Ultimi commenti alle biografie - pagina 1967

Venerdì 13 novembre 2020 15:28:36 Per: Denis Dosio
Venerdì 13 novembre 2020 15:23:59 Per: Lucia Annunziata

In questo periodo di pandemia, che ha determinato la progressiva assunzione di provvedimenti tesi a favorire il distanziamento sociale, al fine di contenere la diffusione del contagio, la chiusura delle scuole della prima infanzia mi ha stimolato a pensare ad una qualche soluzione per mitigare il grave problema dell'insegnamento a distanza, che impedisce di intrattenere l'indispensabile rapporto diretto fra l'insegnante e lo scolaro. Cosi', nei giorni scorsi, rivedendo in tv alcune scene della famosissima trasmissione "Non e' mai troppo tardi", del grandissimo Alberto Manzi, mi e' venuta l'idea che sto per proporre. Non ho la pretesa di sostenere su basi scientifiche che il metodo utilizzato dal maestro Manzi per insegnare a leggere e a scrivere a milioni di nostri concittadini adulti piu' di quarant'anni fa possa risultare ancora efficace per coadiuvare, in un periodo di grande emergenza, i nostri operatori della scuola nell'insegnamento a distanza. Suggerisco, pero', di esaminare la mia proposta, sottoponendola al vaglio di esperti pedagoghi che possano valutarne con competenza la validità: ritrasmettere le tantissime puntate di "Non e' mai troppo tardi", che sono da subito disponibili, in quanto custodite nelle teche della Rai.
Ricordo con affetto le amorevoli lezioni del Maestro Manzi, che mi affascinavano per la sua grazia, ma anche per la capacita' di coinvolgere l'ascoltatore. Sono convinto che potrebbero risultare ancora utili nell'attuale periodo, in cui il Covid-19 ci ha costretto a rispettare una distanza fisica che certamente costituisce un pesante ostacolo all'insegnamento rivolto ai bambini nei primi anni di scuola. AG

Da: Antonio Galasso

Venerdì 13 novembre 2020 15:23:33 Per: Luca Zaia

Caro presidente, basta dire che va tutto bene e che la sanità ha il controllo di tutto. Tutto è saltato, in ospedale stiamo annaspando, non sappiamo più dove trovare personale e così non possiamo nemmeno attivare tutti i posti. Il SISP non contatta mai le famiglie positive che devono arrangiarsi da sole e devono prenotarsi tamponi a pagamento. Una persona febbrile oggi deve aspettare dopo il 30 novembre per avere il tampone... E allora, cosa c'è che funziona??? !!!

Da: Silvia

Venerdì 13 novembre 2020 15:10:55 Per: Maria De Filippi

Buonasera, finalmente ho il piacere di non vedere tina in studio.
Detto questo ci tengo ad esprimere un giudizio su Michele... non c'è un quaquaraquà più quaquaraquà di lui... bugiardo, falso, ipocrita, costruito, vanesio, megalomane...
Ti prego Maria trova il modo per mandare questo pupazzo a casa.
Sta lì soltanto per mettersi in mostra.
Grazie.

Da: Iole

Venerdì 13 novembre 2020 14:51:56 Per: Flavio Insinna

Cari telespettatori
Non lo guardate più, ci sono altri trasmissioni televisive, Io ringrazio la Rai per questa trasmissione e a me piace Flavio Insinna.
Non dimenticherò mai il carissimo Fabrizio Frizzi.
Ogni persona è differente.
In questo brutto tempo per tutti, date prova di indulgenza.

Da: Olga

Venerdì 13 novembre 2020 14:36:30 Per: Maria De Filippi

CarA Maria seguo il programma e ti garantisco che a volte sono sconcertata!!! interessante il tema. ma perché ognuno deve parlarsi sopra con aggressività? Non viviamo già in un mondo super aggressivo? N on è possibile spiegare ai partecipanti che ci si può rivolgere agli altri con rispetto ed educazione? Reputo che tu sia superiore intelligente quindi se permetti comportamenti del genere c'è un qualche motivo preciso. perché attraverso un programma di questo tipo non puoi fare passare il messaggio che è l'ora di piantarla con aggressioni verbali ed insulti veramente sgradevoli. La Cipollari inoltre pur essendo molto schietta e sicuramente arguta potrebbe rivolgersi in modo più educato alle persone??? che esempio offre un programma di questo genere alle coppie che già di loro sono portate quotidianamente a sbranarsi? eppure persone educate ancHe li c'è ne sono!!! Ricordo CLarissa Marchesi di cui conosco la famiglia ha dato segno di grande educazione ed intelligenza. Questo non è che un esempio. ma torno a ripetere perché ogni tanto non tiri le orecchie a qualcuno li dentro? credo che servirebbe al pubblico che tanto amato, come dicono ora, i teatrini che nella realtà quotidiana non sono il massimo! ! ! Ti saluto con affetto e non voleranno.

