Ultimi commenti alle biografie - pagina 2787
Sabato 2 maggio 2020 15:41:12
Per: Luca Zaia
Egregio Presidente
Grazie sempre per il suo preciso impegno in questo momento epidemico, vorrei comunicarLe che mia cognata che ha la roulotte fissa a Parenzo si è informata per l'apertura per poter recarsi ad aprire la sua caravan parcheggiata annualmente in campeggio ma le hanno risposto che esiste solo la corsia preferenziale per austriaci e tedeschi mentre gli italiano dovranno aspettare a luglio.
Io pensavo perciò per incentivare il turismo in casa nostra dovremmo, con la collaborazione del friuli e di Bolzano, aprire delle corsie prefernziali attraverso Tarvisio e Brennero per i tedeschi ed Austriaci perchè possano raggiungere le dolomiti il Garda e il litorale da Lignano a Sottomarina, in concorrenza con la Croazia.
Grazie per la sua cortese attenzione e per il coraggio e la tranquillità che ci infonde attraverso le sue conferenze stampa che seguo sempre con attenzione.
Con i più cordiali saluti
Claudio Anzio
Da: Claudio Anzio
Sabato 2 maggio 2020 15:32:03
Per: Giuseppe Conte
Caro presidente. Le scrivo. Perke ho bisogno ke mia figlia dalla toscana viene da me. Dopo il 4 maggio altrmenti la mia vita n avra piu un senso. La prego. Acolto la mia voce.
Da: Rosa Salcuni
Sabato 2 maggio 2020 15:21:24
Per: Lucia Annunziata
Buongiorno Dott. ssa Lucia Annunziata
sono una persona piuttosto ritrosa a disturbare e a far perdere tempo a chi sta facendo il proprio lavoro, a maggior ragione in un contesto come quello che stiamo vivendo, ma la questione è di tale importanza che ho bisogno che qualcuno come lei, che quotidianamente con senso critico mette in luce le discrepanze della politica e del mondo in cui viviamo più in generale, possa aiutarmi a far pervenire la mia istanza al mondo scientifico, facendosene portatore.
Premessa :
Gli esperti, durante questa emergenza, sono stati sicuramente utilissimi, e li dobbiamo ringraziare, tuttavia non si può sottacere che in alcuni momenti si siano contraddetti più volte. Ma mentre la cosa può risultare in buona parte comprensibile visto che parliamo di un virus nuovo di cui si conosce poco, non altrettanto possiamo fare se a vacillare e a presentare incongruenze è uno dei loro capisaldi … l’unica cosa su cui fin dall’inizio si sono trovati tutti concordi, quasi fosse un comandamento scolpito sulla pietra: LE MASCHERINE DEVONO ESSERE ASSOLUTAMENTE PORTATE DA CHI HA CONTRATTO IL VIRUS, IN MODO DA IMPEDIRE CHE POSSANO CONTAGIARE ALTRE PERSONE.
Ora, tale postulato, non è che sia sbagliato, anzi è giustissimo! Il problema sta nel fatto che sia INCOMPIUTO, per cui se lo si prende “parzialmente” come è stato enunciato perde di efficacia ai fini della prevenzione e della salvaguardia della salute delle persone.
Tesi :
Ora quello che mi lascia sgomento è il fatto che in più di 2 mesi, nessuno (e di trasmissioni televisive ne ho viste tante) abbia completato il discorso sulle mascherine in modo chiaro ed INEQUIVOCABILE, dicendo che, perlomeno a livello teorico, se TUTTI (100% delle persone) INDOSSASSERO LE MASCHERINE NESSUNO POTREBBE PIÙ CONTAGIARE NESSUNO !!! … i contagi si azzererebbero o quasi ! (Con “tutti” intendo anziani, adulti o bambini, persone in salute o allettate).
Mi spiego meglio :
Le mascherine, come ci è stato detto, non sono del tutto efficaci a proteggere l’individuo che le indossa, in quanto il Covid-19 attraverso le micro-goccioline (le famose “droplets”) di saliva nebulizzate nell’aria da altri, potrebbe ugualmente penetrare all’interno dell’organismo attraverso gli occhi, o attraverso mani infette portate alla bocca o al naso.
