Ultimi commenti alle biografie - pagina 2967
Sabato 18 aprile 2020 07:56:22
Per: Lilli Gruber
Buongiorno Lucia. I corona bond non sono gli eurobond... Inoltre non esiste un Mes soft. Ma il Mes essendo un trattato può essere cambiato solo con un altro trattato.
Da: Stefania
Sabato 18 aprile 2020 07:52:55
Per: Luca Zaia
Buongiorno Presidente. Innanzi tutto grazie per il suo operato. Vorrei sottoporre due questioni
1) Il Veneto è stato senza dubbio la regione italiana più virtuosa nella gestione di questa pandemia. E noi cittadini gliene siamo infinitamente grati. Qualora l’allentamento delle misure restrittive previsto nelle fasi 2, 3.. portasse però ad un aumento evidente dei decessi e dei ricoveri, invece che ad una graduale riduzione come avviene attualmente, sarebbe previsto un ritorno tempestivo ad un lockdown totale? Abbiamo tutti bisogno che l’economia riparta ma la salute e la vita nostra e dei nostri cari è la priorità. E un grave passo indietro in questo senso non sarebbe retto dai cittadini in questa situazione già drammatica (tragica per chi a causa di questa pandemia ha perso un proprio caro)
2) l’ipotesi agghiacciante che il virus sia fuggito dal laboratorio di Wuhan si fa sempre più plausibile e sempre meno fake. Gli Stati Uniti hanno avviato un’indagine. Credo però che non solo loro ma Tutti i paesi (Italia in primis visto che è tra i più colpiti) debbano a gran voce pretendere che si vada a fondo. Mettendo anche qui da parte gli interessi economici che ci legano alla Cina e mettendo al primo posto il senso etico e la salute dell’ umanità intera. Grazie per l’attenzione. Fabiana
Da: Fabiana
Sabato 18 aprile 2020 07:48:54
Per: Bianca Berlinguer
Buongiorno Bianca, sono un sessantenne che abita a Pozzolengo, un paese della provincia di Brescia. Io e mia moglie abbiamo passato da poco il covid19. Lei ha avuto bisogno dell' ospedale, io no L. ei sta seguendo l'iter dei tamponi. Io che non. sono stato in ospedale, no. Visto che ci hanno raccontato che questo virus non ha una data di sicura di fine malattia, mi trovo nella condizione di non sapere se sono guarito. Non è possibile che continuino a parlare di allargare i tamponi agli asintomatici e non possano dare una certezza ai cittadini che, come me, devono rientrare al lavoro e che nel mio caso dovrei dare aiuto a chi assiste mia madre allettata? Io non ho il coraggio di avvicinarmi. È una vergogna e in circolazione di persone nelle mie condizioni ne comosco parecchie, visto che i ricoveri, per fortuna sono una piccola minoranza rispetto a chi ha contratto. Io mi faccio scrupoli, credo che altri potrebbero preoccuparsi di meno, visto che la stessa ATS di zona ti dice che dal tal giorno, sei guarito, Seguendo questo criterio ci vorrà più tempo perché tutto finisca e più malati. Le chiedo di dare voce a questa mia richiesta. Mi faccia sentire tranquillo e di non farmi sentire un potenziale untore. Grazie, Claudio Pietropoli
Da: Claudio Pietropoli
Sabato 18 aprile 2020 07:41:25
Per: Giuseppe Conte
Gentilissimo signor conte
mi vien da ridere ascoltere le sue stupidissime parole quando dice che nessuno perderà il lavoro con quest emergenza del coronavirus.
io lho perso! ! sono stata licenziata il 15 aprile.. motivazione ? nessuna...
e sa perché!
perché il contratto colf badanti non prevede una motivazione per il licenziamento. doveva tutelare queste categorie soprattutto perché la maggior parte sono donne è mamme!
Da: Roberta
Sabato 18 aprile 2020 07:40:57
Per: Luca Zaia
Buongiorno Presidente,
Mi auguro avrà qualche minuto per leggere questo messaggio. Sono un’artigiana orafa di Verona e sono la Presidente del comitato Botteghe in Carega (un quartiere del centro storico di Verona dove ci sono parecchi artigiani dal vetraio, alla ricamatrice, da chi sistema ceramiche a chi come me fa l’orafa ma anche sarte, chi lavora pelli ecc). Si sta parlando di riaprire le grandi aziende ma mi sembra che degli artigiani non si parli mai. Le nostre realtà sono generalmente piccole, a conduzione familiare o addirittura con un solo addetto e, anche se ci piacerebbe molto, non abbiamo mai le nostre botteghe piene. E’ vero, non siamo importanti come le grandi aziende ma nel nostro piccolo creiamo quel “ made in Italy “ di qualità’ e che forse bisognerebbe valorizzare un po’ di più.
