Ultimi commenti alle biografie - pagina 765
Martedì 21 settembre 2021 01:05:52
Per: Niccolò Moriconi
Ciao Ultimo
Spero che leggerai questa Mail e sopratutto credo nei miracoli
Mia figlia è una tua grande fan e per il suo 18° compleanno come sorpresa volevo fare un video massaggio dove tu gli fai gli auguri, mia figlia si chiama Federica e compie 18° anni il 15 Ottobre 2021,
Grazie.
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Da: Salvatore Di Domenico
Martedì 21 settembre 2021 00:52:20
Per: Barbara Palombelli
Gentile dottoressa Palombelli, ha detto semplicemente quanto di più realistico succede. Non ha nulla da recriminare. La stimo è le polemiche sterili che solo gli sciocchi e i radical chic cavalcano, lasceranno ben presto il tempo che trovano. Cordialmente, Paola Mattiazzi
Da: Paola
Martedì 21 settembre 2021 00:46:47
Per: Barbara Palombelli
Salve signora, a tutta la. Mia solidarietà, io sono stato vittima della. Mia ex moglie, "cubana" dopo 5 anni di matrimonio e vittima di violenza da parte della mia ex, ho reagito con uno schiaffo, sbagliando, ma d'allora io sono sempre stato il marito cattivo, soltanto, perché, nessuno ha avuto il coraggio di farsi quella domanda, che lei si è posta
Saluti Eros Francisco.
Da: Eros Francisci
Martedì 21 settembre 2021 00:43:59
Per: Alfonso Signorini
Caro Alfonso sono una persona che ti stima tantissimo! ! Ma oggi nella puntata del 20/09 mi hai veramente deluso ! ! Perché non posso dimenticare quando hai crocifisso Fausto leali per aver usato la parola Negro mentre oggi da parte di Una delle principessa la parola è stata pronunciata per ben 4 volte ! ! E aggiungo altro riferito a Goria che forse è meglio usare una parola non sicuramente bella come quella usata che dimostrasi una persona bavosa nei confronti di una donna ! ! Sicuramente non sono altezza di giudicare ma mi dispiace della tua incoerenza! ! Saluti uno che ti stimava
Da: Antonello
Martedì 21 settembre 2021 00:41:08
Per: Alfonso Signorini
Salve Alfonzo,
Ti prego di chiarire che la frase l acqua mi bagna e il vento mi asciuga è un detto Siciliano e non è una frase di Jucas Casella.
In Sicilia usiamo questa espressione per dire che non ci importa di un torto subito o di qualcosa o qualcuno.
In Siciliano si pronuncia:
A mia l acqua mi vagna e un vento m asciuga...
Ciao e grazie
Da: Valentina Tropea
Lunedì 20 settembre 2021 23:34:14
Per: Alfonso Signorini
Vorrei sapere se Amedeo Goria si ricorda di me e mi vuole ancora offrire il caffè e uno scoop
Da: Anna Sperone
Lunedì 20 settembre 2021 22:48:54
Per: Giuseppe Conte
Signor Conte la stimavo tanto da presidente del Consiglio, ma ora è diventato complice di questa dittatura sanitaria che si è instaurata in Italia con il suo benestare. Io sono pensionata e no vax convinta e nessuno, dico nessuno mi obbligherà a vaccinarsi, cosa che purtroppo avete fatto con tutti gli operai che per mangiare sono costretti a vaccinarsi! Faccia qualcosa prima che sia troppo tardi!
Da: Renata Deogratias
Lunedì 20 settembre 2021 22:45:59
Per: Gerry Scotti
[Un pensiero per un angioletto e i suoi fratellini]
Buongiorno, mi chiamo Gianluca Fusaro e sono un genitore, volevo chiedervi un informazione.. io ho due bambini, che sono ossessionati dalle vostre bamboline, il più grande ha 6 anni è nato nel 2015 e poi mia moglie è rimasta incinta nel 2017 di due gemelli, un maschietto e una femminuccia, purtroppo dopo 6 mesi il maschietto ha avuto un problema. ai nostri piccoli li abbiamo cercato di coccolare il più possibile regalando le cose che più gli davano gioia, ora purtroppo non si può, perché siamo disoccupati, in gravissime condizioni economiche e di vita. quindi vorrei chiedervi.. il bambino guarda sempre i video sui canali Mediaset le tue trasmissioni spesso regali a dei bambini le nuove scatole dei giochi per bambini per sponsorizzare le novità, quindi mi chiedevo se fosse possibile ricevere qualche prodotto da sponsorizzare in regalo, in modo da poter rendere felici i bambini e nello stesso tempo rendere visibile il vostro prodotto.. se fosse possibile ci impegneremo il più possibile, ci farebbe molto piacere anche una tua telefonata, un tuo messaggio, e chissà magari poterti incontrare a una tua trasmissione o anche solo per un caffè in ogni caso vi ringrazio, e attendiamo un riscontro, a presto Gianluca, Nicole, Nicholas, Roberta.
