Ultimi commenti alle biografie - pagina 3378
Martedì 24 marzo 2020 15:40:37
Per: Gianluca Vacchi
Buongiorno, posso chiederle se sia possibile lavorare per lei? ? grazie
Da: Giuseppe
Martedì 24 marzo 2020 15:34:12
Per: Enrico Mentana
St, mo Dr. Mentana,
mi rivolgo a Lei, poichè certo di una sua attenzione.
Nel DPCM veniva indicato la possibilità di sospendere mutui e finanziamenti.
Orbene, la bnl non permette di far nulla, o meglio l'agenzia di acqui terme (AL) è chiusa. ho chiamayo il nr, verde 06060 ma non dicono nulla, o meglio di rvolgerci all'agenzia di riferimento... noi non possiamo pagare il muto e non possiamo inoltare la richiesta.
Dopo quattro giorni ho parlato con il responsabile il quale mi ha riferito che sono chiusi sino a data da destinarsi e di non avere disposizioni in merito afferenti le procedure per la sospensione.
Siamo disperati. mia moglie infermiera professionale responsabile di sala operatoria è una partita iva ma iscritta all'ente ENPAPI il quale a sua volta riferisce che nel decreto non rientrano i loro iscritti per avere un sussidio che esiste il fondo ultima istanza ma che non hanno ricevuto le modalità da parte del ministero come beneficiarne.
Gli infermieri iscritti ad Enpapi sono un esercito ma sono tutti ignorati. mia moglie non riesce a dare il suo contributo ancorchè abbia contatto la responsabile delle risorse infermieristiche di alessandria d. ssa Focati la quale non risponde mai da circa 8 giorni.
E' assurdo una follia.
Tutti parlano tutti dicono ma in concreto non vi è un numero verde ministeriale regionale provinciale al quale gli infermieri partite iva possono rivolgersi.
Capisco che Lei è impegnatissimo ma se ritiene dover dare un pò di luce, vedrà che ne varrà la pena.
La ringrazio.
Sono e siamo avviliti.
Buon lavoro.
Da: Antonio
Martedì 24 marzo 2020 15:18:31
Per: Mario Giordano
Gentile mauro Giordano sono carla mi dispiace in un momento così delicato fare una polemica in parte fuoriluogo ma siccome sono la mamma angosciata di un tassista di Roma e vorrei capire perché nessuno parla della condizione delle persone che sono al servizio del trasporto pubblico. Faccio presente che malgrado il comune abbia diminuito i taxi, il lavoro non c è e i tassisti prrdono circa l'80% dellincasso mensile che nessuno gli ridara' per non parlare dei costi che devono affrontare per far disinfettare l'auto, per l'acquisto di mascherine (2x24 € in farmacia) e guanti per potersi proteggere e di conseguenza proteggere la propria famiglia. Forse nessuno sa che i tassisti hanno ferie e feste obbligatorie senza nesdun introito e si devono pagare da soli i contributi Inps mentre gli autisti di autobus e tram facendo parte di un'azienda hanno uno stipendio fisso e se stanno male vengono pagati. Non parliamo poi del mutuo perché nel decreto del presidente Conte non sembra cge tutti quelli che pagano un mutuo con molti sacrifici possano accordare la/e rate in questo momento di difficoltà finanziaria. Con questa mia spero che qualcuno ne parli visto che l'informazione deve essere giusta per tutti anche se per il momento i tassisti sono figli di un dio minore. Comunque forza a tutti ce la faremo grazie al sacrificio di medici e infermieri. Grazie per l'attenzione
Da: Monica Colarossi
Martedì 24 marzo 2020 15:05:49
Per: Vittorio Feltri
Buongiorno dott. Feltri, sono un normale cittadino italiano che cerca di seguire, con difficoltà, le informazioni dei media. Mi sento di ringraziarla perchè in questo mondo di persone variamente qualificate Lei è per me un faro di riferimento. Stavo riflettendo sui giornalisti che hanno e lasceranno un'impronta ed ho provato a stilare una classifica dove metto a pari merito ed in ordine alfabetico: Biagi, Brera, Feltri, Montanelli. Ognuno di queste persone è stato un unicum per le sue caratteristiche professionali ed umane. Spero, per entrambi, di leggere ancora a lungo, le Sue opinioni, sempre interessanti ma sopratutto mai banali. Cordialmente, Cesare Noventa
Da: Cesare Noventa
Martedì 24 marzo 2020 14:54:31
Per: Mario Giordano
Buon pomeriggio. Laddove riteniate dover approfondire, ritengo segnalare che mia moglie è una infiermiera professionale con esperienza pluriventennale, in atto responsabile di sala operatoria in una struttura clinica privata della provincia di Alessandria.
E' una libera professionista quindi partita iva.
E' iscritta alla previdenza ENPAPI.
Nel decreto non rientra per il bonus dei 600 euro di sostegno (non baby sitter)
Nel decreto è indicato un fondo "ultimo istanza" di cui nessuno sa niente e non si sa come funziona. non abbiamo soldi per pagare il mutuo e le bollette poichè mia moglie non lavora (assurdo) si è proposta ma nessun ente ospedaliero l'ha cercata specialmente la responsabile delle risorse infermieristiche dell'asl di alessandria con la qual non si riesce a parlare.
