Ultimi commenti alle biografie - pagina 1886
Lunedì 30 novembre 2020 11:24:58
Per: Silvio Berlusconi
Il Presidente Silvio Berlusconi è un vero amico Liberale democratico. Anche se ho ideali differente, una cosa ci unisce con Silvio e Pier Silvio, la innovazione tecnologica radiotelevisiva nazionale e internazionale. E continueremo a lavorare insieme in America e un Europa.
Grazie di tutto.
Da: Franco D'Ottavio
Lunedì 30 novembre 2020 11:23:47
Per: Alfonso Signorini
Caro Alfonso, Elisabetta dovrebbe essere informata di quelle cattiverie che, questa specie di uomo sta mettendo in giro. Deve potersi difendere. Anche perché a un figlio. Lei e tutta la redazione del Grande Fratello deve dargli l'opportunità di difendersi.
Da: Elisa
Lunedì 30 novembre 2020 11:10:52
Per: Silvio Berlusconi
Caro amico Presente Silvio, ti auguro di cuore tanta salute. Debbo ringraziarti per avere sostenuto la mia causa, per quanto concerne i diritti d'autore degli utenti italiani al estero.
In 30 anni ci hai attivato via satellite la Mediaset.
Un servizio televisivo onorevole e ben apprezzato. Speriamo che anche con il sistema HD-DVD possiamo continuare a lavorare insieme.
Negli ultimi giorni ci sino problemi tecnici per la ricezione radiotelevisiva. Abbiamo ancora il sistema funzionale della SD.
Speriamo che il problema HD-DVD venga risolto. Credo fermamente e sono davvero convinto che la Mediaset debba esserci via satellite.
La ringrazio e inoltre le auguro ancora una buona salute.
Amo tantissimo la Mediaset, e credo che debba essere un leader di innovazione tecnologica sul mercato.
Da: Franco D'Ottavio
Lunedì 30 novembre 2020 11:00:28
Per: Roberto Giacobbo
Buongiorno Roberto e grazie per quello che fai per la cultura.
Dopo aver visto la puntata sulle mura poligonali volevo farti presente che anche a Sezze (LT) abbiamo delle mura poligonali bellissime e soprattutto degli archi di epoca romana chiamati Archi di San Lidano, appena restaurati.
Perché non fare un salto anche dalle nostre parti?
Grazie
Da: Gianluca Morea
Lunedì 30 novembre 2020 10:30:27
Per: Gianluigi Paragone
Buongiorno, scrivo queste due righe per spiegare meglio la mia disavventura con l’INPS:
- ho lavorato per parecchi anni al giornale di Cremona ‘LA PROVINCIA’ fino a quando hanno deciso di chiudere licenziando tutti i dipendenti del centro stampa.
- sfidando tutto e tutti ho deciso di aprire una ludoteca ‘’Fantasylandia’’. Il capitale necessario era enorme, quindi ho usato tutti i soldi del mio TFR, ricorrendo anche a due finanziamenti bancari, ai miei genitori e purtroppo, ho chiesto all’Inps tramite Patronato di Cremona in data 11/10/2016, il contributo della disoccupazione in un'unica soluzione per euro 21. 988, 94.
-ad Aprile del 2018 la proprietà dello stabile incarico il proprio idraulico ad eseguire dei alcuni lavori alla centrale di riscaldamento in quanto la caldaia era fuori uso. Immagina una ludoteca senza riscaldamento. La ditta incaricata dimentica una valvola aperta ed il risultato è stato l’allagamento del locale, dalla zona giochi, al ristorante ed alla cucina, senza risparmiare i frigoriferi e l’attrezzatura tutta. Le perizie hanno quantificato il danno in €. 150. 000, 00. Ovviamente mi viete revocata l’agibilità del locale con la conseguente chiusura dello stesso.
-l’attività era a conduzione familiare e così ci siamo trovati senza lavoro da un giorno all’altro. Senza entrate per vivere, col passare dei mesi fra perizie, assicurazioni e avvocati la nostra situazione economica si e’ aggravata così tanto che ho dovuto cercarmi un lavoro per mantenere la mia famiglia.
-a fine giugno del 2018 trovo lavoro, con un contatto provvisorio, a tempo.
-nel frattempo le assicurazioni si devono ancora accordare.
