Ultimi commenti alle biografie - pagina 646

Giovedì 21 ottobre 2021 09:05:10 Per: Mario Draghi

Mio figlio invalido 80% psichico riceve la "vergognosa pensione di 297 euro mensili"!
ma di cosa stiamo parlando! ! ? ?
neanche un cane puo'"vivere"
con una simile pensione, che e'
e l e m o s i n a!!!

Da: Dinda Santini

Giovedì 21 ottobre 2021 08:48:54 Per: Bruno Vespa

Gentile Dottor Vespa buongiorno, Le volevo chiedere se può trattare in trasmissione gli ecobonus, in particolare il bonus villette. Il governo non è intenzionato a prorogarlo per il 2022. Che beffa assurda per tanti proprietari come me che hanno sostenuto spese per le verifiche di fattibilità, termotecnici, geometri ecc. Ad un certo punto sono venuti a mancare i materiali con conseguente rinvio dei lavori al 2022, Ora ci si ritrova con lavori in corso ma che sicuramente non termineranno entro fine anno e un mancato rinnovo. Non riesco a credere all’ennesima farsa.
Il superbonus 110% alla fine è prorogato solo per i condomini. Verrebbero penalizzati i piccoli proprietari, iniquità vergognosa! ! Ci sono poi da considerare le imprese di costruzione che si trovano con lavori in corso… ! In questo Paese non si fa mai una cosa seria. Poi ci si stupisce per l’astensione ai seggi elettorali.
Grazie.

Da: Angela

Giovedì 21 ottobre 2021 08:39:23 Per: Steven Spielberg

Hi you are the greatest I am a musical author if you want to give a gift listen to my music, maybe even 15 seconds can be of some use… thanks Adriano Assanti. https: // ----- /channel/UC5hWg K3fd BGnw09 FnY9o MPw

Da: Adriano

Giovedì 21 ottobre 2021 07:24:39 Per: Andrea De Carlo

Buongiorno, ho letto una sua frase "vivere negli spazi intermedi" è una forte intuizione. "in attesa di niente". la mia esperienza mi ha portata lontano. vorrei mandarle un libro che ho scritto con mio marito. Antar Yatra il viaggio interiore.
se mi manda un indirizzo postale glielo spedisco.
grazie.

