Ultimi commenti alle biografie - pagina 2089

Venerdì 16 ottobre 2020 14:21:03 Per: Lucia Azzolina

Mi scusi se la disturbo. Sono una docente in pensione. Purtroppo sento tante belle parole ma spesso i dirigenti scolastici sbagliano e i docenti non parlano. Le volevo chiedere una delucidazione: se si riscontra un caso positivo di un alunno la classe va in quarantena ma docenti e collaboratori scolastici continuano ad andare a scuola senza aver fatto nessun tampone. In questo modo non si sa se ci sono altri asintomatici. E' NORMALE? Inoltre gli alunni delle scuole superiori non viaggiano in sicurezza sui Pullman e allora che senso ha se poi a scuola sono in perfetta sicurezza? Mi scusi di nuovo ma sono un pò preoccupata perchè sono nonna

Da: Paola Santoro

Venerdì 16 ottobre 2020 14:12:09 Per: Roberto Speranza

Ministro mi scusi non ritiene opportuno far sì che l’informazione riguardo il COVID venga direttamente commentata da Lei tramite comunicato ufficiale trasmesso a reti unificate UNA VOLTA AL GIORNO piuttosto di lasciare alle varie testate giornalistiche televisive detto compito PIÙ. E PIÙ VOLTE AL GIORNO creando panico tra la popolazione?

Da: Roberto Fagiuoli

Venerdì 16 ottobre 2020 14:04:10 Per: Giuseppe Conte

Carissimo signor Presidente già più volte le ho scritto su Istagram. Sono un medico che lavora anche a Lampedusa e più volte le ho segnalato le disfunzioni della nostra ASP. Manca di tutto: personale infermieristico (molti andati in pensione altri spostati ai servizi USCA e c'era già carenza prima del COVID) in alcuni presidi inesistenza di altre figure paramedici, carenza anche più di prima di vario tipo di materiale monouso figuriamoci i dispositivi protettivi. Gli screening sono quasi inesistenti. In un poliambulatorio dal mese di febbraio c'è l'ascensore guasto (sembra che non sia stato prevista la manutenzione !!! per cui in bilancio non ci sono i soldi per la riparazione !!!). La sanificazione vera viene effettuata solo in presenza di casi accertati e non regolarmente come invece da disposizioni anche assessoriali. L'unica volta che è stata fatta il personale infermieristico e medico è stato obbligato a prendere ferie.. Gli specialisti devono fare le visite domiciliari con i propri mezzi personali e con una semplice mascherina chirurgica. Imperativo RISPARMIARE. !!! si perseguono obbiettivi aziendali ridicoli (e noi specialisti ambulatoriali siamo costretti a eseguirli perché la direzione deve raggiungere questo stupido obbiettivo per ricevere il premio). Durante il lockdown Signor Presidente avevate promesso un aumento degli specialisti sul territorio proprio per aumentare in sicurezza le prestazioni sanitarie., ma non è successo nulla tutto è come prima anzi molto molto peggio. Mancano sevizi ai malati psichiatrici mancano i sert. E' un disastro. Tanta gente è impaurita e avrebbe bisogno di un sostegno psicologico. Molti non riescono neanche ad esprimere questo disaggio e fra questi tanti giovani. Perché non pensare anche ad assumere psicologi o rendere la figura dello psicologo anche come un servizio gratuito di base? Sarebbe molto utili considerando i tanti disagi dei giovani, familiari e sociali. Ci sarebbe da scrivere per ore, ma mi fermo qui. Spero che almeno qualcuno legga per lei questi messaggi
Rosa Micalizzi

Da: Rosa Micalizzi

Venerdì 16 ottobre 2020 13:40:28 Per: Myrta Merlino

Myrta Merlino, che giornalista è ? Per qualche anno mia moglie ha seguito, mio malgrado, "L'Aria che tira", poi si è rotta le... La Merlino, non ha un'idea propria, dà ragione a chiunque sia invitato al suo talk. E' capace di fare sua l'idea di un politico, un immunologo, un filosofo, uno scienziato, e un minuto dopo sposare la teoria di un altro che la pensa al contrario del primo. Una giornalista senza identità. Se è agnostica, veda almeno di non leccare chiunque partecipi al suo talk, con frasi tipo " il mio sociologo di riferimento... ", " il mio immunologo di riferimento... ", " il mio filosofo di riferimento... ", spero che arrivi nella sua totale confusione mentale, ad affermare che ha anche "il suo politico di riferimento... " sarebbe almeno chiara la sua identità.

