Ultimi commenti alle biografie - pagina 793

Giovedì 16 settembre 2021 10:04:53 Per: Maurizio Landini

Molto delusa dal sindacato x essersi piegato al gree-pass, a breve disdiro la tessera. Ma il diritto al lavoro x chi ancora lo possiede dove sta? Mi pareva di aver capito che il sindaco doveva difendere il lavoratore...

Da: Emanuela Sanzani

Giovedì 16 settembre 2021 09:55:54 Per: Giovanni Floris

[Quando la scienza diventa policefalica]

Gentile dott. Floris mi è capitato di ascoltare l'intervista che Lei ha condotto alla Dott. ssa Ilaria Capua nella trasmissione televisiva in merito alla terapia di cura al Covid 19 con l'utilizzo del farmaco ivermectina.
Dalla parole dell'insigne virologa traspare una posizione di netto contrasto all'uso umano di un farmaco di tale tipologia per gli scopi di cura, e questa tesi è stata esposta con serafica scientificità tanto da convincermi e associare il farmaco ad un elenco già molto nutrito di bufale.
Ora e peccato che questo caso di cura negata arriva in Senato e pare che (come direbbe Crozza) essendoci studi ineccepibili questo farmaco a differenza delle parole della Capua non nasce per scopi e utilizzi solo veterinari (cavalli), ma per l'uomo.
Le lascio il riferimento del sito dove potrà se non l'avesse ancora fatto constatare ciò che le ho detto. www. -------. it/2 021/09/iver mectina-caso-cur a-ne gata-senat o-abb iamo-stud i-scie ntifici/
Questo non le nego dottore che aggiunge già ad un ampia platea di indecisi che semplicemente vengono rappresentati dalle parole NO VAX, ulteriori dubbi che possono solo essere ridotti da una comunicazione scientifica seria e univoca e non di salotto..
Da cittadino auspico per il futruro di assistere a forme di contraddittorio ad ogni livello divulgativo dove a prevalere non è chi si espone di più o esprime forme politicizzate di mantra governativi ma espone facendo solo ed esclusivamente gli interessi della collettività applicando la scienza.
La ringrazio e non le nego che mi piacerebbe vedere in una prossima trasmissione condotta da Lei il volto della ricercatrice che smentisce quanto le ho inviato.

Da: Fabrizio

Giovedì 16 settembre 2021 09:21:55 Per: Milena Gabanelli

Da alcuni mesi la nostra “Associazione per la Divulgazione delle Opere di Ingegno” “Assodoi”, che detiene un mandala della “Compassione” sin dall’anno 1993 (quando avemmo l’occasione di “organizzare” un grande evento per la realizzazione del “Mandala di Kalachakra” a Palazzo Ducale di Genova), ha avviato una “petizione” (su “Change. org” di cui al link: ht tp: //-------. it/djH7Lxv D) al fine che venga garantita la conservazione e la legittima custodia, del “Mandala della Compassione” (così come è stata garantita dalla “Assodoi” per tutto questo tempo).
Ora, a prescindere dalle nostre temporanee “difficoltà”, è nostra imprescindibile condizione quella di ottenere, quale primario obiettivo, il riconoscimento ufficiale (da parte delle PP. AA.) quale “opera di interesse pubblico” ed in particolare da parte della Soprintendenza di Genova e del Comune di Genova (si veda specifica “comunicazione del 14/06" u. s.).

Per raggiungere questo “minimo" obiettivo abbiamo però bisogno dell’appoggio di quanti, per autorevolezza e competenza, possono “incidere” significativamente sulla attenzione di chi è preposto a dare tale “riconoscimento”.

Già molti articoli sono usciti sulla stampa quotidiana (si veda “Il Secolo XIX” del 12/01; 5/03; 13/03 e del 4/05 c. a.).

A marzo il Prof. Vittorio Sgarbi ha lanciato un “appello” affinché il “Mandala della Compassione” venga riconosciuto quale “documento da conservare”.

Anche il Sindaco di Genova (Marco Bucci) si è dichiarato «Pronto a salvare il mandala tibetano» d'accordo con Sgarbi (articolo del 13/03).

L'appello ha ispirato la Prof. ssa Livia Pomodoro (Presidente della "Accademia di Brera"), che ha ora posto con forza il tema dell'onere e della responsabilità in capo a chi dovrà garantire la tutela del Mandala (si veda “laRepubblica” del 4/07 u. s., con qualche "imprecisione").

Abbiamo “scritto” (più volte) al MiBACT; alla REGIONE LIGURIA ed al COMUNE DI GENOVA (si veda “testo” pubblicato su https: //www. -------. o rg/p/al-sopr intend ente-di-ge nova-do tt-ssa-manuela-salvi tti-salviam o-il-mandal a-della-com passione/u/29446 126).
Anche la Soprintendenza si è espressa, formalmente, (MIC|MIC_SABAP-MET-GE_UO23|0008077-P ; si veda “lettera del 19/05/2021”) con un riferimento preciso «… in considerazione delle istanze pervenute che auspicano la sua conservazione, …”» che rimanda alle “dichiarazioni” pubbliche (di cui sopra) ed alle numerose sottoscrizioni ed attestazioni di singoli “cittadini” (oltre 500 firme su “Change. org” ; si veda link: http : //-------. it/djH7 LxvD e oltre 3. 000 “collegamenti” su “LinkendIn”).

