Ultimi commenti alle biografie - pagina 3708
Mercoledì 4 marzo 2020 15:14:49
Per: Corrado Formigli
Buongiorno, trovo veramente sconcertante l'atteggiamento di chi, in un momento così delicato in cui i contagi si moltiplicano velocemente, si lamenta perché deve cambiare il suo stile di vita e privarsi di alcune cose come uscire o andare a teatro ecc. Fare un sacrificio in questo momento significa dare un piccolo contributo ai veri sacrifici che stanno facendo medici e personale paramedico, e capire che prima si arresta il contagio, prima migliorerà la situazione economica, che altrimenti è destinata a peggiorare.
La cosa che poi non capisco è questo gioco al rialzo da parte delle opposizioni che fanno a gara a chiedere miliardi al Governo per aiutare chi è stato danneggiato in questa settimana (ed è ancora una settimana figuriamoci se... ,). Noi no, ma loro non sanno di quanti soldi dispone il Governo o come va l'economia del nostro Paese? Assistere a questo continuo sporco gioco e non vederli mai uniti, neanche in momenti critici e difficili è peggiore del coronavirus per i cittadini. Grazie Concetta
Da: Concetta
Mercoledì 4 marzo 2020 15:00:30
Per: Massimo Cacciari
Buongiorno professore è possibile farle leggere un mio brevissimo scritto e avere un suo giudizio?
Da: Roberto
Mercoledì 4 marzo 2020 14:36:46
Per: Mario Giordano
Salve, visto che si occupa di stabili in disuso, c'è un altro spreco imbarazzante a Roma, l'ospedale Forlanini a monteverde. Di fronte allo Spallanzani e al San Camillo, fino a pochi anni fa sotto la guida del prof. Martelli è stato un'eccellenza per la pneumologia e la chirurgia Toracica. Adesso è terra di nessuno. L'assurdo è che piuttosto che montare tende allo Spallanzani potrebbero riaprire i reparti in questo frangente del coronavirus.
Da: Franca
Mercoledì 4 marzo 2020 14:21:09
Per: Ferzan Ozpetek
Mia madre Maria è stata una donna complessa, impegnativa, intelligente, egocentrica... con un' energia "eccessiva", nel bene e nel male... ormai affetta da deterioramento cognitivo grave, si muoveva di continuo attraverso le stanze di casa e ai miei rimbrotti rispondeva: "il movimento è vita! ". Se ne è andata il 19/02/20 dopo 20 giorni di ospedalizzazione... gli ultimi anni non aveva più interessi, lei che aveva amato tanto la cultura, la lettura in particolare... ma a fine dicembre guardò, magnetizzata e rinvigorita, l'intervista che Mara Venier fece a Ferzan Ozpetek... (caso strano.. ormai ignorava pure la tv. .). Mi chiese chi fosse quell'uomo straordinario, elegante, dal grande fascino e dalla sensibilità profonda... me ne parlò durante la cena, non riusciva a fermarsi, incontenibile. Avevo seguito la medesima intervista a casa mia, a pochi metri di distanza, dove ero passata a prendere alcune cose da portarle e, per abitudine, avevo acceso la tv... incantata anch'io dall' anima di un regista che amo tanto. Tornata da lei, mi sentii chiedere chi fosse quell" Ozpat... no, no. Ozpet "qualcosa" che la Venier aveva intervistato... e vidi la sua felicità. Fu l'ultima volta che percepii in lei quel sentimento... ed era da tanto che non lo percepivo. Grazie, Maestro.
Paola C.
Da: Paola
Mercoledì 4 marzo 2020 14:12:39
Per: Corrado Formigli
Buongiorno sono un amministratotre unico di una piccola azienda parafarmaceutica, Maser srl, nel milanese le scrivo per segnalarle che una piccola società come la nostra evita di effettuare visite per informazione medica presso ambulatori ospedalieri, medici, ospedali, consultori, ecc. ecc.
Mentre società farmaceutiche multinazionali e nazionali mandano informatori medici presso strutture ospedaliere ad effettuare il classico lavoro di informazione medica.
Spesso questi informatori sono seguiti da capi area provenienti anche da altre regioni.
Lei provi a pensare ad un informatore medico che visita un ospedale al giorno, ma spesso ne visitano due che propagazione può generare, se poi il capo area il giorno successivo cambia regione è anche peggio
Società come Bayer hanno sospeso tale attività ma moltissime altre no.
Le chiedo quindi di sensibilizzare tale problematica presso le strutture competenti.
Buon lavoro
Mauro Strusi
Cell 347 -------
Da: Mauro Strusi
Mercoledì 4 marzo 2020 13:49:54
Per: Enrico Mentana
Gentilissima redazione,
Mi chiamo Giacomo Settesoldi, un giovane ragazzo neo-laureato in Medicina e Chirurgia.
Le scrivo per sensibilizzarla circa la situazione che sto vivendo insieme a circa cinquemila colleghi: il 28 febbraio avremmo dovuto sostenere l'esame di Stato per l'abilitazione all'esercizio della professione di medico chirurgo; purtroppo a causa dell'emergenza Covid-19, lo stesso è stato rimandato a data da destinarsi.
L'emergenza si sta facendo sempre più imponente nella nostra Nazione e - seppur giovani medici - sappiamo che la situazione non potrà dirsi rientrata prima di qualche mese.
