Ultimi commenti alle biografie - pagina 2641
Giovedì 4 giugno 2020 11:39:50
Per: Giuseppe Conte
Il mio consiglio e l'auspicio di vederla partire su un treno ad alta velocità con destinazioni sconosciuta e non risentirla e rivederla più in tv.
Buon viaggio dott. Conte
Da: Cesare
Giovedì 4 giugno 2020 11:33:45
Per: Mario Giordano
Ciao Mario, seguo tutte le tue trasmissioni e vorrei esporti il mio problema. Sono amministratore di una SRL dal 2008 e sono socio lavoratore come co. co, pro, premetto che ho sempre pagato tutto fino ad oggi ma, ho inoltrato la domanda per il bonus di 600 euro che è stata respinta, l'ho scoperto solo dopo tempo perchè vedevo lo stato della sessa sempre in fase di lavorazione, fino a quando e dopo mille tentativi, sono riuscita a parlare con un'operatrice dell'Inps, che dandomi il pin disponitivo mi ha permesso di entrare nel dettaglio della domanda di marzo, mi ha permesso di vedere che era stata RESPINTA, con la motivazione che non risulterei co, co, pro ne iscritta alla gestione separata dell'inps. Dallo stesso sito dell'inps ho trovato un estratto conto Parasubordinati risultano tutte le retribuzioni e relative contribuzioni e sotto la data di iscrizione alla gestione separata. Ho inserito tutti i documenti a integrazione della domanda e inviato gli stessi alla mail per la revisione delle domande respinte ma nessuno mi risponde. Partendo dal principio che se non ho diritto ai 600 euro, con un'attività ferma da marzo e che non so quando e se riuscirò a riprendere (ho un'agenzia di promozioni ed eventi), possibile che l'inps non sia in grado di indicarmi quale supporto posso avere dallo stato? Se vuoi chiamarmi questo è il mio numero 340 -------. Grazie
Da: Anna Camba
Giovedì 4 giugno 2020 11:02:10
Per: Matteo Salvini
Buongiorno finalmente sono tanta attesa mi sono arrivati i soldi della cassa integrazione.
Ringrazio fortemente questo governo per il lavoro e l'impegno.
Grazie
Ludovica
Da: Ludovica
Giovedì 4 giugno 2020 10:52:39
Per: Luca Zaia
Buongiorno volevo chiedere visto che non se ne parla mai se state pensando a Murano l’isola del vetro Famoso in tutto il mondo alle sue fornaci e ai suoi negozi qui rischia di morire l’intera isola senza vetro e turismo noi non ci riprenderemo più siamo in ginocchio da dicembre prima con l’acqua granda e adesso col covid. Grazie mille
Da: Marta
Giovedì 4 giugno 2020 10:39:38
Per: Luca Zaia
Buongiorno Sig. Governatore, sono un piccolo imprenditore della Regione Veneto e volevo porreal la sua attenzione un fatto... in questi ultimi mesi, come lei ben sa, si e' aggiunto un altro grosso ostacolo per la saluter non solo fisica, COVID 19 ma anche per l economia del ns. paese e per aiutare questa nostra economia tutti ci dicono che dobbiamo comprare prodotti italiani.
la ns. azienda costruisce macchine agricole e molte volte abbiamo concorso con dei preventivi per i ns. clienti che volevano accedere ai Fondi Europei. Per fare cio' la Regione Veneto ha redatto una graduatoria secondo la quale in base alle caratteristiche della macchina si acquisisce un punteggio. Ovviamente piu' è alto il punteggio e piu'contributo si porta a casa.
Bene io non credo che lei sia al corrente che essendo costruttori italiani siamo penalizzati :
se prende in mano il prezziario dei costi massimi di riferimento per attrezzature agricole per la Regione Veneto (revisione del 21 agosto 2018) -programma di sviluppo rurale 2014-2020-punto 6. 3. 1, pag. 45 trovera' che un preparatore combinato italiano ha un punteggio inferiore rispetto a uno straniero.
io non so le mortivazioni o il ragionamento che ha seguito chi ha redatto quel prezziario ma a mio modo di vedere è sbagliato, aprescindere. In altri Paesi, Francia o Germania, questo di sicuro non sarebbe successo. Almeno dateci la possibilita' di combattere ad armi pari... ma siamo in Italia.. e noi italiani troviamo sempre il modo di darci la zappa sui piedi.
Io spero, Sig. Governatore, che lei abbia trovato il tempo di leggere queste poche righe e possa intervenire in modo che al prossimo Bando vada meglio. Colgo anche l occasione per complimentarmi con Lei per come ha gestito l emergenza di questa pandemia. La nostra regione ne sta venedo fuori meglio di molte altre grazie anche a decisioni ferme e qualche volta in controtendenza.