Ne consegue doversi considerare acquisito che, il “Mandala della Compassione”, è oggettivamente “opera di interesse pubblico”.

Motivo per il quale, sempre da parte della Soprintendenza (come da “accordi” presi con il suo Assessore alla Cultura in data 19/04/2021), è stato riconosciuto, come indispensabile ed urgente, un “intervento” teso a valutare prioritariamente: « … l'an e il quomodo di una eventuale traslazione … che non ne comprometta l'inestimabile valore artistico e religioso. ”» per evitare gli “ingentissimi danni” che verrebbero a ricadere, per il mancato legittimo operato, su quanti risultassero responsabili della distruzione del Mandala.

Aggiungo che a seguito dell' “impegno” assunto, la stessa Soprintendenza, ha recentemente precisato (MIC|MIC_SABAP-MET-GE|31/08/2021|0014030-P) con “lettera del 30/08/2021”, indirizzata anche al Comune di Genova, il proprio parere in merito ad una possibile “conservazione” del “Mandala della Compassione”, con propria "RELAZIONE TECNICA STATO CONSERVAZIONE”, ancorché strettamente mirata alla sola eventualità della sua traslazione.

Tutto ciò, purtroppo, dopo un iniziale entusiasmo, nel silenzio della pubblica amministrazione che riteniamo non possa più ignorare la vicenda del Mandala. Il suo significato ed il suo valore sono ormai pubblici e pubblica è diventata la responsabilità di trovare una soluzione a questa avventura della spiritualità e della cultura.

Siamo pertanto a chiedere, da parte Sua, la possibilità di ottenere un "sostegno" (citazioni, pubblicazione articoli, ecc.) a mezzo dei quali si possa dimostrare concretamente il più autorevole “interesse pubblico” per la salvaguardia di questa opera tanto effimera quanto maggiormente «… ancor più preziosa …» (come detto dalla Prof. ssa Livia Pomodoro).

Rimango a disposizione per qualsiasi ulteriore chiarimento ed informazione (anche documentale).

Ringrazio e con sincera stima saluto cordialmente.

pino cavanna
Presidente
Associazione per la Divulgazione delle Opere di Ingegno

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-------. it

Da: Pino Cavanna

Giovedì 16 settembre 2021 09:18:24 Per: Maurizio Landini

Buongiorno sig. Landini, sono un lavoratore dipendente di un ente privato, uno dei tanti che oggi più di ieri ha capito di non vivere in un paese democratico. Faccio veramente fatica a comprendere ciò che sta accadendo in Italia, unico paese in Europa ad applicare una sorta di dittatura allo scopo di obbligare le persone a fare un vaccino che non è obbligatorio. Sono deluso, perché se da questo Governo targato Draghi me lo potevo aspettare, non mi sarei mai​ aspettato che questa forma di ricatto venisse accettata dal sindacato, quel sindacato che una volta si chiamava "dei lavoratori".
Avete accettato una carta verde (inutile contro i contagi) simile a un marchio, a un timbro che divide e discrimina, una pass privo di ogni senso, se non quello di obbligare la gente a vaccinarsi, azione che dovrebbe essere una libera di scelta di ognuno di noi.
Non sono contro il vaccino, nella mia famiglia i soggetti più a "rischio" sono tutti vaccinati, ma sono contro a questo modo "fascista" di imporre ciò che per la legge non è obbligatorio, un viscido​ ricatto.
Stanno succedendo cose incredibili, inaspettate fino a un mese fa, vedere operai costretti a mangiare fuori dalle mense, anche se poi lavorano a contatto l'uno con l'altro è una cosa che fa male, mamme e papà che non possono accompagnare i figli negli asili, nelle scuole, uomini, donne e ragazzi che non possono sedersi in un bar che non hanno accesso in nessun luogo pubblico mi ricorda tanto quel trattamento riservato agli ebrei in quell'epoca che sembrava lontana.
Ho sempre fatto i tamponi e continuerò a farli, mai e poi mai accetterò questa dittatura, oramai è
diventata una questione di principio, dopo 41 anni di lavoro, senza un giorno di malattia mi trovo obbligato a un pass per continuare a lavorare, non per andare a ballare ma per lavorare, assurdo e ancora più assurdo è capire che tutto il mondo sindacale abbia accettato un ricatto come questo.
Spero esistano ancora persone come me, capaci di rifiutare i ricatti a costo di rimetterci, spero in scioperi spontanei, quelli che nascono tra i lavoratori anche senza l'appoggio di quel sindacato che mai e poi mai avrebbe dovuto accettare questa azione anti democratica.
Parlamentari e Senatori oltre a non avere l'obbligo del Green pass, godono di tamponi gratuiti, noi tartassati dalle tasse, scippati della pensione, costretti a pagare tutti i fallimenti fatti dai governi negli ultimi 30 anni, dobbiamo pagare 15 € un tampone ogni 48 ore per poter andare al lavoro. Se fossi una partita iva non pagherei più un cent di tasse, purtroppo a me le tasse le prendono alla fonte da ben 41 anni.
Sono deluso, sono sconcertato, non da un governo fascista ma da un sindacato fantasma.

