Ultimi commenti alle biografie - pagina 15

Lunedì 29 luglio 2024 00:39:01 Per: Alessandro Sallusti

Buonasera Dott. Sallusti. Le scrivo con la speranza che Lei, con i suoi mezzi d'informazione e con i suoi contatti in ambito governativo, possa far in modo che, una volta per tutte, cambino le regole inerenti le procedure di sicurezza per i pazienti malati di Covid.
Le faccio un breve riassunto della mia triste esperienza.
Sabato 13 luglio il mio papà di anni 79 viene colpito da un ischemia cerebrale.
Io e mio fratello chiamiamo i soccorsi, papà viene trasportato al Pronto Soccorso dell Ospedale Cardarelli di Napoli. Codice Rosso, direttamente in Sala Operatoria. Carotide ostruita, operazione rischiosa, due ore e mezza di durata, per telefono i medici ci informano che l'intervento è andato bene e che occorre aspettare l'indomani per conoscere i danni subiti a causa dell'ischemia e la reazione di mio padre. Domenica 14 luglio mi reco insieme a mio fratello in Ospedale, vedo mio padre vigile e sveglio, vengo informato dai medici che il paziente ha reagito bene, che è stato trasferito in terapia sub intensiva e che i danni al cervello sono riusciti a limitarli, insomma ci sono buone speranze che con la fisioterapia mio padre si riprenderà. Altri tre giorni in terapia sub intensiva e papà viene trasferito al Padiglione " D", reparto FKT, Riabilitazione Specialistica. E' sempre vigile e sveglio, mangia beve e i paramenti vitali sono buoni. Giovedì 18 luglio cominciano i problemi. Non riesce più a bere, lo dissetano con acqua gel, mio padre tossisce in continuazione, gli esami dicono che ha la bronchite cronica. Durante le mie visite lamenta forti dolori alle gambe e alla schiena, dorme spesso. I medici mi dicono che è normale dopo quello che ha subito. La sera di Venerdi 19 luglio alle ore 1930 mi reco in Ospedale per installare nella stanza di mio padre una TV, almeno si distrae un pò. Installo la Tv, gli infermieri mi intimano di andare via, saluto mio padre e mi accorgo che scotta, secondo me ha la febbre. Lo riferisco agli infermieri i quali non mi fanno assistere all'esito della misurazione della febbre, devo andare via. Saluto mio padre, non sapevo che sarebbe stata l'ultima volta, l'ultimo saluto, l'ultimo bacio, l'ultimo sorriso, l'ultimo ti voglio bene. Sabato 20 luglio torno in Ospedale, ingresso vietato, c'è un caso Covid, nessuno può entrare. Si tratta di mio padre ? La risposta dei medici e negativa, non è mio padre, il tampone è negativo.
Parlo al telefono con mio podre e lo informo che non possiamo entrare causa Covid. Domenica 21 luglio, in Ospedale mi comunicano che mio papà ha rifatto il tampone, è positivo, Isolamento totale, niente visite, niente telefonate, non riusciva a rispondere al telefono, l'aveva bloccato involontariamente. Da lunedi 22 luglio a Venerdi 26 luglio, tutti i giorni, alle ore 13 e alle ore 1930, mi reco in Ospedale per informarmi sulle condizioni di mio padre. Le telefonate diventano pochissime, tranne un infermiere che quando stava con lui mi chiamava e mici faceva parlare, per il resto le mie richieste fatte agli infermieri di andare da mio padre e farlo rispondere al telefono erano inutili. Ha il Covid, abbiamo altri malati, non possiamo indossare la protezione solo per farlo parlare al telefono... Giovedi 25 luglio il buon Renato, l'infermiere di cuore alle 7 di mattina mi fa parlare con mio padre. Le sue parole " Massimo fammi uscire da qui " e poi " Aiutatemi mi sento di morire", aveva sete cercava acqua. Mando mio fratello urgentemente in Ospedale per far si che dal Reparto vadano subito da mio padre per farlo bere. Alle 8 di mattina mio fratello è in Ospedale, mio padre viene visto alle ore 11. Venerdi 26 luglio alle ore 1330 in Ospedale i medici ci rassicurano che sta migliorando, che l'indomani farà il tampone per vedere se il Covid è sparito. Venerdi 26 luglio ore 19 30 in Ospedale ci dicono che il medico non può uscire, c'è un emergenza. Alle ore 20. 00 la Dott. ssa chiamata per l'emergenza esce, io domando in quale stanza c'era l emergenza, non si ricorda, mi chiede il nome, mi dice che deve scappare, ce' un altro decesso, mi domanda come mi chiamo, ed io "Pelosi", la risposta " Si è lui, mi dispiace...". Alle ore 16 30 un infermiere era stato da papà per somministrargli una medicina, lui non si muoveva, scatta l'emergenza, nulla da fare, 3 ore di tentativi ma il cuore del mio papà non si è ripreso. Arresto cardiaco. Dott. Sallusti, il mio amato padre è morto per il Covid, ma non per le conseguenze del visur, l ha ammazzato l'isolamento. Ho tutte le registrazioni di un mio caro amico che lavora al Cardarelli e che ogni giorno mi informava, leggendo la cartella clinica, sulle sue condizione di salute, ed ogni giorno i paramenti vitali erano buoni, il paziente è vigile, risponde, fa gli esercizi, mangia, addirittura alle 20 il mio amico mi manda l ultimo messaggio relativo alla cartella clinica del primo pomeriggio, quella delle 13. Il paziente respira da solo, è vigile, collabora, mangia risponde. Non sapeva che dopo qualche ora sarebbe morto... Arresto cardiaco. Mio padre voleva vivere, era un combattente, aveva superato l'ictus e si stava riprendendo. La settimana passata da solo, senza la possibilità di vedere i suoi figli, le sue sorelle, i suoi affetti più cari, l hanno ammazzato, si è lasciato andare. Dott. Sallusti, La prego esponga questo caso a chi ci Governa. Il mio è uno dei tantissimi casi avvenuti in passato a causa di questo maledetto virus. Faccia in modo che i pazienti, soprattutto anziani, abbiano la possibilità di stare con i loro cari, con le giuste precauzioni, quelle che usano gli infermieri e i medici quando vanno a visitarli. Non è più concepibile e umano lasciare soli persone per intere settimane. Mio padre è morto e con lui è morta anche una parte di me. Ripeta al Ministro della Salute queste parole " AIUTO MI SENTO DI MORIRE HO SETE", gli dica l'effetto che gli farebbe se queste parole le avesse pronunciate il suo papà o la sua mamma. Se ha un cuore cambierà le regole, in caso contrario gli auguro di provare prima o poi tutta la sofferenza che ho provato e sto provando io.
Grazie mille.
Saluti
Massimo Pelosi

