Ultimi commenti alle biografie - pagina 2465

Domenica 5 luglio 2020 12:00:44 Per: Giancarlo Magalli

Tanti auguri di buon compleanno

Da: Samanta

Domenica 5 luglio 2020 11:02:16 Per: Mario Giordano

Buongiorno Direttore.
Volevo segnalarle una situazione surreale. Premetto che sono da più di vent'anni che trascorro le vacanze nella meravigliosa Sardegna, terra fantastica, fatta di gente meravigliosa, umile e consapevole delle difficoltà che si creano vivendo in un'isola, troppo spesso isolata e dimenticata. Nell'estate del coronavirus, dei passaporti sanitari, delle autocertificazioni, del - 80% di presenze registrato a giugno dal settore turistico sardo, dalle centinaia di serrande chiuse, trovo vergognoso vedere nelle spiagge incontaminate di San Teodoro i soliti extracomunitari che oltre a continuare la loro "attivita" dedita all'abusivismo e alla ricettazione, se ne fregano anche delle mascherine e del distanziamento sociale tanto richiesto a tutti noi. Questa è una situazione da debellare com'è già stato fatto in altre regioni, quest'anno più che mai, non è più possibile vedere lievitare il business di queste organizzazioni criminali, con tutto il rispetto per chi ha dovuto chiudere un'attività, per chi è stato limitato da normative ininterpretabili, decise da un governo di incapaci, che ogni giorno offende l'intera categoria delle piccole e medie imprese.
Grazie

Da: Manuel

Domenica 5 luglio 2020 10:05:21 Per: Matteo Salvini

Brava Stefania, sono perfettamente d'accordo con lei. A quei "signori" piace contestare tutto, ma guai se lo fanno gli altri.
Vittorio

Da: Vittorio Torri

Domenica 5 luglio 2020 09:21:59 Per: Luca Zaia

Villa barbieri sabato 4 luglio una vergogna estrema è nostra figlia deve laurearsi on line perché è troppo pericoloso in presenza.. scusa zaia ma gli elicotteri e droni di marzo solo per una persona ?

Da: Michela

Domenica 5 luglio 2020 08:25:54 Per: Matteo Salvini

Occhio a quei due. Meloni e Tajani. Un consiglio non girarti che ti inchiappettano. A me non piace ne uno ne l'altro. L'accento quando parlano, è preoccupante. Questi sono peggio di quelli di prima.
Occhio.

Da: Alessandro

Domenica 5 luglio 2020 08:20:49 Per: Matteo Salvini

PER GIUSEPPE
che nel suo delirio ne ha detta una giusta: "questo governo è all'altezza di QUESTA Italia". Infatti, SOLO un paese come il nostro puo' permettere, e se ne dice FELICE, che al governo resista gente come QUESTA. Altrove, sarebbero finiti nel dimenticatoio già da un pezzo...

Da: Anna

Domenica 5 luglio 2020 08:19:44 Per: Mario Giordano

Egregio Sig. Mario Giordano,
Siamo genitori e famigliari con figli disabili inseriti in una Residenza Sanitaria e devo dire che se oggi è grande la soddisfazione perché l’RSD che li ospita è stata prudente nell'attuare tempestivamente le difese perché nessuno si potesse contagiare, è altrettanto martellante e angoscioso il pensiero di fino a quando dovranno sottostare alcuni ospiti al divieto di far rientro in famiglia senza dover ricorrere a condizioni di controllo disumane. Oggi la psicologia della disabilità riveste una grande importanza per la vita del disabile e la famiglia, infatti, è una condizione che non coinvolge solo la persona che ne è colpita, ma si riflette su tutte le persone che vivono intorno ad essa. Ciò comporta che, quando un disabile grave viene inserito in una Residenza Sanitaria, risulta determinante individuare tutte le condizioni che favoriscano il recupero o almeno il mantenimento delle sue potenzialità psico-fisiche tramite l’intervento di specialisti in collaborazione con i famigliari. Ecco perché in alcuni casi il rientro in famiglia diventa per gli ospiti parte integrante di progetti individuali e le loro esigenze non possono essere valutate alla luce di regole generali. Infatti, troviamo assurdo e ingiusto far confluire in un unico articolo disposizioni per situazioni così differenti, come residenze per anziani, residenze per disabili, recupero tossicodipendenti ecc, ecc. Noi famigliari abbiamo avvisato che questa forzata lontananza, nonostante l’impegno degli operatori delle strutture, alcuni ospiti evidenziano un rallentamento nella reattività e, allo stesso tempo, paura di essere abbandonati dagli affetti più cari e dal tessuto sociale. Dopo aver sollecitato l’Assessorato all’Welfare Regionale per considerare queste nostre perplessità e aver riscontrato nelle risposte né comprensione e né sensibilità abbiamo pensato che Lei, confidando nella sua disponibilità, ci potesse aiutare nel sollevare questo dibattito tra Regione e Associazioni come Anffas, Lehda ecc. Noi famigliari ci sentiamo impotenti di fronte a questi rimpalli di responsabilità fra Regione e Direttori Sanitari, intanto i nostri figli rimangono Angeli prigionieri di questa indifferenza esposti a rischi irreversibili che annullerebbero anni di sacrifici da parte nostra e dei loro educatori. Queste persone hanno urgente bisogno di riallacciare i rapporti con i propri familiari perché, chi si è salvato dal contagio, ora è contaminato da altri virus altrettanto letali quali: l’incertezza, la tristezza e il senso di abbandono. Ecco perché Le chiediamo di poterne parlare in trasmissione affinché venga attivato urgentemente il rientro in famiglia, adottando precauzioni umane atte a salvaguardare anche chi forzatamente deve rimanere nella struttura. Noi genitori e famigliari di questi disabili gravi, unitamente all'impegno degli operatori, ci riteniamo parte fondamentale per la riattivazione delle loro residue risorse personali e chiediamo che non si pensi solo a preservarli fisicamente ma anche psicologicamente, rincuorando così anche noi familiari che stiamo vivendo giorni di angoscia e depressione.
In attesa di un suo riscontro cordialmente La salutiamo e Le facciamo i complimenti per il suo programma.
In rappresentanza: Binosi Luciano (Presidente O. D. V. Il Sorriso) Tel. 030 ------- Cell. 348-------