Da: Patrizia Canuto

Giovedì 21 ottobre 2021 06:11:53 Per: Mara Venier

C i a o Mara, mi rivolgo a te perché so che -VI- lega una grande amicizia …
Sai,
preferisco si pensi a me come ad una persona completamente folle, piuttosto che ad una fans come tante!
Io ho bisogno, io “devo”(lo vivo sul serio come un dovere dal quale non posso e non “voglio” sottrarmi), incontrare un personaggio televisivo, ma non per dire “Lei” che è brava, che è ricca di talento, che è bella, che è simpatica, che è una Grande Artista a tutto tondo, che … … potrei continuare all’infinito con gli elogi ed i complimenti, ma non è questo il mio obiettivo.
La donna alla quale sto facendo riferimento, non ha bisogno per quanto credo possa farle sempre piacere, che l’ennesima persona, per l’ennesima volta nella sua vita, le dica tutte queste gran belle verità, ma verità ormai ben ancorate nei pensieri e nel cuore di tutti gli italiani che non possono non amarla.
Sto parlando di «Loretta Goggi» e non ti nascondo che mentre compongo il suo nome sulla tastiera del mio smartphone, già questo mi procura una emozione immensa.
Lo so bene che non ci si rivolge a te per cose di questo genere!
Un po’ intimidita ed arrossendo, ti dico che ho provato a scrivere anche a C’è Posta Per Te…e ti faccio fare una grossa risata, se ti dico che ho scritto direttamente io per me stessa!!!
Mi suggerirono di far scrivere qualcun altro al posto mio e di inventarci una storia struggente, ma non ne sono stata capace, ed ho scritto una lettera alla redazione di C’è Posta, abbastanza simile a questa che ora sto scrivendo a te, forse sciocca, buffa o goffa come la mia persona, ma vera e sincera.
È inutile dirti che non mi hanno mai contattata!
Ho provato anche ad inviare un video alla redazione del programma di Carlo Conti, nel quale mi spacciavo per una imitatrice della Goggi, ma praticamente Maledetta Primavera, gliel’ho distrutta!
Ricordo che alla fine del breve filmato, dissi la verità …, ma a quanto pare non funziona!
Voglio pensare che sia solo un caso, perché vivere di Verità è la cosa fondamentale in questo mondo abbastanza falso!
Ti dirò anche che un po’ di anni fa, è stata a Maratea in Basilicata, praticamente a meno di 15 minuti da casa mia…, peccato che io non lo sapessi!!!
Quanto ho pianto poi! E quanto mi sono commossa nel leggere che a Maratea ha gradito far visita a tutte le Chiese.
Ecco, Loretta mi commuove ed è capace di accarezzarmi l’anima.
Ti sembra poco?
La cosa che più mi fa impazzire di Loretta, non sono le sue intramontabili canzoni, che anche una quasi quarantenne come me, ascolta e canta a squarciagola in macchina;
non sono le sue perfette e simpaticissime imitazioni (nel tentativo di sentirmi più vicina a lei, mi diletto anche io davanti allo specchio a storcere le labbra come quando imita Mina) ;
non sono i suoi balletti che ti fanno esclamare “Caspita, questa sa pure ballare! Ma quante doti ha? ! ”;
non sono le sue valutazioni da giurata a Tale e Quale…, e premetto che la sua valutazione meno alta, e‘ ricca di ogni lode (proprio non ci riesce a non trovare del buono e degli aspetti positivi nell’altro!) ;
non è neppure la sua bravura come presentatrice o come conduttrice di un lontano, ma indimenticabile Sanremo 1986(avevo solo 5 anni) a colpirmi!
Di Loretta mi “attrae” profondamente (non so quanto sia appropriato questo termine, ma è veramente difficile trovare quello giusto, quello che possa essere in grado di esprimere ciò che provo realmente), la sua sensibilità.
Può sembrarti assurdo, un paradosso o addirittura un colmo, se ti dico che mi piacciono le sue lacrime!
Quando si commuove nel raccontare del suo Amore per Gianni, o di quanto Daniela le sia stata accanto e di grande supporto, o ancora quando la intervistano durante l’ultimo saluto alla Grande Raffaella Carra’, beh, è in tutte queste circostanze che mi rendo perfettamente conto che Loretta non è come i tanti divi che mi piacciono da morire, come i tanti divi di tutte le fiction che mi tengono incollata al televisore... NO!
È come se la pellicola mentre girasse, proiettando l’immagine di Loretta si inceppasse, ma semplicemente per darmi modo di pensare: questa donna è una Bella Persona anche nella Vita.
Come faccio ad esternare quello che ho nel cuore, ad altre persone? !
Pensano a me come ad una comune fans che vuole incontrare il proprio beniamino … e poi aggiungono: ma perché proprio Loretta Goggi con tutti i bellissimi attori del grande schermo?
Penso si tratti di un forte senso di gratitudine …