Ordunque è mai possibile che il governo abbia ignirato tutta la categoria. Neanche immaginate in italia quanti sono gli infermieri partite iva iscritti a ENPAPI. Un esercito... che nessuno vede...
Il FNOPI che e' ex IPASVI collegio degli infermieri di alessandria non dice nulla e pensa solo a rinnovare le elezioni per la spartizioni delle poltrone.
E' mai possibile che non è stato istituito un numero verde nazionale o regionale o provinciale dove i professionisti possono dare il loro contributo considerato il flagello che incombe e della necessità di reperire infermieri?
E' mai possibile che nessuno si occupa di queste categorie?
Mi rendo disponibile a fornire ulteriori dettagli e chiarimenti.
E' semplicemente vergognoso.
Confido in un vs. sicuro intervento.
Cordialità.
Da: Antonio
Martedì 24 marzo 2020 14:54:08
Per: Myrta Merlino
Buongiorno girano video che c'era già il 31 gennaio sulla gazzetta ufficiale pagina 7
dichiarato lo stato emergenza per 6 mesi
come mai nessuno ha avvisato la popolazione di prendere misure di protezione da allora ?
Da: Annalisa Pozza
Martedì 24 marzo 2020 14:53:44
Per: Luca Zaia
Buongiorno, io chiedo senza nessun strano secondo fine questo. Osservo con tutta la mia famiglia scrupolosamente le regole di quarantena (Quarantena si fa per dire perché non si sa quando finirà), ma le chiedo: aziende, negozi di parrucchieri, ristoranti, bar, hotel, secondo voi potranno ancora fermarsi davvero per tanto tempo e poi riaprire ? Credo sappia bene che non è così. Non sa governatore quanto ma quanta gente mi dice che piuttosto di vivere come dovrà vivere, preferisce non farlo (no lavoro no futuro) e tutte le famiglie chiuse in casa pensa non avranno ripercussioni gravi ? Ok due settimane ma così proprio capisce vero che non può andare avanti !!! Buona vita
Da: Deborah
Martedì 24 marzo 2020 14:50:35
Per: Maurizio Landini
Via ------- 6 CORINADO (ANCONA) Signore Maurizio Landini gli scrivo per capire qualcosa. noi lavoratore non stiamo capendo nulla perché dobbiamo essere a casa va benissimo è una cosa giusta però non sabbiammo come fare una rede di lavoratore che lavorano nella stagione stiva non lo sa come fare. Ha una grossa fetta di lavoratore che sono confusi per esempio chi lavora nella ristorazione chi lavora negli alberghi siamo tutti a casa e non sappiamo quando riprendiamo il lavoro; i datori di lavori non può fare nulla perché se sono chiusi come fai a pagare? dobbiamo capire che tutti lavoratori devi pagare affitti bollette fare spesa si non ha un contributo, il governo ha fato una leggi di rimborso quelli che ha la cassa integrazione a deroga. e gli aiuto a locale di affitto commerciale la mia domanda è gli altri cosa devi fare? Noi abbiamo bisogno di aiuto perché no lavoriamo e non sappiamo se riprendiamo il lavoro, tutti parla del coronavirus ma nessuno parla del dopo dobbiamo sapere del dopo. Perché tutti si troverai nel bisogno; stato detto che il virus a portato via una generazione però il dopo va portare via una altra generazione: Per esempio tutte le persone da 60 anni in sul va perdere il lavoro quindi no si puoi andare in pensione e non troveranno lavori perché sono troppo vecchi per il mondo del lavoro.. sono della CGIL e sono anche una lavoratrice che ho 63 anni eravamo esso di accordo da iniziare a lavorare il 10 maro ma sono a casa per questo sto scrivendo a lei. Grazie mille e buon lavoro.
Da: Jnenny Sybulelly Junn Rey Kylly
Martedì 24 marzo 2020 14:46:56
Per: Milena Gabanelli
Buonasera Milena,
La contatto per capire una questione forse annosa, forse banale.
Io, come credo la maggior parte di noi, sto diventando consapevole della questione coronavirus giorno per giorno e la mia allerta è andata aumentando di pari passo con le notizie dei tg,
Responsabilità mia che non leggo ogni giorno la Gazzetta Ufficiale, ne sono consapevole, ma dico io, conte firma un decreto in cui si stanziano fondi per ľepidemia e nessuno dice nulla? Nessun tg, nessun politico?
Di certo verrà strumentalizzata a tempo debito questa cosa e ad oggi non serve più a nessuno, ma ieri?
Forse il 31 gennaio ci saremmo potuti responsabilizzare? Forse anche ľinizio della mia consapevolezza del pericolo sarebbe iniziato quaranta giorni prima?
Buon lavoro☺️
Da: Ilaria Signorini
Giuseppe Conte
Professore, giurista e politico...
Da: Giuseppe