Ultimi commenti alle biografie - pagina 3372

Martedì 24 marzo 2020 20:33:55 Per: Luca Zaia

Gentile Presidente,

Le scrivo per rapportarLe la nostra esperienza di presunto COVID19, non per polemica o lamentela ma solo per informazione.

Mio marito Antonio Cacciapuoti, militare di carriera in AM, di stanza c/o il 112* Dep. Suss. di Sanguinetto, in provincia di Verona, dal giorno 15 marzo, inizia ad avvertire febbre alta, 38 e mal di gola.
Informiamo il medico di famiglia che consiglia attenzione e monitoraggio della condizione, con il consiglio di chiamare 112 o 118 in caso di dispnea.
Accolto il suggerimento di isolarlo, per quanto possibile (viviamo in appartamento) lo monitoro.
La febbre non scende, la tachipirina 1000, fa effetto nell'immediato ma dopo due ore, la temperatura sale. Lunedì richiamo il medico, la temperatura è non meno di 39*. Ci mette in quarantena. Mio marito, io e la compagna di mio figlio, residente con noi e incinta di poche settimane.
Deve continuare l'isolamento.
Trascorre la prima settimana con una febbre fissa a 39 fino a martedì, per scomparire mercoledì e giovedì e riapparire, venerdì 20 marzo a 39. 5.
Chiamo il medico, non c'è in turno ma noi abbiamo una struttura AFT e chiedo di parlare con un altro medico che prescrive antibiotico e isolamento.
Sabato e domenica la febbre è a 39. 5 fisso, nonostante la tachipirina.
Domenica, preoccupata, chiamo il 118, rappresento la situazione, informo che io, che me ne devo occupare, sono invalida al 75%, monorene e insulinoresistente, con intolleranze a diversi farmaci. Se dovessi ammalarmi, potrei essere a rischio per gravità. Mi passano la Guardia Medica, mi sconsiglia l'accesso in PS. Chiedo di eseguire un tampone su mio marito, per sicurezza sua e nostra ma deve richiederlo al medico di base e non sarebbe immediato, andrebbe in lista d'attesa e ci vorrebbero giorni, molti giorni.
Consigliano isolamento, Tachipirina e continuare con antibiotico. Devo contattare il medico di base. Lo faccio il lunedì, la febbre continua, nonostante l'antibiotico. Chiedo un tampone, ricordo la mia condizione ma non è possibile eseguirlo.
Io non voglio polemizzare, lavoro come amministrativo in ospedale, so in che condizioni si sta lavorando. Solo chiedo chi ha diritto ad eseguire il tampone se una persona che da 10 giorni ha la febbre a 39. 5 e vive con familiari con problemi di salute che sarebbero a rischio in caso di contagio, non può eseguire un tampone per garantire se stesso, chi lo accudisce e poter dire ai colleghi che si sono ammalati come lui che è o non è positivo?
Le scrivo, Presidente, per il grande rispetto che nutro per Lei, per il Suo essere schietto e pragmatico e per il lodevole lavoro che fa anche ora, in questo gravissimo momento.

In fede
Silvia Anna Maria Giangrasso

Da: Silvia Giangrasso

Martedì 24 marzo 2020 20:33:16 Per: Guido Bertolaso

Forza e coraggio caro dottor guido Bertolaso le sono profondamente vicino in un momento come questo, ma sono sicuro che anche questa prova la supererà alla grande e ce la faremo tutti, un forte abbraccio da Salvatore Perrotta già sindaco di Marano di Napoli n. b. discarica di CHIAIANO comunque è andata lei è sempre stata una persona leale

Da: Salvatore Perrotta

Martedì 24 marzo 2020 20:32:11 Per: Corrado Formigli

Sig Formigli, buonasera
Perché non riduciam9 l9 stipendio a tutti i consiglieri comunali, regionali, a tutti i deputati e senatori? Primo perché non stanno lavorando. sono tutti a casa. SEcondo in una situazione come questa, che tutti gli italiani stanno facendo duri sacrifici, anche economici, perché devono prendere fior di soldi senza fare nulla. Con questa riduzione si potrebbero comprare respiratori, mascherine per tutti gli italiani.. a mio avviso non è giusto che il popolo soffra e loro mangiano le brioches, come disse la regina francese., prima di perdere la testa.. Diano l esempio al popolo.

Da: Miniero Patrizia

Martedì 24 marzo 2020 20:32:08 Per: Vittorio Feltri

Buongiorno Direttore
Quando troveremo il coraggio di pretendere dalla OMS la creazione di un centro di ricerca mondiale permanente che si occupi esclusivamente dei virus ? Grazie

Da: Maurizio Taranto

Martedì 24 marzo 2020 20:25:52 Per: Giuseppe Conte

Caro Presidente del Consiglio,
voglio esprimerle un ringraziamento per tutto quello che sta facendo in un momento così difficile. Sono estremamente grata che ci sia Lei a capo del Governo perché è una persona responsabile, seria, che ha a cuore la sorte di tutti i cittadini. Le auguro forza, coraggio, continui così.

