Ultimi commenti alle biografie - pagina 1999

Lunedì 9 novembre 2020 09:54:35 Per: Barbara Palombelli

Buongiorno Palombelli.
Io non entro assolutamente nel merito di quanto è stato deciso circa la "tracciatura" del covid nelle Regioni, suddivise, a seconda dell'aumento dei casi, in zone rosse, arancioni e gialle. Comprendo la rabbia, il dolore e la disperazione di chi va incontro al lockdown totale, tuttavia, se pure non nutro grande fiducia in questo governo, penso che una chance di qualche giorno gliela dobbiamo dare. Si è detto di tutto e di più sull'uso delle mascherine, sull'utilità o meno delle stesse e, soprattutto, sui dati che ogni sera ci vengono forniti dalla televisione e che ancora nessuno di noi riesce a comprendere. Si parla troppo, spesso a sproposito, si sollevano questioni, riemerge il campanilismo perfino per la colorazione delle Regioni, si tirano in ballo accuse fantascientifiche perchè non supportate da prove certe, come quella dei dati falsi pur di non rientrare nella zona rossa vale a dire quella con la casistica più alta nei contagi. Tuttavia, poichè questo ritornello è stato più volte sostenuto e ripetuto da medici e da scienziati, per avere l'esatta cognizione dell'andazzo del virus e dell'efficacia delle msure prese, occorre aspettare qualche giorno. Io direi di non perdere la testa e di seguire le indicazioni dei sanitari in accordo, almeno me lo auguro, con quelle del governo e delle Regioni. Però però... occorre segnalare i comportamenti non corretti anche della gente. Qui a Roma, le mascherine ormai le portiamo quasi tutti, e anche quelle più efficaci, vale a dire le FFP2. Dico "quasi" perchè, pur avendo i virologi affermato che il virus entra principalmente dal naso, continuo a vedere in giro le "cretine", vale a dire le signore -bene che portano a spasso il cane e che, non potendo fare a meno di cianciare al telefonino, la mascherina la portano abbassata proprio sotto il naso. Poi ci sono anche i cretini. in genere gruppi di uomini, che si fermano perlopiù davanti alle officine e parlano con i titolari senza... niente, a bocca aperta. La municipale, che dovrebbe effettuare controlli e soprattutto appioppare multe salate ai furbetti della mascherina, non si vede, o meglio si vede qualche rara pattuglia che tuttavia, anzichè passare nelle strade secondarie dei quartieri, quelle dove i furbetti girano, si limitano a sfrecciare nelle strade principali, dove la gente è abbastanza accorta. Ma ciò che mi ha lasciato strabiliata è stato quando, in una nota piazza del mio quartiere a Roma, dove bar e ristoranti si sono attrezzati con i tavolini all'aperto, ho visto nel pomeriggio una gran massa di gente che siede ai tavoli, anche a gruppi, senza indossare neppure l'ombra, di una mascherina. Questo è assurdo, a parer mio. E' chiaro che, nel momento in cui si deve mangiare la mascherina bisogna abbassarla oppure alzarla almeno per coprire il naso, ma va da sè che, fintanto che si aspetta l'ordinazione, si potrebbe tranquillamente parlare indossandola. Infatti, io non credo troppo alla tesi secondo cui il virus non gira nell'aria. Tosse, raffreddori e, da ragazzini, le malattie esantematiche, infatti, ce le siamo prese tutti pur non entrando tutti in stretto contatto con altri ragazzini o adulti malati. Figuriamoci, allora, se il virus non gira anche all'aperto! Ma come, prima ci dicono di disinfettare scarpe, vestiti, mobili e superfici dentro le nostre case e poi andiamo disinvoltamente a sederci ai tavoli senza prendere alcuna precauzione? Il sindaco De Magistris ha sollevato, lui pure, qualche perplessità sulla circolazione dei napoletani sul lungomare. E questa è la mia prima domanda. La seconda, non meno importante, riguarda la curva del virus attualmente in nettissima ripresa. Supponiamo - e speriamo di no - che si arrivi al lockdown generale come accadde nei primi mesi di questo maledettissimo, infausto anno. Chiudendo tutto-tutto-tutto e ingabbiando la gente in casa, probabilmente la curva dei contagi si appiattirebbe come prima dell'estate, facendo esultare tutti noi. Ma, da momento che nessuno se lo chiede, io me lo chiedo: cosa accadrebbe se, dopo 2, 3, 4 mesi di clausura ci venisse nuovamente dato il "via libera"? Sappiamo che, attualmente, un gran numero di casi si verifica proprio in famiglia. E sappiamo anche che i contagiati sono, in grandissima parte, asintomatici. Ebbene, al momento della "libera uscita", posto che nessuno in tutto questo tempo si è preoccupato di fare PRELIMINARMENTE i tamponi a tutta la popolazione, e non solo in fila in macchina davanti agli ospedali al collasso, cosa accadrebbe se anche uno di questi asintomatici uscisse di casa? accadrebbe che, anche involontariamente, ma inevitabilmente, porterebbe di nuovo in giro il virus. Basterebbero all'inizio 3, 4 persone infette per far galoppare nuovamente l'epidemia. Come mai nessuno si pone questa domanda, che a me sembra sensata, fornendoci risposte altrettanto sensate? Il vaccino? Nooo, troppo tempo da aspettare prima che venga "testato" e giudicato sicuro. Qui ci vuole una CURA, e SUBITO, come quando alla fine della guerra gli americani portarono la penicillina in Italia, Le sarebbe possibile sollevare il quesito nella sua tra trasmissione? La ringrazio

