Ultimi commenti alle biografie - pagina 3870

Gerry Scotti

Presentatore TV e attore italiano

7 agosto 1956

ciao gerry mi chiamo giovanni o 17 anni sicuramente sei impegnato molto nel tuo lavoro io sono un fan sfegatato di te con mio nonno guardiamo le tue trasmissioni e ci divertiamo molto in particolare quando fa le battute con le persone avevo promesso a mio nonno che ti avrei scritto per incontrarti per fargli una sorpresa ma o scritto ma non è stato possibile a parte questo ora ti scrivo per una cosa molto importante e spero tanto che tu legga questa email o chi per te la leggera' dopo te la fara' leggere o ti notiziera' spero tanto perchè è importante per me.

come ti o gia' detto o 17 anni frequento la 4 superiore della scuola di agraria soffro di dislessia per questo frequento l'agraria in quanto è una scuola dove ce molta pratica e riesco a frequentare le lezioni, ti scrivo perchè o un problema grosso siamo in tre due maschi e una sorella che mi a fatto zio di un bel nipotino mio padre e mia madre non ci anno fatto mancare nulla anzi negli anni precedenti anno speso dei soldi per farmi seguire privatamente da una dottoressa per farmi migliorare nella mia dislessia tutto questo a fatto si che sono migliorato molto o imparato as crivere con il compiuters insomma sono un bimbo nella media come tanti, sono cresciuto e ti confido di aver fatto una cosa che non dovevo o spiato mio padre e mia madre durante una sua riunione privata nel suo ufficio come chiama lui ma di fatto è un bagno loro parlano in bagno aaa comunque o scoperto che mio padre a delle difficolta econimiche molto serie e nel parlare con i miei fratelli mi anno confermato che nel 2006 mia madre aveva un bar e che è andato male io avevo 4 anni e non mi ricordo di nulla tale situazione a comportato la vendita dela casa di proprieta' e dei debiti bancari che pur avendo venduto la casa non è stato sufficiente per coprire i debiti e quindi a mio padre gli è stato pignorato lo stipendio.
Ad oggi o scoperto sempre parlando con i miei fratelli che abbiamo passato brutti momenti l'anno 2006 abbiamo passato uno dei piu' brutti natali non avevamo manco la spesa per mangiare se non per grazie dei miei nonni in somma io non mi ricordo masono stati tempi duri ora capisco tantissime cose tipo perche mio padre a 50 anni e senza denti se lo vedi ti fa spaccare il cuore ma quando ero piu' piccolo alla domanda del perche babbo sei senza denti lui diceva che aveva una malattia che gli cascavano i denti ma invece la malattia era che era senza soldi e si vergognava a dirlo, capisco perche non lo mai visto e portato mai ad un ristoranto a mangiare una pizza, e capisco anche perche non siamo mai andati in ferie insomma a sempre trovato scuse a un autovettura del 2003 alfa 156 sw che è da maggio che non la usa e o scoperto proprio in quella riunione con mamma che l'auto è da buttare perche il motore si è fuso e non a soldi per aggiustarla e ne per compranne un altra, per il mometo si sta usando l'auto prestata da mia sorella una matiz a gas 800 anche quella non è messa tanto bene ma mia sorella la usa per fare ualche km per lavoro giusto in paese, infatti mio padre spesso è rimasto a piedi e la situzione non è bella, o chiesto ai miei fratelli e mi anno risposto che mio padre finoo a che non finisce di pagare i debiti le banche non lo aiutano, o capito che anche i miei parenti piu stretti zii zie nonne e nonno lo anno in parte aiutato ma anno anche loro una famiglia è gli diventa difficile farlo frequentemente, insomma o scoperto un po dei grossi problemi ma la mia decisione di scriverti è stata questa l'altra settimana sono rientrato a casa prima e o visto mio padre dsperato lo sentito parlare non so con chi al telefono e diceva che gli servivano 2500 euro per aggiustare l'autovettura e che avrebbe pagato in tre mesi ma evidnte la persona gli a deto di no e a dato un pugno sul tavolo dicendo " non ce la faccio piu'" sono scappato di casa e sono andato da mia sorella per digli di poter fare qualcosa ma lei non sa che fare a il mutuo della casa e a un solo stipendio e non sa come fare nel tornare a casa accendendo la televisone come sempre metto sul canale dove fai le trasmissioni e o pensato di scriverti o cercato email su internet e mi sono messo a scrivere di nascosto in tarda serata come puoi vedere l'ora dell'email e dopo tutto questo io vorrei chiederti un grande favore una grandissima cortesia in maniera semplice e umile di potermi aiutare a aiutare mio padre perche a vederlo cosi e aver sentito dire una frase del genere mi fa star male il mio pensiero era di fargli una bella sorpresa pur che l'auto sia vecchia vorrei riuscire ad aggiustarla io o una paghetta di circa 20 euri alla settimana mettiamo qualche regaletto dei nonni 10 euro al mese mettiamoci che c'è il compleanno io penso che possa avere disponibilita' di 50 euro al mese da poter impegnare e pensavo se tu sei daccordo di aiutarmi ad aggiustare l'auto di mio padre e io mensilmente ti rido 50 euro fino a che non o finito di darti il tutto magari dopo mio padre sara felice e mi aiutera' anche lui insieme ti ridaremo due mila cinquecento euro, gerry capisco che cosi è brutto e magari ti arrabbierai molto ma credimi non so piu' che fare non ti chiedo di risolvere tutto il problema a mio padre anche se mi farebbe piacere, almeno si mette i denti aaa ma umilmente ridandogli la sua autovettura so che lo farei gia molto felice poi come si fa oggi senza un auto nel 2020 è un problema, io ti ringrazio e ti chiedo scusa della mia richiesta che ti facccio ma non so che fare e spero vivamente che tu legga questa email aspettando tua risposta. grazie
ti rimando il io numero di telefono 380-------
Cordiali saluti

