Ultimi commenti alle biografie - pagina 782

Lunedì 20 settembre 2021 18:45:40 Per: Paolo Mieli

[Paolo Mieli "Il Timido"]

Paolo mieli ha certamente più coraggio di tutti i giornalisti, ma basta? ? Lui, caso più unico che raro, ha ricordato la strage dei nostri tredici aviatori a Kindu nel 1961; la professoressa ha riconosciuto che se ne parla pochissimo ma poi ha affermato che i nostri tredici aviatori furono uccisi perché erano personale dell'ONU, non contemplando l'ipotesi, più accreditata che lo furono perché erano BIANCHI. Mieli, ancora una colta si è fermato sull'uscio dove il suo coraggio lo aveva portato ma non ha oltrepassato la soglia ed è rimasto zitto.

Da: Ferdinando Gallozzi

Lunedì 20 settembre 2021 18:22:19 Per: Barbara Palombelli

[Opzione donna strutturale buona]

Buonasera dott. ssa Barbara Palombelli,
In nome è per conto di tutte le donne madri lavoratrici sono a Lei per chiederle di unirsi a noi per chiedere nuovamente il rinnovo di opzione donna. È veramente importante. Confidiamo pertanto nel Suo aiuto. Grazie.

Da: Sonia Cipolla

Lunedì 20 settembre 2021 18:08:05 Per: Lilli Gruber

[Greenpeace pass]

Potrebbe porre questo quesito nella sua trasmissione? Perché per andare a teatro o al cinema o altro e adesso anche per entrare in Vaticano occorre il green pass e per andare a messa no? le distanze sono le medesime anzi non sempre rispettate!!! Grazie

Da: Cristina Rossetti

Lunedì 20 settembre 2021 18:04:59 Per: Lucia Annunziata

[Scoop pandemia in corso]

Ai familiari dei caduti per covid 19- all’informazione televisiva, cartacea, radiofonica, ai social- al presidente della repubblica- ai governo- ai parlamento- -
-premesso che l’italia, già ” disastrata” pre- covid 19, compreso il servizio sanitario (messo a nudo dal covid 19) come raccontato nella rubrica su telemia tv, titolata “fatti e misfatti quotidiani della repubblica”.
rubrica sospesa “ covid 19”, e il racconto è contenuto in 31 video, di circa 40 minuti cadauno e hanno circa 22 mila visualizzazioni su youtube (il dato visualizzazioni di youtube è errato o non aggiornato - vedi visualizzazioni x singolo video-
ciò premesso, ho ritenuto fare un approfondito studio sulla gestione del covid 19 in italia e posso dimostrare pubblicamente e matematicamente la disastrosa? gestione, sia riguardo i morti, circa 130. mila, “pare ° sterminio”, sia sotto il profilo economico che è° mortale° per il pil del paese. dal predetto studio appare che tutto ciò è dovuto per gravissime negligenze delle nostre istituzioni.
se tutto cio’ sono “crimini” non si puo’ tacere. dal predetto studio sembra, che se le nostre istituzioni avessero adempiuto a quanto previsto dalle norme e dal buonsenso, i morti non avrebbero raggiunto i tremila, ed economicamente la perdita sarebbe la cinquantesima parte di quella attuale.
ancora oggi è possibile “salvare capra e cavoli ”, salvare integralmente la rete produttiva del paese, in modo che superata la pandemia in corso, l’anno che verra’ il pil tornarebbe oltre l’anno pre covid 19. cio’ posso dimostrarlo matematicamente.
le ultime decisioni assunte dalle nostre istituzioni causano una ulteriore ondata disastrosa di morti e ulteriore disastro economico.
ho in mente le parole di “gesu’ pronunciate nell’ora piu’ buia della storia “ padre perdona loro che non sanno quello che fanno”.