•Già, io ho bisogno di incontrare Loretta Goggi per stringerle le mani, quelle sue mani piene di macchioline color marrone che avevano anche le mani buone della mia amata nonna;
ho bisogno di accarezzare le rughe che con grande eleganza le rendono il volto ancora vivo della bellezza di un tempo;
ho bisogno di abbracciarla, di commuovermi e di bisbigliarle all’orecchio: “GRAZIE”.
Mi bastano meno di 10 minuti ed è la cosa che più desidero prima di morire.
La morte…
Starai pensando che sono ancora giovane per avere di questi pensieri!
Ed invece è stata proprio la morte a spingermi a tentarle tutte pur di riuscire un giorno ad incontrarla.
Ho provato le stesse emozioni che provo per Loretta, “solo” per un’altra Grande Artista (e come direbbe proprio la Goggi “Chapeau”).
Sono arrivata troppo tardi però!
E’ come se li perdessi tutti i treni!
Forse sbaglio il binario o sbaglio completamente stazione!
Non me lo sono mai perdonata!
Avrei voluto tanto abbracciare la Grande Mariangela Melato, ma come ti dicevo sono arrivata tardi!
Auguro naturalmente a Loretta una lunga vita, ricca principalmente di tanta buona salute, salute in abbondanza... il Dono più prezioso su questa terra.
Non posso però nasconderti zia, che dopo il vuoto lasciato dalla Cara Raffaella, ho paura: ti prego, non farmi arrivare in ritardo!
Puoi aiutarmi?
Perché dovresti?
Non lo so…!
Forse, perché chi ha qualche possibilità in più, dovrebbe anche metterla a disposizione del prossimo,
o forse perché esistono ancora ed anche delle persone generose, e tu ne fai parte,
o perché i desideri capita che si avverino.
Non so darti una valida motivazione sul perché dovrebbe questa mia lettera spingerti ad aiutarmi.
Certo è, che sto confidando pienamente in te.
Ho riposto la mia fiducia anche in altre persone, per ultimo ho scritto al Direttore del Tv Sorrisi e Canzoni, ma il mio telefono non ha mai squillato!
Voi due però, siete molto amiche e lei viene spesso in trasmissione come tua ospite…
SPEZZI UNA LANCIA A MIO FAVORE?
Sono una persona umile, da poco sono diventata una OSS, è la mia missione quella di aiutare in qualche modo chi ne ha bisogno.
Mi viene da sorridere pensando che tu potresti accettare la mia richiesta di aiuto, in cambio di un fine settimana sulla nostra meravigliosa costa.
Tu e tuo marito sareste naturalmente miei ospiti.
Non ho altro da offrirti e mi auguro di non averti in nessun modo offesa, non era nelle mie intenzioni.
Nel caso non potessi aiutarmi, potresti almeno far recapitare questa mia lettera a Loretta?
Ma ti immagini se dovesse decidere di telefonarmi per dirmi che è disposta a fare la mia conoscenza?
La prima cosa che farei?
Le andrei a comprare in qualche mercatino, un gioiello raro proprio come lei e come piacciono a lei.
Certo che ti lascio il mio recapito: -)
Grazie di Tutto Zia Cara, perché con “Assoluta Certezza” so che mi hai letto fino alla fine.
Un Abbraccio ed una Buona Domenica In.
-Angela Sandolo 320------- - 391--------

