Ultimi commenti alle biografie - pagina 3852

Mercoledì 5 febbraio 2020 08:49:56 Per: Fabrizio Frizzi

Salve. Beh, per me è stato veramente un "GRANDE". Colonna principale di molte trasmissioni, con una umanità ineguagliabile, un cuore davvero immenso, quel cuore che gli ha tracciato la sua vita sia lavorativa che privata, è sempre stato legato al cuore... quel cuore che, poi, lo abbandonò. Personalmente, come mi capita spesso, cerco di andare oltre per capire le persone e penso che il grande Fabrizio, già da tempo non lo vedevo in forma, cioè, notai il suo viso molto afflitto, specie nei suoi occhi... li vedevo stanchi, affaticati e piccoli. Dentro di me pensai che lavorasse troppo e facesse pochissime vacanze. Avrebbe dovuto, sempre secondo me, prendersi piu' tempi di riposo. Ripeto, prima del brutto fatto, lo vedevo avvilito e molto provato. Forse gli è scappata dio mano la sua vita…. pensava di farcela a continuare sempre con quel suo ritmo di vita troppo esagerato, dedicato soprattutto, agli altri. Peccato, forse doveva dedicarsi piu' a sé stesso. Grazie, Signor Frizzi, ti ricorderò sempre piacevolmente ed amorevolmente. Ciao, ovunque tu sia. Franco, 61 anni, da Milano.

Da: Franco

Mercoledì 5 febbraio 2020 08:47:22 Per: Barbara D'Urso

PER SANDRA NICCOLUCCI
Parli di televisione spazzatura e critichi la D'Urso. La signora, che si veste di sole T-Shirt dimenticando sempre i pantaloni, dà agli italiani quello che gli italiani vogliono. Se invitasse Cacciari, il poverino si sentirebbe come un pesce fuor d'acqua e gli ascolti calerebbero vertiginosamente. La gente vuole Pomeriggio 5, Live non è la D'Urso, Uomini e donne, Propagandalive ovvero l'anticonformismo forzato e privo di senso e quell'assoluto orrore che è Il Grande Fratello. Anche il Festival di Sanremo segue i tempi della volgarità e viene ridotto a uno dei tanti concertoni di piazza con rappers vestiti di stracci, anello al naso, tatuaggi multicolor dalla testa ai piedi, capoccia mezza rasata con al centro il ciuffo ribelle, orecchini e una diecina di anelli alle dita, teschi vari qui e là che, non avendo voci per cantare, urlano o miagolano a seconda del caso mangiandosi il mirofono, facendo smorfie di ogni tipo e sbiascicando testi da vomito. Lo spettacolo ha perso la bellezza e l'eleganza e non risponde piu' al vero senso del termine. E' diventato FARSA e ESAGERAZIONE che la massa mostra di gradire. Di conseguenza l'interesse commerciale investendo poco guadagna molto propina pubblicità e spazzatura a larghe mani incurante di aver portato il livello culturale e il buon gusto a toccare il fondo. Chi sa dirmi dov'è l'ARTE in tutto cio'?

Da: Anna

Mercoledì 5 febbraio 2020 08:07:23 Per: Matteo Renzi

Ciao Matteo, tra tutti quelli che ora gestiscono il potere, tu sei il migliore, se fai cadere il Governo ri dai dignità a questo Paese, non ti vedo bene con chi stai ora al potere, dopo le Elezioni potresti dare anche tu un valido supporto alla Destra, buona giornata, ciao.

