Ultimi commenti alle biografie - pagina 2562

Venerdì 19 giugno 2020 13:40:33 Per: Vittorio Feltri

Gentile Sig. Feltri,
da giorni mi affligge il pensiero che una statua, parliamo di Indro Montanelli, uomo importamte del giornalissimo, possa succitare cosi tanto odio per il fatto della bambina sposa avenuto tantissimi anni fa, mentre oggi, proprio sotto i ns occhi vengono fatti qs abus. i contro qs povere bambine (noi conapevoli), e nesduno dici niente...
Credevo che la parola "integralissimo" volesse dire:
dare possibilita a persone di culrure diverse potersi adeguare e integrare nella ns cultura e non vice versa...
Inoltre mi chiedo cosa potranno mai imparare i ns figlidalla attuale situazione politica???
- che vingono solamente i furbi, maleducati, sfacviti e sopratutti corrutti, mentre noi, che cerchiamo di crescere i ns figli con rispetto e dignita, siamo i stupidi???
Guardi solo i boss Mafiosi... c ' e' da aggiungere altro...
E' una triste realta' che circondatutti noi, diventati schiavi del sistema, senza via d 'uscita...
Penso che nei fututri libri della storia venga ricordato qs periodo come l'anno della vergogna...

E solamente una mia triste riflessione..
La ringrazio molto della sua cortese attenzione
Cordialmente

Simone Muellet

Da: Simone Mueller

Venerdì 19 giugno 2020 13:34:20 Per: Luca Zaia

Buongiorno presidente, lavoro come microbiologo presso un'azienda farmaceutica a Verona. Sono papà di due bambini e vorrei oltre a ringraziarla per quello che ha fatto per la salute dei suoi cittadini darle un suggerimento da prendere in considerazione per la riapertura delle scuole. 48 ore sembrano sufficienti a garantire la carica virale del covid19 su gran parte delle superfici quindi suggerirei di lasciare chiuse le scuole il sabato e domenica, come già molte scuole fanno, ma non tutte. Questa semplice pratica è a costo zero, anzi suggerito dal MIUR come una riduzione dei costi della scuola, garantirebbe una maggiore sicurezza del contagio da contatto. Grazie e buon lavoro.

Da: Massimo

Venerdì 19 giugno 2020 13:04:01 Per: Giuseppe Conte

Buon giorno signor presidenteSono LOTTI Giuseppina pr li scrivo per questione pensioni io dopo 40anni di lavoro in una rsa penso sappia la fatica di questo lavoro se esce con dolori dappertutto e salute non più buona che si deve pagare tutto.. mi trovo a prendere 1000€ al mese
Non aggiungo altro sarei felice che legga questo sms cordiali saluti LOTTI Giuseppina

Da: Lotti Giuseppina

Venerdì 19 giugno 2020 12:58:09 Per: Myrta Merlino

Perche' nella trasmissione invitate personaggi come il sig. Preatoni
che non ha nulla da offrirci se non la sua arroganza di arricchito e che e' convinto che il suo pensiero sia l'unico giusto.
Basta con i detentori della verità.

Da: Aldo Marenco

Venerdì 19 giugno 2020 12:56:56 Per: Mario Giordano

Che Stato è quello che mette in quarantena tutti quelli che hanno un contatto con uno positivo al Corona virus e non isola i giocatori di calcio che hanno fatto una partita con lui come se non ci fosse contatto, il cittadino non ha valore per i nostri governanti deve solo ubbidire

Da: Marco

Venerdì 19 giugno 2020 12:52:06 Per: Mario Giordano

Buongiorno Mario mi chiamo e faccio parte delle categorie protette e sono in cassa integrazione l'azienda non mi chiama più e l' Inps mi ha dato da vivere 144. 94 da vivere per un mese. Ora la mia domanda è perché l'azienda che ho lavorato per 10 anni non mi chiama e ho non sono d'accordo che la mia responsabile mi sta prendendo per i fondelli e c'è dell'altro. Comunque le categorie protette sono prese per il culo scusami del termine. Se vuole chiamarmi il mio Cell è 331------- altrimenti mi cateno davanti a palazzo Barbieri e non faccio più l'insulina così invece di morire di Covid muio per mancanza di rispetto. Grazie