Da: Roberta

Lunedì 9 novembre 2020 09:43:59 Per: Giuseppe Conte

Buon giorno signor presidente.
Sono il medico di Palermo che lavora anche a Lampedusa e le ho scritto più volte anche su Instagram.
Come le già scritto, e alla luce degli ultimi fatti di cronaca relativi ai commissari della sanità della Calabria, ribadisco la richiesta di togliere la sanità pubblica dalle mani dei politici. Se veramente ha a cuore la salute del popolo. Non si può sentire che il ministro Speranza giustifichi il nuovo commissario della Calabria per le sue dichiarazioni sulle mascherine sulla base del curriculum
I curriculum dei direttori generali sono creati ad hoc. Si continuano a dare nuovo incarichi valutati non si dà con quali criteri. Di fatti questi direttori generali passano da un incarico ad un altro continuando a fare danni ovunque. Questo avviene anche in altri settori. Ricordo anni fa', non sotto il suo governo, che il direttore generale dell'Alitalia che per non fallire ha avuto bisogno dell'intervento dello Stato, cioè di tutti noi contribuenti, e Lui veniva SOLO con più di 4milioni di euro!!!
Le sembra una cosa civile?
Da allora non è cambiato nulla. Sempre peggio. Bisogna rivedere come assegnare questi incarichi.
Purtroppo non posso allegare la foto, ma la informo che fra esigenze di "massima" urgenza giorno 28 ottobre e stato firmato l'acquisto di piante ornamentali per la stanza del medico dirigente per emergenze COVID. NON SI RITIENE URGENTE RIPARARE UN ASCENSORE DI UN POLIAMBULATORIO GUASTO DA FEBBRAIO, NE TANTOMENO ACQUISTARE IL FISSATORE PER ESEGUIRE I PAP TEST. NON PARLIAMO POI DI PERSONALE INFERMIERISTICO, DI ADDETTI ALLA SANIFICAZIONE O ANCORA AUTISTI PER ESEGUIRE LE VISITE DOMICILIARI CHE COLLEGHI SONO COSTRETTI A FARE CON IL PROPRIO MEZZO. CHI SANIFICA DOPO?
E DOPO CI MERAVIGLIAMO DELLA DIFFUSIONE? TRE SONO LE COSE IMPORTANTI 1) MASCHERINE 2) DISTANZIAMENTO E SANIFICAZIONE.
QUINDI ANZICHÉ CHIUDERE E PORTARE IN MISERIA TUTTI PERCHÉ NON NON SI FANNO RISPETTARE QUESTE MISURE? MAGARI CON PENE CON CHI NON LE RISPETTA E CON FINANZIAMENTI A FONDO PERDUTO PER ACQUISTO DI SANIIFICATORI DELL'ARIA? NON SAREBBE MENO COSTOSO DELLA CASSA INTEGRAZIONE, ? Personalmente credo di sì
Aggiungo che si potrebbe utilizzare chi percepisce il reddito di cittadinanza per aiuti agli anziani onde evitare i loro spostamenti, o in altre attività sociali come tenere pulite strada o giardini pubblici o fare da autista. Insomma impegnare queste forze in base a necessità e curriculum anche sostegno psicologico. Come medico suggerisco di assumere antiossidanti, basificanti, vitamine E, D, C Omega 3 e stimolanti immunitari.
Quella richiesta di acquisto urgente per piante è del 28 ottobre 2020 protocollo 8436. Dirigente di Partinico
Distinti saluti
Mi farebbe piacere ricevere una risposta
Rosa Micalizzi

