Ultimi commenti alle biografie - pagina 1246

Venerdì 19 marzo 2021 15:00:34 Per: Tony Renis

Buongiorno Tony, sono almeno 10 anni che non ci vediamo, l'ultima volta e' stato all'Auditorium a Napoli, insieme a Ballandi a Tluc, non ho piu' il tuo tel, se non ricordo male era un 333, vorrei parlarti, possibile?
Grazie. Marco. 392-------

Da: Marco Cucchiarelli

Venerdì 19 marzo 2021 14:49:45 Per: Corrado Augias

[Chi sono io? ]

Egr. dr. C. Augias. sono un pensionato di 78 anni, laureato in Economia, ex insegnante
. Spesso lei appare in TV e ho molta stima di lei e del suo pensiero. Purtroppo vedendo la TV. e leggendo vari giornali, realizzo che il comportamento umano è del tutto inconsapevole: sento giornalisti, politici, opinionisti ecc. che hanno idee contrarie e si scontrano sempre su tutto, avendo ognuno ideologie diverse. Per questo le pongo il seguente problema. Noi tutti abbiamo ognuno le" nostre" opinioni, ma ci dimentichiamo, o fingiamo, di disconoscere, che le nostre idee sono derivate dalla tradizione (ambiente familiare, sociale, politico, religioso ecc. che generano conflitti in noi e tra di noi, (vedi guerre, miseria, povertà, ignoranza, disuguaglianze ecc.). Quindi quando ci confrontiamo abbiamo sì, la convinzione di conoscere la verità assoluta, invece non facciamo altro che ripetere idee di seconda mano e così ci scontriamo creando conflitti, non solo in noi, ma tra di noi. Così non potremo essere in pace e vivere serenamente.
Ciò, cioè tale processo dell'identificazione del "io" che si basa su un sistema di valori precostituiti, non ci permetterà di avere la minima consapevolezza di ciò che pensiamo e che agiamo. (vedi per tutti, insegnamenti di J Krishnamurti e altri).
Lei carissimo Augias, cosa pensa di questa povera umanità? ; sembra che tutto il sapere, la tecnologia, perfino la scienza, non ci abbia aiutato per nulla, anzi... abbia peggiorato la situazione umana
. Avremo un futuro migliore?. Io a 78 anni nato in tempo di guerra, mi ritrovo in un mondo peggiore (conflitti, guerre miseria, ignoranza, diseguaglianze, ecc. non mi sembrano diminuiti, anzi, trovo che non riusciremo a migliorare in alcun modo. Lei vede una via di uscita?.
La saluto caramente e la invito a parlare di ciò nei programmi in cui partecipa o a scrivere il suo pensiero sui giornali
sig. Alberto

Da: Alberto

Giovedì 21 febbraio 2019 13:18:20 Per: Giovanni Floris

[Ad Angela]

E infatti per questo motivo abbiamo paura, Angela, e ci sentiamo depressi. E' come se ci avessero infilato a forza all'interno di un meccanismo cui, volenti o nolenti, non possiamo sfuggire. Le informazioni sono scarse e contraddittorie, la comunicazione con la gente è nulla o inappropriata. Mio fratello ha 70 anni e da domani inizierà anche per lui la prenotazione per il vaccino anticovid. Ma ciò che questa gente preferisce ignorare, e valutare, sono le condizioni di salute spesso precarie in cui molti di noi, oppure i proopri familiari, si trovano. Ora la parola d'ordine è un "accelerare" che mi fa venire in testa, come logica conseguenza, "così ci togliamo il pensiero". A mio fratello di 70 anni, appunto, lo scorso anno fu diagnosticata una malattia terribile contro cui non ci sono nè cure nè speranze: Demenza Vascolare. Per chi non lo sa, è la conseguenza di microinfarti cerebrali recenti o passati, che progressivamente. portano il soggetto a paralisi improvvise, disartria, difficoltà nella deambulazione e, come avvenne per lui, anche depressione gravissima con rifiuto delle cure e del cibo. Solo voglia di morire. Mi fu dato questo verdetto proprio nei giorni in cui il Covid faceva il suo trionfale ingresso anche in Italia. Ora, come dovrei sentirmi al pensiero che il vaccino potrebbe anche provocargli ulteriori danni irreversibili, oltre a quelli che già ha? (il suo cervello, mi hanno detto i medici con cui ho parlato - è come un groviera... pieno di buchi). Come dovrei sentirmi di fronte a sanitari e categorie di giornalisti che approvano incondizionatamente e con entusiasmo ciò che suggerisce loro la linea governativa del telegiornale? Certo, ho chiesto informazioni alla ASL, ho anche trovato persone gentili con cui rapportarmi che mi hanno espresso dolore, di fronte a ciò che descrivevo, e che mi hanno dato suggerimenti utili affermando che molto probabilmente lui rientrerà nella categoria dei soggetti estremamente vulnerabili la cui prenotazione dovrà essere fatta dal centro che lo segue. Ma proprio per tali motivi anche molto simili al mio, mi tiro indietro inorridita di fronte ad affermazioni "cos'è la morte di 32 persone di fronte alla salvezza (per qualche mese) di milioni di vite? " Rilleggendo la storia del vaccino antipolio, trovo scritto che la morte poteva colpire UNA sola persona, a fronte di non so quanti milioni di vaccinati. Ma questa gente (politici, parlamentari, grosse personalità in genere) hanno sempre molte frecce alternative, al loro arco. Quelle che non abbiamo noi, che ormai le abbiamo spuntate. Grazie per l'ascolto, Angela.