P. S. Loretta riderebbe: oh, non le sto a tirare i piedi!

Da: Angela Oss

Giovedì 21 ottobre 2021 02:06:27 Per: Gianni Morandi

Ciao Gianni, ti sto guardando con Maurizio Costanzo, mi sei sempre piaciuto, da ragazzina avevo chiesto a mio padre se mi comprava il cappello con la G, la risposta solita, non ci sono soldi. La mia vita prima di sposarmi e stata molto brutta; posso dire che la mia vita è iniziata quando mi sono sposata con l’amore della mia vita, io 19 anni lui 25 subito ci volevamo bene, poi è diventato amore puro, non avevamo soldi, a volte mangiavamo pasta in bianco, dopo 2 anni decidemmo di avere un figlio, è nata Monica, l’espressione del nostro amore. In casa nostra si respirava amore, insieme eravamo una forza, lui era il mio migliore amico e io per lui. Dovevano operarlo di prostata, ci mettevano troppo tempo, così ci facemmo dare le cartelle cliniche per andare in un altro ospedale. Andammo dal nostro medico curante per registrare gli esami, lei quando lesse la radiografia, fece una richiesta urgentissima per una visita pneumologica, andammo, la visita duró 10 minuti e ci disse che probabilmente era una vecchia cicatrice di una bronchite. Questo successe a febbraio del 2011, questa “cicatrice “ era di 3 mm, a settembre al pronto soccorso, ci fecero tornare la mattina dopo per fare una tac e subito ci fecero andare da una oncologa che ci disse che aveva un carcinoma polmonare al quarto stadio, aveva preso tutti e due i polmoni. Piangemmo disperati, lui aveva 66 anni, io dovevo compierne 60. Parlammo una sola volta della morte, dicemmo a nostra figlia che il primo di noi che moriva, sarebbe stato cremato e le ceneri le avremmo tenute a casa e il momento che moriva l’altro, lei doveva mischiare le ceneri e poi farne ciò che voleva. Decidemmo di vivere come se la malattia non esistesse, prendendo le medicine, ma se insieme avessimo lottato con la testa potevamo anche farcela. Non ci crederai, gli avevano dato 6 mesi di vita (l’unica cosa che non ho detto a Dario), ha vissuto un anno e mezzo in più. Gli ultimi 9 mesi, ho avuto la possibilità di stare a casa, sono stati bellissimi, per scaramanzia, visto che sognavamo sempre di prendere l’aereo, con i pochi soldi che avevamo siamo andati a Lisbona, perché da sempre Dario voleva andare a Fatima. Gianni, giocavamo, scherzavamo, a mezzanotte andavamo in bici, portavamo i nostri nipoti di 5 e 9 anni a Genova o in montagna. Lui non ha mai sofferto, io ero sempre in contatto con l’oncologa e se aveva un dolorino in più si aumentava la dose del farmaco. Il 15 marzo del 2013, dopo un giorno e mezzo che gli portarono a casa l’ossigeno, è morto. La mattina prima, quando si è svegliato, si è seduto sul letto e mi ha detto “sei bellissima “ poi si è addormentato ed é andato in coma e la mattina è morto ed io sono morta con lui. Nel 1984 persi un bimbo che aspettavo, ero al 6 mese, la tua canzone Uno su mille, mi ha aiutato molto e Dario mi regalò il tuo Lp.. i miei fratelli diversi anni prima ci hanno chiesto di fare un finto acquisto e che la prima cosa che avrebbero fatto era pagare il nostro mutuo, inutile dirti che questo non avvenne e mentre Dario aveva l’ossigeno mi consegnarono un documento della banca che la banca metteva all’asta la casa. Entro il 2022 dovrebbe finire la causa che ho fatto allo pneumologo, già giudicato colpevole nel processo civile. Io sono svuotata, sono scritta sul libro nero come cattiva pagatrice ed é veramente dura con 1350€ di pensione, tra affitto, spese varie più spese impreviste. Molte volte a metà mese rimangono 150€ per arrivare a fine mese e adesso i veterinari mi hanno detto che il mio barboncino ha un piccolo tumore, probabilmente benigno, vicino all’ano 390€ ho trovato chi me li presta e a dicembre con la tredicesima li restituirò e riuscirò a fare una piccola scorta proprio per quando ci sono spese non previste. Ma non riesco a vivere senza il mio amore. Mi ha promesso che quando sarà la mia ora, verrà lui a prendermi e allora saremo nuovamente insieme. Abbiamo festeggiato 41 anni di matrimonio e il prossimo 6 gennaio, saranno 50 ma lui non è con me. Non riesco più a sorridere, quando guardo gli occhi di mia figlia vedo il nostro amore. Chi pensa che con l’età l’amore si trasforma in affetto, vuol dire che non ha conosciuto il vero amore. Se hai letto tutto, ti ringrazio, ma guardando come parli di Anna e come la guardi, voi avete trovato il vero amore. Tanti auguri a tutti e due. Un abbraccio Giulia

Da: Giulia Motta

Giovedì 21 ottobre 2021 02:00:28 Per: Alfonso Signorini

Buonasera Alfonso
Sto seguendo la vicenda dei personaggi in oggetto. Vorrei esprimere un mio personale giudizio nei riguardi della coppia o presunta tale.
Intanto questa storia dal mio punto di vista non avrà mai una evoluzione positiva in quanto i dubbi che Miriana sta snocciolando mi trovano d accordo non ultimo il fattore età.
Io credo che M. e N. siano su 2 pianeti completamente opposti e non si incontreranno mai.
Miriana è una donna matura, consapevole di ciò che fa e quindi cauta, Nicola invece ragazzino, impacciato, sensibile si ma con un tasso ormonale altissimo che non gli permette di vedere aldilà del proprio naso.
Diciamo che la serata nella love boat non ha dato i frutti che tutti speravano aldilà di questo bacio che non mi convince proprio come non cinvince Miriana del resto.
È vero che nella vita a tutti si deve dare una chance e non voglio essere lapidaria ma Nicola io penso debba prima risolvere i problemi nella gestione dei sentimenti ma soprattutto cominciare a scoprire un mondo che non è fatto solo di fisicità ma di cose vere come il lavoro, le amicizie gli hobbies ecc. e deve mettersi nelle mani di una logopedista che gli permetta di esprimersi al meglio affinché anche noi che seguiamo da casa possiamo comprendere cio che dice e non ritrovarci con il telecomando in mano e fare zapping x evitare di innervosirci. Non è colpa di Nicola tutto ciò. Il problema viene dal suo passato di tossicodipendenza. Finendo non credo che Miriana e Nicola possano stare insieme.
Francesca