Da: Rosa Micalizzi

Lunedì 9 novembre 2020 09:39:13 Per: Massimo Giletti

Seguo sempre la sua interessantissima trasmissione e mi permetto di suggerire un indagine che sicuramente interesserà il suo pubblico:
400 consulenti strapagati per assistere questo governo... con quali competenze? A quali costi? Con quali risultati?. ..
Sono proprio curioso e avrà notato che lascio pure spazio per qualche sorpresa positiva...
Grazie della sua attenzione e tanti complimenti per il suo ammirabile impegno. Continui così 👍
Con stima e simpatia
Willy

Da: Willy Pachulski

Lunedì 9 novembre 2020 09:35:59 Per: Mario Giordano

Gentile Dott. Giordano, vorrei segnalarle che dal 1-1-2021 tutti gli esercenti aventi il pos dovranno adeguare obbligatoriamente il registratore di cassa telematico all'adeguamento previsto per la lotteria degli scontrini. se vuole le mando qualche info in più. E' una presa in giro... considerando che siamo chiusi e non sappiamo nemmeno quando i negozi apriranno... Cordiali saluti

Da: Marianna Stabilini

Lunedì 9 novembre 2020 09:27:59 Per: Pierluigi Diaco

Carissimo non so come contattarti per inviarti il mio manoscritto, sei stato molto gentile nel programma io e te a far vedere il libro UNA DROGA CHIAMATA AMORE che ti avevo inviato. sai io scrivo per poter rimediare dei fondi per aiutare chi ne ha bisogno. Sarei onorata di farti leggere l'altro FIGLIO che parla di una storia di abbandono di minorenne e poi dato a me in affidamento. Il mio sogno sarebbe quello di farne una fiction di entrambi essendo storie vere e vissute. Rimarra' un sogno ma tentare non costa nulla. Spero che questo messaggio ti arrivi anche se non scritto a mano. Grazie e torna presto in tv. ci manchi.
DANIELA COHA

Da: Daniela Coha

Lunedì 9 novembre 2020 09:27:47 Per: Barbara Palombelli

Gentile Signora Palombelli,
il mio non vuol essere un esercizio negazionista, ma i dati che vengono forniti sulle attuali terapie intensive, sono palesemente falsati. Un esempio: ieri 8 novembre si è affermato che vi sono "attualmente" in t. i. 2749 nostri connazionali, ma se a questo numero si sottraggono i decessi 331, e si aggiungono i nuovi ingressi 115, il dato reale è 2533 (numero certamente alto), ma il motivo invece di far permanere l'allarmistico dato di 2749 quale sarebbe? E ancora: il dato complessivo dei contagiati, sempre riferito all'8 novembre si dice sia 893. 710, ma in effetti a questo numero andrebbero sottratti i guariti, ovvero 335. 374 che dovrebbero uscire, per logica, dal conteggio, in modo tale da restituire il dato reale di 307. 723 calcolando in esso anche i decessi (purtroppo).
I suoi esperti sanno spiegare questo gioco al massacro?
Grazie

