Ultimi commenti alle biografie - pagina 2105

Venerdì 16 ottobre 2020 12:06:25 Per: Maurizio Landini

Buongiorno sono un qaulunque autonomo, mi scusi,
ma vorrei dire due mie pensieri a proposito dell'argoemnto evasori e tasse:
Vede, qualcuno mi dovrebbe spiegare
perchè io dovrei pagare più soldi di quanto tolte le spese di necessità per vivere
mi resta, perchè ci sono delle leggi e bisogna rispettarle dicono.
Qualcuno mi dovrebbe spiegare perchè per il mio bene futuro da povero pensionato
mi viene ipotecata la proprietà perchè non ho potuto pagare i contributi
per il bene collettivo ?
Qualcuno mi dovrebbe spiegare se nove milioni di cartelle corrispondono
a nove milioni di evasori ?
Io dico che è la prova matematica statistica dell'incuità.
Io dico che sono nel giusto a non pagare
anzi nel giustissimo e che è lo stato nel torto
Io dico che il sistema-stato di cui fate anceh voi parte voleva soldi
e invece adesso generosamente ne sta sborsando a piene mani.
Ma come non era senza soldi, non c'era un debito pubblico insostenibile ?
per colpa anche degli evasori ?
Che esista un Dio ? Per conto mio si.
Che ci crediate o no, abbiate almeno la modestia di osservare i fatti.
saluti
Graziano

Da: Graziano Lavezzo

Venerdì 16 ottobre 2020 11:42:45 Per: Lilli Gruber

L’ Italia non è una squadra
L’Italia sta affrontando la seconda ondata con le stesse modalità della prima, anche se molta esperienza è stata fatta. La tregua estiva del covid19 doveva essere capitalizzata in azioni concrete preventive per affrontare con la migliore efficienza possibile la “Pandemia” che si sarebbe ripresentata alle porte dell’inverno.
Le priorità dovevano essere:
1. Tracciabilità
2. Capacità di isolare efficacemente i positivi
3. Protezione dei più fragili
4. Scuola
5. Lavoro
I 5 punti funzionano se le azioni correttive sono semplici e sostenibili.
La politica si è accanita ancora una volta sui cittadini per il loro atteggiamento disinvolto durante l’estate cercando costantemente di scaricare le responsabilità su di loro. Cittadini che hanno fatto grandi sacrifici durante il lockdown e che per la loro salute e benessere mentale aveva il diritto di una pausa dove ritrovare una socializzazione necessaria, pur nel rispetto delle distanze fisiche e mascherine.
Da maggio sino ad agosto se i cittadini si sono rilassati, non doveva essere così per tutta la pubblica amministrazione. Faccio presente che tutte le attività private e i lavoratori ad esse collegate hanno attraversato momenti di tensione alta (stop del mercato, cig anticipata e cig mai arrivata in estremo ritardo per i lavoratori etc.). Ci sono delle eccezioni, naturalmente come l’alimentare, le grosse corporation (Amazon…) che vendono on line, le aziende legate alla sanità etc)
La pubblica amministrazione e la politica ha continuato ad avere il loro reddito senza interruzione e con grande privilegio.
Quindi Stato, regione e comuni dovevano lavorare insieme per realizzare i 5 punti per avere sotto controllo il Covid19.
I primi due punti funzionano se le quantità da gestire sono in linea con le risorse umane disponibili e quindi devono essere in un rapporto ben definito con i positivi.
Siccome non tutti i positivi vanno in ospedale dare un chiaro ruolo ai medici di base facendoli uscire dai loro bunker da cui ormai non vedono più un paziente dall’inizio dell’anno. Esistono terapie efficaci che sono curabili a casa.
Per tenere questi numeri sostenibili e far funzionare la società determinanti sono i trasporti pubblici che si occupano della mobilità dei cittadini.
Azioni:
Incentivare al massimo lo smart working con due risultati: ridurre i contatti, ma anche ridurre la mobilità privata con miglioramento della circolazione dei mezzi pubblici su ruota.
Coinvolgere le aziende di trasporto privato, che in questo momento ha gran parte degli automezzi inutilizzati.
Per quanto concerne il trasporto su rotaia gestire le ore di punta redistribuendo i flussi dei viaggiatori in fasce orarie diverse. Naturalmente per ottenere buoni risultati ci dovrebbero essere degli studi che già conoscono chi sono i viaggiatori e dove vanno e i loro orari.
Sostenere il trasporto su rotaia con un trasporto su ruota. Fuori alle stazioni pulman supplementari per corse speciali programmate.

