Ultimi commenti alle biografie - pagina 1971
Giovedì 12 novembre 2020 21:48:27
Per: Giuseppe Conte
Signori, siamo ormai allo schifo assoluto. Mi riferisco a quel povero vecchio lasciato morire in Ospedale a Napoli. Ma che razza di medici sono.. Il medico ha il sacrosanto DOVERE di salvare la vita umana. No chi può o non può sopravvivere, questo è assurdo e indegno. Non si può definire " medico" colui che lascia morire un essere umano. Il Governo invece di dire cavolate e pensare a quelle stramaledette poltrone, invece di chiuderci in casa e multarci, HA IL SACROSANTO DOVERE DI PRENDERE L'ORDINE DEI MEDICI E FAR SI CHE CERTI SOGGETTI VENGANO RADIATI IMMEDIATAMENTE. L'Ordine dei medici invece di sbraitare, cacci dall'Ordine tutti quei medici che ragionano in questo modo. La vita appartiene SOLO A DIO e non ha loro. Posso capire tutto ma non uccidere le persone. L'Ordine dei medici aveva il sacrosanto dovere di far si che non mancasse nulla negli ospedali VERGOGNATEVI!
Da: Roby 1
Giovedì 12 novembre 2020 21:29:42
Per: Lilli Gruber
Questa sera ho seguito come sempre la trasmissione da Lei condotta e poiché Sallusti ha parlato di un suo caso personale, vorrei anche io espone uno.
Vivo in Campania e miei parenti DOMENICA mattina hanno telefonato ad un centro convenzionato per avere a domicilio un tampone che è stato effettuato il LUNEDÌ mattina ed il risultato comunicato il MERCOLEDI. Mia figlia, che risiede a Milano, purtroppo positiva al Covid, per avere il tampone che attesti la negatività dopo la quarantena, non riuscendo ad averlo dalla ASL si è rivolta ad un centro privato e la prima data utile è dopo SEDICI giorni.
I commenti a Lei.
Saluti Linda De Martino
Da: Linda De Maartino
Giovedì 12 novembre 2020 21:19:44
Per: Milena Gabanelli
Buongiorno dott. sa Gabbianelli
Ho letto che nel comune di Arzachena dove ho una casa vacanze il Sindaco ha lasciato a casa, per ora per un mese, ma potrebbe prorogare, i ragazzi di ogni ordine e grado con il plauso delle mamme che preferiscono rinunciare all' istruzione o lasciare che i figli imparino dai nonni, tanto c'è la Dad, tutte fanatiche della Dad.
Rassegnate e per il bene di tutti si sono convinte che non possono fare altrimenti, Io vorrei commentare che non sanno fare altrimenti, perché in questa situazione drammatica emergono chiaramente le incapacità e i fallimenti delle classi dirigenti.
Ho guardato la situazione in Europa delle scuole, giusto per dare un'idea su come hanno scelto
i paesi europei:
La scuola deve rimanere aperta
scuole aperte in Austria
In Danimarca hanno fatto notizia le classi in cappotto e sciarpa all’aperto, a fare didattica distanziata tra gli alberi, addirittura
In Portogallo si potrà uscire per attività' essenziali ed andare a scuola, tra l' altro io le scrivo dal Portogallo dove risiedo in inverno. Questo paese in teoria più povero dell' Italia è assolutamente avanti come servizi sociali ai cittadini. Qui nessuno vuole chiudere le scuole
In Francia le scuole restano aperte: lo ha promesso Macron nel discorso alla nazione di mercoledì scorso
In Finlandia scuole aperte
In Germania sarà», ha detto la cancelliera, «un duro inverno». In sintesi: scuole e asili aperti, «per l’importanza suprema che ha l’educazione» e dopo avere presentato uno studio congiunto dei ministeri di Istruzione e Sanità in cui si mostra che gli studenti non sono «super untori». Per il resto, ripeto per il resto lacrime e sangue.
In Grecia, le scuole possono rimanere aperte, ma nei livelli di istruzione superiori è obbligatoria la didattica a distanza
In Irlanda restano comunque aperte scuole e asili
In Norvegia Didattica a distanza incoraggiata per l’università e per l’istruzione per adulti
Paesi Bassi scuole aperte
Nuovo lockdown in Regno Unito: risparmiate scuole e università...
Anche Carlo Federico Perno, primario di microbiologia all’ospedale Bambino Gesù di Roma assicura in un’intervista alla Stampa: «Al momento non c’è alcuna evidenza che la scuola sia un sito primario di trasmissione del virus. In un Paese civile le scuole non si chiudono, il contagio avviene altrove
Lascio a lei le conclusioni. Possibile si sia deciso con tanta facilità che tutti i ragazzi per un mese rimarranno a casa? In una regione che al momento è gialla, quindi o ci sono complotti come dichiarano i cittadini, per i quali la regione dovrebbe essere regione rossa o si vogliono nascondere le inadeguatezze delle amministrazioni a discapito dei giovani studenti.
La ringrazio per l' attenzione.