questo “gesu’” noi non possiamo chiedere il perdono; per rispetto dei circa 130 mila morti- “ pare ”sterminio”; per il disastro economico in cui e’ stato trascinato il paese; per i milioni di affamati; per i milioni di aziende che sono state costrette a chiudere e quelle che chiuderanno ancora; ma abbiamo il dovere di chiedere giustizia e che si cambia rotta.
l’informazione, il mondo del lavoro e produttivo, hanno il dovere di non tacere, di rendere consapevoli i cittadini, per non essere correi a tutti i disastri determinati, ” non dal “virus “ che non cammina con gambe proprie, ma è stato ed è veicolato dagli umani, dalle alpi a pantelleria, se per gravissime negligenze, se per gravissime violazione di norme e persino mancanza di buonsenso, pare da parte delle nostre istituzioni, -
noi, le istituzioni e l’informazione abbiamo il dovere di non tacere, verso i nostri cittadini, verso le nostre aziende, verso i lavoratori, i collaborati e loro famiglie, che da circa 18 mesi fanno la fame.
percio’ confido in una positiva decisione, ricordo che il silenzio, la neutralita’ favorisce gli oppressori mai le vittime “.
p. q. m. ritengo che dobbiamo diffondere” viralmente” e a macchia d’olio, estendere la conoscenza de quo in tutto il paese.
attendo, dai signori in indirizzo, di organizzare incontri pubblici nei quali io possa presiedere per illustrare lo studio de quo.
in sintesi “ il biglietto da visita “, chi sono stato nel campo pubblico amministrativo e politico: anni 35 dipendente regione cal. docente legislazione sociale e del lavoro - educazione civica e costituzionale. ecc.
nel campo politico istituzionale: anni 3 capogruppo consiliare + anni 5 ass. com. + 5 anni vice sindaco + anni 15 sindaco.
frattanto: anni 6 componente rsu regione calabria- anni 6 componente rsu provincia reggio cal. - anni 9 componente comitato gestione asl 24 - 13 anni segretario commissione agricola e collocamento al lavoro- 20 anni segretario fisba-cisl- 20 anni segretario politico della d. c - anni 6 componente cordinamento prov. fisba cisl.
in ambito privato: dal 1952/72 titolare e dirigente attivita’ commerciale,. dal 1958/72 titolare e dirigente impresa omonima “meccanico agraria” e “costruzione strade “ iinterpoderali” - dal 1950752 e 1952/68 dirigente e titolare dell’ononimo laboratorio sartoliale.
nell’ultimo decennio sono stato l’artefice, seguendo l’impulso e la fattiva preziosa collaborazione dei miei figli, con i quali, dopo laureati in giurisprudenza, abbiamo creato delle s. r. l., che gestiscono con l’impegno e la collaborazione gratuita del sottoscritto.
le aziende: arcapel srl- arcamania group srl - scontimania. com - la pirotecnica srl - gold dragon srl - tutte sull’orlo del fallimento causa la disastrosa gestione della pandemia..
in attesa -sollecito- positivo -riscontro, cordiali saluti.
roccella i. rc 01. 07. 21-
arcadi gerardo giovanni
p. s. l’ordine cronologico dei video indicati da youtube di cui al punto 1 della presente è l’opposto, cioè: il n. 31 è il n. 1 - e il n. 2 è il n. 31 – vedi rispettive date - la visualizzazione è bene farla in ordine cronologico, altrimenti potrebbe non comprendersi come si è giunti al dato riportato nel video successivo.