-ad Ottobre mi risarciscono con un cifra pari alla metà dei danni subiti in quanto, come da hanno testimoniato dal perito dell’assicurazione in tribunale, l’azienda era aperta da così poco tempo che non vi era uno storico sul quale quantificare il mancato guadagno.
-chiudo l’azienda a dicembre del 2018
- il 25/02/2019 mi scrive tramite raccomandata l’INPS dicendomi di restituirgli tutti i soldi che mi spettavano della Naspi in quanto ho trovato lavoro di tipo subordinato, ben un mese e mezzo prima dello scadere del termine.
-mi reco all’INPS per chiedere spiegazioni, illustrando i fatti provvisto della documentazione del tribunale e dei professionisti intervenuti nella sfortunata vicenda, ma l’impiegato, molto ironicamente e quasi deridendomi, mi risponde che “era meglio se stavo a casa a non fare nulla sfruttando i soldi della disoccupazione piuttosto di iniziare un’attività e offrire lavoro ad altre persone”. Pertanto, avendo trovato un lavoro subordinato 1mese e ½ prima dello scadere della Naspi dovevo obbligatoriamente restituire tutto l’importo che mi avevano erogato, e non solo il mese e mezzo.
-ora trovo incredibile questa richiesta scellerata nata da una legge completamente ingiusta, sia per me, sia per tutto coloro che sono incappati in questo incubo. Non ho alcuna colpa per quanto accaduto, anzi, sono la parte danneggiata, come da ammissione in tribunale della ditta incaricata per il lavoro che ha procurato l’allagamento. Cosa avrei dovuto fare? Farmi pignorare la casa perché non potevo pagare il mutuo? Non mandare mia figlia a scuola perchè non potevo pagare la retta scolastica? Non comprare le scarpe alla bimba? E il cibo? Le bollette? Ritengo giusto, invece, valutare i vari casi: la dignità mi ha portato a cercare un lavoro nel più breve tempo possibile. La dignità mi ha imposto di risollevare la testa e ricominciare da capo. Con grande dignità sto ancora pagando i debiti, togliendoli dallo stipendio, dal quale già viene tolto il mutuo. Non è certo un periodo felice e una grande amarezza e sconforto mi accompagnano sempre. Purtroppo anche il sindacato al quale mi ero rivolto, non mi è stato di alcun aiuto: la persona che mi aveva sottoposto la possibilità della disoccupazione in unica soluzione non è più stata rintracciata. Non mi aveva certamente avvisato che non avrei potuto accettare un lavoro, come dipendente, senza dover restituire tutte le mensilità e solo quelle residue. Mi aveva semplicemente riferito, che avrei dovuto tenere aperta la ditta per la durata della Naspi, senza assolutamente specificare che non avrei potuto andare alle dipendenze: infatti la ditta è stata chiusa a dicembre del 2018, quindi ben oltre il termine previsto. Per quel periodo ho pagavo doppi contributi, sia per la mia ditta, sia quelli come lavoratore dipendente.
- sono andato in un altro Patronato in data 21/05/2019 per avere chiarimenti sulla questione ma non mi hanno fatto sapere nulla a tutt’oggi 29/11/2020
- -in data 27/11/2020 arriva un'altra raccomandata dall’INPS nella quale mi si intima il pagamento di tale somma entro 10gg dal ricevimento della stessa.
CONCLUSIONE:
ho investito 250. 000 per l’attivita’, mi hanno distrutto il locale, non potevo sostenere la mia famiglia, ho dovuto trovarmi un nuovo lavoro rinunciando a tutti i sogni, miei e della mia famiglia, ed ora devo restituire i soldi all’inps per colpa di una legge iniqua.
Ma allora è vero che l’INPS si fa forte con i deboli, e debole con i forti.
Dovrebbe stare molto più attenta ai furbetti di ogni genere, piuttosto di prendersela con chi trova un lavoro onesto, paga i contributi, ed è tanto onesto da fare tutto alla luce del sole. Io non ho cercato un lavoro “in nero”, ma un’occupazione normale, che mi permettesse di ricominciare una vita, anche se piena di incertezze.