Da: Massimo Pelosi

Sabato 27 luglio 2024 14:46:39 Per: Alberto Angela

Buongiorno, mi chiamo Brunella Giordanengo, sono una psicologa dell'Asl di Cuneo e mi occupo di dipendenze comportamentali nel ser. d. di Cuneo
Sono molto emozionata perché ho deciso di scriverle, e perché alla soglia dei 60 anni, una maggior disinvoltura mi permette di sognare anche per quanto riguarda il mio lavoro.
Colleghi che stimo molto mi stanno chiedendo un corso FAD sul digitale... mondo sconfinato... ed io ho cominciato a fantasticare sulla possibilità di una puntata alla Piero/Alberto Angela anziché ad un noiosissimo FAD
Il mondo digitale è sconfinato cyber dipendenze, net compulsion (trading gamblin shopping), uso disfunzionale social, relazioni digitali dal cat fishing al breadcrumbing, cyberbullismo, teledoldonica, gaming... ed anche uso della tecnologia nella salute... ad esempio con una società fantastica che si chiama BECOME e con la sponsorizzazione del Rotary della nostra zona abbiamo costruito percorsi esperienziali con la realtà virtuale (software con visori) sulla gestione dell'ansia (autoregolazione) che i giovani apprezzano molto e che le. scuole del territorio ci chiedono
Abbiamo definito un protocollo esperienziale in ambito preventivo nell'utilizzazione di questo software (che è un software di biofeedback) primo in Italia.
Ecco sono già noiosa...
Ma caro signor Alberto non le interesserebbe almeno un po'... fare una puntata su ciò?
La saluto
Anche se non risponderà sarò sempre una sua fan ☺️

