Ultimi commenti alle biografie - pagina 1670
Mercoledì 20 gennaio 2021 17:20:03
Per: Mario Giordano
[Speculazione prezzi cereali zootecnici]
Gentile Dott. Giordano
Le segnalo una problematica davvero grave,
c'è chi gioca in borsa con i beni alimentati
in particolare con gli alimenti zootecnici, in primis la SOIA
basti pensare che fino a qualche mese fa valeva 33€ al quintale, oggi vale 53€/q. le
solo a seguito di meccanismi speculativi di buyers senza scrupoli
che giocano col valore di un bene importantissimo (alimentazione animale)
come fossero quote azionarie di una assicurazione!
La ringrazio per l'attenzione concessa
Franco Lazzarin -TREVISO - 340 -------
Da: Lazzarin Franco
Mercoledì 20 gennaio 2021 17:19:00
Per: Enrico Mentana
Caro mentana credo che tu stia mandando in onda il presidente usa.
ebbene io non ti vedo.
il segnale la7 è letteralmente scomparso.
fai qualcosa presso cairo perché la sua tv diventi quella tv nazionale che crede di avere.
per fortuna che ci sono la8 e la9.
fai qualcosa, o almeno informati di come funzionano i tuoi ripetutori.
grazie
lino
Da: Lino Pozzerle
Mercoledì 20 gennaio 2021 17:16:03
Per: Serena Rossi
Mercoledì 20 gennaio 2021 16:29:00
Per: Luca Zaia
[L'attesa]
Buongiorno presidente,
Le scrivo per esprimere il mio malessere interiore, lunedì pomeriggio abbiamo chiamato il 118 per mia mamma di 83 anni, l, 'hanno ricoverata in azienda centrale a Padova con sintomi riferiti alla respirazione. Ad oggi non ho ancora notizie da nessun medico, del reparto, premetto che sto seguendo le direttive che mi hanno dato al pronto soccorso cioè dalle 11 alle 12 telefonare in reparto e prenotare la chiamata che ti farà il medico che la segue. Guardi sono consapevole di tutto, del periodo problematico, del pericolo, tanto di cappello a tutti i medici infermieri operatori che lavorano, ma non sono d'accordo di lasciare senza un affetto queste persone anziane, già fragili di loro e i familiari a casa impotenti con un'angoscia che li logora nell'aspettare una telefonata che non arriva. Perché non disponete una figura che fa una chiamata per i ricoverati che non hanno il telefonino, ai familiari solo per un saluto per dire ciao stai tranquillo. +Non so mia mamma come si possa sentire in questo momento... forse pensa che non ci stiamo interessando.
Mah non so cosa pensare.
Grazie la saluto Luca
Cinzia Marini
Da: Cinzia Marini
Mercoledì 20 gennaio 2021 16:10:53
Per: Alfonso Signorini
Carissimo Alfonso ti seguo dalla prima puntata e guardo in continuazione il grande fratello sù mediaset extra giorno e notte e ho notato cose che voi non fate mai vedere le clip dove Dayani si comporta in modo veramente brutto, quindi mi sembra di capire che sarà sicuramente la vincitrice del grande fratello vip e io ne sarò dispiaciuta se ciò accadrà
dico questo perchè nella ultima puntata dove hai detto di scegliere le 3 finaliste e non ti nascondo che ero contentissima che lei non ci fosse, tu invece hai fatto in modo che entrasse pure lei nelle finaliste e non lo trovo assolutamente giusti come quando dayani disse che voleva andare a casa e tu l'hai richiamata per farla restare e alla fine è rimasta come vedi non è coerente per nulla e ha sempre avuto da dire alle nuove dietro hai vecchi amici, mi spiace, se gentilmente mi puoi rispondere ti ringrazio infinitamente, stefania e tommy sono i vincitori perfetti buon proseguimento raffaella rimini
Da: Raffaella
Mercoledì 20 gennaio 2021 16:05:54
Per: Alfonso Signorini
Buon pomeriggio
signora Aurora lei ha pienamente ragione sono daccordissimo
forse sarà anche Signorini e la produzione daccordo.
