Ultimi commenti alle biografie - pagina 2238

Mercoledì 16 settembre 2020 14:27:41 Per: Milena Gabanelli

Egregia Sig. ra Gabanelli,
condivido e appoggio il messaggio di Fiammetta Biondi.
È necessario che le informazioni che vengono date sul mondo della scuola siano esatte e non strumentalizzate. La realtà dei fatti è che moltissimi precari italiani sono ancora in attesa di ricevere la convocazione e le cattedre sono vuote. Il problema non riguarda solo noi precari, è deprimente e frustrante toccare con mano come le notizie siano accuratamente selezionate: le criticità vengono passate sotto silenzio, così come accade alle iniziative che vengono portate avanti, da mesi e su tutto il territorio, dai comitati di precari. L'informazione deve essere imparziale. Nel mio paese mi aspetto questo.
Grazie.
Sara Fatarella

Da: Sara Fatarella

Mercoledì 16 settembre 2020 14:24:28 Per: Gianrico Carofiglio

Caro Gianrico,

scrivo per complimentarmi per l’articolo “L’arte marziale della gentilezza” pubblicato ieri su Domani. La profondità dei temi mi è stata di ispirazione, non solo la filosofia marziale, ma anche l’importanza di disinnescare le semplificazioni che portano all’autoritarismo tramite la logica micidiale di dividere il mondo in “amici” e “nemici”. Ti propongo allora qualche considerazione che mi sembra in linea con tale visione.
A mio parere alcuni organi di informazione hanno dato pessima prova di sé da quando la pandemia si è manifestata, utilizzando toni apocalittici per veicolare dati approssimativi al ritmo isterico dei “bollettini di guerra”, che, tra le altre cose, provocano rigetto verso le notizie che verranno – ricordo la tua critica alla metafora della guerra per descrivere la lotta al virus.
Non dovremmo quindi stupirci dell’emergere dei cosiddetti negazionisti (i “nemici”), che rappresentano il fisiologico polo dialettico dei catastrofisti (gli “amici”), in una manifestazione perfetta della dualità yin-yang. Un osservatore malizioso potrebbe addirittura congetturare che i negazionisti siano stati volutamente stimolati proprio per creare “rumore di fondo” e togliere così visibilità alle riflessioni approfondite. E qui arriviamo alla semplificazione.
Che l’informazione sia stata semplificata per scarsa professionalità o per deliberato proposito non è dato sapere; certo è che la semplificazione ha inquinato il terreno. In questo momento voci autorevoli come Bassetti e Zangrillo sono considerate pericolose, in quanto “amiche dei nemici”. Nella “democrazia diretta” della guerra al virus tanti si sentono chiamati alle armi per combattere la battaglia sui social media; purtroppo, pochi hanno competenze ed esperienze per potere esprimere opinioni sensate. Sui social media “uno vale uno”, anche il più ignorante vale uno. L’arte marziale delle gentilezza non funziona sui social media, temo. Ma i principi del buddismo e del taoismo sono tanti… forse possiamo trovarne alcuni adatti alla sfida.

Con stima
Nils

Da: Nils

Mercoledì 16 settembre 2020 13:54:23 Per: Mario Giordano

Buongiorno, vorrei chiederle, gentilmente, se potesse trattare nella sua trasmissione dell'argomento riguardante gli indennizzi promessi ai commercianti (decreto legislativo 28 marzo 1996 n 207) ossia indennizzo rottamazione licenza, nessuno né ha mai parlato.
Certo, sono stati dati i bonus per le biciclette per i monopattini per le vacanze e per noi commercianti che hanno chiuso l'attività non hanno più i fondi per elargire questo indennizzo!. Consideri che ho chiuso l'attività a gennaio 2020 presentata la domanda all'Inps e non ancora preso un euro se potessi avere una telecamera come lei e gridare é UNA VERGOGNAAA!!!
La ringrazio

Da: Lorena

Mercoledì 16 settembre 2020 13:52:03 Per: Mario Giordano

Mi chiamo Ernesto Brozzetti e sono stato arrestato con mio fratello il 5/12/19. scrivendo un sacco di bugie nell’atto di carcerazione.. Sono stato liberato a fine febbraio 2020 per decorrenza dei termini ma gli amministratori giudiziari nominati dal GIP ci stanno distruggendo. Vogliamo essere ascoltati per ripristinare la verità.. in attesa di Vostre notizie vi saluto cordialmente

Da: Ernesto Brozzetti

Mercoledì 16 settembre 2020 13:32:20 Per: Luca Zaia

Salve presidente.. Intanto grazie di cuore x tutto quello ke fa x noi e poi una domanda...
I nostri bimbi devono fare x forza il tampone o possono fare quello salivare in modo da farli soffrire meno?