Da: Zummo Giovanni

Lucio Anneo Seneca

Filosofo e drammaturgo latino

21 maggio 0004 A.C. - 65

Seneca
Se era nato nel 4 AC e morto nel 65
aveva 69 anni e non 60, come scritto

Da: Flavia

Matteo Salvini

Politico italiano

9 marzo 1973

Salve.
Ho lavorato per 30 anni nelle pubbliche relazioni aziendali in Emilia-Romagna, ed ho la presunzione di avere qualche consiglio da dare, perché a mio modo di vedere la campagna elettorale in quella regione - pur se condotta con impegno ed intensità - è stata compromessa in misura decisiva da pesantissimi errori.
Per favore, anziché dire senza senso che rifaremmo tutto quanto è stato fatto, dedichiamoci ad un'obiettiva ed accurata analisi di quello che in campagna elettorale è piaciuto e di quello che non è piaciuto, per evitare di ripeterlo in futuro. Ricordiamo sempre che la grande maggioranza dei votanti (nonché dei non votanti, degli indecisi e degli altalenanti) si colloca più dalle parti del centro che agli estremi, e che non si può rinunciare a far appello alle persone di cultura, quelle meno inclini ai facili slogan, alle banalità, all'ineleganza, agli eccessi ed alle scampanellate, e che hanno risentito in massa dei richiami seppur vuoti ma "nobili" delle sardine. Soprattutto, evitiamo le sempre antipatiche esagerazioni di protagonismo ed arroganza. Le parabole di Berlusconi, Renzi, Grillo e di tanti altri dovrebbero aver insegnato a sufficienza.
Mauro

Da: Mauro

Gerry Scotti

Presentatore TV e attore italiano

7 agosto 1956

Sei stato un grande, al vincitore del milione di euro hai chiesto prima di dirgli che la risposta era giusta, davanti a chi ti inginocchi e le probabilità erano la patria, Dio, tuo figlio. La risposta esatta era tuo figlio. Questo la dice lunga sui tuoi sentimenti. Non leggerai questa email ma volevo dirtelo.

Da: Corradino Goglia

Claudio Cerasa

Giornalista italiano

7 maggio 1982

Gentile direttore, ci sarebbe, nel giornale che Lei dirige, qualche collaboratore interessato a scrivere qualcosa sul libro-documento di cui allego il link http://www. memento2012. com/l/l-mengele%203. html? In caso di risposta affermativa invierò un esemplare all'indirizzo della redazione del quotidiano. Per maggiori informazioni, www. memento2012. com.

Da: Augusto Fonseca

Massimo Ranieri

Cantante, attore e presentatore tv...