Alcuni nostri rappresentati hanno incontrato il Ministro dell'Università, al quale hanno esposto delle idee su come poter svolgere l'esame di Stato senza esporci al rischio di contagio (decreto straordinario in cui per l'abilitazione si prendeva in esame solo il tirocinio valutativo da noi già svolto / possibilità di eseguire il test da casa tramite sistema SPID per autenticare l'identità digitale e nn esporci al rischio di contagio -solo all'università di Roma La Sapienza saremmo 800 abilitandi tutti assieme in 4 aule, impensabile garantire la distanza di sicurezza-), purtroppo, il Ministro Manfredi, impegnato a fronteggiare l'emergenza non ha dato molto adito alle nostre proposte e richieste, ma ha ribadito che il test si farà in data da destinarsi.
Le scrivo questa lettera per chiedere il vostro aiuto nel sensibilizzare il mondo politico e mediatico portando alla luce questa grave situazione che stiamo vivendo;
le alternative al test scritto in aula ce ne sarebbero - affinché cinquemila giovani medici, formati nelle migliori Università d'Europa, possano scendere in campo ad aiutare nel fronteggiare questa emergenza internazionale - la regione Lombardia vuole richiamare i medici in pensione (over 65) anziché usufruire di neo-laureati disposti al volontariato per aiutare a risollevare la nazione e il SSN-.
Per molti di noi questo esame "pro-forma" (viene pubblicato dal MIUR la banca dati delle domande, la percentuale di promozione sfiora il 99, 99%) sarebbe finalmente il punto di inizio per una futura carriera, molti di noi, supportati dalle proprie famiglie, hanno compiuto enormi sacrifici per sostenere e completare il lungo percorso di laurea in Medicina ed ora a questi colleghi grava, sia economicamente sia moralmente, non poter iniziare a svolgere la propria Professione ma rimanere tra "color che son sospesi" perché il ministero, nonostante chiare direttive dell'ultimo DPCM sottolineassero chiaramente il via libera agli esami di stato, prediligendo addirittura la modalità telematica onde evitare assembramenti in luoghi chiusi, sta solamente temporeggiando per farci slittare alla sessione di abilitazione successiva prevista a luglio.
Parliamo di dottori in medicina che si sono laureati a giugno 2019 e che a causa di questo temporeggiamento stanno tornando a fare i baristi e i camerieri.
Le chiedo questo a nome mio e di cinquemila giovani italiani: ci aiuti, dando visibilità mediatica alla nostra condizione, supportandoci per quanto vi è possibile in questo vostro intenso periodo lavorativo a completare l'esame di Stato nel più breve tempo possibile.
Augurandomi che troviate il tempo per leggere questa mia, congratulandomi e ringraziandovi per il vostro operato in favore di ogni singolo cittadino italiano,
Le porgo i più sinceri saluti,
GS
Da: Giacomo Settesoldi
Mercoledì 4 marzo 2020 13:43:00
Per: Mario Giordano
Dott. giordano, non parlo di coronavirus in quanto di confusione ne abbiamo abbastanza, ma argomento pensioni, e mi chiedo come mai non si parla delle pensioni in europa, ad esempio in svizzera puoi avere uno stipendio di un milione di franchi ma la tua pensione massima sara' di 2300 franchi, lo stesso discorso vale per gli altri paesi europei, quindi mi chiedo perche' in italia ci sono pensioni come il sig. Cazzola che difende tanto quello che prende che secondo lui e ' meritata, ma mi chiedo chi ha lavorato veramente con pensioni da fame! I politici come mai hanno gli stipendi piu'alti dal mondo e vale per tutti dallo stato alle regioni e quanta gente c'e'! Ma il loro stipendio e'meritato? in una azienda se lavori male e non sei produttivo sei licenziato!!! Per non parlare dei dirigenti, che fanno disastri e sono anche premiati. forse per abbassare I costi dello stato ci vorrebbe meno gente cosi' e piu' infermieri e I nostri giovani forse gli viene voglia di restare in italia grazie
Da: Jordan
Mercoledì 4 marzo 2020 13:39:18
Per: Mario Giordano
Gent. mo dott. Giordano
anche io purtroppo devo segnalare un problema avuto con l'INPS per mia madre di anni 72 alla quale sia il CAF sia l'INPS avevano accettato una serie di pagamenti di contribuzione volontaria ai fini della pensione dei 15 anni, a pagamenti ultimati nessuna pensione ed ovviamente nessun rimborso dei contributi versati. Risultato: nessuna pensione, Dramma? Delusione? Tristezza? Un mix del tutto.
Potete esserci d'aiuto?
Ringrazio ed un caro abbraccio.
Daniela
Da: Daniela
Mercoledì 4 marzo 2020 13:30:07
Per: Mario Giordano
La contatto per conto di mia mamma Buongiorno Le Vorrei segnalare la sua storia. Nel 2016 abbiamo fatto richiesta all'ASL un integrazione sulla pensione di accompagnamento per avere il macchinario per l'udito Siamo andati a fare la visita davanti alla commissione nel 2016 abbiamo fatto richiesta alla sella un integrazione sulla pensione di accompagnamento per avere macchinario per le dito siamo andati a fare la visita alla davanti alla Commissione praticamente dopo due tre mesi ci arriva il decreto che mia mamma era guarita a 83 anni come patologie mia mamma soffre di demenza senile Alzheimer forse diabete ipoacusia dolori e non può camminare anche per problemi di cardiologia sono tre anni che abbiamo fatto ricorsi e non ancora sappiamo niente tramite tribunale ovviamente mia mamma adesso attualmente ha 86 anni grazie comunque se ci potete aiutare siamo a voi a vostra completa disposizione
Da: Marina
Matteo Salvini
Politico italiano
Da: Federica Venti