La domanda forse è questa:
certi "VIP" sarebbero contenti di far vedere l`inteligenza che possiede?
Un`idea
invece di fare serate brasiliane, si potrebbe fare serate italiane (folcloristiche: Sarde, siciliane, friulane etc.)
Grazie
Mauro
Da: Mauro Vivarelli
Mercoledì 20 gennaio 2021 16:05:23
Per: Paolo Mieli
Gent. Dott. Mieli, seguo con grande interesse il Suo programma di storia trasmesso su Rai Tre, e La stimo come storico e politologo.
Stamattina ho ascoltato, su Rai24, un Suo commento sul discorso di Conte al Senato, in cui il Premier avrebbe detto diverse sciocchezze, tra le quali l’aver equiparato i decessi in Italia e in Germania.
In realtà mi è parso che Conte non volesse dire che i numeri dei decessi fossero uguali, ma che la letalità fosse la stessa: e questo è vero. Infatti, se si trascura il periodo dall’inizio della pandemia alla fine di agosto, in cui il numero dei tamponi effettuati sono stati ridicolmente bassi (poco più di 200. 000), emerge che:
- nel periodo dal 1^ settembre 2020 al 18 gennaio 2021 abbiamo avuto, nel nostro Paese, 2. 128. 888 casi riscontrati e 47. 071 decessi (dati che si possono agevolmente ottenere dal sito della Protezione Civile) ;
- tutto questo corrisponde ad una letalità al più del 2, 2%, che è circa pari a quella della Germania, come correttamente detto da Conte.
Detto questo, è senz’altro vero che in Italia la mortalità (percentuale dei decessi rispetto al numero di abitanti) è stata più alta che nella maggior parte dei paesi europei, ma questo è facilmente riconducibile alla precocità con cui il nostro Paese è stato colpito: per fare confronti corretti dovremmo fare i conti alla fine di questa pandemia.
Infine vorrei dire che troppe volte ho assistito, in TV, a sproloqui di giornalisti e politici che, sfruttando la delicatezza dell’argomento “vittime”, hanno attaccato il Governo (che, sia chiaro, di errori ne ha commessi tanti) sostenendo loro delle falsità, o per cinico calcolo politico/mediatico, o per assoluta incompetenza.
Poiché La considero persona di spessore culturale è intellettualmente onesta, mi auguro di continuare a sentire da Lei sempre più cose interessanti, e Le auguro di mantenere sempre “la giusta distanza” dai fatti.
Con stima, cordialmente,
Ugo Lodato
Da: Ugo Lodato
Mercoledì 20 gennaio 2021 15:45:08
Per: Massimo Cacciari
[Cashback]
Professore: mi rivolgo a Lei - nei confronti del quale nutro profonda stima - affinché avendo Lei accesso ai più' seguiti talk show televisi - condotti prevalentemente da una classe giornalistica che dovrebbe più ispirarsi al "J'accuse" di Emile Zola (cimitero Montmartre, giusto appena entrati, sulla sinistra... pellegrinaggio che farebbe bene...) che non al detto " Francia o Spagna, purché' se magna... " (escludo Lilli Gruber, ecco... forse Lei il pellegrinaggio l'ha già' fatto, ma certi altri...) provveda ad avvisare i ns. connazionali affinché':
- aderendo al programma "cashback", se si sostengono esborsi riferiti a spese sanitarie, che danno diritto a detrazione fiscale pari al 19% al lordo di franchigia e per il sostenimento delle quali occorre effettuare transazioni con carta credito/debito - se per caso si sostengono spese per 1000, 00. = euro (detrazione 190, 00. = euro - franchigia) si correrà' il rischio di sentirsi dire in un prossimo futuro - dall'interlocutore incaricato di espletare pratiche per la richiesta di rimborso fiscale: "eh no, non c'è più diritto... il programma cashback le ha già riconosciuto 15, 00. = massimi"... Bisognera' che a questo si muniscano di altra carta di credito "dedicata", e non inserita nel programma "cashback"...
