Ultimi commenti alle biografie - pagina 934

Domenica 27 giugno 2021 14:46:19 Per: Mara Venier

Ho bisogno di sapere dal dr Sileri o Dr Le Foche.
È possibile che con il tempo la ptoteina SPIKE provochi danni neurologici / cerebrali?
Grazie

Da: Marina

Domenica 27 giugno 2021 14:39:25 Per: Mara Venier

Mara ho sentito il generale Figliuolo sostenere la disponibilità dei vaccini, per amore di verità ti informo che nel lazio si trova solo jhonson (raccomandato oltre 60 anni), mia figlia ha 22 anni e da giorni non riesce a prenotare la prima dose. Abbiamo telefonato al numero dedicato e ci hanno confermato l'indisponibilità totale nella ns regione sia di moderna che si pfizer e di non avere alcuna previsione circa una nuova disponibilità. Attenzione a parlare, c'è in gioco la fiducia dei cittadini verso le istituzioni. Grazie per l'attenzione

Da: Paola

Domenica 27 giugno 2021 14:31:33 Per: Paolo Mieli

[Un Regno del Nord invece della Repubblica Sociale Italiana?]

Egregio Professore Mieli, in occasione della recente scomparsa del Duca Amedeo di Savoia Aosta, ho ascoltato delle interviste rilasciate dal Duca, in cui asseriva che i nazisti avrebbero voluto nominarlo, quando era ancora un neonato, essendo nato qualche settimana dopo l'armistizio, sovrano di un Regno nell'Italia Settentrionale, da contrapporre al cosiddetto Regno del Sud. Non ho mai letto di alcun progetto in tal senso sia da parte di Hitler che di Mussolini, Lei cosa ne pensa? Distinti saluti. Giovanni d'Ondes

Da: Giovanni D'Ondes

Domenica 27 giugno 2021 14:22:53 Per: Bianca Berlinguer

Buongiorno sono una lavoratrice con un tumore al quarto stadio dal 2017, ancora in terapia. Dal 2019 ricevo dall'azienda intimidazioni, vessazioni, discriminazioni, obera mento di lavoro non compatibile con le linee guida della mia malattia. Mi sono vista costretta a rivolgermi ad un centro mobbing en non solo, a istituzioni come ispettorato del lavoro, giornali è in quest'ultimo è stato scritto un articolo sul giornale Urban post lavoratrice fragile Raffaella Orfei dove parla del disagio che mi stanno creando. Mi stanno mettendo in una estrema difficoltà creandomi stress, depressione e disagio nel relazionale, con l'azienda stessa e con il mondo esterno, paure ansia e disagio notturno in relazione al sonno. E aggiungo anche che l'azienda mi sottopone ad assidue visite medico legali con il loro medico, con la speranza che mi dia un risultato negativo come l inidoneità lavorativa e finalmente si sbarazzano di me, tutto questo è iniziato perché avevo chiesto di rivedere le mansioni assegnatemi non compatibili con il mio stato di salute, chiedendo di alleggerirmi il peso lavorativo, e l'azienda si è messa in piede di guerra nei miei confronti, Senza considerare che ci sono determinate tutele per i malati gravi. Chiedo formalmente di potermi aiutare e far sì che la tutela del malato sia più rigida, far rispettare a molte aziende la dignità del malato, da questi abusi da parte delle aziende che pensano di poter usare il loro potere come datori, soprattutto con i più fragili malati gravi, come noi oncologici che già dobbiamo combattere ogni giorno con la propria malattia come un tumore, che può far morire. Vorrei far emergere il problema che è molto diffuso, tra aziende e malati di cancro segnati per sempre da una malattia molto pesante. Raffaella Orfei telefono 327-------
Tutele e dignità del malato di cancro

Da: Raffaella

Domenica 27 giugno 2021 14:19:50 Per: Enrico Mentana

[Richiesta di aiuto]