Da: Brunella Giordanengo

Sabato 27 luglio 2024 08:24:45 Per: Elisa Toffoli

Gent. ma Elisa buongiorno,
premetto che sono un suo convinto quanto attempato fan (classe 1954). Una quarantina di anni fa ho trascorso una settimana di vacanza ad Andalo fatta di sci e... bridge, sport della mente che pratico agonisticamente da sempre essendo alle soglie delle nozze d'oro. In quella bellissima occasione erano presenti giocatori provenienti da tutta Italia ed in particolare un nutrito gruppo di triestini tra cui spiccavano appunto i Toffoli, fortissimi giocatori della sua città. Che il suo cognome sia Toffoli l'ho appreso solo adesso e quindi mi permetto chiederle se per caso foste parenti. Un abbinata tra canto musica e bridge sarebbe il massimo. Ancora i miei complimenti ed un caro saluto

Da: Giovanni Travia

Venerdì 26 luglio 2024 20:40:17 Per: Mario Draghi

Uno che ha svenduto l’Italia, mandato in malora la Grecia e chissà cos’altro, che agli ingenui sfugge, non ha ragione né anima per comprendere il senso del bene comune. Uno così è solo un aborto mancato

Da: Francesco

Venerdì 26 luglio 2024 19:11:15 Per: Nunzia De Girolamo

Cara Nunzia, devo ringraziarti perché insieme al tuo collega ci tenete compagnia quando tutti se ne vanno in ferie, però devo farVi un appunto, lasciate che gli ospiti parlino tutti insieme e alla fine create un gran mercato e sono costretta a cambiare canale perché con tutta la buona volontà non si capisce una parola di quello che dite, la trasmissione sembra fatta solo per Voi. Per favore cercate di zittirli e fateli parlare uno alla volta. Grazie e complimenti Maria

Da: Maria

Venerdì 26 luglio 2024 15:52:28 Per: Massimo Ranieri

Gentile Massimo,

Il 7 settembre abbiamo regalato ai nostri genitori, Mimmo e Nina, i biglietti per il suo concerto in occasione del loro anniversario e dei loro compleanni. Le saremmo grati se potesse porgere loro i nostri auguri (da parte di Rosita, Maria Rosaria, Michela, Enrica e del maschietto di casa, Raffaele Michele). I nostri genitori sono suoi fan da anni e sarebbero felicissimi di ricevere questa sorpresa. Sono genitori eccezionali e meritano davvero questo riconoscimento per tutto ciò che hanno fatto per noi figli. Saranno seduti in seconda fila posto 49 e 50.

Con gratitudine,
i figli

Da: Rosita Siciliano Iengo

Venerdì 26 luglio 2024 11:03:34 Per: Mario Draghi

Gentilissimo,

la presente per segnalare che questo tasso di interesso elevatissimo sta strozzando molte famiglie che hanno acquistato casa prima del 2023.
Io personalmente sono passato da una rata di 800 €/mese ad una rata di 1. 450 €/mese.
Non riesco a surrogare in nessun modo perché mia moglie non lavora.
Capisco la politica Europea ma penso che bisogna agire internamente per tutelare tutti quelli (e sono molti) che si trovano nella mia situazione.

Da: Fabio Praticò

Giovedì 25 luglio 2024 19:47:13 Per: Alberto Angela

Caro Alberto,
ti seguo dagli Stati Uniti. Sono molto dispiaciuta per l'interruzione del tuo programma come lo sono per quello di Monica Maggioni e di Mario Tozzi. Ormai il brand RAI e' solo piu' un diversivo per ignoranti e gente che non ha proprio niente da fare. Con affetto
Bruna

