Ultimi commenti alle biografie - pagina 1970

Domenica 15 novembre 2020 12:36:14 Per: Maurizio Landini

Guai se dal Next Generation Eu arrivassero ai governi valanghe di denaro ‘facile’ da indirizzare al buio su investimenti fallimentari!

Roberto Perotti, docente di economia politica alla Bocconi: “C’è il rischio molto concreto che venga usato su alcune opere infrastrutturali che non sono giustificate dalla domanda”

Radio 24, Focus Economia, puntata di ieri. Forse non se l’aspettava, il simpatico Sebastiano Barisoni, quella ragionevolissima precisazione che gli ha fatto a bruciapelo Roberto Perotti, docente di economia politica alla Bocconi, rispondendo su ciò che sarebbe sensato e insensato fare, con la favolosa pioggia di soldi in arrivo dall’Europa col Recovery Plan.
Domanda Barisoni (minuto 56: 42): “Sono un po’ preoccupato (…) dal silenzio sul famoso Recovery Plan (…) ”.
Risponde Perotti: “Io sono sempre stato molto scettico sul Recovery Plan, per un motivo molto semplice: perché ci si chiede di spendere 209 miliardi in tre anni, e decidere in tre o quattro mesi come spendere una cifra enorme: è circa il 40% del bilancio annuale dello Stato, è quindi una cifra enorme (…). La nozione di capacità di spesa si è persa completamente, cioè di dire che c’è un tetto massimo che un’organizzazione può spendere efficacemente e costruttivamente, oltre il quale non si riesce a andare. E chiaramente 200 miliardi in tre anni con tre mesi di preparazione è ben al di là della nostra capacità di spesa. Non solo della nostra: di qualunque organizzazione! ”
Replica Barisoni: “Ecco, senta, mi dica una cosa in una battuta, che devo chiudere… ma, anche se la spesa venisse indirizzata, per esempio, su grandi opere infrastrutturali che sono in grado di assorbire molto di questa spesa…? ”
Conclude Perotti: “Beh, quello è un grossissimo pericolo, perché c’è il rischio, e credo che sia molto concreto e credo che si realizzerà quasi sicuramente, che venga utilizzata in opere infrastrutturali che non vale la pena di fare. Ma l’idea è ‘tanto ci son questi soldi’, sembrano gratis, in realtà non son gratis, o non tutti sono gratis, ‘dobbiamo spenderli in fretta su investimenti’, e quindi c’è il rischio molto concreto che venga usato su alcune opere infrastrutturali che non sono giustificate dalla domanda”.
Per Barisoni un attimo di imbarazzo, un sospirone, e si chiude la puntata.
L’associazione Idra, che dal 1994 contrasta gli sprechi delle ‘grandi opere’, parte civile nel procedimento penale e parte ad adiuvandum in quello contabile per i danni provocati dalla TAV in Mugello e a Monte Morello, si domanda: si medita forse ancora di ripartire dal ‘dunque, dicevamo…’? O non urge piuttosto un’autentica inversione di tendenza culturale? Non sarebbe l’ora di accettare la semplice evidenza che quel passato pre-Covid non merita in nessun modo di essere recuperato o replicato?
Al netto della penetrazione della criminalità organizzata, dell’offesa ambientale, della crescita esponenziale dei costi e della parallela rapina erariale, oggi dire ‘grandi opere’ è come dire montagne di denaro pubblico che partoriscono miseri topolini quanto a occupazione, e risultati – se mai vantaggiosi - raggiungibili solo in capo a lustri e lustri. Mose di Venezia, TAV in Mugello e a Firenze, fantaponti/tunnel di Messina insegnano. Mentre abbiamo bisogno di tanta dignità, stabilità e capillarità nell’occupazione, opere diffuse di utilità collettiva, interventi di rammendo sociale e territoriale, di ricostruzione e messa in sicurezza, di promozione culturale e di radicale riassetto ambientale: con molti meno soldi, ma molti più benefici.

Da: Girolamo Dell'Olio

Domenica 15 novembre 2020 12:32:36 Per: Milly Carlucci

Milly conduce una trasmissione di pagliacci che non hanno alcuna competenza nè di ballo nè di vita. La tanto celebrata presenza di bruno vespa ha semplicemente fatto ridere. Su tutti spicca Selvaggia, il cui comportamento con ninetto davoli e paolo conticini è stato inverosimile e da rigettare ! Vorrei proprio sapere quanto tutti i pagliacci " becchino" di soldi nostri !!! Meno male che c'è, tra i ballerini, Alessandra Mussolini che, con il suo carattere grintoso, salva un pò la situazione. Cari saluti
avv Pietro

Da: Pietro

Domenica 15 novembre 2020 12:03:32 Per: Lilli Gruber

Buongiorno D. ssa Gruber,

innanzi tutto come sta?