Il vero problema di questa emergenza, fin troppo sottovalutato visto che non eravamo il primo paese al mondo a dover affrontare questa pandemia, sono stati:
• SIA gli ASINTOMATICI (cioè coloro che hanno contratto il virus, ma non hanno sintomi) perché possono continuare a contagiare durante tutto il decorso della loro malattia senza che gli stessi ne abbiano consapevolezza
• SIA i SINTOMATICI, in quanto già nei 3/4 giorni precedenti al manifestarsi dei primi sintomi il virus inizia la sua contagiosità e trasmissibilità.
Virologi e medici in generale, sembrano invece essere sicuri nell’affermare che la mascherina indossata dalla persona infetta costituisca una barriera insuperabile in grado di salvaguardare la salute altrui. La motivazione, a rigor di logica, mi sembra intuitiva e facilmente comprensibile: essendo la bocca l’unica porta di propagazione del virus verso l’esterno dell’organismo, se le goccioline di saliva attraverso cui il Covid viene veicolato trovano un ostacolo che le imprigiona, l’agente patogeno cessa di essere un pericolo.
Ora, io non ho la presunzione di avere conoscenze scientifiche che non ho, ma rivendico la mia, ancora in essere, capacità di raziocinio … per cui mi sembra assurdo che non si sia addivenuti alla fisiologica conclusione che, SE TUTTI (anche le persone SANE, che non hanno contratto il Covid) fossero obbligate a muoversi, in spazi aperti e chiusi, con Dispositivi di Protezione Individuale (DPI), il virus, se non verrebbe eliminato definitivamente, verrebbe quanto meno
fortemente limitato nella sua propagazione. Ci sarà pur stato un motivo se in Cina, fino a pochi giorni fa, non c’era nessuno potesse girare senza tali dispositivi !!!
Se in Italia, congiuntamente con il distanziamento sociale e il lavarsi spesso le mani, si fosse adottata questa semplicissima precauzione, si sarebbe potuti tornare quasi subito alla normalità: sarebbe stato superfluo qualsiasi “lockdown”, si sarebbero salvati il lavoro di milioni di italiani e migliaia di vite umane. Se non si può correggere il passato, si può però fare in modo da non incorrere negli stessi sbagli in futuro, possibilmente già da domani, visto che questo virus ci accompagnerà quantomeno fino alla fine dell’anno.
Precisazione :
Sarebbe bene che le persone la smettessero di pensare alle mascherine come ad un prodotto tecnologicamente avanzato. Non è fondamentale che la trama delle mascherine sia particolarmente ridotta, perché non è la dimensione del virus che il tessuto deve ostacolare, ma la dimensione delle goccioline che lo contengono. La certificazione delle mascherine, penso che sia più rivolta al fatto che possano essere prodotte con materiali nocivi alla salute piuttosto che ad altro. Quindi andrà bene qualsiasi mascherina, non necessariamente le FFP2, le FFP3 o le chirurgiche. Sarà sufficiente una qualsiasi barriera formata da un qualsiasi tessuto (o quasi) davanti alla nostra bocca per evitare di contagiare gli altri. Possono andar bene anche le mascherine artigianali fatte in casa. L’importante è che siano efficaci !!! … l’unica cosa che conta veramente, è che le micro particelle di saliva di ognuno di noi non si propaghino nell’aria o verso il nostro interlocutore. (per capire se la mascherina che si ha, esplichi efficacemente la sua funzione proteggendo gli altri dal virus è sufficiente effettuare la prova che fa un farmacista veneto in questo video visionabile su Youtube (www. youtube. com/watch? v=YVfrWVuJuFc).
Per quanto possa apparire assurdo, a mio modo di vedere, non ci sarebbe neppure il problema di doverle cambiare spesso buttandole o di doverle sanificare, perché se una persona infetta tocca la propria mascherina con le mani non aumenta il proprio rischio (malato lo è già!), mentre se una persona sana tocca la propria mascherina la potrà tranquillamente continuare a toccare perché non sarà stata contaminata, ne da lui (sano), ne da altri (che, sebbene magari malati, sarebbero stati inibiti a propagare il virus dall’obbligo di indossare la mascherina). Tra l’altro, in questo modo si risolverebbe il problema dell’approvvigionamento delle mascherine, con evidenti ricadute economiche.
Conclusione :
La questione, a mio modesto parere, mi sembra di tale rilevanza e di tale linearità logica, che meriti quantomeno di essere confutata e smontata pezzo per pezzo dal mondo scientifico, cioè da chi il compito e la responsabilità di guidarci fuori da questa pandemia c’è l’ha !!!
