legalità che ci ha portato in Sicilia per il viaggio della memoria in onore dei giudici Falcone e Borsellino. Così come quando siamo stati invitati dal presidente della Repubblica per l’inaugurazione dell’anno scolastico,
Così come per formare il gruppo del servizio d’ordine nei meravigliosi meeting della pace e relative marce che abbiamo organizzato per 13 anni consecutivi.
Ho conosciuto tanti appassionati docenti ai quali chiedevo ogni momento cose nuove e belle e ai quali ricordavo in ogni collegio docenti che i ragazzi volevano avere come maestri, solo docenti innamorati..
Tralascio le difficoltà facilmente immaginabili che ho incontrato ad ogni livello, istituzionale, interno ed esterno, per aprire la scuola al mondo e per far uscire i ragazzi e le ragazze dalle loro auguste aule.. Ma lo rifarei osando di più e meglio.. attardandomi meno a scrivere e a parlare per avere il consenso più ampio.. perché capitàni siamo e agire responsabilmente dobbiamo, senza paure nel buon senso e per amore dei giovani, tesoro assoluto da preservare per una società diversa, buona e audace.
Con grande stima continuerò ad ascoltarlo come maestro, appassionato scuotitore di animi spenti.
Cordialmente
Nunzia Squitieri,
(la prof. ssa è andata in pensione)
Da: Nunzia Squitieri
Lunedì 15 febbraio 2021 13:06:09
Per: Mario Draghi
Illustrissimo professor Draghi non so se leggerà questa mia mail Sono un ex amministratore da 30 anni in un piccolo comune di montagna in Canavese nel Parco Nazionale del Gran Paradiso Grazie per avere accettato il ruolo di Presidente del Consiglio Non è certamente facile in questo momento il posto che Lei occupa Ma è la persona giusta al posto giusto Mi creda sono milioni gli italiani che la pensano come me E se permette vorrei chierdeLe che nella nomina dei sottosegretari si ricordi del Piemonte e dei suoi tanti comuni montani con tutti i loro problemi spopolamento, difficoltà di trasporto e di comunicazione difficoltà di trovare lavoro ai pochi giovani che ci sono ancora Sono in un piccolo comune a 1600 metri di altitudine Ceresole Reale, al confine con la Francia con problemi di dissesto idrogeologico e valanghe Se posso indicare un nome di un parlamentare che conosce i problemi della montagna molto bene avendo fatto il sindaco in una vallata a fianco la nostra è l'onorevole Daniela Ruffino Premetto che non è per l ' orientamento politico ma per l'idea. di fare un gruppo di WhatsApp con oltre un centinaio di sindaci e ci informa di quello che legiferano a Roma E potrebbe portare le istanze di vasti territori montani alla Sua attenzione Non mi dilungo ma è importante il messaggio Non si Dimentichi dei piccoli comuni E tenga duro perché ci saranno momenti difficili ma sappia che la Gente è con Lei le auguro un grande in bocca al lupo a Lei e alla sua squadra Cordiali saluti Renzo Bruno Mattiet
Da: Renzo Bruno Mattiet
Lucia Annunziata
Giornalista e conduttrice tv
Da: Castagna Maria Nadia