Noi abitiamo a Cologno Monzese, in via ------- 15-20093 e il mio numero di telefono+39/-------..
Da: Gianluca Fusaro
Lunedì 20 settembre 2021 22:35:39
Per: Maurizio Landini
Egregio Segretario,
Data la stima nei suoi confronti, mi permetto di darle un paio di suggerimenti che potrebbero forse aiutare a recuperare un minimo della credibilità ed onorabilità che il Sindacato da lei rappresentato (per non parlare delle altre sigle) ha progressivamente ed ingloriosamente perso negli ultimi 30 anni. Non entro nel merito della evidente illegittimità, incostituzionalità e scarsa efficacia ai fini del contenimento dei contagi dell’obbligo del Green Pass per sanitari, docenti ed ora tutti i lavoratori, obbligo peraltro esistente solo in Italia (come se i nostri governanti fossero i più capaci, preparati ed intelligenti di quelli di tutti gli altri Paesi, ipotesi assai improbabile ed ardita, considerati i personaggi, i provvedimenti ed i danni degli ultimi 2 anni).
In primo luogo, consiglierei di smettere di sostenere l’obbligatorietà dei vaccini. Un provvedimento in tal senso sarebbe infatti una mostruosità giuridica ancora più illegittima ed incostituzionale dell’obbligo del Green Pass, dimostrato, peraltro, dal fatto che un tale obbligo non esiste in nessun altro Paese, ad eccezione di alcuni Paesi asiatici a regime “scarsamente democratico” per usare un eufemismo. Quanto all'efficacia sulla malattia ed i contagi, ammesso che la vaccinazione obbligatoria risolvesse tutto, sarebbe irragionevole e del tutto inutile un obbligo a scala nazionale, ma occorrerebbe una campagna di vaccinazione estesa alla popolazione globale in tempi rapidi, dell’ordine di poche settimane al massimo, il che è praticamente impossibile. Invero, chi a livello governativo ed istituzionale ipotizza, o per meglio dire, minaccia il ricorso al suddetto obbligo, lo fa in modo del tutto pretestuoso e strumentale, ben sapendo della impossibilità e irragionevolezza di un provvedimento in tale direzione. Spero a questo punto che non stiate sostenendo anche voi tale posizione in modo pretestuoso o strumentale.
A questo punto, viste le iniziative ed azioni legali già in corso contro l’obbligo del Green Pass, inclusa la raccolta delle firme per un referendum abrogativo, vengo al mio secondo suggerimento. In questi ultimi giorni, lei ha dichiarato più volte che, rimanendo legittima la scelta di non vaccinarsi (questa è la grande differenza tra Green Pass e obbligo vaccinale, che ha permesso, a mio avviso, di aggirare un obbligo impossibile da approvare) sia necessario garantire la gratuità del tampone per i lavoratori, poiché non è possibile e accettabile che un lavoratore debba pagare per lavorare. Aggiungo, per chi sostenga che non sia giusto che il lavoratore vaccinato debba pagare con le sue tasse il tampone per chi scelga di non vaccinarsi, che i vaccini gratuiti per chi si vaccina sono pagati con le tasse di tutti i lavoratori, anche di quelli che non si vaccinano. Pertanto, far pagare i tamponi (agli attuali prezzi e prevedibilmente a prezzi maggiori in futuro) a chi sceglie legittimamente di non vaccinarsi rappresenta una evidente quanto odiosa ed inaccettabile discriminazione tra lavoratori. A questo punto, al fine di salvare almeno un residuo di civiltà giuridica il mio suggerimento ed auspicio è che il sindacato che lei rappresenta si adoperi con la massima determinazione per ottenere la gratuità dei tamponi per i lavoratori, laddove ci sia ancora un margine di trattativa col Governo. In caso contrario o di insuccesso, il minimo sindacale che mi aspetterei è un ricorso collettivo con patrocinio gratuito o ad un costo simbolico (max 10€) per tutti i lavoratori aderenti, per chiedere la gratuità dei tamponi, previa sospensione temporanea del Green Pass in quanto discriminatorio tra i lavoratori che si vaccinano gratuitamente a spese di tutti i lavoratori e quelli che scelgono legittimamente di non vaccinarsi e fare i tamponi, ma costretti a fare questi ultimi a proprie spese.
Da: Marco
Francesco Borgonovo
Giornalista italiano
Da: Bonati Gianmario