Da: Federica

Mercoledì 16 settembre 2020 13:30:00 Per: Matteo Renzi

Caro Renzi, tempo fa le avevo scritto poiché da letterato intendevo inviarle in omaggio un mio libro di poesie (Poesia, arte delle lettere), fra l'altro non ricevendo nemmeno risposta. In Italia si legge poco perché si ignora che attraverso la lettura è possibile sviluppare oltre la propria cultura anche l'intelligenza. Questo avviene perché quando si legge ci si rifà sempre alle proprie riserve mnemoniche. Le parole di uno scrittore non sono infatti le stesse di chi poi legge il testo. Per cui leggere vuol dire ricostruire in se stessi un testo con le proprie parole. Inoltre leggere una parola che ci è sconosciuta vuol dire interrompere la comprensione di ciò che si sta leggendo, ma è pure un' occasione per ampliare le proprie conoscenze. Di tutto questo, si sa, ve n'è pur sempre un gran bisogno.
Un cordiale saluto
Mazza dottor Terenzio

Da: Terenzio Mazza

Mercoledì 16 settembre 2020 13:23:37 Per: Mario Giordano

Spett, dottore, Giordano complimenti X la sua trasmissione ex l'impegno che mettete x rialzare quello che ci fate vedere e sentire dirle che ero già arribiato non dico niente di nuovo ma vedere come vengono sprecati e rubati i soldi dei contribuenti mi fa ancora più rabbia è pensare che o dovuto chiudere dopo 49 anni la mia attività perché la pressione fiscale diretta e indiretta e insostenibile, complimenti ancora continuate sempre così saluti Mimmo carollo

Da: Vincenzo

Mercoledì 16 settembre 2020 12:53:07 Per: Giuseppe Conte

Voi vivete in un vaso di cristallo, la vita reale non la conoscete. ma alla fine cane mangia cane e allora ci capiremo. il vaso e in bilico e il cristallo e fragile pace e bene

X CHE, verso contributi dal 80, prendo appuntamento istituto Inps x fare una verifica e un conteggio x capire il mio futuro e mi trovo un impiegato che non e riuscito neanche a accendere il computer mi a trattato da deficiente e mi detto che se voglio un calcolo o informazioni devo recarmi a un patronato che x la prestazione vuole 35 euri. ribadisco che io maggiore di 5 figli ho perso genitori quando avevo 18 anni e i miei genitori anno versato i contributi ma a goderne non so chi. non solo vivono alle nostre spalle e non ti aiutano, in quel momento avrei voluto aver una clava e sfasciare tutto, perché mi sento preso in giro da persone che alla fine fanno una vita più agiata io x metà stipendio lavoro sotto il sole e sotto la pioggia hocol freddo invernale sui tetti e facciate a rischio. Ca'.. o

Da: Pietro

Mercoledì 16 settembre 2020 12:50:42 Per: Gianrico Carofiglio

Caro dr. Carofiglio, ho visto la puntata del 15 sett. DIMartedì. Le scrivo solo per dirLe: si è reso conto che Salvini l'ha strumentalizzata a suo vantaggio?
Mi occupo di comunicazione e quindi qualcosa ne capisco. L'analisi transazionale insegna che quando si scopre il "gioco" dell'avversario lui smette di giocare.
Lei ha voluto scoprire il gioco di Salvini col dichiarare che ci sono manuali di comunicazione che lui applica. Tuttavia Il senato ha continuato a giocare e ha rendendo cosi veritiero il suo messaggio. Geniale la battuta finale quando Salvini Le ha detto che comprerà il suo libro perché lo ritiene interessante. Non si è sentito preso per il c... Torni a ripassare le lezioni della comunicazione o cambi consulente.

Da: Renato Tonon

Mercoledì 16 settembre 2020 12:33:04 Per: Gianrico Carofiglio

Egregio dottor Carofiglio,
le sue posizioni etiche possono essere anche condivisibili, ma è il modo con cui le discute e le sostiene che lascia perplessi. Lei si propone, infatti, in modo molto supponente convinto dell'infallibilità del Suo giudizio. Ieri sera, 15 settembre, a Di Martedì, nel confronto con Salvini, Lei ha calpestato proprio quei principi etici che dichiara sempre di difendere. Nel rivolgersi a Salvini ha paragonato il suo modo di difendersi dalle domande dei giornalisti a quello usato, per discolparsi, da quei due criminali che hanno pestato il povero Willi. Salvini si è rammaricato di un paragone tanto offensivo. Contrastare una persona è un diritto, ma il contrasto lo si fa su temi concreti. Lei, evidentemente, si sente un vate e ricorre ad un lessico ampolloso di cui si compiace e di cui si serve, in modo malizioso, per colpire l'immaginario di chi ascolta.
Marcello Scalzo

Da: Marcello Scalzo