Da: Bruna

Martedì 23 luglio 2024 09:51:03 Per: Giorgio Panariello

Sono una donna di 75 anni, malata. Purtroppo mio fratello, invidioso delle mie pubblicazioni, nonché del fatto che sia riuscita a conseguire l'idoneità a professore associato universitario, mi ha fatta affiancare, a mia insaputa, da un Amministratore di Sostegno, che mi passa appena 800 euro al mese, gestendo i miei risparmi a suo piacimento. Abito da poco tempo a San Fruttuoso di Monza, in un condominio dove nessuno mi conosce e in completa solitudine. Mio fratello mi ha completamente abbandonata e io sono disperata di questa situazione. Oltre tre anni fa, è deceduto il mio adorato Charlie, un Cavalier King Charles tricolore. proprio questa sera, mi ha telefonato un allevatore di Ventimiglia, per avvertirmi che è nato uno uguale al mio. Tuttavia, se chiedessi soldi all'Amministratore di Sostegno, non me li concederebbe. Avrei bisogno di 5000 euro, per permettermi un altro Cavalier King Charles, che mi darebbe eterna compagnia e che mi donerebbe affetto incondizionato. Avevo intenzione di adottare un meticcio dal canile, ma il Presidente dell'ENPA mi ha detto che quasi tutti hanno problematiche, per cui spesso vengono restituiti, o sono di taglia grande, impossibili da tenere in un trilocale e che, uscendo per una passeggiata, mi trascinerebbero per terra. L'allevatore mi ha detto di prenotarlo in fretta, inviandogli un anticipo. So, Giorgio, l'amore che hai verso i cani e nei confronti delle persone sole, come me. Ti prego, aiutami, eventualmente attraverso una colletta presso benefattori di tua conoscenza, a raccogliere quella cifra. Un'altra possibilità sarebbe quella di raggranellare 2000 euro, per un Cavalier King Charles di un altro allevamento oppure quella di mettere insieme 2000 euro per un maltesino. Contando sulla tua bontà d'animo e sul tuo aiuto, mi scuso e ti invio tanti cari saluti.

Da: Marisa Malvasi

Lunedì 22 luglio 2024 14:59:55 Per: Renato Zero

Caro Renato sono una sorcina e da alcuni anni sto seguendo una band che fa il tuo tributo, il cantante Marco Fasano ti interpreta con grande umiltà e con un enorme rispetto per la tua persona interpretando le tue canzoni più famose con il suo cuore e la sua anima. Il 30 Settembre saremo (lui compreso) ad Assago, non so vedi tu... a noi piacerebbe vedervi insieme, ma forse è chiedere troppo.
La band si chiama Amalo tributo a Renato Zero lo puoi trovare in tutti i social, ed il link di un'intervista da poco realizzata. Grazie
ht ts: //open. spotify. com/episode/0IiRBTeD4T FgoAZOEPEEjC? si=fb83f170bc8e 43 64&fbclid=PAZXh0bg NhZW0CM TEAAaZ3fwyjzcWLAi-FWw9xsR MAf 2QUXRH RY nFDDUsMkeu csRqTUz4w_Lz-7Zo_aem_K0qHqXhuDObCU 6uwlgR6sQ&nd=1&utm_medium=orga nic&product=open&%24full_url=ht ts%3A%2F%2Fopen. spotify. com%2Fepisode%2F0IiRBTeD4TFg oAZOE PEEjC%3Fsi%3Dfb83f170 bc8e4364%26fbclid%3DPAZXh0bgNhZW0CMTEAAaZ3fwyjzcWLAi-FWw9xsRMAf2QUXRHRYnF DDUsMkeu csRqTUz4w_Lz-7Zo_aem_K0qHqXhuDObCU6uw lgR6sQ&%24android_redirect_timeout=3000&fe ature=organic&_branch_ match_id=1343694690 309082467&_bran ch_referrer=H4sIAAA9 2PX2%2BCMADEPw2%2BTSsl6JaQ pROIy3Qqg eh4IaW0UK 0U%2BydMP %2F1gyb7 E knu43OV y%2BTXGdPplNtOdNJzdp7jrpoK3l9lrp2Rli QlkR9uJ43rMClFYJ YJmnDg QOW48aKynf2sir0NEO65lRQcH3nnyltLQS%2BNaonwX 7aPovHJgrLk DQ1YuIZsvQEmW1IO%2B57g% 2BK4ng1dDtUX5qQ Fl%2FNvkRrLZphBDOIevv5wc5bhB%2Fio%2F987dOtoi5h%2ByUrJ OvNg7DTG8v1BK d3NLs4fXF 5vG0yGWB6bX4ALf17dTYcFeuMt%2F2ok 58ffglw0KUmFz%2BH93w2Y5%2F8xETt5WSvCoUrbiixBS GX6m0JoAAgAmj2FhFA6lq3HLyA0EDxg8YAgAA

Da: Cristina