Ultimi commenti alle biografie - pagina 302
Venerdì 18 febbraio 2022 16:07:40
Per: Maria De Filippi
Prima di tutto buonasera il messaggio e' rivolto alla Ragazza che corteggia Matteo inutilmente, mi dispiace che io ho 48 anni portati bene, lo dimostra il fatto che ho un bambino di 3 anni. Comunque credo che sia il caso che lei RIFLETTA sul fatto che forse e' diventata piu' un ossessione, primo poi sta' dandosi giustificazioni sul suo comportamento, di Matteo, con poca consistente, SONO Romano ma anche mezzo Napoletano. Quindi capisco bene il suo carattere! Credo che sia una ragazza di valore che Rispetto e stimo. E desidererei per lei un Uomo, non un Ragazzo mi piacerebbe anche solo esserle amico, perche' non nego che mi piace molto, ma dippiu' mi piacerebbe conoscerla x cosigliarla ! una volta ero un bellissimo uomo, poi ho perso mio fratello x un infarto a 30anni e mi ha lasciato una bimba di 3 anni da' crescere. e si sa' che il dolore logora dentro e fuori. ma dato che ho sofferto molto nella vita, causa la mia infinita empatia e sensibilita' con la quale lotto tutti i giorni! credo che nessuno fino ad ora la abbia aiutata, consigliata! se lei vuole io sono a disposizione perche' merita molto. 347 ------- 329------- spero gli arrivi il messaggio. cordiali saluti quasi dott. fabiani i miei piu' sentiti cmplimenti a una grandissima donna che ha cambiato la tv la sig. ra maria de filippi. di nuovo spero arrivi ad emtrambe.
Da: Leonello Fabiani
Venerdì 18 febbraio 2022 14:59:02
Per: Francesco Totti
Ciao Francesco, sono Francesco. Mi chiamo come te perché mio papà era un tuo tifoso. Ti ho scritto tante volte perché tu sei il mio mito. Sono venuto a Roma per vederti e sono andato da Gaetano al bar dei Cesaroni per lasciare un biglietto per te. Sono stato anche a vedere la partita e forza Roma! !
Vorrei tanto incontrarti. Mio cugino ha la tua maglietta firmata e la vorrei anche io. Mi basta anche solo la tua firma da incorniciare nella mia cameretta vicino alla tua foto. Ti ho scritto tante volte e continuo a riprovarci.
Spero tanto che tu legga il mio messaggio e che mi risponda.
Messaggio dalla mia mamma: anche lei spera tanto tu mi risponda così la finisco di tormentarla e finalmente avrò il tesoro che voglio tanto.
Ciao mitico Francesco dal tuo fan Francesco
Da: Francesco
Venerdì 18 febbraio 2022 14:56:55
Per: Gianni Morandi
Ciao Gianni! Scusa tanto il disturbo… Avrei piacere di recapitarti una lettera da parte della Pubblica Assistenza di Ozzano e San Lazzaro, dove potrei lasciartela? Grazie infinite🙏🏼
Da: Antea
Venerdì 18 febbraio 2022 14:19:17
Per: Alberto Angela
Gentilissimo dott. Alberto ANGELA Le ho scritto più volte in più siti, ma non so se ha mai ricevuto uno dei miei messaggi.
Seguo sempre con grande piacere le sue trasmissioni che sono tutte di enorme interesse, pregevolmente illustrate e ricche di importanti informazioni.
Grazie!
Volevo, in qualità di fondatore de 'Il Cenacolo Teatino', pregarLa di fare in una qualsiasi delle sue trasmissioni televisive, un servizio su Chieti, la vecchia Teate, Città che secondo la tradizione ha più di 3200 anni e sembrerebbe essere, secondo un giornale inglese, la più antica d'Italia. Città che la tradizione vuole essere stata fondata da Achille e chiamate Teate in onore della madre dell'eroe greco.
Ha una continuità storica tangibile, tutta documentata e documentabile; è ricca di storia (ultimamente alcuni scavi stanno portando alla luce nella piazza principale di San Giustino testimonianze storiche del 4' sec. A. C.), ci sono tempietti marrucini (antico popolo di cui Teate era la Capitale), opere romane (tempietti, teatro, anfiteatro, nove cisterne collegate tra loro che sono le più grandi d'Europa). Teate è stata la città degli Herio, dei Vezii, dei Pollione (Caio Asinio fu il fondatore della prima Biblioteca pubblica).
Ci sono in Città opere d'arte: Il Guerriero di Capestrano, testimonianze lignee del 1200, quadri di Tanzio da Varallo, codici miniati appartenente ai Borgia, opere di Solimena (autore del Cristo Velato di Napoli), di De Majo, di Carl Ruther.