Da: Ferruccio

Venerdì 16 ottobre 2020 12:56:45 Per: Gianluigi Paragone

Ciao Paragone sono un tuo accerrimo sostenitore mi chiamo Massimiliano e volevo denunciare quello che mi sta accadendo in provincia di. Padova
Riassunto breve
Non sto più pagando un mutuo. sulla prima casa ormai da anni incolpevole per la situazione che si è vetificata per motivi di lavoro. e personali alla ANTONVENETA MPS poi
L altro giorno dopo anni che la banca non si fa sentire e si nega lle mie richieste
arriva da una certa SCALA SOCIETÀ DI AVVOCATI atto. di precetto e tutto quello che seguirà
Mi chiedo se sia normale che una banca di fatto fallita e poi sslvata dallo stato. possa cederevil mio debito senza mettermi a conoscenza
Perche lo stato non mi tuttela come ha fatto con MPS, ?
SPERO TI ARRIVI QUESTO MESSAGGIO PERCHÉ FARÒ DI TUTTO PER DIFENDERE LA MIA CASA
UN SALUTO CARO.
MASSIMILIANO 351 -------

Da: Massimiliano

Venerdì 16 ottobre 2020 12:55:46 Per: Paolo Del Debbio

Caro Del Debbio basta con questa situazione del coronavirus ci sono delle gravi responsabilità desidero venire in trasmissione per spiegare come risolvere il problema in futuro grazie saluti.

Da: Giuseppe Cafassi

Venerdì 16 ottobre 2020 12:12:58 Per: Paolo Del Debbio

Buongiorno Sig. Del Debbio.
Non si sa se legge questi commenti, non si sa nulla perchè a quanto pare lei è irraggiungibile dai commenti dei telespettatori. La sua trasmissione non ha un indirizzo e-mail, lei non mi risulta che abbia un sito sul quale comunicare... E 'strano però che un personaggio che si proclama vicino alla gente, non agevoli poi nessuna forma di contatto con le persone che sentono l'esigenza di dirle qualcosa. E' vero che c'è una pagina facebook e c'è twitter, ma anche lì si ha l'impressione che lei non legga, che lei non sia interessato ai numerosi commenti dei suoi telespettatori perchè, se li leggesse, oltre magari a rispondere come in molte trasmissioni è consuetudine fare, forse potrebbe tenere minimamente conto del malcontento delle numerosissime persone costrette a cambiare canale per non dovere poi ricorrere al "gaviscon" per le molte situazioni indigeribili.

Da: Gabriella Firpo

Venerdì 16 ottobre 2020 12:11:21 Per: Nicola Zingaretti

Buongiorno presidente le scrivo dopo aver sentito la follia fatta dal suo collega de Luca ieri sera sulle scuole. La prego lei che è una persona intelligente, ascolti la disperazione delle mamme di Napoli. Io piango da stamattina perché è assurdo accanirsi con la scuola additandola sempre come la causa dei contagi, quando sa benissimo numeri alla mano che non è un così. La scongiuro non segua il gesto sconsiderato di de Luca, glielo dimostra la protesta di tutte quelle mamme disperate perché i bambini delle materne e delle elementari non intasano i mezzi pubblici perché vengono accompagnati a scuola e ripresi dai genitori. E poi perché fare crescere il futuro del Paese nell'ignoranza. Lei ha sempre sostenuto l'istruzione. Ascolti chi è disperato da tutto, che vedeva una parvenza di normalità nella scuola, perché i nostri bambini hanno bisogno della scuola e della quotidianità. E poi smettiamola con questa caccia alle streghe, il virus non può essere bloccato impedendo alle persone di non andare a scuola o in altri luoghi. Se i bambini non sono a scuola ed i genitori devono andare a lavoro ma come pensa possiamo andare avanti? Così obbligate alla fine le mamme a licenziarsi x stare coi propri figli costretti a casa. Lei fa parte del governo, la prego può fare tanto. I bambini sono il futuro, l'istruzione è il nostro futuro.