Da: Roberta

Venerdì 19 marzo 2021 13:19:12 Per: Corrado Augias

Buongiorno, sono un ricercatore del CNR. Ho pubblicato di recente due articoli scientifici e un libro su un ritrovamento archelogico fantastico in Calabria. Un tumulo o un cenotafio di una cultura di passaggio, realizzato in modo unico. Su di esso si sono espressi in documenti ufficiali tanti noti archeologi europei e si è tenuto un convegno internazionale. L'ultima lettera ufficiale al Soprintendente della Calabria, di due anni fa, con una valutazione sulla rilevanza archeologica europea di questo monumento e la necessità di proteggerlo e valorizzarlo. Un enigma storico finché non si scava e si trova qualcos'altro. La pratica di interesse culturale giace nei cassetti della burocrazia italiana. Potrà la élite culturale italiana darmi una mano a farlo conoscere e valorizzarlo?

Da: Rizzo

Venerdì 19 marzo 2021 13:16:19 Per: Graziano Delrio

Alla c. a. del Dr. On. Del Rio, buongiorno sono un dipendente della scuola assistente amministrativo con 58 anni d'età e circa 38 anni di contribuzione composta da: Lavoro privato servizio militare riscatto periodo laurea non coperto da contribuzione e servizio presso scuole pubbliche statali. Sono figlio unico con madre disabile e lavoro a circa 1200 Km di distanza. Vorrei proporre un pre pensionamento per quelli come me che hanno gia' raggiunto un considerevole numero di contributi. Si potrebbe provvedere come per esempio opzione donna 58 o 59 anni eta' e 38/39 di contributi anche per gli uomini che come me hanno genitore disabile anche eventualmente con una penalizzazione sull'assegno. Nel ringraziarla per una considerazione in merito alla presente Le auguro buon lavoro esteso anche ai collaboratori del partito che rappresenta. Un saluto Ivano.

Da: Ivano Giuntoli

Venerdì 19 marzo 2021 13:01:12 Per: Massimo Gramellini

[Vaccini]

Buon giorno sig. Gramellini,
Il covid ci ha piegato, lavoro quasi azzerato, scuole in dad, i giovani senza una vita sociale adeguata.
Con tutti i se ed i ma del caso non sarebbe meglio vaccinare la forza lavoro, i giovani. Noi " vecchietti", che abbiamo gia vissuto, avuto e dato ci facciamo un attimo in disparte ed attendiamo a casa, protetti il turno successivo.
Grazie per l'attenzione.
Aldo De Gaspari.

Da: Aldo

Venerdì 19 marzo 2021 12:35:46 Per: Amadeus

Buongiorno Amadeus. Intanto, perche questa trasmissione preserale continua a chiamarsi "I soliti ignoti - il ritorno"? Non è ritornata già da un pezzo? Basterebbe intitolarla semplicemente "I soliti ignoti", punto. Comunque, a prescindere da questo, sono d'accordo con le persone (che ti hanno scritto un commento) che hanno detto che non c'è solo lo Spallanzani a cui devolvere la beneficenza che, per altro, quando il concorrente/vip, per così dire, non indovina il parente misterioso, i soldi non vanno in beneficenza da parte del vip in questione, oppure quello che ha racimolato il concorrente noto, poco o tanto che sia, va ugualmente in beneficenza per conto della Rai, o della trasmissione? Inoltre, ripeto, non c'è solo lo Spallanzani a cui devolvere la beneficenza, ci sarebbero per esempio tante strutture meno note, ma piu bisognose di fondi per poter andare avanti. Ora poi che non si può tanto viaggiare da una regione all'altra dell'Italia, perchè non far venire dei concorrenti non noti, persne di tutti i giorni, che vengono da Roma o dal Lazio, non da più lontano, visto che ora non si può? Così anche loro, se indovinano il parente misterioso, potrebbero vincere qualcosa, scegliendo però quelle persone che per esempio hanno perso il lavoro a causa del covid., sperando poi, ovviamente, che possano presto riprendere a lavorare, ma intanto...