Da: Tiziana Masoni
Giovedì 12 novembre 2020 21:18:09
Per: Lilli Gruber
Gent. Lilli, sono molto stupita di vedere tra i suoi ospiti a otto e mezzo, Ranieri Guerra che ha la sfrontatezza di parlare come esperto di pandemia, lui che è esperto soltanto di fare copia e incolla a un piano anti pandemico aggiornato al 2006. Perché non gli chiede che compenso prende dall’oms per questo lavoro così impegnativo? E che rassicura noi cittadini a essere in queste mani? Grazie
Da: Giuseppina Zanacca
Giovedì 12 novembre 2020 21:11:34
Per: Lilli Gruber
Come fa ad avere ospite il responsabile del mancato piano sulle pandemie e lui il 1 responsabile ciao Lilli guarda report
Da: Agnese
Giovedì 12 novembre 2020 20:56:47
Per: Bruno Vespa
Chiarissimo Dott. Vespa
la seguo da anni e sono convinto non solo della sua onestà intellettuale ma anche de fatto che la abbia posta al servizio della verità. Proprio per questo le dico che quanto affermato, in un recentissimo talk, da lei e dalla Galbanelli a proposito dei medici di base non corrisponde a verità. Anzi - per dirla tutta - sono state gratuitamente ed ingenerosamente diffamatorie e non fanno bene alla collettività. La verità è che tutti parlano di un "mestiere" che non conoscono affatto e sul quale si sono scaricate le malefatte di tutti. Se il sistema sanitario tiene il merito è solo dei medici di base. Purtroppo tutti pontificano sul come andrebbe professato e declinato, a cominciare dai grossi nomi di cattedratici che non sono mai stati in prima linea. Tuttavia nemmeno sono disposto a credere ad una loro disonestà intellettuale. Si tratta solo di non essere mai stati sul campo, Capisco infine le esigenze televisive, ma la invito a considerare la opportunità di chiamare in studio l'ultimo dei medici di base e di sottoporlo al fuoco incrociato di qualsiasi parterre di malevoli e smaliziati critici. La sfido ad una operazione-verità. Se vuole, quell'ultimo dei medici alla sbarra, io sono disponibile. La saluto cordialmente
Da: Carlo Iannotti
Giovedì 12 novembre 2020 20:46:54
Per: Giuseppe Conte
Egr sig Conte scrivo per mia figlia Jessica che con tanti sacrifici ha aperto una pizzeria a taglio che lavora con la pausa pranzo di impiegati uffici banche ecc con il nuovo d c p m toscana zona arancione non ha più clienti ma deve restare aperta per asporto! Per chi se i suoi clienti lavorano da casa ? Le spese non si fermano affitto luce ecc ma non gli incassi ! Come farà ad ottemperare agli impegni ? Chi l aiuterà ? Sono veramente preoccupata per il suo futuro. Mi auguro che questo virus oltre alle vite che ha portato via non elimini i sogni le speranze dei nostri giovani che hanno voglia di lavorare e farcela da soli grazie
Da: Sonia Figaro
Giovedì 12 novembre 2020 20:16:58
Per: Barbara Palombelli
Gentile signora, rileggendo la comunicazione che le ho inviato su una disgustosa pubblicità mi sono accorta che ho omesso il nome della ditta: NUVENIA! Pensi che quelle immagini si vedono anche all’ora di pranzo!!! Cordiali saluti. Agata
Da: Agata Schillaci
Giovedì 12 novembre 2020 20:00:19
Per: Milena Gabanelli
Richiesta di sostegno e collaborazione da parte deI genitori dei piccoli pazienti di oncoematologia pediatrica di R. C.
È stata richiesta anche la collaborazione ed il sostegno dei Garanti per l'infanzia e l'adolescenza della città metropolitana di R. C. e del Comune di R. C., del tribunale per i diritti del malato di R. C., dell'AIL nazionale e di R. C..
I genitori dei piccoli pazienti presso l'unità di oncoematologia pediatrica del presidio ospedaliero Bianchi- Melacrino di R. C., evidenziano l'attuale particolare condizione di abbandono e disagio logistico in cui versa la suddetta unità, smembrata e depotenziata nell'operativita'.
Le molteplici difficoltà incontrate quotidianamente dal personale medico, infermieristico, dai pazienti e genitori.
È stato effettuato in agosto un primo incontro da alcuni genitori con il commissario dott. ssa Fantozzi, la quale si è dimostrata disponibile ad annettere l'unità al Dipartimento Materno Infantile ed alla Pediatria.
Considerato tuttavia il progressivo depotenziamento dell'unità anche in termini di operatori sanitari, in data 20. 10. 20 abbiamo incontrato in videoconferenza i garanti per l'infanzia e l'adolescenza del comune e della città metropolitana di rc, illustrando le molteplici difficoltà incontrate dagli operatori e da noi genitori nel corso della degenza e del DH pediatrico dei nostri figli.
Nonostante l'emergenza da covid 19 I garanti si incontreranno a breve con il commissario dell'azienda ospedaliera di rc, chiedendo trasparenza in merito al futuro dell'unità di oncoematologia pediatrica
I garanti di cui sopra coinvolgeranno inoltre anche i garanti della salute e della disabilità presso il comune di rc. I Garanti, i genitori e quanti interessati chiedono di interfacciarsi con le istituzioni preposte, rappresentando le reali difficoltà vissute ed il timore che l'unità possa essere depotenziata o peggio chiusa.
Adesso dovremmo fare rete... Raccogliere la disponibilità degli attori istituzionali, opinione pubblica, classe politica locale e nazionale, delle famiglie/genitori al fine di partecipare e promuovere incontri ed accordi costruttivi e propositivi con l'azienda ospedaliera di R. C. e la regione Calabria.
Raccogliere le testimonianze e firme. reggiocalabria
Grazie
12. 11. 2020
I genitori
Da: Rosa Scaramozzino
Silvio Berlusconi
Politico e imprenditore italiano
Da: Maria