Comunque, ecco quindi la mia domanda: quando sarà possibile la riapertura anche per noi?
Posto l’utilizzo di mascherine, guanti, disinfettanti, pulizie frequenti e mantenimento delle distanze sia tra addetti che anche con i clienti e se necessario facendoli entrare uno alla volta, quando potremo ricominciare?
La ringrazio moltissimo per tutto quello che sta facendo, anche parlando in modo chiaro e senza tanti giri di parole.
Buona giornata e buon lavoro
Stefania
Da: Stefania Stivanello
Sabato 18 aprile 2020 07:36:34
Per: Gianrico Carofiglio
Salve... in qualche modo volevo far sapere a Carofiglio Che adoro quello che scrive. Il suo modo di raccontare mi fa vivere le persone in modo diretto e mi sembra quasi di conoscere dentro ogni personaggio.. Ho avuto modo di ascoltare anche con il metodo degli audiolibri. Grandioso. Emozioni continue e mi sono portata con me per ore le descrizioni. Come se conoscessi i protagonisti potessi sentirne la voce... grazie mille
Da: Patrizia Politano
Sabato 18 aprile 2020 07:31:41
Per: Giuseppe Conte
Sig conte non avete capito che litaliani vogliono uscire dall"euro fatelo e litaliani vi amera
Da: Malatesta Simone Marco
Sabato 18 aprile 2020 07:29:47
Per: Pamela Prati
Sinceramente parlando le nostre vite non potrebbero mai incontrarsi per via della nostra classe sociale. Tu una nota donna di spettacolo io un povero ed umile operaio, ma ti assicuro e giuro che mi piacerebbe molto poter conoscerti frequentarci ed essere quel sogno che tu desideri tanto essere il tuo Mark Caltagirone essere per te il principe azzurro.
Ma tutto questo rimarrà un sogno inavvicinabile ed impossibile darealizzare.
Concludo dicendo che la tua bellezza vola su ali dorate verso quel'orizonte ove la bellezza dimora
Da: Massimiliano
Sabato 18 aprile 2020 07:28:06
Per: Mario Giordano
Salve sin.. Giordano mi chiamo Malatesta Simone Marco o 38 anni sono sposato o un bambini di 6 anni e sono di Tiggiano (lecce) di lavoro faccio il pizzaiolo stagionale, vi scrivo questa lettera per dire qualcosa a quelle persone che si chiamano politici che parlano male del sud, nel 1999 come tutti sappiamo al sud cerano molte Fabrice calze, cravatte, scarpe ecc. ma grazie ai politici che dicono di rappresentare l"italia e l"italiani, ma per me non rappresentano ne anche casa loro. per me lo stato deve essere come un padre per la sua nazione e per i suoi italiani, un padre come tutti de pensare alla sua famiglia e poi agli altri. allora io vi dico se io guadagno 100 mila euro al"anno e devo dare a voi il 65 percento come faccio io ad aprirmi l"attivita se devo dare tutto a te perche io con quel 40 percento devo pagare affitto, luce, acqua, ecc. allora io vi dico in italia non manca niente abbiamo tutto e non siete capaci di far stare bene l"italia e l"italiani. sono anni che governate e l"italia e sempre peggio, stavamo bene con la lira invece il sign. prodi a tagliato le gambe al"italia con l"euro. vi faccio un esempio se io dove lavoro mi danno 1000 euro perche devo cambiare lavoro per 500. secondo me la laurea vela siete comprata io o la terza media ma o sempre lavorato e fatto i conti per portare quanto piu pane alla mia famiglia. allora in vece di mettere la cittadinanza pensate ad agevolate le aziende ad aprire fabriche e abbassare le tasse poi cercate di prendere meno soldi voi vedete quanti soldi escono. allora svegliatevi l"italia e una potenza mondiale e possiamo essere primi non vendetevi alle altre nazioni. grazie buona giornata signor. giordano scusate per gli errori ma o solo la terza media pero o sempre lavorato per la mia famiglia.
Da: Malatesta Simone Marco
Lilli Gruber
Giornalista e conduttrice tv italiana
Da: Stefania