Buon lavoro Dante Roberto
Da: Roberto
Giovedì 4 giugno 2020 10:37:54
Per: Vittorio Feltri
Gentile direttore,
Le scrivo in qualità di dipendente pubblica, napoletana, residente a Roma.
Le scrivo per manifestarle il mio sdegno per i continui attacchi, pretestuosi ed immotivati da parte del Suo giornale nei confronti di noi meridionali ed, in questo ultimo periodo, nei confronti di noi dipendenti pubblici che usiamo lo Smart working. Io faccio Parte della categoria e non le nascondo che mi sento offesa ogni volta che se ne scrive, in quanto farlo, diventa solo un’occasione per parlar male sempre e comunque degli impiegati statali (a maggior ragione se meridionali). Ho lavorato per sette anni a Bergamo nel periodi in cui nasceva la lega e devo dirle che gli abitanti (gli parlo ovviamente di quelli con cui sono venuta a contatto) prima molto critici e carichi di pregiudizi nei nostri confronti, (meridionali, miseri dipendenti statali), alla fine dovevano riconoscere la nostra laboriosità onesta’ e capacità organizzativa per rimpiangerci poi alla nostra partenza. A me, sinceramente, non interessa il giudizio di tutti quei giornalisti che scrivono sul suo giornale che ogni volta non perdono occasione per sottolineare la presunta contiguità tra lavoro pubblico, infingardaggine e disonestà, perché non li stimo, ma vorrei a mia volta far presente che i giornalisti di mestiere sono quelli che vanno sui territori In guerra, o colpiti da tragedie come terremoti, tsunami, epidemie, I quali sono disposti ad alzarsi dalle proprie comode persone per raccontare Ai lettori quello che accade nel mondo, I meri commentatori, invece, mi sembrano molto simili ai lavoratori pubblici in Smart working che criticano, in quanto preferiscono lavorare in comodità dalle proprie case ed inviare i propri articoli via mail al comitato di redazione, ma certamente non standosene in panciolle o stravaccati sui propri divani a meditare Ed il controllo che si opera sul loro lavoro non si riduce certamente ad un mero controllo delle ore trascorse innanzi al computer perché quello che conta è’ saper usare la penna e scrivere cose interessanti ed obiettive.
Spero che queste mie considerazioni non offendano lei ed i suoi collaboratori perché le assicuro Che non rientra nelle mie intenzioni.
Distinti saluti
Maria Morrone
Da: Maria Morrone
Giovedì 4 giugno 2020 10:29:28
Per: Paolo Del Debbio
Buongiorno sono il titolare di una azienda di allestimenti fieristici ed eventi.
Il nostro settore sviluppa 2 mil di fatturato con 120mila addetti ha mosso nel 2019
20 mil di visitatori e 200mila espositori avvalendosi di una filiera di collaboratori dell'indotto praticamente universale.
La nostra attività e ferma da metà febbraio e lo sarà fino alla fine dell'anno senza soluzione di continuità, con una perdita media di faticato dell' 80%
A rischio posti di lavoro ed eccellenze professionali che senza una attenzione da parte del governo saranno perse irrimediabilmente.
Il nuovo presidente di confindustria Bonomi tratteggia una ricaduta sul sistema industriale che senza manifestazioni fieristiche ha bruciato i fatturati 2020 e senza una veloce ripartenza rischia di vanificare fatturati e posizioni di mercato per il 2021.
il nostro gruppo spontaneo (300 soggetti per un fatturato di 450 mil) si è mobilitato per raccogliere visibilità, Il dott Giordano e dott Porro ci hanno già dato dello spazio, e li ringrazio, le sarei grato se potesse dedicarci qualche secondo nella sua trasmissione.
Da: Ugo Grazi
Giovedì 4 giugno 2020 10:29:25
Per: Luca Zaia
Buongiorno presidente,
volevo chiederti se è stato fatto qualcosa per rimborsi abbonamenti scolastici dei treni.
Grazie
Da: Leonardo
Giovedì 4 giugno 2020 10:24:53
Per: Lilli Gruber
X Anna.
La. differenza tra quelli che tu definisci "sinistroidi" sta nel fatto che Paola si è firmata mentre tu non hai il coraggio di fermarti e sei costretta a nasconderti. Questa mentalità e semplicemente vigliacca e tipica dei "fascistoidi" che sono coatretti a naacondersi perché la loro storia è piena di crimini contro la libertà personale.
Da: Stefano Sani
Mario Giordano
Giornalista e conduttore tv italiano
Da: Roberta