Il terzo punto è proteggere i più fragili che sono in una fascia di età e con più patologie. Preservarli in alberghi dove possono essere assistiti e con aree di socializzazione.
Le persone ha contatto con loro (anche volontari) controllato come lo sono i giocatori di calcio.

Aumentare secondo gli obiettivi i posti destinati alle cure e alle terapie intensive con lo scopo di far funzionare gli ospedali che devono continuare anche a curare altre patologie.
Apro una parentesi. Le Asl conoscono ogni giorno quanti tamponi devono fare e sanno ormai mediamente quanto tempo occorre per fare un tampone e sanno chi lo deve fare.
Perché danno alle persone un unico orario per effettuare il tampone ? Non potrebbe essere scaglionato chiedendo di attenersi alla prenotazione comunicata (giorno e orario) ?
Gli assembramenti si formano anche in queste situazioni e con attese da parte dei cittadini lunghissime.
Arrivo al punto finale. Sento continuamente dire lo Stato non ha fatto, o le regioni o i comuni non hanno fatto. E’ di stamane l’appello del ministro Speranza alle regioni con un” dovete fare di più”. Insomma il solito scarica barile.
Io credo che al disopra di tutto, in situazioni di emergenza, lo Stato centrale è il driver unico e trasmette gli obiettivi (condivisi) a regioni e comuni le quali si devono attivare.
E’ dovere dello Stato di sorvegliare che ciò che si è deciso si faccia e dovere di regioni e comuni trasmettere tempestivamente eventuali difficoltà ed è compito dello Stato lavorare per rimuoverle.
Tutto questo si chiama lavoro di squadra.
Se ci sono regioni incapaci o più povere lo Stato centrale ne deve tener conto e non si può dire ai cittadini che devono tenersi ciò per cui hanno politicamente votato, questo non si può sostenere in una situazione di emergenza.
Gli ostacoli vanno rimossi.
I cittadini. Ai cittadini e alle aziende andava dato un protocollo semplice e chiaro di comportamento a cui ci si doveva attenere per ottenere il massimo risultato.
L’obbiettivo di tutti è salvare il diritto all’istruzione e al lavoro, ma lo si raggiunge lavorando di squadra.
Stato, Regioni e comuni cosa avete fatto da maggio a settembre? Forse eravate anche voi sulle spiaggie a farvi un cocktails? Non dovevate lavorare sino a notte fonda per preparare un piano per una seconda ondata che doveva arrivare?
Post Scriptum: visto che ne abbiamo bisogno perché non si vota il Mes il Parlamento? Forse i voti ci sono, non nella maggioranza ma nel parlamento si.
Attenzione che se la situazione continua a non essere gestita i danni saranno non misurabili. Pensiamo al solo fatto che abbiamo una generazione di giovani a cui rischiamo di sospendere due anni di didattica (Uno è già andato e l’altro è severamente compromesso)
Umberto Cortese
Imprenditore

Da: Umberto Cortese

Venerdì 16 ottobre 2020 11:34:54 Per: Luca Zaia

Buongiorno presidente, sono Carraro Saul un musicista inserito nelle odierne GPS scolastiche alla classe di concorso A030 della provincia di Venezia.

Non amo essere polemico e con questa mail non voglio esserlo, ma trovo mio dovere esporre una situazione realmente accaduta ieri e vissuta di persona.
In data 15/10/2020 sono state convocate presso gli uffici di Mestre in via Muratori n. 5, ben 9 classi di concorso tutte alle ore 8. 30.

Posso confermare che ci siamo trovati circa un centinaio di persone in un piccolo piazzale, tutti portavano diligentemente la mascherina come richiesto dalle normative della pandemia, inizialmente le distanze di sicurezza si sono mantenute poi però dall'ufficio destinato alla convocazione si sono presentate due persone per iniziare a scorrere le graduatorie, contemporaneamente è giunta una perturbazione preannunciata.