Da: Augusta Corradetti

Martedì 24 marzo 2020 20:16:18 Per: Massimo Giletti

Sono edicolante e in tutte queste chiusure noi dobbiamo restare aperti nel era deisocial network per cui dico la nostra filiera e un veicolo di trasmissione virus forse l'editoria e un potere forte tanto non né parlerete.

Da: Piero DéJà Vu

Martedì 24 marzo 2020 20:08:12 Per: Mario Giordano

Buonasera Signor Giordano, sono un giovane Siciliano che scrive, sono scioccato dalla notizia appresa, cioè il nostro presidente della regione, il signor Musumeci, ha apertamente detto che si occuperà di pagare l'alloggio provvisorio per tutte quelle persone che sono rimaste in Calabria e che non hanno i permessi per entrare in Sicilia. Ora io dico... La gente qu sta diverse settimane a casa con i sintomi del Covid_19, spesso si aggrava finendo in ospedale... E stanno anche 3 settimane Senza aver fatto alcun tampone perché non ci sono disponibilità economiche. Ma... Stiamo scherzando?

Da: Emanuele

Martedì 24 marzo 2020 20:05:00 Per: Silvio Berlusconi

Sig. Presidente nn avrei mai pensato nella mia vita di arrivare a tal punto di disperazione...
Abbiamo un piccolo negozio di abbigliamento in provincia di Bari e da qst governo nn stiamo avendo nex supporto!
Non abbiamo più soldi x mangiare, sono finiti tt i risparmi e nn possiamo contare sull aiuto di nessuno dato la fa situazione in Italia...
Spero che almeno lei legga qst msg e possa aiutarci a sopravvivere qst periodo!!! Le chiedo aiuto presidente, nn ci bbandonate almeno voi.
grazie presidente

Da: Giuseppe Palermo

Martedì 24 marzo 2020 20:04:01 Per: Paolo Del Debbio

Buonasera. Dott. Del Debbio, sono una telespettatrice delle sue trasmissioni. La seguo con grande interesse, poiché i gli argomenti e i temi che vengono portati in tutte le Sue puntate. Sono estremamente utili e importanti. Desidero avere l'opportunità in questo piccolo spazio segnalare diverse situazioni per tante misure adottate dal Premier, al fine di isolare al minimo i contagi di questa terribile epidemia che sta sconvolgendo un mondo intero. Dai decreti attuati da governo, si legge quali attività continueranno l'apertura così chiamate di prima necessità. Mi perdoni Dott. Del Debbio. Ma I tabaccai, le edicole le assicurazioni. Sono considerate davvero una necessità. Non sarebbe stato più utile privilegiare i ferramenta e negozi di materiale elettrico e idraulico, in quanto tutto potrebbe accadere. Anche di avere una improvvisa perdita di acqua. E pertanto. Chiudiamo per prima i tabaccai., sarebbe un momento e una opportunità anche se sofferente. Di far smettere milioni di accaniti fumatori. Lei. cosi vicina al nostro caro Salvini. Lo inviti ad affrontare queste tematiche. Per i prossimi incontri con il Premier Conte.
La ringrazio per aver letto questa mia testimonianza.
Angela Dessolis

Da: Angela Dessolis

Martedì 24 marzo 2020 20:02:18 Per: Bruno Vespa

Gent. Dott. Bruno Vespa, ecco il messaggio che ho inviato al capo dello stato, attraverso Instagram. Mi piacerebbe che lo leggesse durante una sua trasmissione, facendo un appello accorato a tutti, anche Lei, con l'intenzione di raggiungere mio gente possibile. Grazie. Ecco il messaggio: Caro presidente Mattarella, mi piacerebbe sentire un po' di più la Sua voce, mi piacerebbe un discorso a reti unificate, in cui proponesse l'unità politica, l'azzeramento di posizioni tra governo ed opposizione, la possibilità di ogni parte a poter dare il proprio contributo in idee, proposte, soluzioni, in modo che domani non si scateni una guerra di responsabilità tra partiti, più di quella attuale, ed ancora, invitare tutti i cittadini, in questo momento più che mai divenuti geni della tastiera sui social, ad assumere atteggiamenti composti, visto che si sta scatenando un odio sociale sul web senza precedenti. Insulti, minacce di ogni tipo verso questo o quel politico, tutti con la soluzione in tasca. Bisogna riportare tutti sullo stesso piano, consapevoli che da ora in poi non sarà una passeggiata per nessuno, e che qualcuno, inevitabilmente, resterà indietro, fermo, o addirittura non più in vita perché vedrà crollarsi tutto addosso e non potrà o saprà rialzarsi. Intervenga!

Da: Giancarlo