Da: Luciano Binosi

Domenica 5 luglio 2020 08:16:47 Per: Gianluca Vacchi

Caro Gianluca sono Alberto un uomo romano di 54 anni. Sono un papà di tre figlie, una delle quali ha 2 anni e mezzo le altre due di 23 e 21. Sono un manager di eni e lavoro nella comunicazione, quindi anche per mestiere una persona con 7na discreta cultura ed "equilibrio". Ho letto tutto il possibile di te e in brevissimo tempo sei diventato pet me un esempio. Ho avuto un lungo periodo di depressione profonda ma sono riuscito ad uscirne anche grazie a punti di riferimento come te. Sto scrivendo una biografia che vorrebbe essere un esempio positivo dalla vita da uno che ce lha fatta. Tu sicuramente sarai la pietra d'angolo del libro. Mi piacerebbe avere qualche tuo consiglio, da uno... come noi. Vorrei poterti raggiungere e rubarti pochissimi attimi che per me saranno fondamentali. Anche perché ora tra tutte le tue cose sei anche "incinto". Dico così perché avendo letto e visto tutto di te immagino con quale trepidazione starai vivendo, passati i 50, questa gravidanza. È una cosa splendida, anche se a me, la nascita di eva mi ha completamente tolto il tappo al vaso di pandora. So che sarai un padre meraviglioso. Vabbe grazie e scusa l'intrusione mi piacerebbe avere un tuo feedback. Un abbraccio da Roma.
Alberto gubiotti

Da: Alberto

Domenica 5 luglio 2020 07:43:37 Per: Dacia Maraini

Cara Dacia Maraini

le vorrei scrivere qualche altro pensiero

come tornado alle volte procedono modi di parlare... non lasciare spazi di tempo alle parole altrui... come tornadi procedono venti impetuosi per trasformare climi sfavorevoli in miti... tornadi pronti ad echeggiare una natura violenta... si ergono verso alture sconosciute...

Dei fiori che creano estasi d'amore chi se ne avvederà... nell'immensità di ogni battito di cuore sfolgora la speranza di ritrovare carezze inusitate... e in quel battito la speranza che potesse rinverdire ricordi sbiaditi... cose di un'insignificanza scalfita... se quella carezza mista col suo tenero e sfolgorante sorriso e come se mi riaccendesse il sogno di una primavera... un bambino innocente sta disegnando, sta scrivendo del suo sole, dei suoi raggi, dei suoi colori... raggi di sole, mi rivolgo a voi, date vigore alle nostre anime nei più tiepidi stati...

Insieme a tutti gli altri pensieri avendole scritto il pensiero con cui si apre il libro adesso le scrivo l’ultimo con cui si chiude... eccolo: “Mi congedo da voi con un semplice augurio irlandese: Che la strada si alzi per venirti incontro, che il vento soffi sempre alle tue spalle, che il sole ti illumini e ti riscaldi e la pioggia cada piano sui tuoi campi fino al momento in cui ci ritroveremo, e che Dio ti tenga lieve sul palmo della sua mano. Arrivederci, e che Dio ti benedica… Pregate per me…”

cordiali saluti

Da: Antonio Giuseppe

Domenica 5 luglio 2020 07:06:40 Per: Dino Grandi

Is there information on Dino Grandi's parents and siblings, My great grandfather and Dino's father were brothers. Thank you

Da: John Grandi