Ultimi commenti alle biografie - pagina 2645

Mercoledì 3 giugno 2020 19:11:23 Per: Luca Zaia

Ciao Luca ti scrivo ormai per disperazione perché davvero non so più a chi rivolgermi e dove sbattere la testa... io chiedo solo giustizia quella che nn esiste in questo paese... ho perso la mamma invalida 53mesi fa era invalida ed era la mia vita ora mi trovo senza una casa e una macchina mi sono state rubate con rogito fasullo e firme false 26 mesi fa... sono in mezzo ad una strada se sei disponibile ad ascoltarmi oltre che la mia email ti lascio il mio numero di telefono 347 -------
PS ho ancora un padre Rossano Veronesi ex direttore dell hotel Orologio ma sono 16 anni che si nega a me ti giuro sei l'ultima mia possibilità... so che nn avrò riscontro a questa mia... ma ci ho provato...
Deborah Veronesi

Da: Deborah Veronesi

Mercoledì 3 giugno 2020 18:54:31 Per: Mario Giordano

Gentile redazione,

seguo sempre la vostra trasmissione e apprezzo in particolare i vostri servizi giornalistici che denunciano le tante “distorture” del nostro Paese.
Vi scrivo perché vorrei portare alla vostra attenzione la situazione dei giudici di pace, attraverso il racconto della mia esperienza personale.
MI chiamo Agostino Colucci, ho 51 anni e vivo a Sora (Frosinone). Sono Giudice di Pace dal 2002, attualmente in servizio presso l’Ufficio di Avezzano e riconfermato nel ruolo lo scorso 7 aprile dal Consiglio Giudiziario della Corte di Appello di L’Aquila.
La nostra categoria di magistrati onorari è, come è noto, sprovvista di copertura previdenziale e assistenziale in ragione del quadro normativo previgente.
Quanto alla nostra retribuzione, abbiamo uno stipendio, per così dire, “a cottimo”: il nostro lavoro viene infatti retribuito mensilmente in base al numero di provvedimenti emessi (sentenze) e al numero di udienze svolte.
L’importo che mi viene corrisposto per ogni sentenza che scrivo – dopo aver studiato e letto notevoli faldoni di carte e documentazioni – è di soli 43 euro!
Allego, a riprova di ciò, la busta paga che documenta la mia retribuzione del mese di aprile 2020, pari a soli 451, 04 euro lordi: con il lockdown le udienze sono state sospese e la nostra attività è stata fortemente ridimensionata).
Per dimostrarvi che anche in una situazione di piena normalità le cose non andassero certo meglio, allego anche una busta paga del mese di agosto 2019, nel periodo antecedente all’emergenza Covid19, in cui mi è stata riconosciuta una retribuzione lorda di 686, 89 euro.
Non vorrei fare considerazioni che sconfinino in un fin troppo facile populismo.
Mi chiedo semplicemente se un professionista, laureato in legge, avvocato, che per nome e per conto del popolo italiano firma da quasi venti anni decisioni e sentenze, debba percepire come compenso una retribuzione inferiore al sussidio che viene erogato a migliaia di percettori del reddito di cittadinanza.

Vi autorizzo sin d’ora a mostrare le mie buste paga, qualora riteniate la mia testimonianza emblematica di un disagio che accomuna migliaia di miei colleghi in tutta Italia.
Sarei ovviamente disponibile a raccontare in prima persona la mia situazione lavorativa.
Questo il mio contatto:
Avv. Agostino Colucci
Email: -------
Telefono: 392 -------
Vi ringrazio sin d’ora per l’attenzione che riserverete alla mia testimonianza.
Con l’occasione vi invio i più cordiali saluti
Avv. Agostino Colucci

Da: Agostino Colucci

Mercoledì 3 giugno 2020 18:52:45 Per: Mario Giordano

Carissimo direttore Mario Giordano... anche oggi 3giugno 2020il (nostro) presidente dl Consiglio... GERUNDIO... FUTURO... 🙄🙈... poveri noi... Tu GRANDE UOMO LIBERO "FUORI DAL CORO" 👏👏👏👍

Da: Camilla D'Alessandro

Mercoledì 3 giugno 2020 18:47:29 Per: Matteo Salvini

Buonasera Sig. ra Maria ho imparato dal vostro Maestro Salvini a essere arrogante, d altronde e quello che lui insegna a urlare sulle piazze insultando anche il Presidente della Repubblica..
Vorrei vederlo capo delle istituzioni a Bruxelles a trattare faremo ridere tutto il Mondo.
Saluti Giampaolo

Da: Giampaolo

Mercoledì 3 giugno 2020 18:34:21 Per: Matteo Salvini

Buongiorno Sig. Giordano io sono un elettore del Movimento 5 Stelle e me ne vanto, purtroppo Voi credete nella Mafia.
Chieda al chiacchierone di Salvini se è d'accordo sul taglio dei parlamentari e se vuole devolvere il suo stipendio al popolo italiano che a lui sta tanto a cuore..
Il Movimento come lei sa restituisce una parte dei suoi introiti, questa è politica seria., Ma purtroppo all'Italiano l'onestà non piace.