Da: Guia

Venerdì 16 ottobre 2020 12:06:25 Per: Maurizio Landini

Buongiorno sono un qaulunque autonomo, mi scusi,
ma vorrei dire due mie pensieri a proposito dell'argoemnto evasori e tasse:
Vede, qualcuno mi dovrebbe spiegare
perchè io dovrei pagare più soldi di quanto tolte le spese di necessità per vivere
mi resta, perchè ci sono delle leggi e bisogna rispettarle dicono.
Qualcuno mi dovrebbe spiegare perchè per il mio bene futuro da povero pensionato
mi viene ipotecata la proprietà perchè non ho potuto pagare i contributi
per il bene collettivo ?
Qualcuno mi dovrebbe spiegare se nove milioni di cartelle corrispondono
a nove milioni di evasori ?
Io dico che è la prova matematica statistica dell'incuità.
Io dico che sono nel giusto a non pagare
anzi nel giustissimo e che è lo stato nel torto
Io dico che il sistema-stato di cui fate anceh voi parte voleva soldi
e invece adesso generosamente ne sta sborsando a piene mani.
Ma come non era senza soldi, non c'era un debito pubblico insostenibile ?
per colpa anche degli evasori ?
Che esista un Dio ? Per conto mio si.
Che ci crediate o no, abbiate almeno la modestia di osservare i fatti.
saluti
Graziano

Da: Graziano Lavezzo

Venerdì 16 ottobre 2020 11:42:45 Per: Lilli Gruber

L’ Italia non è una squadra
L’Italia sta affrontando la seconda ondata con le stesse modalità della prima, anche se molta esperienza è stata fatta. La tregua estiva del covid19 doveva essere capitalizzata in azioni concrete preventive per affrontare con la migliore efficienza possibile la “Pandemia” che si sarebbe ripresentata alle porte dell’inverno.
Le priorità dovevano essere:
1. Tracciabilità
2. Capacità di isolare efficacemente i positivi
3. Protezione dei più fragili
4. Scuola
5. Lavoro
I 5 punti funzionano se le azioni correttive sono semplici e sostenibili.
La politica si è accanita ancora una volta sui cittadini per il loro atteggiamento disinvolto durante l’estate cercando costantemente di scaricare le responsabilità su di loro. Cittadini che hanno fatto grandi sacrifici durante il lockdown e che per la loro salute e benessere mentale aveva il diritto di una pausa dove ritrovare una socializzazione necessaria, pur nel rispetto delle distanze fisiche e mascherine.
Da maggio sino ad agosto se i cittadini si sono rilassati, non doveva essere così per tutta la pubblica amministrazione. Faccio presente che tutte le attività private e i lavoratori ad esse collegate hanno attraversato momenti di tensione alta (stop del mercato, cig anticipata e cig mai arrivata in estremo ritardo per i lavoratori etc.). Ci sono delle eccezioni, naturalmente come l’alimentare, le grosse corporation (Amazon…) che vendono on line, le aziende legate alla sanità etc)
La pubblica amministrazione e la politica ha continuato ad avere il loro reddito senza interruzione e con grande privilegio.
Quindi Stato, regione e comuni dovevano lavorare insieme per realizzare i 5 punti per avere sotto controllo il Covid19.
I primi due punti funzionano se le quantità da gestire sono in linea con le risorse umane disponibili e quindi devono essere in un rapporto ben definito con i positivi.
Siccome non tutti i positivi vanno in ospedale dare un chiaro ruolo ai medici di base facendoli uscire dai loro bunker da cui ormai non vedono più un paziente dall’inizio dell’anno. Esistono terapie efficaci che sono curabili a casa.
Per tenere questi numeri sostenibili e far funzionare la società determinanti sono i trasporti pubblici che si occupano della mobilità dei cittadini.
Azioni:
Incentivare al massimo lo smart working con due risultati: ridurre i contatti, ma anche ridurre la mobilità privata con miglioramento della circolazione dei mezzi pubblici su ruota.
Coinvolgere le aziende di trasporto privato, che in questo momento ha gran parte degli automezzi inutilizzati.
Per quanto concerne il trasporto su rotaia gestire le ore di punta redistribuendo i flussi dei viaggiatori in fasce orarie diverse. Naturalmente per ottenere buoni risultati ci dovrebbero essere degli studi che già conoscono chi sono i viaggiatori e dove vanno e i loro orari.
Sostenere il trasporto su rotaia con un trasporto su ruota. Fuori alle stazioni pulman supplementari per corse speciali programmate.