Da: Mauro

Mercoledì 5 febbraio 2020 02:03:36 Per: Mario Giordano

Gent. mo dott. Giordano buonasera, sono un ex-ristoratore in pensione, dal 1996 al 2012 ho gestito, con grandissima soddisfazione professionale ed econimica, l'attività del ristorante di proprietà, con la collaborazione di mia moglie (chef di cucina) e 6 dipendenti. A Capodanno 2008 dopo aver ultimato il servizio del cenone, ho notato che insolitamente mia moglie mostrava segni di affaticamento e quindi le ho consigliato di andare a casa a riposare, Alle 6 del mattino del 1/01/2008 sono rientrato a casa ed ho trovato mia moglie esanime sul pavimento del salotto. Ho chiamato il 118 e dopo pochissimi minuti è stata trasportata al Sant'Anna di Como. Diagnosi:ANEMIA EMOLITICA. Da allora mia moglie non è più tornata al lavoro, anzi aveva bisogno del mio aiuto in tutto e per tutto (aveva perso la sua autonomia per la cura della sua persona e delle faccende domestiche). Nel 2012 ho deciso di mettere in vendita l'attività per poi concretizzarla il 29/10/2014 con Atto Notarile. La persona che ha acquistato, sulla carta, la mia attività ha staccato 2 assegni bancari, uno per le spese notarili e l'altro come anticipo al sottoscritto. Questi assegni erano scoperti e sono stati protestati anzi ho dovuto pagare io il notaio in quanto in solido e la somma pattuita che mi doveva versare non l'ho mai vista! L'aquirente non possedeva niente (nullatenente!) promettendomi di farmi conoscere una persona che era interessata a rilevare l'attività in quanto gestore di diversi bar/riatoranti. Quindi con un Atto di Precetto mi sono ripreso la mia attività per poi girarla contestualmente al nuovo acquirente. Anche questo personaggio, alla firma dell'Atto Notarile, aveva promesso di pagare con bonifico bancario, sia il notaio che il sottoscritto, che ancora oggi sto aspettando!!!, anzi sono stato condannato dal Giudice di Pace di Como a pagare in solido la parcella del notaio, gravata di spese. Ho denunciato i due personaggi per truffa e per induzione a 2 tentativi di suicidio di mia moglie (da me sventati in extremis) nonché di appropriazione indebita e furto (il ristorante è stato spogliato di ogni cosa, lasciando solo i muri). Oltre non aver incassato nulla dalla vendita del ristorante, ho avuto diversi problemi giudiziari causati da questi personaggi (utenze luce/gas e telefoniche insolute - retribuzioni dipendenti non pagate - fidi bancari insoluti ecc) Visto che i 2 personaggi risultano nullatenenti e visto che il notaio non mi ha tutelato nella fase della firma degli atti di compravendita, non verificando e non inserendo negli atti le forme di pagamento e naturalmente rifiutarsi di firmare la documentazione in mancanza di pagamenti certi. Pertanto chiedo a Lei dott. Giordano se sarebbe possibile intraprendere un'azione giudiziaria nei confronti del notaio per una richiesta di risarcimento danni patrimoniali, morali, biologici. Sono in possesso di una memoria scritta che descrive nei dettagli tutta la vicenda, anche Rai3 ha fatto un servizio che doveva essere mandato in onda ma non è stato possibile per "problemi tecnici".
Sono fiducioso nell'aiuto che mi vorrà concedere.
Scusandomi per questo spazio occupato, in attesa di cortese riscontro, porgo cordiali saluti.
Valentino Gobbo

Da: Valentino Gobbo

Mercoledì 5 febbraio 2020 00:34:38 Per: Mario Giordano

Gent. mo Dott. Giordano
intanto complimenti per la trasmissione e per le denunce che fa sul malessere italiano.
Volevo porre alla Sua attenzione la situazione di quanti, dipendenti pubblici, andati in pensione nell'ultimo anno usufrundo della legge di quota 100, con la speranza e la promessa di poter ottenere un anticipo del TFS fino ad un massimo di 45. 000€ (ancicipando di due anni i tempi di normale attesa per il TFS dei Dipendenti Pubblici), sono stati beffati dallo Stato che, dopo il ritardo nel definire l'accordo fra Ministeri, INPS e Banche, ha ora, con la sospensione del parere del Consiglio di Stato, portato ad un tempo non ben definito la soluzione del problema.
Tale ritardo è a mio parere grave ed oltraggioso nei confronti di lavoratori che hanno versato contributi per 38-40-42 anni e che ora vedono bloccati i "loro soldi" perche di ciò si parla, di soldi che sono stati trattenuti e che ora rischiano di essere restituiti nel giro di 4-5-od adirittura 7 anni, probabilmente per alcuni post mortem E' vergognoso che lo stato trattenga contributi per dipendenti che hanno servito la comunità e conceda pensioni d'oro a chi ha versato solo 5 o 6 anni di contributi. Le chiedo se nella sua trasmissone può portare alla luce questa ingiustizia.
con infinita stima le porgo cordiali saluti
Dr. Natale De Salvo
ex dipendente (da un mese) dopo 42 anni di contributi versati,
dell'Università degli studi di Modena e Reggio Emilia