Da: Giuseppe

Mercoledì 3 giugno 2020 18:08:54 Per: Bruno Vespa

Buonasera,
ho visto il servizio ieri sera in cui Berlusconi lamentava la corruzione di quando era giovane e ci sta, ma fargli notare che il suo partito ha la più alta percentuale di condannati per corruzione e poi che dire di De Gregorio? Diciamo che si è adeguato benissimo
Valsecchi

Da: Mauro Francesco Valsecchi

Mercoledì 3 giugno 2020 17:57:14 Per: Mario Giordano

Vorrei Essere Contattata Per Email Per Esporle Problemi Di Lavoro Grazie

Da: Gagggiotti Cinzia

Mercoledì 3 giugno 2020 17:53:41 Per: Milena Gabanelli

Gent Sig. ra Gabanelli
ho trovato molto interessante la sua spiegazione sull'evasione fiscale e le chiedo :

perché non ha parlato di tutta l'evasione che genera il settore del turismo (inclusi ristoranti, bar ecc)
e perché non parla mai del lavoro nero sempre nel settore del turismo e losfruttamento
visto che, viene in questo momento considerato cosi' strategico
la ringrazio
Stefano

Da: Stefano

Mercoledì 3 giugno 2020 17:30:48 Per: Matteo Salvini

Egr. senatore, non so se è venuto a conoscenza della seguente notizia: la Cassazione con ordinanza n. 9996/2020 ha dichiarato inammissibile un ricorso definendolo caotico e incoerente e "bacchetta" l'avvocato x il ricorso scritto male, invitandolo a leggere la "Guida per gli avvocati" per imparare a scrivere gli atti. La domanda sorge spontanea. Perchè la Cassazione non bacchetta anche i giudici per le numerose sentenze scritte male per evidente negligenza e/o ignoranza, che poi ti costringono a dover ricorrere in Cassazione ? Come, ad esempio, quel giudice di un tribunale che tempo fa dichiarò inammissibile un ricorso in appello ignorando che la sentenza del giudice di pace era appellabile in tribunale. La Cassazione bacchetterà mai un giudice del tribunale in provincia di Napoli che mi ha costretto a ricorrere in Cassazione per aver emesso una sentenza altrettanto "caotica e incoerente", rigettando un mio ricorso e dichiarando che la prefettura aveva assolto l'onere probatorio con l'allegazione del certificato di collaudo di un autovelox, ignorando che il collaudo è cosa ben diversa dalla taratura ? La Cassazione inviterà mai questo giudice ad aggiornarsi, ad essere meno negligente e a leggere cos'è il collaudo e in che consiste la taratura di un'apparecchiatura ? Bastava una semplice ricerca in internet. Ma siccome il giudice dev'essere, oltre che indipendente, anche autonomo, (cioè può fare quello che vuole o non fare in nome della sua autonomia), queste sono le conseguenze dello schifo cui assistiamo nel leggere talune sentenze o nel sentire le intercettazioni dell'ultima ora. Per tali motivi, è auspicabile una riforma della Giustizia (quella vera) con la responsabilità personale del giudice menefreghista, negligente, incapace e/o ignorante che, ciò nonostante, pensa di essere sempre onnipotente, a norma della Costituzione italiana e per volontà di un Parlamento.. lecchino e ruffiano.
Cordiali saluti. Niccolò Zurlo

Da: Niccolò

Mercoledì 3 giugno 2020 17:19:13 Per: Mario Giordano

Abbandonati per negligenza del governo. Realizzavamo fiere ed eventi internazionali, dove portavamo le eccellenze del food e wine italiane all'estero, aprendo nuovi mercati per le imprese italiane.
Il 21 Novembre 2019 abbiamo realizzato l'ultimo nostro evento un Incoming a Moncalvo che ha coinvolto Olanda, Svezia, Danimarca, Norvegia, Cecoslovacchia, Albania, con importatori che hanno incontrato imprenditori italiani da Caffarel cioccolato ai vini Formaggi del Piemonte, Puglia, Sicilia, Lombardia, Campania. Marche,
Tutti gli eventi del 2020 sono stati annullati, ad oggi sono 8 mesi che non fatturiamo ed abbiamo finito ogni risorsa, Il Bonus dei 600 euro e stato respinto, perche' io malauguratamente per bisogno ho richiesto il RDC che mi e stato riconosciuto di 120 euro da dividere con mia moglie. (60 euro a testa con un ISEE di 2800 euro annui e zero propieta' immobiliari) Tutti gli aiuti ci sono stati negati. Viviamo con un pacco della Caritas di pasta e latte ogni 15 giorni. Abbiamo lottato per realizzare la nostra attivita' ora la chiuderemo e finiremo sulla strada peche' come un domino tutto crollera' affitto, luce, gas non siamo in grado di pagare figuriamoci per farmaci e visite mediche delle quali abbiamo bisogno. Con dolore vedo ogni giorno extra comunitari con RDC a 780 euro i quali lavorano anche in nero che hanno piu' futuro di noi. Obbligati a tenere chiuso l'attivita' e ad oggi senza indicazioni per il futuro solo restrizioni.. Temo che saremo costretti a fare gesti estremi per vivere., rischiando di andare in galera. A questo ci hanno portato.

Da: Paolo