A causa della pioggia, il volume della cassa usata o della semplice voce umana degli addetti, non era sufficiente per farsi sentire a 10 metri di distanza, quindi per non perdere il posto di lavoro tanto desiderato, le 100 persone (me compreso) a loro malgrado, hanno infranto le distanze di sicurezza esponendosi ad un rischio di contagio COVID. (ho una foto che può confermare)
La convocazione non è durata 15 o 30 minuti purtroppo, è durata ben 3 ore, e la perturbazione è durata per tutto il tempo, quindi posso confermare che quei circa 100 futuri docenti presenti ieri mattina sono rimasti diligentemente con la mascherina indossata, 3 ore sotto la pioggia ammassati per riuscire a sentire nominare il proprio nome, per poi entrare in un'altra stanza riscaldata, dove solo allora hanno potuto consegnare l'autocertificazione Covid, il tutto senza un minimo controllo della temperatura.

Ora sicuramente non sono forte in matematica, ma visto l'aumento dei casi positivi di questi periodi, mi viene da pensare ad un soggetto asintomatico che si trovi in una situazione simile,
ieri quel docente potrebbe aver contagiato tranquillamente una ventina di colleghi, da oggi essi entreranno in servizio presso una qualche aula piena di ragazzi che a sua volta potrebbero essere contagiati, ed il risultato di questa mattinata lo potremmo vedere tra 10 o 15 giorni con un possibile aumento di contagi.
Tralasciando il pessimismo, se non ci sarà un aumento di contagi dovuti a questa convocazione, ci potrebbe essere un aumento di docenti ammalati la settimana prossima, e quindi docenti da sostituire e didattica ancora rallentata di una o due settimane.

Sotto la pioggia con alcuni colleghi abbiamo ipotizzato ad alcune soluzioni che si potevano adottare preventivamente con maggiore organizzazione.
1 ospitarci nella palestra vuota adiacente agli uffici
2 ospitarci in qualche stanza, magari suddivisi per classi di concorso
3 almeno non convocare 9 classi di concorso assieme nello stesso orario

Grazie dell'attenzione, porgo cordiali saluti ed auguro una buona giornata.
Carraro Saul

Da: Carraro Saul

Venerdì 16 ottobre 2020 09:34:41 Per: Maria De Filippi

Buongiorno maria vorrei partecipare a uomini e donne come corteggiatrice di davide come funziona

Da: Vittoria

Venerdì 16 ottobre 2020 08:33:29 Per: Roberto Speranza

Credo che il virus si stia nuovamente diffondendo in Italia a causa del fatto che le mascherine che la maggior parte della gente indossa, le mascherine chirurgiche, non proteggono per niente dal virus perché l'aria passa agevolmente attraverso di esse e non protegge dalle persone infette soprattutto nei luoghi chiusi.
Purtroppo le indossano anche gli addetti ai lavori, medici e infermieri, addetti alle pulizie negli ospedali, badanti, baristi e addetti alla ristorazione, governatori delle regioni, sindaci, deputati e senatori, vigili e poliziotti, carabinieri, titolari e commessi delle farmacie, insegnanti e studenti, e chi più ne ha più ne metta.
Io indosso le mascherine KN95, che sono certificate con protezione FFP2 dalla UE (Unione Europea) e che si possono indossare per parecchio tempo se si spruzzano internamente con una soluzione alcolica al 70% e si lasciano riposare su di un foglio di qualsiasi rotolone di carta. Ne ho 8 e le ho numerate. Un giorno uso la 1, poi la 2, poi la 3 e proseguo in questo modo e ricomincio il giro. Con 28 Euro se ne possono acquistare 8 se si comprano adesso. Si fa un po' fatica a respirare ma questo è il buon segno che la mascherina ci sta proteggendo. Le mascherine chirurgiche non proteggono dal virus perché lo lasciano passare facilmente da una persona infetta ad una sana, infatti l'aria infetta passa dai lati della maschera che non aderiscono bene al viso e anche perché è fatta di un tessuto che non ferma assolutamente il virus, che misura 3-4 decimillesimi di millimetro. Essendo così piccolo, neppure le mascherine FFP2 possono ostacolare pienamente il virus, ma hanno quattro strati di filtraggio dell'aria e aderiscono bene al viso. Vedo che il presidente Mattarella le usa sempre, mentre Conte, Zingaretti e tanti altri uomini e donne che sono in prima linea nella difesa contro il virus usano le mascherine chirurgiche o quelle fatte di stoffa comune che non difende dal virus. Bisognerebbe comprarle dal produttore per poterle vendere a prezzi sostenibili da tutti. Ritengo che indossare mascherine che filtrano con più efficacia il virus sia molto importante. Abbiamo visto quanti medici sono morti perché non avevano inizialmente difese adeguate contro il virus. Spero che Lei possa provvedere a rendere la difesa contro il virus più adeguata, perché le mascherine chirurgiche non sono nate per difendersi dai virus.
Cordiali saluti, buon lavoro.
Vittorio Ferrari, Legnano, Lombardia.