Il terzo punto è proteggere i più fragili che sono in una fascia di età e con più patologie. Preservarli in alberghi dove possono essere assistiti e con aree di socializzazione.
Le persone ha contatto con loro (anche volontari) controllato come lo sono i giocatori di calcio.

Aumentare secondo gli obiettivi i posti destinati alle cure e alle terapie intensive con lo scopo di far funzionare gli ospedali che devono continuare anche a curare altre patologie.
Apro una parentesi. Le Asl conoscono ogni giorno quanti tamponi devono fare e sanno ormai mediamente quanto tempo occorre per fare un tampone e sanno chi lo deve fare.
Perché danno alle persone un unico orario per effettuare il tampone ? Non potrebbe essere scaglionato chiedendo di attenersi alla prenotazione comunicata (giorno e orario) ?
Gli assembramenti si formano anche in queste situazioni e con attese da parte dei cittadini lunghissime.
Arrivo al punto finale. Sento continuamente dire lo Stato non ha fatto, o le regioni o i comuni non hanno fatto. E’ di stamane l’appello del ministro Speranza alle regioni con un” dovete fare di più”. Insomma il solito scarica barile.
Io credo che al disopra di tutto, in situazioni di emergenza, lo Stato centrale è il driver unico e trasmette gli obiettivi (condivisi) a regioni e comuni le quali si devono attivare.
E’ dovere dello Stato di sorvegliare che ciò che si è deciso si faccia e dovere di regioni e comuni trasmettere tempestivamente eventuali difficoltà ed è compito dello Stato lavorare per rimuoverle.
Tutto questo si chiama lavoro di squadra.
Se ci sono regioni incapaci o più povere lo Stato centrale ne deve tener conto e non si può dire ai cittadini che devono tenersi ciò per cui hanno politicamente votato, questo non si può sostenere in una situazione di emergenza.
Gli ostacoli vanno rimossi.
I cittadini. Ai cittadini e alle aziende andava dato un protocollo semplice e chiaro di comportamento a cui ci si doveva attenere per ottenere il massimo risultato.
L’obbiettivo di tutti è salvare il diritto all’istruzione e al lavoro, ma lo si raggiunge lavorando di squadra.
Stato, Regioni e comuni cosa avete fatto da maggio a settembre? Forse eravate anche voi sulle spiaggie a farvi un cocktails? Non dovevate lavorare sino a notte fonda per preparare un piano per una seconda ondata che doveva arrivare?
Post Scriptum: visto che ne abbiamo bisogno perché non si vota il Mes il Parlamento? Forse i voti ci sono, non nella maggioranza ma nel parlamento si.
Attenzione che se la situazione continua a non essere gestita i danni saranno non misurabili. Pensiamo al solo fatto che abbiamo una generazione di giovani a cui rischiamo di sospendere due anni di didattica (Uno è già andato e l’altro è severamente compromesso)
Umberto Cortese
Imprenditore

Da: Umberto Cortese