Sarò diretto: mi dedicherebbe 15 minuti un merocledi' a Sua scelta dalle 17. 30 alle 17. 45... io e tutta l'associazione Italiana Tributaristi Le saremo grati.
Parleremo dell'attuale situazione italiana

Mi permetto Dottoressa Gruber di inviarLe anche il link della mia ultima puntata dove ho intevistato Il Dr. Del Debbio ed Iginio Massari (sotto ne trova parecchie altre per farsi un idea del format)

... non mi dica di no

Riccardo Bizzarri

https: //www. youtube. com/wat ch? v=WL8lC W2K6Y4

Storia della trasmissione

Lapet News è arrivata alla seconda stagione (Fisco Channel) va in onda tutti i mercoledì dalle 17. 30 alle 18. 30 ed è una trasmissione di approfondimento economico-fiscale-finanziaria a cura dei Tributaristi Nazionali Lapet.

Cell. 333-------

Attendiamo con fiducia una Sua risposta ci farebbe molto piacere averLa ospite

Cordialità
Dr. Riccardo Bizzarri
Presidente Nazionale Centro Studio Tributaristi Italiani

Inoltre Le aggiungo conduco una trasmissione di approfondimento in prima serata su Canale Italia (913 di Sky e 83 del Digitale Terrestre) il terzo venerdi di ogni mese dalle 20. 00 alle 22. 00 (in diretta) dal titolo Linea Sera.

Mi permetto di inviarLe anche il link della mia ultima puntata a Canale Italia (Ospiti Sgarbi e Paragone)

https: //www. youtube. com/watch? v=WL8lCW2K6Y4&t=4046s

Riccardo Bizzarri

Lapet: professionisti al servizio dei cittadini e delle imprese: rassegna stampa del Sole 24 Ore del 14 dicembre 2017
P. S. Mi sono permesso di allegarLe alcuni file di puntate della stagione scorsa di modo che possa valutarne il ciontebnuto ed il format qualora decidesse di accettare la nostra richiesta di intervista.

Inoltre come ufficio stampa di teniamo a darle alcuni dati sugli ascolti:
- tipologia di spettatori: Dottori Commercialisti, Ragionieri, TYributaristi, Consulenti del Lavoro, Imprenditori, Artigiani e Commercianti;
- persone raggiunte: tra le 12. 000 e le 15. 000 ogni puntata (come report di fb, youtube e Linkedin)
- commenti: tra gli 800 e i 2. 500;
- visulaizzazioni: tra le 1. 800 e le 4. 000, 00
- condivisioni: tra le 80 e le 500

In allegato alcune puntate da visionare

https: //www. youtube. com/watch? v=CcB5yh5i-5g&feature=youtu. be

https: //www. youtube. com/watch? v=bGPQQ H6kkxI&feature=youtu. be (intervista al Presidente ISTAT Dr. Blangiardo)

P. S. In allegato qualche puntata:

https: //www. youtube. com/watch? v=D1Q Er-sw6vE - Intervista a Debora Rosciani Radio 24

https: //www. youtu be. com/watch? v=QoP FvZWGrS4 - Intervista a Simone Spetia Radio 24

https: //www. youtube. com/watch? v=MvmGGQlh5vA - Intervista al Vice Ministro Laura Castelli

https: //www. youtube. com/watch? v=u9xKUsyHrpg - Intervista a Guido Castelli Presidente Ifel

https: //www. youtube. com/watch? v=yQ4gku5C4WY - Intervista a Daniele Iaco' Presidente CISM

https: //www. youtube. com/watch? v=xGIHvMOj_wo - Intervista a Rosato V. Presidente Camera dei Deputati

https: //www. youtu be. com/watch? v=puA co4IoO1I - Intervista a On. Marattin
https: //www. youtu be. com/watch? v=v86ITJOOKkE - Inetrvista a On. Sgarbi

Da: Riccardo Bizzarri

Domenica 15 novembre 2020 12:00:34 Per: Lucia Annunziata

Buongiorno Dott. ssa Annunziata,

vivo a Bruxelles e seguo da anni la Sua trasmissione (1/2 ora in più) con molto interesse per l'approfondimento della notizia che Lei ha sempre privilegiato. Antepongo la Sua trasmissione ai miei impegni domenicali proprio per scoprire attraverso le Sue argute domande quello che i media non rivelano facilmente.

Per quanto riguarda l'epidemia causata dal virus SARS-COV2, avrei un appello da palesarLe. Sarebbe possibile durante le Sue trasmissioni ascoltare più spesso il parere di medici che sono in grado di gestire questa epidemia sulla base di dati epidemiologici reali (come succede nel caso del Prof. Raoult dell'IHU di Marsiglia) ? L'angoscia che i media italiani trasmettono agli ascoltatori, e ai miei familiari e amici che vivono in Italia, necessiterebbe, secondo me, di essere controbilanciata da trasmissioni di approfondimento come la Sua. I medici competenti, persino candidati a premi Nobel, che rassicurano e che sono capaci di spiegarci, senza trasmettere ansie inutili, sembrano essere stati emarginati dalla maggior parte dei media italiani. Non ne comprendo il motivo.

La ringrazio dal profondo del cuore per la Sua cortese attenzione e spero vivamente nella positiva ricezione del mio appello, che non vuole assolutamente costituire una critica, ma una richiesta di aiuto.