Molteni Riccardo

Da: Riccardo

Giovedì 16 settembre 2021 09:14:29 Per: Francesco Borgonovo

Buongiorno. Desidero ringraziarla sia per quanto scrive sulla Verità e per i suoi interventi nei talk-show di regime che ormai hanno impestato non solo le TV di stato ma anche le reti mediaset, tutti interventi volti a chiarire le cose in favore appunto della verità. Peccato che in tanti abbiano deciso di chiudere tutti sensi affidandosi solo al mainstream ufficiale di cui purtroppo è entrato a far parte anche il Papa

Da: Bruno Di Vico

Mercoledì 15 settembre 2021 23:42:05 Per: Francesco Borgonovo

[Cura e prevenzione]

Ho lettoli suo articolo che inizia: "Talvolta sorge il dubbio".
Ultimamente ho sentito le sue sfuriate che indicano che lei non ha dubbi ma certezze.
Mi piacerebbe essere presente alle sue sfuriate, come quelle di questa sera.
Critica aspramente chi, secondo lei, ritiene che il vaccino sia la panacea.
Chi lo dice fa la figura di quelli che sostengono che il covi non c'è anche se si trovano in ospedale con il covi.
Ma soprattutto la fine del suo articolo è un concentrato di contraddizione con l'incipit: "Non servono chiacchiere: basta dire la verità, qualunque essa sia. Non il vaccino, non le magiche pillole: la verità ci renderà liberi. Ma chew sia detto per davvero e fino in fondo".
Proprio tutto il contrario di quanto ha detto nell'incipit.
Lei possiede la "bìverità", come titola il giornale su cui scrive.
Infatti se scrive: "Verità qualunque essa sia. Non il vaccino".
Per lei sono più importanti leccare della prevenzione. E questa sarebbe la verità. Splendido.
Non confonda cura con prevenzione. Preferisco prevenire il male che curarlo.
Se è sbagliato criminalizzare chi parla di cure, è sbagliato anche criminalizzare che parla di vaccini., come fa lei con una sottigliezza perfida.
Termino con questo: secondo me lei non crede a quello che dice, ma fa spettacolo.

con affetto gmb

Da: Bonati Gianmario

Mercoledì 15 settembre 2021 22:57:29 Per: F.C. Inter

Inter - Real

Quest'anno, visti gli eventi, avevo deciso di non vedere più l'inter (distrutta da suning). .. fa troppo male. Stasera a casa di amici ho visto fino a poco fa la partita, curioso di vedere questo grande gioco di Inzaghi, questo grande Dzeko etc. etc. Purtroppo confermo quanto pensavo... i cinesi ci stanno massacrando, andremo sempre peggio,
Spero solo che vendano in fretta prima di perdere tutto e tutti i migliori.

Da: Paolo

Mercoledì 15 settembre 2021 22:51:36 Per: Francesco Borgonovo

Zona bianca_15/09/2021

Un non vaccinato è pericoloso solo per se stesso. No comment. Ma non basta, per chiarire il tuo livello... hai parlato di tampone anale covid19. Complimentoni!!!

Da: Alessia Pastori

Mercoledì 15 settembre 2021 22:26:34 Per: Francesco Borgonovo

Zona bianca del 15/09/21

Un non vaccinato è pericoloso solo per se stesso. No comment.

Da: Giovanni

Mercoledì 15 settembre 2021 21:53:02 Per: Massimo Cacciari

[Diritto e filosofia]

Questa sera quel giornalista Feltri, dicendole.. che cosa ne sa lei..., ha offeso le nostre radici e il nostro essere, che è maturato grazie al pensiero filosofico, che nei secoli si è dimostrato un tutt'uno con il vivere e con la politica... Mi preoccupa, sono padre di tre figlie, e mi sono accorto che l a maggior parte dell'informazione viene pilotata da una scarsa cultura demagogica di massa. Come dice lei c'è poca informazione scientifica, riguardo ai vaccini e il fatto che questa venga negata, rovo sia crudele.. Nessuno in questo momento può affermare di avere la verità, ecco perché ci vuole rispetto... ma ripeto se qualcuno afferma che un filosofo non ha titolo per parlare di vita e di politica può essere solo un idiota. E se dobbiamo ascoltare questa informazione e queste imposizioni siamo messi male. Definirei la situazione attuale come un vortice di vento che cattura la massa senza farla riflettere.
Cordialmente Michele Silvestri

Da: Michele Silvestri