Da: Anna Butturini

Venerdì 19 giugno 2020 12:29:45 Per: Matteo Salvini

Sono profondamente deluso da questo pseudo leader della lega, l'episodio delle "ciliege" mi ha fatto capiro quanto questa persona sia poco adatta a gestire il nosto paese, quello che ha fatto e' vergognoso non degno di una persona civile per me, veneto la lega si rispecchia in zaia meno appariscente ma piu' concreto e serio.
penso che con lui al comando la lega perdera' molti voti, tra cui il mio, perche una persona cosi falsa ed insensibile non la reputo degna di governarmi
saluti

Da: Fedon Severino

Venerdì 19 giugno 2020 12:15:12 Per: Maurizio Landini

Mi sto chiedendo chi è il responsabile all'interno della CGIL, di cui ho fatto parte in passato quando ero lavoratore dipendente per molti anni, per la gestione dei Caff nel Veneto. Mi sono basato su questa organizzazione sempre per tutte le mie esigenze di invalido civile, ma trovo che da un po' di tempo a questa parte la gestione dei Caff nella mia zona è causa di problemi e disguidi. Inoltre gli impiegati sono estremamente scortesi e trattano coloro che si rivolgono a loro in maniera inadeguata e burocratica. Un esempio? Ieri ho inviato al Caff di Bassano del Grappa la richiesta di un documento che loro hanno fatto. Mi è stato risposto oggi di prendere un appuntamento, cosa che non potrà avvenire entro giugno, scadenza del termine per le richieste di Reddito di Emergenza. Da più parti mi giungono informazioni di persone che hanno avuto problemi di questo tipo e che mi raccontano esperienze disarmanti per questo servizio che, essendo parte del progetto CGIL, dovrebbe essere più di ogni altro rivolto ai lavoratori ed ai più deboli. Grazie per l'attenzione Andrea Luigi Meneghini

Da: Andrea Luigi Meneghini

Venerdì 19 giugno 2020 12:08:30 Per: Lilli Gruber

Ha detto Conte in audizione:"Saremo inflessibili, se non ci date spiegazioni"Si riferiva al caso Regeni. Intanto per dimostrarvi la ns INFLESSIBILITA' vi vendiamo 2 Fregate. Ma questa è la penultima volta che lo facciamo. AHHHhhh. Scanzi il "CAZZARO" niente dice?

