Ultimi commenti alle biografie - pagina 1908
Martedì 24 novembre 2020 11:14:45
Per: Corrado Augias
Premesso che tra i vari autori lei è quello che sento più in linea con i miei pensieri /mi piacerebbe qual ora possibile se l abbia letto, un parere sul libro di Simonetta Torresi "II + II" (la storia dei popoli delle Marche ovvero l origine d Europa) /si legge male ma riporta molte teorie per cui presenta buone considerazioni (che io non sono all altezza di valutare in credibilità), e qual ora ci siano possibilità di realtà, risultano avvincenti... (tanto più per un marchigiano visto che le Marche diverebbero il centro del mondo europeo moderno...) /Parigi come Macerata /Charters come Camerino/ la Francia in pratica nata nelle Marche... Oltre ad Aquisgrana qui tra s Claudio e Rambona (Ratisbona) /scrivo a lei in quanto la penso più motivato a far ricerca che a consolidare verità acquisite /grazie comunque se legge messaggio 335------- mio cell può usare anche wuzap se ha bisogno /cordiali saluti gf
Da: Gianfranco Mancini
Martedì 24 novembre 2020 10:32:06
Per: Giorgio Armani
Ciao io nn credo di aver mai comprato un tuo capo perché troppo cari per le mie tasche.. ma ti ho sempre ammirato per l’imprenditore che sei ! Ho scritto la mia biografia, attribuendo un colore a ogni capitolo che rappresenta per me uno step emotivo importante fino ad oggi. Mi piacerebbe avere un capo che riprenda ogni colore del mio libro. Stravagante ? Forse, ma comunque unico. I bambini scrivono a babbo natale, io ho solo questo desiderio e lo scrivo alla persona più umana e che ammiro di più per poterci riuscire. Spero in un riscontro. Quercioli Simona
Da: Simona
Martedì 24 novembre 2020 10:02:51
Per: Marco Travaglio
Carissimo Marco, scusa la licenza.
Anche io parlo di scuola continuo ad essere contraria alla presenza indiscriminata come prima dell'inizio della scuola. Consapevole che i messaggi che ho inviato a attivisti importanti del M5S, qui o sostenitori di Conte facciano la stessa fine: "essere ignorati", non tanto perché non letto ma perché ognuno parla per se stesso. Io ho detto è ripeto ora il contrario di ciò che si sta facendo. Nelle scuole i ragazzi, soprattutto i più piccoli vivono in sistemi detentive ed inefficienti per la didattica limitata in ogni mossa in ogni spazio per non parlare dei programmi non rispettati dagli insegnanti che scaricano sui ragazzini i ritardi mentre quelli preparati arricchiscono e si rasettano il cervello sospendendo tempo ed interesse. Io sono per una DAD consapevole e continua, la presenza deve essere limitata agli studenti con difficoltà di apprendimento o a quelli che non hanno mezzi per seguirla, grazie all'incuria nel pensare ai banchi prima di creare nuove strutture, così i banchi hanno sostituito vecchi banchi monoposto mentre gli arredi sono stati eliminati (non in senso metaforico ma realmente), per lasciare posto ai banchi in sovra numero. Così come la DD doveva essere fatta da scuola con i pochi in presenza ed gli altri da casa. Il grosso del movimento lo fanno le famiglie per gestire la frequenza dei figli. Ora a scuola si rischia tutti i giorni, più personale, insegnanti poco presenti, ragazzi lasciato fuori al freddo a mangiare seduti sulla terra umida od in piedi appoggiati ad un muro ghiacciato. Ragazzi che, fuori dal controllo degli insegnanti e bidelli che si girano e fanno i suoi, esercitano il micro bullismo e la micro violenza organizzata in gruppetti. Facendo dei corpo a corpo indicibili per cui i soliti ignoti portano a casa lividi e sono derubati di oggetti, merende, libri, quaderni ecc. E.. parlo di primarie. ! Mentre a casa i genitori non avrebbero iniziato questo percorso per il pericolo di perdere il lavoro ed i nonni, indispensabili, non possono lasciare fuori casa i loro cuccioli. Mentre a scuola il virus circola come i pidocchi e le famiglie sono contaminate e perdono il lavoro. La Dad in presenza ed a distanza contemporaneamente, nessuno ci arriva o gli insegnanti non la vogliono per non essere controllati?
Da: Laura
Martedì 24 novembre 2020 10:01:09
Per: Roberto Speranza
Non sono un evasore ho sempre pagato tutto. Piccolo imprenditore costretto a chiudere l'attività per mancati pagamenti pensionato geometra con pensione di euro 630. Gli ultimi due anni terribili ho accumulato debito con Equitalia per un ammontare di circa 23. 000 euro ma tra sanzioni e interessi il debito è arrivato a circa 40. 000 euro USURA LEGALIZZATA FATE QUALCOSA FATECI VIVERE. PACE FISCALE GRAZIE.