Da: Gerardo Giovanni Arcadi

Lunedì 20 settembre 2021 17:53:55 Per: Maurizio Landini

Non dovevi chinare la testa come hanno fatto tutti hai aderito al green pass e mo mi devo pagare i tamponi. Esprimo molta delusione perché sai che le cure ci sono. ma loro non vogliono. Non fate più niente di niente. Non combatte più. Ormai è la dittatura. Delusione delusione delusione! !

Da: Tiziano

Lunedì 20 settembre 2021 16:39:49 Per: Carlo Calenda

Buon giorno dott. calenda sono una cittadina abitante a corcolle, zona est di roma. le scrivo per chiederle se eventualmente lei diventasse sindaco, di non fare come i sindaci che si sono succeduti finora, che anno dimenticato subito dopo essere eletti, le estreme periferie di questa città. noi qui siamo completamente abbandonati, sia come strade che come strutture. senza parlare di immondizia. spero di non sbagliarmi a darle fiducia, voteremo per lei perché roma e "tutta "la città più bella del mondo, non solo il centro storico. grazie.

Da: Maura Facchini

Lunedì 20 settembre 2021 16:22:13 Per: Lilli Gruber

[Come dirimere la questione no vax/pro vax se gli uni e gli altri sono davvero convinti.]

Con una sperimentazione win/win che prevede l’infezione procurata con isolati di SARS-COV-2 a volontari no vax perché sicuri che il virus non esiste, o nel caso esistesse, convinti che basterebbero cure territoriali o farmaci attualmente boicottati. Date le solide convinzioni nessuno si farebbe del male ma l'esito darebbe ragione all'una o all'altra parte. Si allestiscono 4 gruppi sperimentali ognuno con 50 persone no vax di età superiore ai 50 anni e prive di immunità pregressa: 1. gruppo di controllo cui viene iniettata solo soluzione fisiologica salina (infezioni attese 0 sia per i provax che per i novax) ; 2. gruppo di trattati con iniezione di SARS-COV-2 o tanti gruppi quante sono le varianti isolate disponibili (infezioni attese 0 per i novax, dalle 10 in su per i provax stante l'asintomaticità dell'80%) ; 3. gruppo di trattati con iniezione di SARS-COV-2 con medico di famiglia da allertare ai primi sintomi (infezioni attese per i novax = 0; per i provax da 10 in giù dipendendo dalla tempestività della segnalazione e delle cure) ; 4. gruppo di iniettati con SARS-COV-2 trattati con farmaci ritenuti efficaci ma boicottati es. vitamina C, ivermectina etc.. (infezioni attese per i novax = 0; per i provax 10 o più stante l'80% di asintomaticità). In questo modo si stabilisce la ragione e si va oltre. Rimane esclusa la sola quota no-vax che prevede effetti deleteri dei vaccini a media e lunga durata ma già i dati di questa sperimentazione potrebbero dare utili indicazioni a seconda che i casi di infezione siano 10 o più, oppure 0.

Da: Diego

Lunedì 20 settembre 2021 15:50:17 Per: Diego Della Valle

Egregio Dottor Della Valle avrei bisogno di contattarla
il mio numero è 340-------

Da: Angela Battistini

Lunedì 20 settembre 2021 15:49:21 Per: Gianna Nannini

Ciao Gianna... sei stata a falcone mentre io cantavo America.. profumo... meravigliosa creatura ad Oliveri alla playa del sol... a volte credo che la vita mi prenda in giro... vorrei tanto conoscerti e farti ascoltare un po' di me... rimarrà un sogno e nn so nemmeno se leggerai.. ma almeno ci ho provato... un abbraccio

Da: Tindara Frignano

Lunedì 20 settembre 2021 15:19:44 Per: Massimo Gramellini

[Chiedono più attenzione]

Buon pomeriggio,

sono vaccinato e convinto dell’operazione che il governo sta portando avanti.
Non vedo alternative valide.
Premesso questo, vorrei portarLa a conoscenza di una situazione che potrebbe essere diffusa e che, se lo fosse, meriterebbe attenzione.
Frequento un bar da tempo ed avevo intuito in una delle bariste un’avversione per il vaccino e la modalità con la quale lo stato tenta di imporlo.
La consideravo una persona equilibrata ed ero sorpreso per questa presa di posizione.
Forse lei aveva notato in me, al contrario, una convinta adesione alla campagna vaccinale e così una sera mi ha chiesto cosa ne pensassi. Ho espresso le mie convinzioni e poi ha parlato lei.
Ha una forte familiarità con le trombosi, sua madre è morta a 65 anni proprio in seguito a questa patologia ed anche una sorella ne ha sofferto. Forse anche qualche altro membro della famiglia, ma ora non ricordo bene. Lei prende un farmaco per la tiroide che abbassa le sue difese immunitarie e mette anche questo nel conto. Teme gli effetti negativi del vaccino che, per quanto rari, è noto che colpiscono proprio persone esposte a determinati rischi, e lei sente di appartenere a questa categoria. All’ovvia domanda: ma il tuo medico curante non può esentarti? Mi ha risposto che c’è poca disponibilità in questo senso e che era stata invitata a porre la questione al medico che si occupa dello screening pre-vaccino e che anche lì non aveva trovato appoggio.
Era angosciata e sono rimasto senza parole.
Dopo averci riflettuto, qualche sera dopo le ho chiesto se si sarebbe sottoposta al vaccino sotto stretto controllo medico, con una assistenza qualificata ed in grado di intervenire qualora fossero insorte complicazioni.
Lei mi ha detto subito di sì, che avrebbe voluto che qualcuno si prendesse la responsabilità del rischi che lei pensava di correre.
Ho capito che non c’era nulla di ideologico, solo il timore di non essere trattata con l’attenzione che, lei crede, merita la situazione.
Io non so quanti siano nelle sue condizioni, forse, con timori più o meno fondati, molti.
Varrebbe la pena, ora che i vaccinati sono una buona percentuale, sondare anche questo mondo angosciato e trovare un modo per rassicurarlo.

E’ una piccola testimonianza che può, magari, aiutare a comprendere reticenze a prima vista poco giustificate e che a volte si manifestano confusamente.

Ringrazio già per l’attenzione che spero riserverà a questo scritto.

Un cordiale saluto

Tiziano Zuliani

Da: Tiziano