Teate è stata capitale dell'Abruzzo Citra e Ultra, ha avuto collegamenti sin dalla metà del 1400 con Venezia tanto da ospitare una delegazione veneta; è stata sede del Viceré di Napoli.
È stata la Città dei Valignani, antica famiglia di origine normanna che si è stanziata in città, di padre Alessandro Valignani, di Federico Valignani... che la resero illustre nei secoli.
Come vede Chieti è ricca e stimolante ed ha molto da raccontare.
Le sarei particolarmente grato se a raccontarla fosse lei.
Con la speranza di avere riscontro di aver ricevuto e letto il presente messaggio, la saluto distintamente.
Raffaele Bigi
Da: Raffaele Bigi
Venerdì 18 febbraio 2022 14:06:43
Per: Mario Draghi
Buongiorno spero che questo messaggio possa pervenire a chi si occupa di pensioni e magari anche al dott. Draghi. Si sta parlando della nuova riforma delle pensioni che impensierisce molti lavoratori che come me sono vicini al traguardo. Ho 59 e lavoro da 40 e tra due anni potrei usufruire della pensione di anzianità anticipata legge Fornero, che mi sembra di capire volete scardinare in più volete portare tutto al contributivo per risparmiare. Come al solito si fa cassa con i soldi dei lavoratori. Già se andassi con il sistema misto arriverei ad una pensione si è no di 1. 100,00 euro se ci mette pure le penalizzazioni l’importo pensionistico si abbassa ancora a fronte di 42 anni di servizio. Chi è andato quest’anno con 67 anni di età e 39 di contributi ha preso lo stipendio intero. Le sembrano giuste queste differenze, chi ha cominciato a lavorare giovane viene pure penalizzato. Comunque per far quadrare i conti tra un po’ di anni vi troverete con persone anziane che non c’è la faranno a passare il mese con la pensione.
Non si può generalizzare e penalizzare chi ha lavorato 42 e ha sempre versati i contributi.
Mettetevi una mano sul cuore, noi lavoratori non siamo numeri ma persone che mandano avanti questo Paese.
Chissà se qualcuno si prenderà la briga di leggere il mio messaggio e magari rispondere.
Saluti
Da: Daniela
Venerdì 18 febbraio 2022 11:31:38
Per: Maurizio Landini
Ti ringrazio per la collusione con il governo draghi che mi porta a chiedere l'elemosina per sopravvivere In quanto io ho preso il covid un anno fa e dopo un anno con tutti i tamponi che ho fatti non sono mai risultato positivo al contrario di tanti vaccinati. Il problema che se lo Stato mi vuole tenere a casa perché magari sono un tifoso di una squadra e non di un'altra non può lasciarmi a zero lire per sopravvivere e tu come sindacalista dovresti invece almeno dipendere che non puoi lasciare a zero lire una persona a morire di fame Ti ringrazio
Da: Santino
Venerdì 18 febbraio 2022 10:54:27
Per: Paolo Maldini
Carissimo Paolo, ci siamo conosciuti a Fondi (LT) quando seguisti tuo figlio Daniele che venne in trasferta nella mia città per un incontro di calcio di serie "C". Personalmente sono da sempre un Milanista, ho lavorato come Capo Segreteria con Gianni Rivera quando era Sottosegretario alla Difesa, li ho conosciuto Franco Baresi che in quella occasione gli regalo' la maglia della sua ultima partita, con il n°6. Ho una richiesta particolare da esporti, mio figlio Denis, "Diversamente abile ed invalido", ha un sogno che mi ripete sempre piu' di sovente, visitare Milanello ed assistere a qualche sgambetto di giocatori del Milan. Sono consapevole delle difficoltà ma se ne esistesse anche una minima possibilità te ne sarei grato eternamente.