La saluto cordialmente e attendo di seguire anche oggi la Sua trasmissione.
Renata Schiavone

Da: Renata Schiavone

Domenica 15 novembre 2020 11:55:32 Per: Lorena Bianchetti

Pace e bene. Sono padre Carlo basile, frate francescano e sacerdote. Ho seguito oggi la trasmissione. Mi ha colpito molto la testimonianza di Maria, che ha perso il marito a causa del covid. Purtroppo io giovedì scorso ho perso mio fratello Ferdinando di 48 anni, era infermiere e lascia la moglie con 2 figlie. Loro abitavano a Baronissi in provincia di salerno. Ricordo nella preghiera al Signore

Da: Padre Carlo

Domenica 15 novembre 2020 11:27:53 Per: Luca Zaia

Caro presidente io trovo vergognoso che nei supermercati nonostante il divieto di entrare in due per nucleo familiare oggi sono andata da lando e mi trovo 5 ragazzi fare la spesa in gruppo e le cassiere gli hanno detto che non potevano fare spesa in gruppo e gli hanno risposto male e per non dire che nessuno era solo a fare spesa io veramente mi vergogno di essere italiana... Faccia qualcosa anche vieti di fare karaoke per favore 🙏🏻🙏🏻🙏🏻🙏🏻

Da: Emanuela Nale

Domenica 15 novembre 2020 11:22:26 Per: Gianni Rivera

Sig. Rivera mi scuso per il disturbo una volta in ostia, a lei ha presieduto in un albergo, la presentazione di un torneo di calcio che si disputa sul campo di totti alla longarina, ebbene in quella occasione mi sono permesso di regalarLe un mio quadro astratto e spero che lo conservi, - ma lo scopo di questo scritto è di poter LEI INSIEME eventualmente ad altri calciatori della sua epoca questo: io trovo non esaltante che il calcio italiano si è adeguato a concedere i tre punti per una vittoria che come Lei sa a volte si puo vincere una partita per tanti fattori o per merito o per fortuna. NEL, mio piccolo Lei sarebbe disposto con altri suoi amici dell'epoca a fare una petizione di ritornare ai due punti x la vittoria? grazie e mi scuso per il disturbo

Da: Delano Andreozzi

Domenica 15 novembre 2020 11:13:26 Per: Gianluigi Paragone

Buongiorno, da molti anni la seguo e anche se spesso nom ho condiviso il suo pensiero la ho sempre ammirata per la sua coerenza.
Le scrivo per comprendere in modo più approfondito il suo programma Italexit sia da Ue che da Euro. Al di là delle ragioni di principio (sovranità monetaria e quindi stampa della moneta, politiche economiche più coerenti e favorevoli alle esigenze nazionali) il mio punto di domanda è come gestire il debito che l'Italia ha verso gli altri paesi e che deve restituire nella moneta in cui ha contratto il debito. Non credo che si risolva con un vaffa come spesso leggo e se anche si immagina un fallimento dello Stato chi farà più credito al paese o immagina una economia che non ha bisogno di ricorrere al credito?
La ringrazio se mi vorrà fare luce sugli step operativi che una Italexit comporta.

Un caro saluto
R Sachs

Da: Rodolfo Sachs

Domenica 15 novembre 2020 11:11:12 Per: Mauro Corona

Buongiorno, mi chiamo luca 44anni padre di 2 figli vivo in un paese della bassa friulana vicino a Palmanova. Quest'anno qualcuno ha deciso di mettermi alla prova prima togliendomi la cosa a cui tenevo di più, (la famiglia) sa come sono fatte le donne, a un certo punto non vai più bene e ti sostituiscono come un paio di scarpe, poi non avendo abbastanza problemi si è aggiunto il covid-19, sto lottando su due fronti. Nei miei momenti di solitudine e di difficoltà ho trovato nella sua scrittura compagnia e dei punti di riferimento. Viviamo veramente in un mondo malato dove i valori non esistono più e come lei anche io faccio difficolta ad accettare. Sono una persona semplice che si accontenta di poco ma oggi viene visto come un difetto anziché un pregio soprattutto dalle donne e a 44 anni mi ritrovo la vita distrutta... mi scusi dello sfogo ma so che anche lei non ha avuto vita facile e sta lottando per certi valori per questo provo una grande ammirazione nei suoi confronti... cordiali saluti luca

Da: Luca

Domenica 15 novembre 2020 10:56:01 Per: Myrta Merlino

Complimenti per la trasmissione L'Aria che tira". Ho letto su La Stampa di oggi 15 novembre 2020 l'articolo di Paola Mastrocola a pag. 18. L'ho condiviso pienamente e desidererei che anche lei, sempre attenta ed equilibrata, ne prendesse visione. Sono dell'idea che gli esperti/politici invitati alle trasmissioni non debbano parlare solo per loro tornaconto, magari compiaciuti della propria popolarità, ma debbano rispondano fedelmente e prontamente a tutte le domande che vengono loro rivolte dai giornalisti, senza deviare le risposte perchè risulta loro più facile essere approssimativi o tergiversare. Le loro risposte devono essere chiare e fedeli alle domande.
La ringrazio per l'attenzione e la saluto cordialmente.
Agostino Aime

Da: Agostino Aime