Da: Simona Tribuzio

Venerdì 19 giugno 2020 11:39:50 Per: Alberto Angela

Salve Dottor Alberto Angela,
le vorrei raccontare una bella storia... innanzitutto le vorrei parlare di Gagliole, un piccolo paesino medioevale
dell'entroterra maceratese perchè è lì che comincia la nostra storia.
Sormontato dall’imponente torre dell’antico cassero Varanesco da cui si gode un magnifico panorama sui monti Sibillini e
immerso in un affascinante contesto naturalistico che abbraccia colline verdeggianti, boschi e piccoli borghi anticamente
fortificati, Gagliole comprende nel suo territorio la suggestiva Valle dell’Elce.
Si tratta di un’area di particolare pregio ambientale, paesaggistico e culturale, molto importante anche dal punto di vista
geopaleontologico ed ecco che torniamo alla nostra storia... Gagliole ha visto nascere uno dei paleontologi piu'grandi
della zona.
Sin da ragazzo la passione per la storia e la ricerca lo hanno visto impegnato in tante attivita' di studio del
territorio... questa passione lo ha portato a intraprendere un grande viaggio di conoscenza del territorio circostante
e di raccolta delle innummerevoli risorse naturali nascoste in esso.
L’origine della raccolta risale agli anni 1966/1967 quando Paolo, questo è il suo nome e Onelia, sua moglie, appassionati
di natura e di storia, hanno iniziato le prime ricerche nella valle dell’Elce.
Impegnando tutto il tempo libero a loro disposizione nel corso degli anni hanno riunito moltissimi reperti, anche con
frequenti viaggi di studio e ricerche all’estero.
Da qui l'idea di aprire un piccolo spazio espositivo a Gagliole nel 2002, il cui nucleo principale era costituito
da reperti locali.
Negli anni questo piccolo spazio, grazie alla grande passione dei suoi proprietari e all'acquisizione di altri reperti
da tutte le parti del mondo, si è ingrandito e grazie anche all'entusiasmo e al passaparola dei visitatori è diventatato
un vero e proprio museo: il Museo di Storia Naturale, gestito dalla fondazione Oppelide di cui Paolo, rimane protagonista.
Il Museo di Storia Naturale, trasferitosi in un antico palazzo trecentesco, custodisce ad oggi oltre tremila reperti fossili
e minerali provenienti da tutto il mondo, che ripercorrono l’evoluzione della vita sulla terra fin dagli inizi:
dai trilobiti giganti allo scheletro del Plesiosauro (il famoso mostro di Loch Ness), da quello del Dyrosauro lungo
ben 6 metri al nido di vespe fossile, allo scheletro di orso delle caverne e a moltissimo altro.
Nella sezione dei minerali sono poi sorprendenti i mille colori e le luminosità scintillanti di ametiste, lapislazzuli,
pirite, pietre fosforescenti e molte altre rocce: reperti più unici che rari, perfettamente conservati in un contesto
curato e accogliente.
Nel corso degli anni il museo è diventato anche un polo di attrazione per tante scolaresche dei dintorni che animano tante
giornate di aprile e maggio: un laboratorio didattico sempre seguito dall'occhio attento di Paolo e suo figlio, aiuta i
bambini a conoscere il lato piu' magico della professione di paleontologo, dallo scavo simulato di rocce al toccare con
mano fossili e minerali. I bambini e anche gruppi che ne fanno richiesta vengono poi anche accompagnati sempre da entrambi
a visitare le valli circostanti con lo scopo di far conoscere il patrimonio naturale del luogo e sensibilizzare tutti
alla salvaguardia della natura. La cosa piu' importante è che tutte le attivita' sono volte alla conoscenza e
divulgazione di un'unica passione: la storia naturale.
Ora vengo al motivo della mia lettera... purtroppo abbiamo appurato che a volte la passione da sola non basta nell'andare
avanti in questa attivita'... con tanto sforzo il museo ha visto crescere il numero di visitatori negli anni, ma sia il
terribile terremoto del 2016 che ha quasi distrutto l'intero borgo lesionando gran parte degli edifici sia la pandemia
che ha scolvolto le nostre vite dall'inizio di questo anno stanno mettendo a dura prova la vita del museo.
Paolo è uno degli uomini piu' appassionati e profondamente preparati che conosco ed è mio suocero. Michele, suo figlio,
mio marito. La loro passione traspare da ogni singola parola che usano per trasmettere agli altri le loro conoscenze:
è davvero un piacere per me vedere l'amore che mettono in tutte le attivita' di formazione che svolgono con i bambini e
sarebbe un vero peccato lasciare che tutto questo possa finire per colpa del virus...
Il museo, nonostante le tante difficolta' cui ha dovuto far fronte, dall'assenza di finanziamenti da parte di quasiasi
istituzione, dalle spese per la pubblicita' di tasca propria che alle volte non sono nemmeno rientrate con le visite,
ha sempre cercato di andare avanti solo con la forza dell'entusiasmo e della sete di divulgazione scientifica che ha mostrato
sin dall'inzio.
Sarebbe un vero peccato lasciare che un patrimonio umano e storico davvero grande, che contribuisce ad arricchire le
Marche di un'offerta culturale di alto valore, si dissolva nel nulla.
Sarebbe per noi un onore averla ospite qui da noi: la famiglia ha in gestione anche un centro di educazione ambientale
che ospita ogni anno varie attivita' di divulgazione scientifica quali corsi di riconoscimento delle erbe spontanee o
passeggiate nella natura e sarebbe bellissimo averla con noi per spiegarle tutte le nostre attivita'.
Nessuno come lei ha saputo far conoscere al grande pubblico le meraviglie nascoste d'italia e chissa' che il mio sogno,
di far conoscere il nostro borgo incantato, dove gente laboriosa cerca di mantenere in vita la memoria e la
riscoperta dei luoghi, non si avveri grazie a lei.
La ringrazio fin da subito per l'attenzione che vorra' dare al mio appello. Grazie infinite.

Da: Rita