Questi i miei riferimenti
Mario Abbate Piazza ------- 2 - 04022 FONDI (LT) Tel. 335-------
Grazie Mille
Da: Mario Abbate
Venerdì 18 febbraio 2022 10:40:36
Per: Paolo Del Debbio
Ahahahahhh!!! Buongiorno, Dr. Del Debbio, che bello svegliarsi la mattina e scoprire che siamo veramente alla frutta! |! ! In senso figurato, ovvio, perché il prezzo della frutta, per chi se la può permettere, unitamente a quello della verdura ed altri generi alimentari, ha ormai raggiunto cifre da borsa nera. "Il Messaggero", quasi in fondo pagina, pubblica oggi, infatti, una "notiziola" che, a leggerla, ricorda veramente i tempi degli "orticelli di guerra" quando gli italiani affamati piantavano nei propri vasi, o nei giardini, poca cicorietta e similari che, unitamente alle bucce delle patate (se se ne trovavano, io non lo so per certo non essendo ancora nata), contribuivano a mettere insieme una fattispecie di zuppa all'ortolana. Il Messaggero pubblica infatti testualmente: " Pane raffermo. Come utilizzarlo per evitare gli sprechi". La brava massaia di allora (per tutti, consiglio la lettura di "Pane nero" di Miriam Mafai), aiutata infatti dalle riviste autarchiche, era bravissima nell'organizzare almeno un pasto al giorno, (essendo pranzo e cena quasi impossibili da mettere insieme). col poco che si riusciva ad acquistare con i punti della tessera e gli avanzi di quel poco, se avanzava. Già, come utilizzare il pane raffermo? Beh, riflettendoci su a me viene in testa un solo modo: grattuggiarlo, e poi utilizzarlo per impanare fettine di carne, o pesce, o supplì. Ma... carne e pesce sono a prezzi ormai proibitivi, Il riso si può ancora acquistare anche perché non si fa fuori in un solo pasto e a meno che anche questo non venga monopolizzato dalla Cina e dalla "via della seta"... Una sera ho acquistato in rosticceria una porzioncina di baccalà (che una volta si mangiava solo a Natale ed era proprio il pesce dei poveracci), pagandola ben otto euro! ! Sì, sì, lo so, lo vedo che lei da sempre ha l'abitudine di farsi un giro molto istruttivo tra i commercianti e soprattutto tra i banchi dei mercati rionali. Ma venga a comprare a Roma, scoprirà certamente molte cose interessanti sull'aumento dei prezzi (anche nei supermercati) che suppongo non siano i medesimi di una piccola città o di un paesello. I commercianti si giustificano affermando che gli aumenti partono dai produttori e dunque anche loro sono costretti alla corsa al rialzo. Io, per parte mia, continuo invece a sostenere che se i prezzi fossero più contenuti (tocca accontentasse, come diciamo a Roma) ed il commerciante accontentarsi di svoltare la vita un po' meno come facciamo noi consumatori - la gente potrebbe acquistare di più, dal momento che gran parte di noi ogni giorno deve spezzare il capello in quattro per far quadrare il bilancio domestico. Io ho seguito ieri sera la sua trasmissione dal momento che riguardava IL MIO TERRORE NUMERO UNO, che si replica bimestralmente: il costo delle bollette di luce e gas, ma tranne udire proteste e lamentele da parte della gente, nessuno degli intervistati (concordo col signore che ad un certo punto ha scritto di essersene andato a dormire) ha proposto - almeno proposto - una soluzione al problema. Sì, c'è chi parla di sfruttare la nostra poca produzione di gas senza dipendere sempre e soltanto da Putin che- ormai è diventato il tormentone del giorno - può "chiuderci quando vuole i rubinetti", magari guardandoci con quegli occhi freddi freddi... Ma il fatto è che a questa soluzione non si è mai ricorsi, non solo, ma ancora ricordo il motivetto pubblicitario che scandiva il nostro passaggio al metano in quanto giudicato più economico: "il metano, ti dà una manooo...". Lo vedo. Ora devo salutarla, sa, devo scendere per controllare se nella cassetta della posta è arrivata la temutissima bolletta della luce che nessuno di noi ha ancora ricevuto e che ci sta gettando in un'attesa intrisa di panico, probabilmente rincarata del 300%, nonostante io faccia economia sul riscaldamento e cucini pochissimo. Ah, e un'ultima preghiera: basta invitare le solite facce (antipatiche anzicheno) : la Fusani con le sue smorfie sempre disgustate e perlopiù indignate (ma con chi ce l'ha? con la vita in generale?), Cruciani col look più da barbone che da giornalista, la Gualmini che incassa critiche e tuttavia, beata lei, sorride, Caprarica con l'ennesimo libro sulla Regina Elisabetta (grandissima donna e grandissima monarca, ma cosa c'è ormai che di lei non sappiamo già?). Grazie, Dr. Del Debbio.
Da: Roberta 2
Venerdì 18 febbraio 2022 10:12:15
Per: Francesco Borgonovo
Le scrivo a conforto del suo odierno articolo sulle esenzioni. Orbene non sono finora riuscito a farmi esentare malgrado: 75 anni, cirrosi epatica, diabete, malato oncologico, invalidità 100%. Cordiali Saluti
Da: Salvatore Facella
Roberto Baggio
Calciatore italiano
Da: Laura