Egregio Direttore, ti seguo da quando hai esordito in RAI. Ti seguo perché, pur non essendo stato mai un anarchico o comunque di sinistra, ho sempre apprezzato la tua professionalità. Ho un problema che vorrei risolvere, eventualmente anche attraverso un tuo intervento. Ho inviato una e-mail all’avvocato Fiorentino (Segr. Presidenza del Consiglio) descrivendo cosa mi sta succedendo.
Ho fatto la prima dose di Astrazeneca il 29 marzo e, dopo 18 giorni ho avuto una emorragia (ho urinato solo sangue). Dopo altri 10 giorni ho avuto un lieve sanguinamento, anche all’occhio sx. Tutti gli esami eseguiti presso il Pronto Soccorso del’Ospedale di Udine, hanno escluso patologie che avrebbero potuto provocare il sanguinamento.
Dopo aver esaminato la documentazione sanitaria, rilasciata dall’Ospedale di Udine, i responsabili del Centro vaccini COVID di Udine, hanno escluso che io possa fare la seconda dose Astrazeneca (che era in programma per il 23 giugno) ma, contestualmente, mi hanno detto di non potermi somministrare Pfizer perché ho 75 anni. Ho fatto presente che il Presidente Draghi ha annunciato pubblicamente di aver prenotato come seconda dose il vaccino Pfizer (pur non avendo avuto alcuna grave reazione, ma solamente una bassa produzione di anticorpi). Io voglio la seconda dose e, se dovesse accadermi qualcosa di grave, magari dopo essere contagiato per aver fatto una sola dose, ti prego di non lasciare che tutto vada nel dimenticatoio. Ho molta fiducia in te e ti auguro buon lavoro.

Da: Mario Cocinelli

Domenica 27 giugno 2021 14:15:59 Per: Mara Venier

[Seconda dose astrazeneca]

Fatta prima dose il 6 maggio avendo avuto flebite gamba sinistra non ho voluto effettuare seconda dose. Medico centro vaccinale ha scritto: " non consigliata" medico curante anche. Hanno rifiutato di fare altro vaccino e mi hanno detto: " rimanga con prima dose" Mara Tonizzo nata a Roma il 20/08/ 1953. Tel 338-------

Da: Mara

Domenica 27 giugno 2021 13:30:25 Per: Guido Bertolaso

Buongiorno sto sentendo inviti ad anticipare i vaccini x protezione variante Delta.. io ho il richiamo con Astrazenica il 22/07 fatto prima dose 5 Maggio (quindi sono circa al massimo dei giorni per richiamo) ho chiesto per motivi di vacanza di anticipare la seconda dose mi è stato detto dal call center Lombardia che non è possibile.
Anzi se voglio posso posticiparla al 28/07 …stanno chiedendo in tutti i tg di aiutare chi ha necessità di anticipare i richiami Grazie come sempre alla Regione Lombardia che e attenta alle esigenze dei cittadini e che ha personale bene informato !!!

Da: Passerini Patrizia

Sabato 26 giugno 2021 23:07:14 Per: Guido Bertolaso

Egregio Dott. Bertolaso
Non so se leggerà questo messaggio, ma me lo auguro.
Ieri mio figlio ha fatto la prima dose del vaccino Covid. È un ragazzo di 17 anni che il 29 luglio partirà per fare un anno di studio all estero negli Stati Uniti. L organizzazione con cui partirà EF mi ha sconsigliato di fare una dose in Italia e l altra negli Stati Uniti, e quindi di farle entrambe nello stesso paese. Ho fatto presente questa situazione agli operatori della hub vaccinale e tutti mi hanno detto che da ieri la seconda dose si può fare dopo 21 giorni e che non avrei avuto problemi a cambiare data. Purtroppo non è vero perché il portale mi dà la possibilità di scegliere una nuova data a partire dal 29 luglio cioè solo 7 giorni prima della data 4 agosto che il sistema mi ha dato. Quindi devo dire che a partire dal mio medico di famiglia e tutti gli operatori con cui ho parlato nel momento in cui mio figlio ha fatto il vaccino non sapevano del limite dei 7 giorni.
Ora le chiedo come posso fare affinché mio figlio faccia la seconda dose in Italia? Riesce ad immaginare il mio stato d animo?
Cordialmente
Carla Esposito

Da: Carla Esposito

Sabato 26 giugno 2021 22:41:42 Per: Bruno Vespa

E’ osceno che Vespa abbia I il coraggio di mettere la faccia su bugie Eclatanti e che la rete lo riassuma ancora quando non ha il coraggio di emettere una smentita sulle balle deologicamente inacettabili. Fuori dal video

Da: Patry Grttso

Sabato 26 giugno 2021 22:41:22 Per: Mara Venier

[Disabili]

Vi prego di non fare il mio nome in diretta, al massimo utilizzate un nome di fantasia. Una ferita nel cuore al costante pensiero che mio fratello, come tutti disabili in rsa, ancora oggi non può uscire per respirare l'odore del mare, passeggiare... osservare la vita... la stessa vita che non ha più per evitare il cosiddetto. Ancora? I disabili devono ancora aspettare per vivere un po di vita che già dalla nascita se la sono trovati sempre in Delega? Decidiamo vi prego... ma subito... questa è l'emergenza... così mi sento solo presa in giro dal mio paese. Mara ti prego tu che arrivi subito al cuore delle persone... aiutaci...

Da: Antonietta Piscopo