Da: Natale De Salvo

Martedì 4 febbraio 2020 23:39:32 Per: Mario Giordano

Gentilissimo Mario Giordano, la mia stima per lei è immensa. Nella puntata di questa sera ho seguito il caso della signora di 94 che verrà sfrattata.
I miei genitori oramai ottantenni, dopo trent'anni di duri sacrifici, come braccianti agricoli, in data 27/02/2020, subiranno la stessa sorte. La proprietaria è deceduta e i figli, suoi successori e molto benestanti, non hanno più voluto rinnovare il contratto.
Purtroppo hanno vinto i burocrati del male. Mio padre è molto malato. Aveva un'unica desiderio, morire nella sua casa e nei suoi terreni, terreni che un tempo erano aridi e incolti, e lui con duri sacrifici ha fatto fruttare. Chiedo aiuto, anche solo che questa vicenda venga resa pubblica.
Affinché si possa comprendere che un capriccio non vale la dignità di due anziani.

Da: Patrizia

Martedì 4 febbraio 2020 23:37:01 Per: Mario Giordano

Buona sera direttore Giordano gentilmente avrei bisogno di un consulto con lei perché sono stato avvisato ingiustamente da un giudice e addirittura mi chiedono un risarcimento dalla controparte pur subendo delle minacce e in più mi anno incendiato la macchina. Mi farebbe molto piacere essere ascoltato per rendere pubblica questa mia situazione, ma soprattutto per una questione di giustizia. le mando anche il mio numero di telefono che è 340 -------. Grazie mille cordiali saluti. Romeo Orazio

Da: Orazio Romeo

Martedì 4 febbraio 2020 23:35:17 Per: Mario Giordano

Buonasera vorrei raccontare la mia storia. Sono una mamma a cui sono stati tolti 3 figli con segnalazioni partite da casa.. ascoltatemi.. aiutatemi.. grazie

Da: Giada

Martedì 4 febbraio 2020 23:33:59 Per: Mario Giordano

Gentilissimi Signori, sono un Revisore Legale al n. 77909 ho denunciato decine e decine di persone per CORRUZIONE e mi hanno distrutto. Ho bisogno SUBITO dì AIUTO mi stanno portando al SUICIDIO. F. TO GIOVANNI D' AGATA CELL. 389 -------

Da: Giovanni

Martedì 4 febbraio 2020 23:32:09 Per: Mario Giordano

via ------- ------- 25 Genova
"I furbetti dei prelievi" Ospedale S. Martino-Genova
Mi piacerebbe "illuminare" il popolo in modo più specifico e giusto riguardo le accuse infamanti attribuite agli infermieri che hanno la sola colpa di aver coadiuvato il lavoro dei medici senza aver mai avuto l'intento di frodare un ente pubblico. Sarebbe cosa buona e giusta informare nella maniera corretta sull'accaduto, tanti di noi (sono infermiera da trent'anni e da venti presto la mia opera nel nosocomio genovese citato nell'intestazione) sono stati costretti ad incaricare un avvocato penalista per difenderci da accuse infondate e ad affrontare un processo penale solo per aver... eseguito mansioni in modo non consono alla prassi. Mi piacerebbe far emergere la VERA VERITA', come dovrebbe essere
in un Paese civile.. è un piccolo sogno nel cassetto... spero si avveri col Vs. aiuto! Grazie x l'attenzione.
Contatti. cell. 347 -------..

Da: Mariateresa Bello