Da: Umberto Mantegna

Lunedì 9 novembre 2020 08:58:22 Per: Giuseppe Conte

Buongiorno, in questa situazione del covid e della pandemia, hanno additato qualsiasi cosa come mezzo di contagio: palestre, scuole, bar, ristoranti... financo le piazze all'aperto. Ma a nessuno è mai venuto in mente che i luoghi più a rischio sono proprio i supermercati? Sopratutto qui al nord o nelle grandi città, dove i contagi sono molto più alti, guarda caso perchè c'è la g. d. o. dove ho visto cose che voi umani non potete immaginare... anche a marzo quando si faceva la fila fuori ti facevi prima la fila in mezzo a una marea di gente e poi dentro c'era comunque tanta altra gente. E poi si maneggiano i prodotti, i carrelli, il denaro... Io credo che, in un epoca in cui facciamo le lezioni in d. a. d., lavoriamo in smart working e facciamo fitness su zoom, si dovrebbe perlomeno provare a istituire la spesa solo su prenotazione. Supermercati chiusi e ordiniamo tutti (ma tutti, non chi trova libero o chi vuole) su internet nel negozio preferito. Gli addetti preparerebbero la spesa e all'orario concordato la si va a ritirare rigorosamente all'aperto fuori all'ingresso. Non penso ci voglia molto. Vedreste come scenderebbero i contagi... E ne sarebbero felici pure i dipendenti dei supermercati, costantemente a rischio.

Da: Cristiana

Lunedì 9 novembre 2020 08:31:07 Per: Alessandro Del Piero

Buongiorno Dott. Del Piero, prima di tutto congratulazioni per la Sua carriera e professionalità. (immagino che non glielo abbia detto nessuno 😁). Sono Clara Pacinelli e nella realtà la disturbo perché sto cercando lavoro in Italia e Spagna o ovunque possa lavorare lavorare. Sono segretaria contabile, parlo anche spagnolo un po' di inglese e il francese non lo ricordo + però lo potrei riprendere. Ho lavorato anche come baby sitter full time e house keeper a Londra, lavapiatti in Australia e un po cameriera. Ma non avendo un contratto stabile o indipendente economica non sono potuta rimanere. Veramente non so più cosa fare.. Ho 58 anni e sicuramente il cv lo buttano. (ho fatto domande come cassiera in alcuni supermercati in Italia e Spagna.. Ecc. Anche come operaia) sono sportiva (un po'.. Ho fatto istruttrice di fitness come secondo lavoro - i miei avevano un negozio dunque sono adatta al pubblico e mi piace).. Preferisco fuori dall'Italia.. Ma comunque dove abbia lavoro e amici quello è il mio posto. Vivo a Prato ma non essendo la mia città nativa non ho amici che mi aiutino per fare il passa parola. È la prima volta che disturbo una persona famosa.. Ma io non mi vergogno di chiedere di lavorare onestamente e veramente non so più come risolvere la situazione. Ringrazio comunque per il tempo dedicatomi e Le auguro una sana e bella vita.
Clara Pacinelli 🌈

Da: Clara Pacinelli

Lunedì 9 novembre 2020 07:57:40 Per: Giuseppe Conte

Alla luce di quanto accade, voglio chiedere solo questo: Ora l'ordine dei medici grida a gran voce di arrestarci. Ma dove erano quando facevano tagli alla sanità, quando chiudevano gli ospedali e tutte quelle strutture pubbliche (a favore ovviamente di quelle private) a servizio dei cittadini e della salute, Ora si ribellano, e prima no? Gli Italiani malati non di covid ma di tumori epatiti infartuati ecc. … vengono abbandonati a se stessi, o devono andare in cliniche private, come forse si spera? Maestà dica i numeri veri e non fandonie. dite quanti sono i positivi con sintomi e senza. Dite quanti guariscono, perché sono strasicuro che non si muore solo di covid ma per altre patologie in essere.
Invece di pensare a vedere Biden che a noi non ce ne frega niente, pensa all'Italia. La cabina di regia? Ma che siamo alla biennale? Tra l'altro la competenza di questa cabina è allucinante: Andate a casa prima che gli Italiani si rivoltino.

Da: Roby 1

Lunedì 9 novembre 2020 07:33:08 Per: Giuseppe Conte

Non crede che è il momento di andare via per il bene degli italiani, a lei piace fare le sfilate con Casalino, si guardi allo specchio e vedrá che lei impersonifica la presunzione e nient'altro.
Cesare

Da: Cesare