[P. S... ]

Scusami Amadeus, volevo salutarti, augurandoti un sereno fine settimana, Denise.

Da: Denise Della Rossa

Venerdì 19 marzo 2021 09:55:05 Per: Pierpaolo Sileri

Dott. Sileri (mi auguro che gli facciamo leggere questo) Perché ci dobbiamo vaccinare solo con AstraZeneca? Perché non abbiamo la facoltà di scelta? Ci impongono cose assurde, ma non possiamo decidere con quale vaccino andare avanti. Inoltre alla trasmissione di Del Debbio, non si è capito perché nicchiavano circa la copertura del vaccino. Non hanno risposto al fatto se si può essere contagiati una volta vaccinati e se si può contagiare altri. Non si è sentita una risposta trasparente. L'unica cosa che hanno detto è vaccinarsi con AstraZeneca. Ora leggo che l'alter Ego di speranza, d'amato vuole proporre che se non si è vaccinati non puoi andare al ristorante: MA SIAMO PAZZI? Se sono negativo o ho sviluppato gli anticorpi (come giustamente ha detto Briatore) a che serve il vaccino? Mi auguro che questa persona rimetta a posto i suoi neuroni, perché sta straparlando con cose senza senso. Inoltre prima di sottoporre le persone al vaccino, perché non fanno un test rapido per vedere se ha gli anticorpi? E ancora avete sempre detto che la positività non è indici di malattia. Quindi si è positivi ma non malati. Se si è positivi si hanno gli anticorpi. Allora richiedo il vaccino serve a questi? Qualcuno mi risponda, e mettiamo da parte per un momento gli interessi delle case farmaceutiche. qui si sta giocando con la vita delle persone. In Serbia vaccinano a rotta di collo e puoi scegliere quale vaccino fare, come del resto in Gb., America, Israele che sono tornati al precovid. E noi? TERRORE E BASTA. Rispondetemi

Da: Roby 2

Venerdì 19 marzo 2021 07:54:12 Per: Guido Bertolaso

Buongiorno, io desidero conoscere il criterio seguito per le vaccinazioni degli anziani.
A più di un mese dall'inizio delle vaccinazioni e dall'iscrizione, mia mamma di 91 anni, nata il 31 gennaio 1930, con il 100% di invalidità non è ancora stata chiamata per la vaccinazione al contrario di tutte le sue amiche più giovani di lei.
Volevo sapere quando arriverà il suo turno per essere vaccinata. Grazie

Da: Maria Chiara De Tollis

Venerdì 19 marzo 2021 00:38:38 Per: Carlo Calenda

Onorevole Calenda, sono l'ammiraglio in pensione Diego Martini e desidero informarla di fatti che accadono da anni a Castro Pretorio all'interno della prima cinta muraria della capitale che lei si accinge a governare. Se vorrà contattarmi ha la mia mail e le rivelerò retroscena sotto gli occhi di tutti che saranno la sua carta vincente per le prossime elezioni: Noi crediamo in Lei e siamo in molti. Molti più di quanto si possa immaginare. Mi dia un cenno e ci scambieremo dei dettagli che se vorrà potrà utilizzare a suo vantaggio. Sono disponibile a qualunque tipo di collaborazione, politica, sociale, a rilasciare interviste a fare da porta voce se ritenuto necessario. Ho servito questo paese fedelmente per 45 anni: sono entrato in Marina a 15. Oggi voglio aiutare il mio sindaco a ripulire questa città cominciando dal cuore. Resto in attesa di un suo cortese cenno d risposta. Mi faccia sapere se è veramente dalla parte di quell'Italia che vuole liberarsi da ogni forma di servitù e traffici illeciti. Le racconterò di coltellate, con testimoni oculari, di droga e ora anche di tratta dei clandestini. E' sotto gli occhi di tutti: io abito di fronte alla Banca d'Italia in via Varese 34 e non capisco come tra Aeronautica, Polizia, Guardia di Finanza, Dia, e Carabinieri, nonostante le ripetute denunce nulla sembra cambiare nel tempo: vediamo se le ne avrà la voglia e la capacità. Io ed altri come me saranno al suo fianco, ogni giorno. Grazie per il suo tempo prezioso se mi avrà letto sino a qui saprà anche che mi sono appena trasferito dall'Appio Claudio a Castro Pretorio. Le porgo i miei più fervidi voti augurali per ogni successo al fianco dei romani.
Con stima e spero anche con riconoscenza.
C. A. (r) Cav. O. M. R. I. Dott. Diego MARTINI

Da: Diego Martini