Di più: mi e' capitato di aderire a tale osannato programma - paladino della lotta all' evasione fiscale (andremo - speriamo - a verificare: Portogallo docet...) sin dal suo varo: mi e' stato riconosciuto un imponibile di spese pari al 20% di quelle effettivamente sostenute, per cui e' risultato non avessi avuto diritto ad alcun rimborso.
Il paese purtroppo e' questo: talvolta penso a quelle citazioni famose:
Italia? "Solo un'espressione geografica... " (Metternich, 1815) ;
Italie? "C'est pas una pays pauvre (ieri...). C'est un pauvre pays (De Gaulle, 1960) ;
"La Terra dei cachi" (Sanremo - Elio e le storie tese, 1996) ;
Italia? "Repubblica delle banane. Nooo... dei fichi d'India" Gianni Agnelli, 2001).
Cordialmente
Da: Mauro
Mercoledì 20 gennaio 2021 15:36:08
Per: Giuseppe Conte
Buon giorno
non so' piu' cosa fare, non so' piu' a chi rivolgermi...
Io e mio marito lavoriamo e gestiamo 2 punti vendita nel settore ARTIGIANO siti all'interno di due centri commerciali.
Ora inutile rimarcare e piangere la situazione economica che è comune a tantissimi altri ma CHIEDO AIUTO affinchè possa ricevere risposta a 2 quesiti che mi tolgono il sonno e il sorriso persino con i nostri 3 figli.
Ormai la mia piccola azienda artigiana è in ginocchio.
Non abbiamo ossigeno economico aziendale e quello privato comincia a vacillare.
Se per cercare di restare in piedi decidessimo di utilizzare i nostri risparmi magari potremmo sperare di resistere ancora un paio di mesi, ma poi ECCO COSA ACCADREBBE.
I nostri 5 dipendenti prenderebbero la *disoccupazione per due anni mentre noi (io mio marito e i nostri 3 figli) oltre ad aver investito anche quello che avevamo risparmiato NON RICEVEREMMO NEPPURE *QUELLO.
A SI' potrei sperare nel reddito di cittadinanza, CHE UMILIAZIONE, ci dobbiamo privare anche dell’autostima.
E QUESTO E' IL PRIMO QUESITO o meglio, riflessione o meglio ancora il primo peso sullo stomaco.
Passiamo al SECONDO QUESITO, anzi chiamiamolo col suo nome, alla seconda INCAZZATURA.
Di 5 dipendenti 3 sono in maternità e due in cassa integrazione quasi totale.
ORA ci troviamo a dover anticipare gli stipendi e i rimborsi dei redditi (parlo dei dipendenti in maternità) ma da mesi non abbiamo debito da recuperare con l'INPS.
quindi ci troviamo a oggi con l'INPS IN CREDITO NEI NOSTRI CONFRONTI DI 7. 000€.
e il mese prossimo questo valore aumenterà e poi aumenterà il mese successivo e così fino a quando???
Perchè, viste le difficoltà a cui stiamo andando in contro ormai da un anno, non puo' farsi carico l'INPS in maniera diretta degli stipendi delle dipendenti in maternità?
Tra l'altro una di loro è appena rientrata ma in marzo un'altra inizierà la sua maternità e io non vedo come uscirne.
NON MI POSSO PERMETTERE ANCHE DI ANTICIPARE PER LO STATO SOLDI CHE NON HO.
LORO HANNO NELLE LORO FINANZE 7. 000€ NOSTRI che non mi risolverebbero tutti i problemi ma per lo meno mi aiuterebbero a sorridere un po' di piu' ai miei figli.
Da: Patrizia Gallo
Vittorio Feltri
Giornalista italiano
Da: Enzo Del Monaco