Da: Ornella Primo

Venerdì 13 novembre 2020 14:08:24 Per: Mario Giordano

"Ci sentiamo abbandonati non solo dal Governo ma anche dal Comune di Subbiano". E’ con queste parole che la società New team Giano, che da circa un anno gestisce la piscina comunale di Subbiano e Capolona, accusa l’amministrazione rea di non aver contribuito ai pagamenti per la gestione della struttura. "Nonostante la piscina sia comunale da quando la New Team Giano ha acquisito la gestione, l’attuale amministrazione si è sempre dimostrata ostile – proseguono – perché delle rate che ci spettavano come contributo per i lavori di ristrutturazione, effettuati a nostre spese, e per la gestione della piscina ad oggi ne ha pagata solo una e respinto le altre. Tutti i soldi che abbiamo anticipato per le spese di ripristino dei malfunzionamenti pregressi, che il Comune ha deliberato di dover risarcire, dopo mesi di attesa ancora non abbiamo visto un centesimo".

In questo anno di attività la New Team Giano ha organizzato corsi di nuoto per tutte le età e i livelli, dato la possibilità a molti bambini e ragazzi con disabilità di nuotare e adesso, dopo l’ennesima chiusura a causa del covid, vuole delle risposte almeno dall’amministrazione. "Abbiamo autonomamente apportato migliorie alla struttura e continueremo a farlo per garantire un sempre miglior confort a tutti gli utenti – concludono – la società ha sempre svolto al meglio la propria attività e per contro l’amministrazione non ha mai fatto niente in favore della piscina comunale. Chiediamo solo quello che ci spetta per poter portare avanti il nostro progetto di sport, salute e benessere. Avremo bisogno che venissero rispettati gli impegni presi senza abbandonare la piscina come fatto in questi mesi".

Una situazione difficile con la risposta del Comune di Subbiano che non si è fatta attendere. "La ristrutturazione della piscina era, secondo il bando, a carico del concessionario che si è aggiudicato la gara, mentre il Comune ha stipulato una convenzione col gestore per assicurare un contributo economico per i servizi che esso garantisce ai cittadini – spiega il sindaco Ilaria Mattesini – quest’anno a causa del Covid le strutture sportive sono state chiuse con la sospensione delle attività. Il Comune non può pagare i servizi per i periodi di chiusura imposti dal Governo, a cui lo Stato avrebbe dovuto provvedere direttamente. Per questo dovranno essere riviste le richieste di pagamento inviate dalla New team. Come sindaco ho posto attenzione a queste situazione non facile, cercheremo di risolverla anche con una migliore comunicazione tra le parti".

Da: Alessandro

Venerdì 13 novembre 2020 12:51:39 Per: Mario Giordano

Gentilissimo signor Mario Giordano, seguo costantemente la sua trasmission e la ringrazio perché è l'unico che ci fa sapere come. stanno realmente le cose in Italia.. Ora vorrei dirle alcune cose che mi riguardano. Ex maresciallo dell'aeronautica militare in pensione da vari anni, pago regolarmente le tasse trattenute dalla mia pensione (730 per capirci) nel 2017 abbiamo vinto una causa per un'indennità che ci avevano tolto trattata con l' avvocato Corona. È la terza volta che mi informo. o tramite il Tar del Lazio, ma hanno sempre risposto che. soldi non ne hanno. Ora mi chiedo: come mai i nostri "amati" politici i soldi dei vitalizi che non gli spettano, i loro stipendi e le pensioni miliardarie che si tramandano da padre a figlio e da figlio a nipote per loro i soldi li trovano e per la mia indennità di € 1610, 00 i soldi non ci sono? Come posso fare x far valere i miei diritti? Nella speranza di un suo cordiale riscontro, porgo cordiali saluti. Aurelio Ginio' 333------- ps: se poi un giorno vorrà ospitarmi nella sua trasmissione, ne sarei onorato

Da: Aurelio

Venerdì 13 novembre 2020 12:48:23 Per: Alberto Angela

Salve dottore,
quando posso la seguo, e devo dire che si denota una enorme passione per la storia partenopea, visti suoi lavori al Mann e sugli scavi di Pompei e per i quali la ringrazio.
Le scrivo perché sono convinto che Napoli e la sua provincia (ma la Campania tutta) ha ancora da dare e restituire molto alla storia. Come lei saprà; è di questi giorni la notizia del ritrovamento, se così si può dire, del beverellum, l'antico fiume che sfociava nel porto di Napoli, insieme a parte del vecchio porto di età borbonica. Ma non sono queste le cose di cui volevo parlarle... non so se ricorda di ritrovamenti di barche romane durante gli scavi della metropolitana a piazza Municipio, appena alle spalle del molo Beverello. Bene. Mi dicono che le stesse siano stipate in un deposito dell'azienda che si occupa della costruzione della metropolitana di Napoli. Non le nascondo che saperle li dentro con chissà quali altre attrezzature mi fa piangere il cuore!
Sarebbe bello rivederla dalle nostre parti e, perché no, assistere alla realizzazione di una puntata del suo Ulisse proprio sugli argomenti appena trattati.
nel farle i complimenti per il suo lavoro, la saluto cordialmente,
Stefano Masi

Da: Stefano Masi

Venerdì 13 novembre 2020 12:23:15 Per: Milena Gabanelli

Buongiorno. Vista la sensibilità che ha mostrato recentemente sull' argomento, le chiedo un appuntamento telefonico (se ci riesce anche il papa...) per spiegarle una idea alternativa alle RSA e meno costosa per lo Stato.
La ringrazio.
Valeria Orlandi
338-------

Da: Valeria Orlandi