Grazie per l’attenzione
Marco Capelli
Cremona 29/11/2020
Capelli Marco
Via -------, 32
26022 Castelverde (CR)
Cell. 328 -------
Da: Capelli Marco
Lunedì 30 novembre 2020 09:13:06
Per: Roberto Baggio
Buon giorno. Produco e conduco una trasmissione via Web ogni Venerdì sera ore 21, 00, dal Titolo ODIO AMORE GIUSTIZIA LIBERTA. Intervengono da Remoto 4 Persone di solito Sindaci Intellettuali Vescovi Scrittori gente delle Associazioni. Avrei piacere di avere Roberto Baggio in Trasmissione. Per ulteriori delucidazioni potete contattarmi direttamente al 335-------. Per vedere una puntata potete andare sulla Pagina Spettacolari di FB oppure su canale YouTube
Da: Maurizio Sirianni
Lunedì 30 novembre 2020 05:59:49
Per: Giovanni Floris
Buon giorno Giovanni. Ho 62 anni e da sette vivo e lavoro in Cina. Purtroppo ho perso l'adolescenza dei miei tre figli e ora stò leggendo con passione e piacere il tuo ultimo libro "L'Alleanza". Mi apre ad un mondo di cui non avevo alcuna conoscenza ma solo un grande desiderio: conoscerlo.
Ti confesso che avendo molte cose in mente, tra cui dirigere un'azienda, cosa non facile ovunque ma seriamente difficile in Cina, soprattutto di questi tempi, faccio molta fatica a memorizzare ma almeno... godo dell'attimo.
Volevo porti solo due questioni: tu credi che sia possibile ed ancor prima utile rappresentare in modo intelleggibile ed interessante per le nuove generazioni alcune pagine dei Vangeli o i Promessi sposi o... forse ti sembrerà stupido ma credo che noi vecchi oltre a non saper ascoltare e, forse proprio per questo, non sappiamo comunicare. Ti ringrazio sentitamente per il tuo lavoro. Paolo.
Da: Paolo Marcello Paganini
Lunedì 30 novembre 2020 01:35:54
Per: Renato Zero
Congratulations, sei è sarai indimenticabile per ognuno di noi. Ho letto vari messaggi e che dire se non che tutti ti amiamo. Ad ognuno di noi ci dai un emozionare fantastica! E ognuno di noi ha lo stesso Desiderio ti poterti incontrare o soltanto ascoltarti per telefono., ❣️. Io come tutti avrei una richiesta da farti, ma senza impegno e tranquillo che l'amore e l'affetto non cambieranno non ostante la risposta oppure no. La MIA è una pura follia, vorrei non appena sarà possibile sposare il mio compagno di 8 anni per ora assieme e che Dio voglia per tutta la Vita. Vorrei sorprenderlo e lei sarebbe una pazzia se solo potessi avere modo di non so rivolgerli la parola per un semplice saluto o un imbocca al lupo o delle semplici benedizioni bheee non so cosa farei per vivere un sogno del genere, ❤️ lei sarebbe tutto. Non sto ad raccontare la mía Vita, ma chiederei soltanto pochi secondi di eterna gloria. Grazie mille
Da: Kirenia
Domenica 29 novembre 2020 21:40:32
Per: Roberto Speranza
Caro ministro
sono la mamma di un giovane medico che lavora in un centro Covid e tra pochi giorni terminerà il percorso di medicina di base.
Con grande sacrificio ha per un anno alternato centro Covid a studio per fare il concorso di specializzazione in medicina ma a luglio esce il bando che esclude i medici di base e così partecipa con riserva. Il concorso va bene ottiene un ottimo punteggio ma ad oggi viene fatto fuori dalla graduatoria in vista di una sentenza che dovrebbe esserci a maggio.
Le chiedo se tutto questo è normale e se lei è a conoscenza di quello che sta
succedendo con il concorso di specializzazione.
Perché i medici di base non possono accedere alla specializzazione mentre uno specializzando può lasciare quello che sta facendo e iniziare una nuova specializzazione?
Lei è a conoscenza di tutto questo?
Sa che molti giovani medici lasceranno la nostra amata Italia per scappare all'estero?
Ma come potete consentire tutto questo? La prego ministro intervenga perché quello che sta succedendo è scandaloso e nessuno ne parla.
Da: Giuseppina Gallo
Massimo Giannini
Giornalista e conduttore tv italiano
Da: Ivano Maggiolo