Da: Francesca

Giovedì 21 ottobre 2021 00:34:46 Per: Maurizio Landini

Cara Maura Scrivi a Landini: [[ Non sono d'accordo con il Greenpass per poter lavorare e guadagnarsi da vivere. Si sa che anche i vaccinati possono infettarsi e infettare, i non vaccinati non sono fuorilegge, pagare i tamponi per lavorare è fuori da ogni principio democratico]]... questo ragionamento semplifica troppo l'azione del vaccino Mrna e porta a conclusioni errate... I vaccinati possono infettarsi e infettare ma lo fanno in misura molto molto inferiore ai non vaccinati e questo aspetto fa la DIFFERENZA... NON SI PUO IGNORARE CHI SOSTIENE CHE [[LAVorare con o senza green paas è la stessa cosa]] è un IGNORANTONE come il terrapiattista... E' come affermare che il guidatore di un auto che abbia la patent o meno è la stessa cosa. NON si può barare con la scienza dovrebbe vergognarsi di quello che scrive perché semina il falso in tema sicurezza sul lavoro.. Se tutti sono vaccinati il rischio di infezione è molto molto inferiore. perché la carica virale complessiva tra vaccinati è altamente ridotta dagli anticorpi e antigeni virali prodotti dall'azione vaccinale...

Da: Mario Zorzetto

Giovedì 21 ottobre 2021 00:05:17 Per: Maurizio Landini

Buonasera Sig. Landini
La sto seguendo nel suo intervento a Porta a Porta. Ha detto giustamente che la gente non è è andata a votare perché non si sente rappresentata dalla politica.
Restando sul tema di non essere rappresentati, le porto all'attenzione che è in atto da parte di Stellantis la disgregazione della progettazione auto Italiana (interna ed esterna a Stellantis) a favore di quella Francese e dei paesi dove il costo del lavoro è bassissimo.
Altro punto collegato: molti Progettisti hanno dai 50 anni in su.
Non ci sono politiche di riconversione per loro.
Penso che non ci sia stata grande attenzione e non ci sia stato un portare all'attenzione del governo e del pubblico, della questione, da parte del sindacato.
Le faccio presente che molti over 50 hanno famiglia ed hanno bisogno almeno di riconvertirsi. Quindi, se me lo consente, visto che gli over 50 sono lontani dal discorso delle pensioni, la invito a puntare verso il sostegno economico per un tempo che consenta la riconversione al lavoro e non alla cassa integrazione ad oltranza per realtà che manifestamente vanno a morire.
Grazie

Da: Fabrizio

Mercoledì 20 ottobre 2021 23:15:54 Per: Maurizio Landini

Caro Maurizio, chi ti svrive è una pensionata iscritta alla Cgil da 60 anni. Non sono d'accordo con il Greenpass per poter lavorare e guadagnarsi da vivere. Si sa che anche i vaccinati possono infettarsi e infettare, i non vaccinati non sono fuorilegge, pagare i tamponi per lavorare è fuori da ogni principio democratico, i vaccini sono pagati dallo Stato che siamo Noi per cui chi non è vaccinato ha pagato il vaccino a chi lo vuole fare per cui i tamponi devono essere pagati dallo Stato che siamo sempre noi. !
Sono stata delegata sindacale e se lo fossi mi batterei contro la scelta del pass per chi lavora. Per i pensionati non vaccinati legalmente idem. Per i ricchi 15 euro non sono un problema.
Ascoltate la gente, a parte pochi esaltati la maggioranza che non si vaccina non è delinquente o egoista crede di avere il diritto di non farlo per legge dello Stato.
Con stima verso la Cgil e versi di te, cordialmente saluto.

Da: Maura