Spero non si commetta l’errore di dare per scontato che, siccome questa mia tesi appaia anche fin troppo banale, non sia meritevole di essere verificata ed eventualmente smentita, perché gli interessi in termini di vite umane, economici e di coesione sociale sono tali da spazzar via qualsiasi interesse del singolo, qualsiasi ego, o qualsiasi brutta figura conseguente all’aver preso un abbaglio.
Magari la mia è solo una farneticante illusione! … magari, no !!!
Perché dovremmo rinunciare a toglierci ogni dubbio, chiedendo lumi al mondo scientifico ? … anche perché, a ragione o a torto, una cosa è inconfutabile: ancora oggi, a distanza di ben 2 mesi, l’argomento mascherine è lungi dall’essere del tutto chiaro ai più !!!
Immensamente grazie per l’ascolto
Da: Franco Corso
Sabato 2 maggio 2020 15:20:48
Per: Maria De Filippi
Il nuovo format non e per nulla attraente e la Signora Galgani occupa ormai troppo spazio a scapito di altre Signore più interessanti. La settantenne ormai ha fatto il suo tempo e la sua persona camaleontica ha già saturato la trasmissione. Gianni (Bologna)
Da: Gianni
Sabato 2 maggio 2020 15:12:34
Per: Toshiro Mifune
Egregio Sig. Renzo Minolfi
Lei ha descritto perfettamente questo grandissimo attore
Da: Fabio Raina
Sabato 2 maggio 2020 15:06:48
Per: Pico della Mirandola
Egregio Sig. Luciano Tanto,
nel periodo in cui è nato Pico della Mirandola, quella che ho descritto come fiamma (lo scrivono anche scrittori professionisti di questa particolarità su Pico della Mirandola), Poteva essere un riflesso di luci delle candele, poteva essere un particolare del tutto normale esaltato enormemente, Oppure può essere una verità. Io ho scritto quello che hanno riportato scrittori contemporanei che hanno riportato giustamente questo paricolare
Da: Fabio Raina
Sabato 2 maggio 2020 15:01:42
Per: Maurizio Landini
Salve Segretario LAndini
Ad oggi mio marito. che ha lavorato in un complesso turistico nella scorsa stagione estiva come plongista in cucina x 6 mesi ed attualmente ha anche finito la naspi. non ha ancora ricevuto il famoso bonus 600 euro di marzo x stagionali. Questo. io penso. perche' il contratto e' stato fatto con una societa' che ha codice ateco diverso da alberghi e ristoranti mentre nei mesi precedenti era assunto a tempo determinato con azienda con codice ateco ristoranti e alberghi
ma io dico. anche ai tempi del coronavirus. si mettono questi paletti assurdi e si impedisce ad un lavoratore precario che paga le tasse regolarmente di poter avere qualcosa in questi mesi dove il turismo e' fermo. Mi scusi l'arrabbiatura. anche io sono stata messa subito in cig dalla mia azienda.
ma mi viene lecito dire xche i diritti non sono uguali per tutti? Perche si e' dato priorita 'a partite iva e professionisti che si sa sono i primi evasori. E non si e' pensato ad aiutare le fasce piu deboli e i precari.
concludo :dove erano i sindacati quandi il governo emanava questi provvedimenti? Perche' non si pensa di piu anche ai lavoratori invece di pensare solo alle imprese e alle lobby.
Da: Giulia
Sabato 2 maggio 2020 14:54:48
Per: Nunzia Catalfo
Caro ministro sono un dipendente part time a tempo indeterminato con contratto a 40 ore mensili con stipendio di 260 euro, dal 13 marzo non lavoro per motivi legati al coronavirus dal 13 al 31 marzo ho ricevuto 66 euro di fis, domanda per lo stato italiano io non rientro in nessuna categoria di aiuti del decreto cura italia, vi chiedo se nel prossimo decreto aiuterete i dipendenti part time che prendono uno stipendio da fame, grazie.
Da: Marco
Sabato 2 maggio 2020 14:53:51
Per: Al Jarreau
Condivido in pieno il messaggio del Sig. Antonino Reale, riguardante il grande Al Jarreau.. Il Sottoscritto Fabio Raina, considera Al Jarreau oltre che una leggenda il più grande vocalist di tutti i tempi, e purtroppo leggermente sottovalutato In Italia, dove la musica Jazz, Soul, r & b, è altrettanto sottovalutata all'ennesima potenza, rispetto all'intero continente europeo.
Da: Fabio Raina
Mario Giordano
Giornalista e conduttore tv italiano
Da: Giovanni