3 maggio 1951

Buonasera signor Massimo Ranieri, la stimo moltissimo... Amo Napoli e le sue canzoni. Vorrei poter mettermi in contatto con Lei. Come è possibile? Nell'attendere una Sua cortese risposta, La ringrazio e La saluto cordialmente. Vanessa

Da: Vanessa

Giovanni Floris

Giornalista e conduttore tv italiano

27 dicembre 1967

Buonasera dottor Floris, Le scrivo a proposito dei lavoratori titolari di partita IVA, che si trovano in una zona grigia, tra lavoro subordinato e lavoro autonomo. Sono giovani professionisti e non, che non hanno nessuna tutela.
Dovrebbero esercitare (mi riferisco ai professionisti) attività di lavoro autonomo, e fatturare a clienti diversi. Sono invece, alle dipendenze di un datore di lavoro, privato o statale, a tempo pieno e non, per tutto l'anno… Paradossalmente questi lavoratori, ai fini fiscali, devono emettere fatture e contestualmente gli stessi emolumenti fatturati, vengono comunicati al fisco tramite mod. Cud... ???
Il datore di lavoro che assume lavoratori a tempo determinato e con partita IVA; sfrutta i suoi collaboratori. Questi non hanno diritto a nulla. Niente festività retribuite, ferie, tredicesima, permessi per malattia, niente contributi previdenziali., niente carriera..
A ciò si aggiunge che se percepiscono per esempio € 15. 000. annui lordi, devono pagare gestione separata 27% imposta sostitutiva; 5% fino a 35 anni; poi 15%; (cosiddetti minimi con basso reddito). Aggiungo ancora che, non scontano l'Irpef, non possono utilizzare le detrazioni fiscali. A loro non spetta nessun aiuto Statale; tipo bonus, naspi ecc. Vive meglio chi percepisce, senza fare nulla, il reddito di cittadinanza... !!!
Non parliamo poi del decreto dignità. Questi lavoratori,, occasionalmente avevano la possibilità di aderire a contratti temporanei (qualche giorno a settimana magari nei giorni di riposo) per arrotondare. Con il decreto dignità gli è stato tolta anche questa possibilità. In tanti sono stati lasciati a casa... !!!
Che dire poi, degli aumenti di stipendio che percepiranno dal 2020, i lavoratori dipendenti ?
Giusto provvedimento!
Mi indigna però, per una questione di giustizia sociale. Ai governanti continua a non interessare, la precarietà in cui vivono i giovani professionisti e non, che lavorano a tempo determinato, con contratto PARTITA IVA/TEMPO PIENO…
Come fa un giovane in questa situazione a sbarcare il lunario, mettere su famiglia, stipulare un mutuo ?
Sono i nuovi poveri……!
La saluto cordialmente augurandole buon lavoro.
Giusi

Da: Anonimo

Mario Giordano

Giornalista e conduttore tv italiano

19 giugno 1966

Gent. mmo Sig. Giordano,
mi permetto di scriverLe vista la mia stima nei suoi confronti e per raccontarLe la mia grave situazione.
Sono una mamma single, ho avuto una figlia da un "uomo" ignorante, bigotto e incapace di crescere la nostra bambina, tre anni fa mentre stavo riportando a casa il badante che curava mio padre colpito da ictus ho avuto un incidente, essendo la notte di capodanno mi sono fermata in un locale in attesa del soccorso stradale e sotto schock ho bevuto una bevanda alcolica per calmarmi. Dopo mia espressa richiesta sono stata al pronto soccorso, dove mi hanno fatto degli esami per il test alcolemico e mi hanno ritirato la patente. Premetto che sono malata di diabete di tipo 1 e non posso bere alcolici, quel poco che ho ingerito ha fatto si che mi portassero via la patente per ben 3 anni! !

La conseguenza è stata gravissima, ho perso il lavoro e non riesco a mantenere mia figlia, vivo di stenti chiedendo aiuto alla Caritas e con il reddito di cittadinanza perché non posso lavorare... trovo tutto questo ingiusto e vorrei sapere se Lei può aiutarmi.
IO vorrei riavere il mio lavoro e non attaccarmi al reddito di cittadinanza, cosa che purtroppo al momento non posso farne a meno vista l'ingiustizia del nostro paese.

LE chiedo se Lei cortesemente potesse aiutarmi a riavere la mia dignità e il mio lavoro

Grazie mille per l'attenzione.

Con le mie più sentite cordialità

Diana Perego

Da: Diana Perego

Mario Giordano

Giornalista e conduttore tv italiano

19 giugno 1966

Bomba atomica x la citta di crotone, la abramo costumer care (datel) rischio chiusura 3500 posti di lavoro in ballo!

Da: Fabio

Massimo Gramellini

Giornalista e scrittore italiano

2 ottobre 1960

Caro Gramellini,
Bello il Suo articolo "Congiuntivo di classe" sul Corriere di oggi ma secondo me doveva essere intitolato "Congiuntivite di classe".
Cordiali saluti
Andrew Dawson - Milano

Da: Andrew Dawson