Da: Francesco Perri
Martedì 24 novembre 2020 09:26:54
Per: Silvio Berlusconi
Ho aiuto di Lei silvio Berlusconi per avere un prestito da lei
Da: Scarfo Domenico
Martedì 24 novembre 2020 09:16:58
Per: Alfonso Signorini
Grazie Alfonso, grazie davvero per il tuo programma del grande fratello! Ci aiuti tantissimo in questo momento di buio totale. Un po’ di spensieratezza fa meglio di tutte le vitamine! Sei un uomo perbene e metti in tutto quello che fai sempre rispetto ed educazione, due cose purtroppo rare in televisione.
Un enorme abbraccio a te e a tutti i ragazzi fuori e dentro la casa❤️
Da: Patrizia
Martedì 24 novembre 2020 07:06:05
Per: Massimo Gramellini
Vorrei inviarLe una mia breve lettera ad un indirizzo mail che vorrà cortesemente indicarmi.
Grazie.
Carmela Peschechera
Da: Carmela Peschechera
Martedì 24 novembre 2020 06:31:34
Per: Francesco Guccini
Ciao Francesco. Se mai leggerai questo mi chiamo Cesare Mangiagalli, ho 64 anni, abito in provincia di Lecco e sono arrivato alla pensione 4 anni fa, ci sono arrivato a pezzi. Ho lavorato in fabbrica dal '75 al '85 poi ho avuto modo di entrare in una municipalizzata e ci sono rimasto fino alla pensione. In fabbrica c'erano l'amianto, gli autoestinguenti, la fibra di vetro e altre schifezze, lavorando a turni. Ti ho conosciuto allora e ho cantato "La locomotiva" tra le tue varie a squarciagola di notte con gli altri nei bivacchi in montagna (facevo speleologia) e a tuoi concerti. In seguito sono state pietre miliari della mia vita anche De Gregori e Bennato. Nella municipalizzata a Milano ho visto scoppiare 'Tangentopoli', ho sbattuto il muso contro la politica marcia e corrotta. che già conoscevo (sai che novità? ! !) e che ho toccato di persona. Alla pensione ci sono arrivato tardi grazie a politici noti anche a te e mi è andata bene perchè quelli dopo di me non so quando ci arriveranno. Anni addietro ho conosciuto mia moglie in Messico in una spedizione speleo. con lei, persona profonda, discuto molto di politica, quello che è il Messico adesso l'avrai letto certamente, una catastrofe. Ma la mia coscienza politica si è formata col Vajont, Piazza Fontana, la stazione di Bologna, Ustica e tutto il resto fino a essere nauseato dall'Italia. Ho letto la tua intervista sull'Espresso, mi sono trovato a pensare che anch'io sono più anarchico che comunista sebbene abbia votato il PCI fino a... a non votare più (mi chiamano populista). Ti scrivo perchè quando ho letto che voti PD è stata una sberla che il muro me ne ha data un'altra. Io sulla locomotiva non ho il coraggio di salirci ma Bersani, Renzi, Zingaretti egli altri ce li vedresti? ? Ma anche solo a cantare "I morti di Reggio Emilia" e altre canzoni braccio a braccio con gli altri? ? Ho fatto il pendolare per più di trent'anni su un treno che quest'estate è finito a sbattere, ribaltandosi, su un binario morto, per fortuna era vuoto e non ha causato morti. Non ci ha sbattuto contro per un macchinista anarchico ma per degli idioti; I criminali che gestiscono quella ferrovia sono leghisti che in questa pandemia hanno fatto di peggio, Chi dovrebbe opporsi a quella banda di delinquenti per lo meno dovrebbe scendere in piazza, virus a parte, ma è un gruppo di bambini dell'asilo mariuccia impegnati a lottare uno contro l'altro, la parola sociale gli è del tutto sconosciuta. Quella locomotiva si è fermata, arrugginita e ora è un rottame. Cesare
Da: Cesare Mangiagalli
Martedì 24 novembre 2020 06:11:19
Per: Renato Zero
Caro Renato Zero, ti seguo dal tempo di "il carrozzone". Ora sono vescovo in Brasile, ma anche di qui ti seguo con piacere e ti ammiro per la tua maestria, per l'attenzione che dai a tutti e per la poesia che canti. Chissá che un giorno ti si possa vedere in Brasile. Un abbraccio mons. Ettore Dotti
Da: Ettore Dotti
Mario Tozzi
Geologo, divulgatore scientifico,...
Da: Riccardo Magnani