Da: Vittorio Ferrari

Venerdì 16 ottobre 2020 08:32:52 Per: Bruno Vespa

Egr dott Vespa, sono un'insegnante di Isernia, da qualche anno in pensione, ancora in contatto con varie colleghe. Seguo puntualmente la sua trasmissione e l'ammiro x la sua prifessionalita', oltre che x il suo savoir fare. Ho constatato pero', mio malgrado, la sua piena convinzione che le scuole nn siano fonte di contagi x covid. Nn posso, in poche righe, esporle ciò che accade nella maggior parte delle aule scolastiche, ma le assicuro che, considerare il solo " metro di distanza", sufficiente ad evitare o contenere i contagi, è una vera assurdità e illusione: gli alunni nn sono "soldatini di piombo" e, nonostante le mascherine, si creano, troppo spesso, contatti pericolosi. Si vuole negare l'evidenza, ma il "distanziamento" è impedito ed è quantomeno sconsiderato voler nascondere le carenze, facendo ricadere tutto sulla " responsabilità individuale "! La prego di approfondire la conoscenza della situazione scolastica, xché c'è molta reticenza! La saluto cordialmente!

Da: Maria Loreta Perpetua

Venerdì 16 ottobre 2020 08:26:40 Per: Pietro Senaldi

Gent. mo Direttore Senaldi.
Di Maio annuncia: il vaccino anti-covid arriverà alla fine dell'anno, no!!! è già stato scoperto ed è efficacissimo, si chiama "VACCINO GOVERNO A CASA ".
Diamo notizia e usiamolo subito per il bene e la salute del nostro popolo.
Distinti saluti

Da: Claudio Fantozzi

Venerdì 16 ottobre 2020 06:36:24 Per: Giuseppe Conte

Caro signore presidente Conte, volevo chiedere come mai a determinate patologie date un aumento ed io che sono doppia trapiantata prima fegato all'estero (per una glicogenosi tipo 1 A, malattia congenita rara non ancora curabile in Italia.) e poi rene causa di tossicità per immunosoppressori, con una visto la artero venosa al braccio, 6 anni di dialisi con trapianto di 9 anni e tanti altri interventi che "in Sicilia nessuno si prende responsabilità dopo visite con soldi, e verbale sempre a rivisione.
Quando altre patologie prendono il sussidio, invalidità civile e tanto altro ed io che cause patologiche nessuno mi accetta a lavoro e non potendosi permettere abito a 33 anni con i miei, sperate allettato per controlli e vari interventi con cifre ospedaliere da pagare.
Potrebbe cortesemente aiutarmi? Perché tante domandine non posso farle o causa reddito famigliare o causa patologia. grazie

Da: Li Rosi Claudia

Venerdì 16 ottobre 2020 05:37:22 Per: Barbara Palombelli

Grazie Sig. ra Barbara per lo spessore della Sua trasmissione serale, ma grazie soprattutto perchè Lei sta diffondendo il messaggio di cui abbiamo profondamente bisogno: non è importante essere di destra o di sinistra, è urgentemente determinante unire la destra e la sinistra.

Da: Alessandro Fratturelli

Venerdì 16 ottobre 2020 04:22:16 Per: Nunzia Catalfo

Ministra inps si rifiuta di pagarci la proroga naspi decreto legge agosto oerche dice che nn hanno le dichiarazioni applicative oer i pagamenti nonostante una circolare cosa dobbiamo fare? ?

Da: Sabrina